Gran Premio motociclistico d'Olanda 1981

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Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda 1981
336º GP della storia del Motomondiale
8ª prova su 14 del 1981
Data 27 giugno 1981
Nome ufficiale Grote Prijs van Nederland der K.N.M.V. - 51e Dutch TT
Luogo TT Circuit Assen
Percorso 7,718 km
Circuito stradale
Risultati
Classe 500
295º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 122,960 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Bandiera del Sudafrica Kork Ballington
Suzuki in 2'51.4 Kawasaki
Podio
1. Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli
Suzuki
2. Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen
Yamaha
3. Bandiera del Sudafrica Kork Ballington
Kawasaki
Classe 350
270º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 122,960 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Anton Mang Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki in 2'56.9 Kawasaki
Podio
1. Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki
2. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
3. Bandiera della Francia Jean-François Baldé
Kawasaki
Classe 250
302º GP nella storia della classe
Distanza 15 giri, totale 115,275 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Jean-François Baldé Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki Kawasaki
Podio
1. Bandiera della Germania Anton Mang
Kawasaki
2. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
3. Bandiera della Francia Patrick Fernandez
Yamaha
Classe 125
295º GP nella storia della classe
Distanza 14 giri, totale 107,590 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Ángel Nieto Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
Minarelli MBA
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Minarelli
2. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Minarelli
3. Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi
MBA
Classe 50
156º GP nella storia della classe
Distanza 9 giri, totale 69,165 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
Kreidler in 3'31.900 Kreidler
Podio
1. Bandiera della Spagna Ricardo Tormo
Bultaco
2. Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel
Kreidler
3. Bandiera della Svizzera Rolf Blatter
Kreidler

Il Gran Premio motociclistico d'Olanda fu l'ottavo appuntamento del motomondiale 1981; si è trattato della 51ª edizione del Gran Premio motociclistico d'Olanda, 33ª valida per il motomondiale dalla sua istituzione nel 1949.

Si svolse sabato 27 giugno 1981 sul circuito di Assen, e corsero tutte le classi, inclusi i sidecar. I vincitori furono Marco Lucchinelli in classe 500, Anton Mang in classe 350 e in classe 250, Ángel Nieto in classe 125 e Ricardo Tormo in classe 50[1][2]. Tra le motocarrozzette trionfò l'equipaggio Alain Michel-Michael Burkhard.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Marco Lucchinelli, poleman e vincitore della gara della mezzo litro, festeggia sul podio

Nella classe regina del mondiale si è imposto l'italiano Marco Lucchinelli su Suzuki, partito peraltro in pole position e giunto alla seconda vittoria stagionale, che ha preceduto l'olandese Boet van Dulmen su Yamaha e il sudafricano Kork Ballington su Kawasaki (è questo, per ora, il miglior piazzamento nella storia per la Kawasaki in classe 500).

Con questo risultato, abbinato al fatto che tutti i suoi maggiori antagonisti non sono arrivati al traguardo, Lucchinelli raggiunge la vetta della classifica iridata, precedendo gli statunitensi Randy Mamola e Kenny Roberts[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Marco Lucchinelli Suzuki 50'16.050 1 15
2 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Yamaha +32.890 6 12
3 Bandiera del Sudafrica Kork Ballington Kawasaki +37.950 7 10
4 Bandiera dei Paesi Bassi Willem Zoet Suzuki +42.330 10 8
5 Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg Suzuki +1'14.620 9 7
6 Bandiera del Regno Unito Dave Potter Yamaha +1'21.340 16 6
7 Bandiera della Francia Bernard Fau Suzuki +1'38.280 11 4
8 Bandiera della Svizzera Sergio Pellandini Suzuki +1'41.620 12 3
9 Bandiera dell'Italia Guido Paci Yamaha +2'14.340 23 2
10 Bandiera del Giappone Sadao Asami Yamaha +2'28.620 19 1
11 Bandiera della Finlandia Seppo Rossi Suzuki +2,31.490 18
12 Bandiera dei Paesi Bassi Dick Alblas Suzuki +2'36.790 29
13 Bandiera della Francia Marc Fontan Yamaha +2'37.430 13
14 Bandiera dell'Australia Greg Hansford Kawasaki +2'37.890 28
15 Bandiera della Svizzera Philippe Coulon Suzuki +2'39.260 20
16 Bandiera della Svizzera Michel Frutschi Yamaha +1 giro 21
17 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha +1 giro 22
18 Bandiera del Regno Unito Steve Parrish Yamaha + 3 giri 25
19 Bandiera della Nuova Zelanda Stu Avant Suzuki + 4 giri 17
20 Bandiera della Finlandia Kimmo Kopra Suzuki + 4 giri 30

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera degli Stati Uniti Kenny Roberts Yamaha 2
Bandiera del Regno Unito Barry Sheene Yamaha 4
Bandiera della Francia Christian Estrosi Yamaha 27
Bandiera degli Stati Uniti Dale Singleton Suzuki 26
Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Suzuki 3
Bandiera dell'Italia Franco Uncini Suzuki 8
Bandiera dell'Italia Giovanni Pelletier Suzuki 24
Bandiera della Nuova Zelanda Graeme Crosby Suzuki 5
Bandiera dell'Italia Graziano Rossi Morbidelli 14
Bandiera del Giappone Takazumi Katayama Honda 15

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera dell'Italia Virginio Ferrari Cagiva
Bandiera della Germania Josef Hage Yamaha
Bandiera dei Paesi Bassi Rob Punt Suzuki
Bandiera del Regno Unito Keith Huewen Suzuki
Bandiera della Germania Franck Gross Suzuki
Bandiera dell'Italia Carlo Perugini Sanvenero

Classe 350[modifica | modifica wikitesto]

In 350 ennesima vittoria per il pilota tedesco Anton Mang, al terzo successo stagionale accompagnato anche da pole position e giro più veloce, che ha preceduto il venezuelano Carlos Lavado e il suo compagno di squadra nella Kawasaki, il francese Jean-François Baldé.

In classifica generale il pilota tedesco precede il pilota sudafricano Jon Ekerold di 21 punti.

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Nella quarto di litro si sono piazzati ai primi due posti in classifica gli stessi piloti della classe 350, il tedesco Anton Mang e il venezuelano Carlos Lavado; al terzo posto il francese Patrick Fernandez.

Essendo per Mang già il quarto successo stagionale, nella classifica generale precede ormai di 23 punti il suo compagno di squadra Jean-François Baldé che proprio in questa occasione aveva ottenuto la pole position ma non è arrivato al traguardo.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Germania Anton Mang Kawasaki 45'37.13 15
2 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 45'37.34 12
3 Bandiera della Francia Patrick Fernandez Yamaha 46'07.37 10
4 Bandiera della Svizzera Roland Freymond Yamaha 46'07.43 8
5 Bandiera dell'Australia Jeffrey Sayle Armstrong 46'08.08 6
6 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Yamaha 46'08.29 5
7 Bandiera della Francia Jean-Louis Guignabodet Kawasaki 46'32.15 4
8 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha 46'34.44 3
9 Bandiera degli Stati Uniti Richard Schlachter Yamaha 46'35.21 2
10 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Yamaha 46'43.03 1
11 Bandiera dell'Australia Graeme McGregor Yamaha 46'49.14
12 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Siroko 46'51.59
13 Bandiera dell'Italia Maurizio Massimiani Ad majora 46'53.20
14 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler Rotax 46'57.26
15 Bandiera dei Paesi Bassi Mar Schouten MBA 47'09.01
16 Bandiera dell'Italia Franco Marchegiani Yamaha 47'09.23
17 Bandiera dell'Austria August Auinger Rotax 47'15.19
18 Bandiera della Francia Christian Estrosi Yamaha 47'25.20
19 Bandiera dell'Italia Paolo Ferretti Yamaha 47'34.24
20 Bandiera dei Paesi Bassi Rinus van Kasteren Yamaha 47'34.58
21 Bandiera del Regno Unito Clive Horton Cotton 1 giro

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottavo di litro prosegue il dominio del pilota spagnolo Ángel Nieto, giunto ormai alla sesta vittoria su otto prove disputate, che ha preceduto di pochi centesimi di secondo il compagno di squadra nella Minarelli, l'italiano Loris Reggiani e l'altro italiano Pier Paolo Bianchi.

Gli stessi tre piloti sono anche nelle prime tre posizioni della classifica mondiale, con Nieto che precede Reggiani di 24 punti e Bianchi di 40 punti[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Minarelli 44'59.04 15
2 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Minarelli 44'59.56 12
3 Bandiera dell'Italia Pier Paolo Bianchi MBA 45'01.07 10
4 Bandiera della Svizzera Hans Müller MBA 45'01.45 8
5 Bandiera del Venezuela Ivan Palazzese MBA 45'47.73 7
6 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali MBA 45'56.13 6
7 Bandiera dell'Austria August Auinger MBA 45'58.65 4
8 Bandiera della Spagna Ricardo Tormo Sanvenero 46'06.94 3
9 Bandiera della Francia Jean-Claude Selini MBA 46'22.47 2
10 Bandiera della Francia Guy Bertin Sanvenero 46'26.38 1
11 Bandiera della Svezia Per-Edvard Carlsson MBA 46'53.26
12 Bandiera dell'Austria Erich Klein MBA 46'53.14
13 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström MBA 46'54.15
14 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel EGA 46'57.32
15 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 47'07.25
16 Bandiera dei Paesi Bassi Anton Straver MBA 47'11.43
17 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Eggens EGA 47'12.30
18 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Huberts Sanvenero 47'13.35
19 Bandiera dei Paesi Bassi Boy van Erp MBA 47'13.47
20 Bandiera della Svizzera Joe Genoud MBA 47'25.35
21 Bandiera dei Paesi Bassi Peter van Niel MBA 48'04.13
22 Bandiera della Cecoslovacchia Peter Balaz MBA 48'17.39
23 Bandiera del Belgio Lucio Pietroniro MBA 1 giro

Classe 50[modifica | modifica wikitesto]

Nella classe di minor cilindrata del mondiale si è imposto lo spagnolo Ricardo Tormo, al quarto successo consecutivo in cinque prove. La vittoria, unita al fatto che il suo maggior avversario, lo svizzero Stefan Dörflinger partito dalla pole position e autore del giro più veloce, è incappato in una caduta poco prima della conclusione della gara in cui ha subito varie fratture che lo terranno lontano dalle gare per un certo periodo, fanno sì che il titolo iridato della categoria sia praticamente già assegnato[1].

Sul podio sono giunti anche l'olandese Henk van Kessel e lo svizzero Rolf Blatter.

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Pole position: Jock Taylor-Benga Johansson (Fowler-Yamaha). Giro veloce: Alain Michel-Michael Burkhard (Seymaz-Yamaha), in 3'00"10.

Ad Assen si assiste ad una vittoria di Michel e Burkhard, che precedono al traguardo l'equipaggio Taylor-Johansson; giungono sul podio anche Rolf Biland e Kurt Waltisperg, malgrado la loro gara sia condizionata da un'imprevista sosta ai box[3]. Il Gran Premio è caratterizzato anche dagli spettacolari incidenti di Werner Schwärzel-Andreas Huber e di Egbert Streuer-Bernard Schnieders, peraltro entrambi in buona posizione al momento del ritiro[4][5].

In classifica Michel ha ora 9 punti di vantaggio su Taylor e 10 su Biland.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[6][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Germania Ovest Michael Burkhard Seymaz-Yamaha 42'48"52 15
2 Bandiera del Regno Unito Jock Taylor Bandiera della Svezia Benga Johansson Fowler-Yamaha 43'07"41 12
3 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Yamaha 44'00 10
4 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera del Giappone Kunio Takeshima LCR-Yamaha 44'52"24 8
5 Bandiera del Regno Unito Mick Boddice Bandiera del Regno Unito Chas Birks ?-Yamaha 44'52"50 6
6 Bandiera del Regno Unito Trevor Ireson Bandiera del Regno Unito Clive Pollington ?-Yamaha 45'07"42 5
7 Bandiera della Germania Ovest Jesco Höckert Bandiera della Germania Ovest Thomas Riedel Busch-Yamaha 4
8 Bandiera della Svizzera Gérald Corbaz Bandiera della Svizzera Yvan Hunziker ?-Yamaha 3
9 Bandiera dei Paesi Bassi Piet Huybers Bandiera dei Paesi Bassi Karl-Heinz Bucholz ?-Yamaha 2
10 Bandiera dei Paesi Bassi Jo van der Ven Bandiera dei Paesi Bassi Tonny Troeyen ?-Yamaha 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (ES) Holanda:Exito de Tormo y Nieto, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 28 giugno 1981. URL consultato il 26 marzo 2016.
  2. ^ a b Lucchinelli asso pigliatutto ad Assen, su archiviolastampa.it, La Stampa, 28 giugno 1981. URL consultato il 26 marzo 2016.
  3. ^ (FR) Les rêves mondiaux de Dörflinger s'envolent..., Nouvelliste, 29 giugno 1981, p. 15. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) TT Assen 1981 - Zijspannen. Trasmissione televisiva.
  5. ^ (NL) Boet bijna beste, De Telegraaf, 29 giugno 1981, p. 12. URL consultato il 2 ottobre 2017.
  6. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato l'8 maggio 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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