Filippo Graviano
Filippo Graviano, soprannominato u Baruni (Palermo, 27 giugno 1961), è un mafioso italiano, legato a Cosa Nostra.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Soprannominato "u baruni" (il barone), per la sua eleganza nel vestire.[1] Filippo Graviano è il secondo per età dei quattro fratelli Graviano. Affiliato alla Famiglia di Brancaccio insieme al fratello minore Giuseppe, nel 1990 divenne reggente del mandamento di Brancaccio-Ciaculli insieme al fratello, sostituendo il boss Giuseppe Lucchese che era stato arrestato. I fratelli Graviano ebbero un ruolo importante nell'organizzazione delle stragi del 1993 a Palermo, Roma, Firenze e Milano[2] e nell'omicidio di don Pino Puglisi[3]. I due vennero arrestati il 27 gennaio 1994 a Milano[4]. Si è dissociato da Cosa nostra[5] e sta scontando la pena all'ergastolo nel carcere di massima sicurezza di L'Aquila.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Palazzolo, p. 48
- ^ La strategia terroristico-mafiosa connessa con gli attentati del 1993 in Italia Archiviato il 25 febbraio 2012 in Internet Archive., sisde.it
- ^ QUANDO LA MAFI UCCIDE UN PRET - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 2 marzo 2003. URL consultato il 22 gennaio 2023.
- ^ IL RE DI SAN SIRO CONOSCEVA I BOSS - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 7 febbraio 1996. URL consultato il 22 gennaio 2023.
- ^ Giorgio Bongiovanni e Aaron Pettinari, Una dissociazione per la libertà, la strategia del boss Filippo Graviano, su Antimafia Duemila, 19 Febbraio 2021.
- ^ Messina Denaro con Graviano, ecco chi sono gli 83 boss palermitani al 41 bis e dove sono reclusi, su palermotoday.it, 16 febbraio 2023.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Salvo Palazzolo, I Fratelli Graviano. Stragi di mafia, segreti, complicità, Editori Laterza, 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Registrazioni di Filippo Graviano, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.