Associazione Calcio Perugia 1929-1930

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AC Perugia
Stagione 1929-1930
La squadra con la seconda maglia bianca
Sport calcio
SquadraPerugia
AllenatoreBandiera dell'Ungheria Emerich Hermann
PresidenteBandiera dell'Italia Tiberio Rossi Scotti
Terza Divisione1º nel girone umbro[1]
StadioCampo di Piazza d'armi
1928-1929 1930-1931
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Perugia nelle competizioni ufficiali della stagione 1929-1930.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Con la fine degli anni 1920, il Perugia abbandonò il titolo di Società Sportiva per riprendere l'antica denominazione di Associazione Calcio. Sul versante sportivo, l'annata segnò l'inizio di quel ciclo vincente che, nella prima parte del decennio seguente, porterà i grifoni a una rapida scalata delle categorie regionali e nazionali.

Allenati dall'ungherese Emerich Hermann – prodotto di quella "scuola danubiana" ai tempi molto in voga, e che rimane a tutti gli effetti il primo, vero tecnico della storia del club –,[2] i biancorossi vinsero il girone regionale di Terza Divisione, dopo un lungo duello con la Virtus di Spoleto per la testa della classifica. Il successo, che inizialmente promosse la formazione umbra in Seconda Divisione, dopo una riforma dei campionati italiani portò il Perugia direttamente, e per la prima volta nella sua storia, in Prima Divisione.[3]

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[3]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia Rolando Bellini
Bandiera dell'Italia C Ciro Campari
Bandiera dell'Italia Orfanuglio Casotti
Bandiera dell'Italia Corona
Bandiera dell'Italia Della Torre
Bandiera dell'Italia Montico
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia A Parrini
Bandiera dell'Italia Dante Rosi
Bandiera dell'Italia Giuseppe Tombolesi
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Vitalesta
Bandiera dell'Italia Giacinto Wenter

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Inizialmente promosso in Seconda Divisione, poi ammesso direttamente in Prima Divisione.
  2. ^ Sappino, p. 986.
  3. ^ a b Carlo Giulietti, Il privilegio di allenare il Perugia (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 8 dicembre 2010, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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