Xavier Siméon

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Xavier Siméon
Nazionalità Bandiera del Belgio Belgio
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2010 in Moto2
Miglior risultato finale
Gare disputate 157
Gare vinte 1
Podi 7
Punti ottenuti 480
Pole position 2
Giri veloci 1
 

Xavier Siméon (Etterbeek, 31 agosto 1989) è un pilota motociclistico belga, ritiratosi dall'attività agonistica.

Vincitore della Superstock 1000 FIM Cup nel 2009 e del campionato europeo Superstock 600 nel 2006.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di motociclista, suo padre Michel ha anche partecipato a gare del mondiale ottenendo punti nella classifica del 1979, ha iniziato la sua carriera sportiva nei kart prima di passare alle due ruote. Dopo aver chiuso al quinto posto nel 2005, diventa campione europeo Superstock 600 nel 2006 su Suzuki. Successivamente vince la Superstock 1000 FIM Cup nel 2009 a bordo di una Ducati 1098R del team Ducati Xerox Junior.[1]

Partecipa nel 2010 nella classe Moto2 del motomondiale, correndo i Gran Premi di Francia, Italia, Germania, Repubblica Ceca, Portogallo e Comunità Valenciana come wild card a bordo di una Moriwaki, i Gran Premi di Gran Bretagna, Paesi Bassi e Catalogna in sostituzione dell'infortunato Yannick Guerra, nel team della Moriwaki Holiday Gym 22, e il Gran Premio di San Marino in sostituzione dell'infortunato Fonsi Nieto, sempre nello stesso team. Totalizza 10 punti e si classifica 30º nel mondiale.

Nel 2011 diventa pilota titolare nel team Tech 3 B. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Comunità Valenciana e termina la stagione al 26º posto con 23 punti. Nel 2012 è sempre alla guida di una Tech 3 Mistral 610, con compagno di squadra Bradley Smith. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Germania e termina la stagione al 21º posto con 23 punti. In questa stagione è costretto a saltare i GP di Francia e Catalogna per la frattura della mano sinistra rimediata nelle qualifiche del GP di Francia.

Nel 2013 passa al team Desguaces La Torre Maptaq, alla guida di una Kalex Moto2. Ottiene un terzo posto in Francia e una pole position in Germania e termina la stagione al 12º posto con 90 punti. Grazie al piazzamento al terzo posto ottenuto da Siméon al GP di Francia, un pilota belga torna sul podio di premiazione di una gara del motomondiale, a distanza di ventitré anni dal secondo posto ottenuto da Didier de Radiguès al GP del Belgio del 1990.[2]

Nel 2014 passa al team Federal Oil Gresini, alla guida di una Suter MMX2; il compagno di squadra è Lorenzo Baldassarri. Ottiene un secondo posto in Argentina e termina la stagione al 14º posto con 63 punti. Nel 2015, questa volta alla guida di una Kalex e senza un compagno di squadra. Ottiene la sua prima vittoria nel motomondiale in Germania, un secondo posto in Qatar e una pole position nel Gran Premio delle Americhe. Chiude la stagione al settimo posto in classifica finale con 113 punti. Nel 2016 passa al team QMMF Racing, alla guida di una Speed Up; il compagno di squadra è Julián Simón. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto nel Gran Premio delle Americhe e termina la stagione al 17º posto con 46 punti.

Nel 2017 passa al team Tasca Racing, alla guida di una Kalex. Ottiene come miglior risultato un settimo posto in Olanda e termina la stagione al 23º posto con 16 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone a causa di un infortunio. Il suo posto in squadra, in questo frangente, viene preso dall'esperto pilota sanmarinese Alex De Angelis.[3] Non corre in Australia e Malesia a causa di un infortunio a una mano rimediato nelle qualifiche del GP d'Australia.

Nel 2018 passa in MotoGP alla guida della Ducati Desmosedici del team Avintia Racing; il compagno di squadra è Esteve Rabat. Conclude la stagione al 27º posto con un punto totalizzato con il quindicesimo posto in Australia. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio della Comunità Valenciana per un incidente nelle prove libere del GP. Nel 2019 corre in MotoE con il team Avintia Racing; il compagno di squadra è Eric Granado. Ottiene due piazzamenti a podioː in Austria e San Marino chiudendo la stagione al 6º posto con 58 punti conquistati.[4]

Nel 2020 passa al team LCR; il compagno di squadra è Niccolò Canepa. Ottiene un secondo posto nel Gran Premio di San Marino e conclude la stagione al 10º posto con 45 punti.[5] Terminata l'esperienza in MotoE passa alle gare di durata nelle quali vince mondiale Endurance e Bol d'Or, prima di ritirarsi dalle competizioni al termine della stagione 2022.[6]

Risultati nel motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

Moto2[modifica | modifica wikitesto]

2010 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Moriwaki Rit 19 8 Rit 24 15 NE 19 19 23 15 10 30º
2011 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Tech 3 25 19 26 18 14 Rit Rit 12 18 NE 23 13 Rit 18 11 Rit 15 8 23 26º
2012 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Tech 3 17 13 13 NP Inf 21 13 8 Rit NE Rit Rit Rit Rit 13 Rit 13 27 23 21º
2013 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 10 12 6 3 Rit Rit 7 8 NE 9 11 Rit 8 Rit Rit Rit 4 12 90 12º
2014 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 24 Rit 2 7 Rit 14 Rit 25 10 Rit 14 Rit 16 Rit 10 9 19 5 63 14º
2015 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 2 Rit 22 5 8 6 Rit 6 1 8 16 25 12 Rit Rit 5 10 16 113
2016 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Speed Up Rit 12 8 10 11 Rit Rit 11 Rit 23 15 16 Rit 11 10 11 15 16 46 17º
2017 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 15 Rit 13 19 16 15 20 7 14 23 Rit Inf Rit 25 Rit NP Inf Rit 16 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

MotoGP[modifica | modifica wikitesto]

2018 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Ducati 21 21 20 17 18 17 Rit Rit 19 20 Rit AN Rit 19 18 16 15 17 NP 1 27º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

MotoE[modifica | modifica wikitesto]

2019 Classe Moto Punti Pos.
MotoE Energica 7 2 3 Rit 4 Rit 58
2020 Classe Moto Punti Pos.
MotoE Energica 8 9 2 Rit 14 Rit 8 45 10º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Superstock 600 2006 Magny-Cours Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L, 8 ottobre 2006.
  2. ^ I numeri del Gran Premio d’Italia TIM, su motogp.com, Dorna Sports S.L, 30 maggio 2013. URL consultato il 7 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  3. ^ Moto2, De Angelis sostituisce Simeon a Silverstone, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 23 agosto 2017.
  4. ^ (EN) MotoE 2019 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 novembre 2019.
  5. ^ (EN) MotoE 2020 - World Cup Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 11 ottobre 2020.
  6. ^ Alessio Piana, Il Bol d’Or del centenario gran finale del FIM EWC 2022, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 14 settembre 2022.

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