Governo Bonomi I: differenze tra le versioni

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Il '''Governo Bonomi I''' è stato in carica dal 4 luglio [[1921]] al 18 febbraio [[1922]] per un totale di 229 giorni, ovvero 7 mesi e 14 giorni.
Il '''Governo Bonomi I''' è stato in carica dal 4 luglio [[1921]] al 18 febbraio [[1922]] per un totale di 229 giorni, ovvero 7 mesi e 14 giorni. Si dimise il 18 febbraio dopo essere stato battuto alla Camera.


*Composizione del governo:
*Composizione del governo:

Versione delle 16:50, 9 ott 2019

Governo Bonomi I
StatoBandiera dell'Italia Italia
Presidente del ConsiglioIvanoe Bonomi
(PSRI)
CoalizionePLI-PPI-PSRI-DS-Indipendenti
LegislaturaXXVI
Giuramento4 luglio 1921
Dimissioni18 febbraio 1922
Governo successivoFacta I
26 febbraio 1922
Giolitti V Facta I

Il Governo Bonomi I è stato in carica dal 4 luglio 1921 al 18 febbraio 1922 per un totale di 229 giorni, ovvero 7 mesi e 14 giorni. Si dimise il 18 febbraio dopo essere stato battuto alla Camera.

Presidente del Consiglio dei ministri

Ivanoe Bonomi (Partito Socialista riformista)

Ministeri

Affari Esteri

Ministro Ivanoe Bonomi (Partito Socialista riformista)
ad interim fino al 7 luglio 1921
Pietro Tomasi Della Torretta (Indipendente), dal 7 luglio 1921 al 26 febbraio 1922
Sottosegretari Giovanni Visconti Venosta, (Indipendente)

Agricoltura

Ministro Angelo Mauri (Partito Popolare)

Colonie

Ministro Giuseppe Girardini (Democratico-sociale)

Finanze

Ministro Marcello Soleri (Liberale)

Giustizia e Affari di Culto

Ministro Giulio Rodinò (Partito Popolare)

Guerra

Ministro Luigi Gasparotto (Democratico-sociale)

Industria e commercio

Ministro Bortolo Belotti (Liberale)

Interno

Ministro Ivanoe Bonomi (Partito Socialista riformista)

Lavori Pubblici

Ministro Giuseppe Micheli (Partito Popolare)

Lavoro e Previdenza sociale

Ministro Alberto Beneduce (Partito Socialista riformista)

Marina

Ministro Eugenio Bergamasco (Liberale)

Poste e Telegrafi

Ministro Vincenzo Giuffrida (Democratico-sociale)

Pubblica Istruzione

Ministro Orso Mario Corbino (Liberale)

Terre liberate dal Nemico

Ministro Giovanni Raineri (Liberale)

Tesoro

Ministro Giuseppe De Nava (Liberale)