Mercatello sul Metauro: differenze tra le versioni
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Venne costruita dai Francescani assieme al convento a partire dal [[1235]]. Conserva le semplici forme di transizione dal [[Architettura romanica|romanico]] al [[gotico]], in parte ingentilite dalle aggiunte del primo [[XV secolo|Quattrocento]]. Il portale ha nella lunetta un affresco del [[XV secolo]] (Madonna col Bambino e i santi Francesco e Caterina) di scuola locale. |
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Versione delle 03:11, 28 giu 2023
Mercatello sul Metauro comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Provincia | Pesaro e Urbino |
Amministrazione | |
Sindaco | Fernanda Sacchi (lista civica di centro-destra) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 43°38′50.64″N 12°20′12.59″E |
Altitudine | 429 m s.l.m. |
Superficie | 68,36 km² |
Abitanti | 1 304[1] (30-6-2022) |
Densità | 19,08 ab./km² |
Frazioni | Castello della Pieve |
Comuni confinanti | Apecchio, Borgo Pace, Carpegna, Città di Castello (PG), San Giustino (PG), Sant'Angelo in Vado, Sestino (AR) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 61040 |
Prefisso | 0722 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 041025 |
Cod. catastale | F135 |
Targa | PU |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 491 GG[3] |
Nome abitanti | mercatellesi |
Patrono | santa Veronica |
Giorno festivo | 9 luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Mercatello sul Metauro nella provincia di Pesaro e Urbino | |
Sito istituzionale | |
Mercatello sul Metauro (Mercatèl in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 1 304 abitanti[1] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Geografia fisica
Il comune si trova nella porzione occidentale della provincia di appartenenza, nella regione Marche.
Si estende nell'alta Val Metauro, ad un'altitudine di 429 m s.l.m., ed è attraversato dall'omonimo fiume (il principale per lunghezza in territorio marchigiano), a pochi chilometri dal valico appenninico di Bocca Trabaria, che collega la Val Metauro con la Val Tiberina.
Dista circa 33 km da Urbino e 69 km da Pesaro.
Il territorio comunale confina a nord con il comune di Carpegna e la Toscana (Sestino, provincia di Arezzo), a sud con Apecchio e l'Umbria (comuni di Città di Castello e San Giustino, provincia di Perugia), a est con Borgo Pace e a ovest con Sant'Angelo in Vado.
Fa parte dell'Unione montana Alta valle del Metauro.
Clima
Storia
I primi insediamenti nel territorio risalgono al XII secolo a.C. per opera degli umbri (ci si trovava al confine tra Umbria ed Etruria). In epoca romana Augusto la inserì nella Regio VI Umbria appunto - tra i due municipi di Tiphernum Metaurense e Tiphernum Tiberinum.[senza fonte] Distrutta durante le invasioni barbariche, fu ricostruita dai Longobardi nel VI secolo e dedicata a San Pietro col nome di Pieve d'Ico.
Nel 756 Pipino il Breve donò il territorio a S. Pietro.
Posta dapprima sotto la giurisdizione di Città di Castello, entrò poi a far parte della Massa Trabaria, nel IX secolo.
Il piccolo borgo fu dichiarato libero e indipendente dai pontefici Celestino II (1144) e Alessandro III (1180), sotto il diretto controllo del papa. Nel 1235 papa Gregorio IX propone di radunare la popolazione dei sette castelli che circondavano Mercatello nel territorio della pieve, che diventa così un comune fortificato ed acquista il suo nome attuale (dai numerosi mercati che vi si svolgevano). Nel 1361 Mercatello fu acquistato da Branca Brancaleoni di Casteldurante per 5000 fiorini d'oro tramite il legato pontificio. Nel 1417, con il matrimonio di Federico da Montefeltro con Gentile Brancaleoni, signora di Mercatello sul Metauro, la municipalità viene portata in dote al duca di Urbino. Nel 1437 Mercatello venne incorporata nel ducato di Urbino (alla cui corte primeggeranno alcuni suoi nobili cittadini); dal 1636 entrò a far parte della diocesi di Urbania come vicariato, e quindi dello Stato Pontificio.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
:
Venne costruita dai Francescani assieme al convento a partire dal 1235. Conserva le semplici forme di transizione dal romanico al gotico, in parte ingentilite dalle aggiunte del primo Quattrocento. Il portale ha nella lunetta un affresco del XV secolo (Madonna col Bambino e i santi Francesco e Caterina) di scuola locale.
Dedicata a S. Pietro apostolo, a cui si aggiunse nel 1422 S. Paolo, la Pieve Collegiata conserva nella massa muraria esterna parti della primitiva costruzione romanica (IX sec.) e delle successive ricostruzioni del 1363, come si nota dalle aperture gotiche dei prospetti laterali. Cresciuta d'importanza tanto da essere svincolata con bolla papale nel 1180 dalla diocesi di Città di Castello, fu il fulcro attorno al quale si sviluppò Mertcatello sul Metauro.
- Santuario di Santa Veronica Giuliani
Situato in via Santa Croce, a fianco di un piccolo parco, nel quale si staglia il monumento a Santa Veronica Giuliani, quest'ultimo fu eretto sul finire degli anni trenta del XX secolo, su disegno di Arturo Tamagnini. Il complesso edilizio si compone di un monastero, retto dalle clarisse cappuccine, e dall'attigua chiesa del Sacro Cuore. Il monastero fu eretto nella seconda metà del XVIII secolo, sul sito dove sorgeva la casa natale della Santa, che fu inglobata nel complesso conventuale e conserva ancora diversi cimeli legati ad essa. Nel corso della sua storia, il monastero fu soppresso tre volte, durante l'occupazione francese (inizio XIX secolo), all'indomani dell'Unità d'Italia (1861) e brevemente sul finire del XIX secolo. Nel 1949 la casa natale della Santa è diventata ufficialmente un santuario, per decreto dell'allora vescovo di Urbania-Sant'Angelo in Vado, Giovanni Capobianco. Invece la chiesa, eretta assieme al monastero, fu progettata dall'urbinate Giuseppe Tosi; anche se l'aspetto odierno è stato alterato da interventi novecenteschi, la facciata rifatta nel 1927, in occasione del secondo centenario dalla morte della Santa, e l'interno fu restaurato tra gli anni cinquanta e sessanta[4].
- Chiesa di Santa Croce
- Chiesa di Santa Maria al Metauro
Si tratta di una chiesa seicentesca sorta su un precedente altare votivo, a seguito di un miracolo che avvenne e riportato dal popolo, è un edificio di piccole dimensioni, composto da un'unica navata rettangolare.[5]
Architetture civili
Nel tessuto urbanistico del centro storico, che conserva pressoché inalterato il suo aspetto medievale, con un significativo intervento ottocentesco venne ricavato l'ampio spazio di piazza Garibaldi. Qui si affacciano il Palazzo Gasparini (XVII secolo), la Pieve Collegiata (che nella massa muraria esterna conserva parti della primitiva costruzione romanica, X secolo, e della ricostruzione del 1363) e il Palazzo comunale edificato negli anni settanta del XIX secolo in sostituzione di alcuni isolati abbattuti all'atto della realizzazione della piazza.
Oltre a quelli che si affacciano sulla piazza, la cittadina custodisce molti altri monumenti significativi: la Chiesa di San Francesco di stile gotico primitivo (XIII secolo) che ospita una raccolta di dipinti dal XIII al XVII secolo; il monastero e casa natale di Santa Veronica Giuliani con l'annesso piccolo museo della santa; la Chiesa di Santa Croce (XIV secolo) e la chiesa di Santa Chiara (riedificata nel 1646); il Palazzo ducale (XV secolo), attribuito a Francesco di Giorgio Martini; il Palazzaccio (XVI secolo); il Monte di Pietà (fondato nel 1516) con portale di pietra arenaria raffigurante il Cristo paziente.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[6]
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2021 la popolazione straniera residente era di 55[7] persone e rappresentava il 4,2% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa era quella moldava con 13 persone, pari al 23,64% sul totale della popolazione straniera[8].
Cultura
Musei
- Museo civico ecclesiastico, situato nell'ex convento di San Francesco.
Economia
Il comune è associato a I borghi più belli d'Italia[9] ed è stato insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano[10].
Infrastrutture e trasporti
La principale arteria che attraversa il comune è la SS73 bis che lo connette a ovest con Bocca Trabaria e la SS3 bis in Val Tiberina (Umbria) e a est con Fano e la costa adriatica.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
2 luglio 1985 | 25 maggio 1990 | Paolo Cincilla | Indipendente | Sindaco | [11] |
26 maggio 1990 | 23 aprile 1995 | Paolo Cincilla | Partito Comunista Italiano Partito Democratico della Sinistra |
Sindaco | [11] |
24 aprile 1995 | 13 giugno 1999 | Alfiero Marchetti | Centro-destra | Sindaco | [11] |
14 giugno 1999 | 13 giugno 2004 | Alfiero Marchetti | Centro-destra | Sindaco | [11] |
14 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Giovanni Pistola | Alleanza Popolare | Sindaco | [11] |
8 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Giovanni Pistola | Alleanza Popolare Forza Mercatello | Sindaco | [11] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Fernanda Sacchi | Continuare a rinnovarsi (Centro-destra) | Sindaco | [11] |
27 maggio 2019 | in carica | Fernanda Sacchi | Continuare a rinnovarsi (Centro-destra) | Sindaco | [12] |
Sport
Calcio
La squadra di calcio è l'U.S. Mercatellese 1968 che milita nel girone A marchigiano di 1ª Categoria. È nata nel 1968. I colori sociali sono il blu e il rosso. Esiste anche il Pieve D'Ico C5, squadra di calcio a 5 militante in Serie C1 marchigiana.
Note
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Casa natale di Santa Veronica Giuliani, Convento e Chiesa – Mercatello sul Metauro (PU), su iluoghidelsilenzio.it. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ Chiesa di Santa Maria al Metauro
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dato Istat al 1º gennaio 2021
- ^ Dati Istat su tuttitalia.it
- ^ Mercatello sul Metauro - I Borghi più belli d'Italia, su borghipiubelliditalia.it. URL consultato il 21 gennaio 2019.
- ^ Mercatello sul Metauro - Bandiere Arancioni TCI, su bandierearancioni.it. URL consultato il 21 gennaio 2019.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
- ^ Risultati – Elezioni comune di Mercatello Sul Metauro, su elezioni.repubblica.it, repubblica.it, 27 maggio 2019. URL consultato il 28 maggio 2019.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mercatello sul Metauro
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.mercatellosulmetauro.pu.it.
- Mercatèllo sul Metàuro, su sapere.it, De Agostini.
- Associazione Pro Loco Mercatellese, su proloco-mercatello.it. URL consultato il 21 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 262988935 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85260086 |
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