Lunano

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Lunano
comune
Lunano – Stemma
Lunano – Bandiera
Lunano – Veduta
Lunano – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Amministrazione
SindacoMauro Dini (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°43′49.26″N 12°26′26.34″E / 43.73035°N 12.44065°E43.73035; 12.44065 (Lunano)
Altitudine297 m s.l.m.
Superficie15,01 km²
Abitanti1 443[1] (30-6-2022)
Densità96,14 ab./km²
FrazioniSerra di Piastra
Comuni confinantiMacerata Feltria, Piandimeleto, Sassocorvaro Auditore, Urbino
Altre informazioni
Cod. postale61026
Prefisso0722
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT041022
Cod. catastaleE743
TargaPU
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 312 GG[3]
Nome abitantilunanesi
Patronosanti Cosma e Damiano
Giorno festivo26 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Lunano
Lunano
Lunano – Mappa
Lunano – Mappa
Posizione del comune di Lunano nella provincia di Pesaro e Urbino
Sito istituzionale

Lunano (Lunèn in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 1 443 abitanti[1] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Si trova nell'alta valle del Foglia. Punto di partenza per i sentieri che vanno verso il monte Croce o verso il Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello. In prossimità si possono trovano laghi in cui è praticata la pesca sportiva. Il comune fa parte dell'Unione montana del Montefeltro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le prime notizie sul castello, di proprietà della famiglia Ubaldini, risalgono al duecento. Passò poi ai Brancaleone, signori della Massa Trabaria, spodestati nel 1358 dal cardinale Albornoz e riconfermati da Bonifacio IX nel 1392. Nel 1424 passò ai Montefeltro di Urbino e, insieme al ducato, passò alla Chiesa nel 1631, per entrare poi a far parte del Regno d'Italia,[4]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 9 ottobre 1981.[5]

«D'azzurro, al monte all'italiana di tre cime, d'argento, sormontato da una mezza luna calante dello stesso ed accostato dalle lettere C ed L d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio più importante è il Convento francescano del Monte Illuminato, che si trova sopra una collina a 451 m s.l.m. Lo stesso San Francesco passò di qui nel 1213 e avrebbe compiuto il miracolo di ridonare la vista ad un giovane cieco bagnandogli gli occhi con l'acqua attinta dal pozzo che ancor oggi si trova nella corte. Nella chiesa annessa, con torre campanaria si trovano interessanti reperti e testimonianze storiche sul convento ed un quadro raffigurante San Francesco in adorazione della Vergine con Bambino, attribuito al pittore Carlo Maratta.

Una targa posta nella piazza centrale ricorda il passaggio di Giuseppe Garibaldi.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2021 la popolazione straniera residente era di 201[7] persone e rappresentava il 13,7% della popolazione residente. Le comunità straniere più numerose (con percentuale sul totale della popolazione straniera) erano:[8]

  1. Senegal, 53 (26,37%)
  2. Romania, 26 (12,94%)
  3. Macedonia del Nord, 22 (10,95%)
  4. Marocco, 21 (10,45%)
  5. Albania, 20 (9,95%)
  6. Polonia, 14 (6,97%)
  7. Nigeria, 10 (4,98%)

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

La Banda Musicale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 il Comune di Lunano decide di istituire la Banda Musicale Altofoglia, adottando come maestro Luciano Gianbartolomei. La banda è ancora attiva nella zona del Montefeltro.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

La Festa della Castagna, sagra nella quale vengono gustate le caldarroste, prodotto tipico delle colline lunanesi, si svolge nel fine settimana della terza domenica di ottobre ed è giunta nell'edizione 2022 (14-15-16 ottobre) alla 50ª edizione.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
12 giugno 1985 11 febbraio 1990[9] Adello Giannini Democrazia Cristiana Sindaco [10]
12 febbraio 1990 18 maggio 1990 Paolo De Biagi Commissario prefettizio [10]
19 maggio 1990 23 aprile 1995 Tonino Salvatori Partito Socialista Italiano Sindaco [10]
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Tonino Salvatori Centro-sinistra Sindaco [10]
14 giugno 1999 12 giugno 2004 Tonino Salvatori Centro-sinistra Sindaco [10]
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Massimo Grandicelli Alleanza democratica Sindaco [10]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Claudio Ceregini Alleanza cittadina per Lunano Sindaco [10]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Mauro Dini Alleanza cittadina Sindaco [10]
27 maggio 2019 in carica Mauro Dini Alleanza cittadina per Lunano Sindaco [10]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di calcio è la Polisportiva Lunano che milita nel girone A marchigiano di 1ª Categoria. È nata nel 1967 e i suoi colori sociali sono il bianco e il verde.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Lunano, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 25 giugno 2022.
  5. ^ Lunano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 24 aprile 2024.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2021
  8. ^ Dati Istat su tuttitalia.it
  9. ^ Dimissione del consiglio comunale
  10. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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