Attentati di Gerusalemme del 2017
L'attentato del camion di Gerusalemme del 2017 avvenne l'8 gennaio 2017 e fu un attentato con speronamento da parte di un veicolo. Un camion guidato da un cittadino arabo di Israele 28enne con precedenti penali[1][2] investì un gruppo di soldati in uniforme delle IDF che scendevano da un autobus sull'Armon Hanatziv Esplanade nel quartiere di Talpiot Est di Gerusalemme est, vicino al parco Trotner e al quartier generale dell'UNTSO, uccidendo 4 persone (tre di 20 ed una di 22 anni) e ferendone 15 (di cui 2 gravemente).[3][4][5]
Poche ore dopo, Benjamin Netanyahu, allora primo ministro di Israele, accusò lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante per l'attentato, sollevando dubbi su come fosse giunto a tale conclusione.[6] Gli oppositori criticarono il governo israeliano per aver minimizzato la parte politica.[7] In seguito, l'attentato fu rivendicato da uno sconosciuto gruppo palestinese chiamato "The Martyr of Baha Alyan Collective", adducendo motivi politici.[8] L'attentato venne condannato dalle Nazioni Unite, dall'Unione europea, dagli Stati Uniti e da Norvegia e Germania.[9][10]
L'accoltellamento alla tranvia di Gerusalemme del 2017 fu un attacco con accoltellamento e un sospetto atto di terrorismo avvenuto il Venerdì santo[11] 14 aprile 2017, sulla tranvia di Gerusalemme. Nell'attacco, uno studente britannico di 20 anni fu accoltellato a morte da un uomo palestinese 57enne con precedenti penali.[12] Altri 2, tra cui una donna incinta, rimasero feriti nell'incidente.[13] L'aggressore fu arrestato, ritenuto competente per essere processato e condannato a 18 anni di carcere.[14]
Il 16 giugno 2017, 2 uomini palestinesi (un 18enne e un 19enne)[15] aprirono il fuoco contro agenti di polizia israeliani nella Città Vecchia di Gerusalemme, ferendone 4. Un altro aggressore accoltellò una poliziotta, che rimase gravemente ferita e in seguito morì in ospedale. Tutti e 3 gli aggressori furono colpiti e uccisi dalle autorità israeliane.[16][17]
L'ISIS rivendicò gli attacchi, ma le organizzazioni militanti palestinesi FPLP e Hamas respinsero tale rivendicazione, affermando che gli attentatori erano membri dei loro gruppi.[18] Il 17 giugno, le autorità israeliane affermarono che l'attentato era sotto inchiesta e che non vi fossero ancora prove del coinvolgimento dell'ISIS.[19]
Il 14 luglio 2017, tre uomini arabo-israeliani lasciarono il Monte del Tempio e aprirono il fuoco contro gli agenti della polizia di frontiera israeliana di stanza vicino alla Porta dei Leoni. Due agenti della polizia di frontiera israeliana furono uccisi e altri due rimasero feriti nell'attentato. Tutti e tre gli aggressori furono colpiti e uccisi dalla polizia israeliana dopo essere fuggiti nel complesso.[20][21]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (HE) משאית עם לוחית רישוי צהובה: המחבל - ממזרח י-ם, su ynet, 8 gennaio 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ news.nana10.co.il, https://web.archive.org/web/20170109023707/http://news.nana10.co.il/Article/?ArticleID=1226819 . URL consultato il 15 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2017).
- ^ (EN) Four soldiers dead in Jerusalem truck attack, su the Guardian, 8 gennaio 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ nrg.co.il, http://www.nrg.co.il/online/1/ART2/856/028.html . URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Cleared for publication: Officer, three cadets killed in J'lm attack, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Jerusalem attack: 4 soldiers killed after truck rams into pedestrians, su Haaretz.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Luke Baker, Unclear whether truck attack in Israel inspired by Islamic State, in Reuters, 9 gennaio 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Previously unknown group claims deadly Jerusalem truck attack, su abc.net.au, 9 gennaio 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) T. O. I. staff, Four soldiers killed in truck-ramming attack named, su timesofisrael.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Brandenburg Gate lit up in memory of terror attack victims, su Israel National News. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Edward Mickolus, Terrorism Worldwide, 2017, McFarland, 3 maggio 2018, ISBN 978-1-4766-3400-5. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Alexander Fulbright, Palestinian man charged with murder of British student Hannah Bladon, su timesofisrael.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Ian Fisher, British Student Is Fatally Stabbed on Train in Jerusalem, in The New York Times, 14 aprile 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Terrorist gets 18 years for murder of British student on light rail, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (AR) وكـالـة مـعـا الاخـبـارية, su وكـالـة مـعـا الاخـبـارية. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Border Police officer killed in Jerusalem terror attack, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Isabel Kershner, Israeli Dies as Palestinian Attackers Stage Assaults in Jerusalem, in The New York Times, 16 giugno 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) ISIS claims responsibility for deadly Jerusalem attack, su Ynetnews, 17 giugno 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Maayan Lubell, No evidence of Islamic State link to Jerusalem attack: Israeli police, in Reuters, 17 giugno 2017. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Israel mourns police officers killed in Friday's Temple Mount attack, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Video: Footage emerges of shooting attack at Temple Mount, su The Jerusalem Post | JPost.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Attentati suicidi palestinesi
- Terrorismo palestinese
- Hamas
- Stato Islamico (organizzazione)
- Antisemitismo
- Neoantisemitismo
- Intifada del 2015-2016
Altri progetti
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