Primi ministri di Israele
Il primo ministro di Israele (ראש ממשלת ישראל) è il capo dell'esecutivo eletto del governo israeliano. Solitamente è il leader del maggior partito politico, o della più ampia coalizione di partiti, della Knesset (il parlamento israeliano).
Origine storica[modifica | modifica wikitesto]
Alla sua fondazione, lo Stato di Israele adottò il sistema politico parlamentare, con il primo ministro come carica politica più potente nel governo, e un Presidente come capo di Stato, con un ruolo in gran parte di rappresentanza.
In accordo con la Legge base, dopo le elezioni, il presidente assegna il compito di formare il governo ad un membro della Knesset (solitamente il leader del partito che ha conquistato il maggior numero di seggi), questi diviene primo ministro solo dopo aver formato un governo che abbia la fiducia di almeno 61 membri (la maggioranza) della Knesset stessa. Occasionalmente, quando ci si riferisce al primo ministro, viene utilizzato anche il titolo di "premier".
La Legge base fu emendata nel 1992, provvedendo all'elezione diretta del Primo ministro, separatamente dall'elezione della Knesset. Vennero tenute tre elezioni con questo sistema: nel 1996, 1999 e 2001 (quella del 2001 fu l'unica volta in cui un'elezione del primo ministro fu tenuta senza un'elezione della Knesset. Quindi, dal 2001 al 2003 Ariel Sharon, del Likud, fu nominato primo ministro nonostante il Partito Laburista Israeliano avesse ottenuto il maggior numero di seggi alla Knesset). Nel 2001, la Legge base fu emendata ancora una volta, abolendo le elezioni dirette e ritornando al sistema originale. Nel 2003 e nelle elezioni successive il primo ministro ritornò perciò ad essere il capo del maggior partito della Knesset.
Primi ministri israeliani (dal 1948 ad oggi)[modifica | modifica wikitesto]
I primi ministri israeliani sono stati fino ad ora dodici, tra cui ben cinque hanno servito in due occasioni non consecutive.
Nome | Mandato | Partito | Presidenti | Note | ||
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Inizio | Fine | |||||
1 | David Ben Gurion | 14 maggio 1948 | 26 gennaio 1954 | Mapai | David Ben Gurion | |
2 | Moshe Sharett | 26 gennaio 1954 | 3 novembre 1955 | Mapai | ||
David Ben Gurion | 3 novembre 1955 | 26 giugno 1963 | Mapai | secondo mandato | ||
3 | Levi Eshkol | 26 giugno 1963 | 26 febbraio 1969[1] | Mapai/Laburista* | morto durante il mandato | |
4 | Golda Meir | 17 marzo 1969 | 3 giugno 1974 | Laburista | ||
5 | Yitzhak Rabin | 3 giugno 1974 | 20 giugno 1977 | Laburista | ||
6 | Menachem Begin | 20 giugno 1977 | 10 ottobre 1983 | Likud | ||
7 | Yitzhak Shamir | 10 ottobre 1983 | 13 settembre 1984 | Likud | ||
8 | Shimon Peres** | 13 settembre 1984 | 20 ottobre 1986 | Laburista | ||
Yitzhak Shamir** | 20 ottobre 1986 | 13 luglio 1992 | Likud | secondo mandato | ||
Yitzhak Rabin | 13 luglio 1992 | 4 novembre 1995 | Laburista | secondo mandato - assassinato durante il mandato | ||
Shimon Peres | 22 novembre 1995[2] | 18 giugno 1996 | Laburista | secondo mandato | ||
9 | Benjamin Netanyahu | 18 giugno 1996 | 6 luglio 1999 | Likud | ||
10 | Ehud Barak | 6 luglio 1999 | 7 marzo 2001 | Laburista | ||
11 | Ariel Sharon | 7 marzo 2001 | 14 aprile 2006 | Likud/Kadima*** | ||
12 | Ehud Olmert | 14 aprile 2006[3] | 31 marzo 2009 | Kadima | ||
Benjamin Netanyahu | 31 marzo 2009 | in carica | Likud | secondo mandato |
(*) Nel 1968 Mapai si fuse con altri partiti per formare l'Allineamento laburista (ora il Partito Laburista Israeliano).
(**) Si noti che dopo l'elezione del 1984, il Partito laburista e il Likud raggiunsero un accordo di coalizione per cui il ruolo del primo ministro sarebbe stato a rotazione di mezzo termine tra di loro. Il laburista Shimon Peres servì per i primi due anni da Primo ministro, passando poi il ruolo a Yitzhak Shamir. Dopo l'elezione del 1988 Likud poté governare senza il partito laburista e Yitzhak Shamir divenne nuovamente Primo ministro.
(***) Il 21 novembre 2005 Sharon insieme a vari ministri e membri della Knesset uscì dal Likud a causa dei dissapori interni riguardo al piano di disimpegno unilaterale israeliano e ai negoziati sullo status finale della Cisgiordania e fondò il nuovo partito Kadima.
Primo ministro designato[modifica | modifica wikitesto]
Il primo ministro designato (in ebraico: ממלא מקום ראש הממשלה, Memaleh Makom Rosh HaMemshala) assume il ruolo di primo ministro, come primo ministro designato, per un massimo di 100 giorni consecutivi, se chi tiene la carica di primo ministro è temporaneamente inabile a mantenerla.
Primo ministro ad interim[modifica | modifica wikitesto]
Il primo ministro ad interim (in ebraico: ראש הממשלה בפועל, Rosh HaMemshalah be-po'al) è nominato dal governo se il titolare è morto, inabile o il suo incarico cessa a seguito di condanna penale.
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, HE, AR) Site of the Prime Minister's office of Israel, su pmo.gov.il. URL consultato il 22 settembre 2005 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2014).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 134074810 · LCCN (EN) no2007137136 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007137136 |
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