Anniversario della liberazione d'Italia

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Anniversario della liberazione d'Italia
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Tiponazionale
Data25 aprile
Celebrata inBandiera dell'Italia Italia
Oggetto della ricorrenzaliberazione dell'Italia dall'occupazione nazista
Data d'istituzione22 aprile 1946[1]
Altri nomiFesta della Liberazione, anniversario della Resistenza o semplicemente 25 aprile

«Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l'occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.»

L'Anniversario della liberazione d'Italia (anche chiamato Festa della Liberazione, anniversario della Resistenza o semplicemente 25 aprile) viene festeggiato in Italia il 25 aprile di ogni anno.

Esso rappresenta un giorno fondamentale per la storia d'Italia: la fine dell'occupazione da parte della Germania nazista ed il termine del ventennio fascista, avvenuti il 25 aprile 1945, al termine della seconda guerra mondiale in Italia.

Storia

Convenzionalmente fu scelta questa data, perché il 25 aprile 1945 fu il giorno della liberazione di Milano e Torino. In particolare il 25 aprile 1945 l'esecutivo del Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia, presieduto da Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani (presenti tra gli altri anche Rodolfo Morandi – che venne designato presidente del CLNAI – Giustino Arpesani e Achille Marazza), alle 8 del mattino via radio proclamò ufficialmente l'insurrezione, la presa di tutti i poteri da parte del CLNAI e la condanna a morte per tutti i gerarchi fascisti[2] (tra cui Mussolini, che sarebbe stato raggiunto e fucilato tre giorni dopo).

Entro il 1º maggio, poi, tutta l'Italia settentrionale fu liberata: Bologna (il 21 aprile), Genova (il 23 aprile) e Venezia (il 28 aprile). La Liberazione mette così fine a venti anni di dittatura fascista ed a cinque anni di guerra; simbolicamente rappresenta l'inizio di un percorso storico che porterà al referendum del 2 giugno 1946 per la scelta fra monarchia e repubblica, quindi alla nascita della Repubblica Italiana, fino alla stesura definitiva della Costituzione.

L'istituzione della festa nazionale

Bologna festeggia la Liberazione
Manifestazione per la Festa della Liberazione a Milano, 25 aprile 2007

Dal 1946 è considerata festa nazionale: infatti in molte città italiane vengono organizzate manifestazioni in memoria dell'evento.

Tuttavia il primo governo provvisorio della Repubblica Italiana istituì la festa solo per il 1946, con il decreto legislativo luogotenenziale 22 aprile 1946 n. 185 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive"); l'articolo 1 infatti recitava:

«A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale.»

Fu poi la legge 27 maggio 1949 n. 260 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive") ad istituzionalizzare stabilmente la festa della liberazione:

«Sono considerati giorni festivi, agli effetti della osservanza del completo orario festivo e del divieto di compiere determinati atti giuridici, oltre al giorno della festa nazionale, i giorni seguenti: [...] il 25 aprile, anniversario della liberazione;[...]»

[1][3]

Note

Voci correlate

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