Amsterdamsche Football Club Ajax 2010-2011

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Amsterdamsche Football Club Ajax
Stagione 2010-2011
Sport calcio
SquadraAjax
AllenatoreBandiera dei Paesi Bassi Martin Jol (fino al 6 dicembre 2010)
Bandiera dei Paesi Bassi Frank de Boer (dal 6 dicembre 2010)
All. in secondaBandiera dei Paesi Bassi Danny Blind[1]
Bandiera dei Paesi Bassi Cornelius Jol[2]
Bandiera dei Paesi Bassi Hennie Spijkerman
PresidenteBandiera dei Paesi Bassi Uri Coronel
EredivisieVincitore
Coppa d'OlandaFinalista perdente
Supercoppa d'OlandaFinalista perdente
Champions LeagueFase a gironi
Europa LeagueOttavi di finale
Miglior marcatoreCampionato: Bandiera del Marocco El Hamdaoui (13)
Totale: Bandiera del Marocco El Hamdaoui (19)
2009-2010 2011-2012
Si invita a seguire il modello di voce

Questa pagina raccoglie i dati riguardanti l'Amsterdamsche Football Club Ajax nelle competizioni ufficiali della stagione 2010-2011.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione inizia con la sconfitta per 1-0 contro il Twente nella Johan Cruijff Schaal, mentre in seguito l'Ajax ritorna in Champions League dopo un lustro di esilio. Batte nei preliminari il PAOK e la Dinamo Kiev, e viene poi inserito in un gruppo comprendente il Milan, il Real Madrid e l'Auxerre. A dicembre Martin Jol si dimette dall'incarico,[3] e la squadra viene affidata a Frank de Boer, icona del club biancorosso e sino a quel momento tecnico delle giovanili. Questo avvicendamento avviene prima dell'ultima partita del girone, che si deve disputare a Milano contro i rossoneri già qualificati agli ottavi. Alla fine i Lancieri sconfiggono i padroni di casa per 2-0 e raggiungono il terzo posto che vale l'Europa League (nella quale elimineranno l'Anderlecht per poi venir sconfitti dallo Spartak Mosca negli ottavi), tuttavia Luis Alberto Suárez viene ceduto in gennaio al Liverpool.

Intanto però Johan Cruijff dalle colonne del De Telegraaf critica la gestione della squadra operata dalla giunta direttiva; il presidente del club Uri Coronel reagisce, definendo provocatoriamente l'ex "numero 14" un '"semidio"[4], ma alla fine è costretto a rassegnare le dimissioni insieme con gli altri componenti[5][6][7]. Sul campo, però, la squadra pare avere ritrovato la sua fisionomia: de Boer rilancia i giovani del vivaio e guadagna terreno in campionato. L'Ajax perde 3-2 la finale della coppa nazionale contro il Twente, ma può festeggiare contro questa stessa squadra la conquista del trentesimo titolo olandese. La squadra torna così alla vittoria in campionato dopo un digiuno durato sette lunghi anni, inoltre conquista la prestigiosa "terza stella". La rosa titolare di questa squadra ha un'età media di 22 anni, ed è la più giovane di sempre a laurearsi campione in Eredivisie[8]. Inoltre Frank de Boer è il terzo olandese della storia, dopo Rinus Michels e Ronald Koeman ad aver vinto in patria il campionato sia da giocatore sia da allenatore.[9][10].

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Fonte[11]

Area direttiva

  • Presidente: Bandiera dei Paesi Bassi Uri Coronel.

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dei Paesi Bassi P Maarten Stekelenburg
2 Bandiera dei Paesi Bassi D Gregory van der Wiel
3 Bandiera del Belgio D Toby Alderweireld
4 Bandiera del Belgio D Jan Vertonghen
5 Bandiera dei Paesi Bassi C Vurnon Anita
6 Bandiera del Camerun C Eyong Enoh
7 Bandiera della Serbia A Miralem Sulejmani
8 Bandiera della Danimarca C Christian Eriksen
9 Bandiera del Marocco A Mounir El Hamdaoui
10 Bandiera dei Paesi Bassi C Siem de Jong
11 Bandiera dei Paesi Bassi C Urby Emanuelson[12]
12 Bandiera dei Paesi Bassi P Kenneth Vermeer
13 Bandiera dei Paesi Bassi D André Ooijer
15 Bandiera dell'Uruguay C Nicolás Lodeiro
16 Bandiera dell'Uruguay A Luis Suárez[13]
17 Bandiera dei Paesi Bassi D Daley Blind
18 Bandiera della Svezia C Rasmus Lindgren
19 Bandiera della Finlandia C Teemu Tainio[14]
20 Bandiera dei Paesi Bassi C Demy de Zeeuw
N. Ruolo Calciatore
21 Bandiera della Corea del Sud A Suk Hyun-jun
22 Bandiera del Marocco C Ismaïl Aissati[15]
22 Bandiera della Croazia A Darío Cvitanich[16]
23 Bandiera della Spagna D Oleguer
24 Bandiera dei Paesi Bassi C Marvin Zeegelaar[17]
25 Bandiera dei Paesi Bassi C Mitchell Donald
28 Bandiera dei Paesi Bassi C Roly Bonevacia
29 Bandiera del Camerun D Thimothée Atouba
30 Bandiera dei Paesi Bassi P Jeroen Verhoeven
31 Bandiera dell'Austria A Darko Bodul[18]
33 Bandiera dell'Armenia C Aras Özbiliz
34 Bandiera dei Paesi Bassi C Evander Sno
35 Bandiera dell'Egitto A Mido[19]
36 Bandiera dei Paesi Bassi P Ronald Graafland[20]
37 Bandiera dei Paesi Bassi C Jody Lukoki
41 Bandiera dei Paesi Bassi A Lorenzo Ebecilio
46 Bandiera dei Paesi Bassi A Florian Jozefzoon
54 Bandiera dell'Uruguay D Bruno Silva[21]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Supercoppa d'Olanda[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa d'Olanda 2010.
Amsterdam
31 luglio 2010, ore 20:00 CEST
Ajax0 – 1
referto
TwenteAmsterdam ArenA (25.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Blom

Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2010-2011.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
15 settembre 2010, ore 20:45 CEST
1ª giornata - Gruppo G
Real Madrid 2 – 0
referto
AjaxStadio Santiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina

Amsterdam
28 settembre 2010, ore 20:45 CEST
2ª giornata - Gruppo G
Ajax 1 – 1
referto
MilanAmsterdam ArenA (51.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Amsterdam
19 ottobre 2010, ore 20:45 CEST
3ª giornata - Gruppo G
Ajax 2 – 1
referto
AuxerreAmsterdam ArenA
Arbitro: Bandiera del Portogallo Olegário Benquerença

Auxerre
3 novembre 2010, ore 20:45 CET
4ª giornata - Gruppo G
Auxerre 2 – 1
referto
AjaxStadio Abbé-Deschamps
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Mark Clattenburg

Amsterdam
23 novembre 2010, ore 20:45 CET
5ª giornata - Gruppo G
Ajax 0 – 4
referto
Real MadridAmsterdam ArenA
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson

Milano
8 dicembre 2010, ore 20:45 CET
6ª giornata - Gruppo G
Milan 0 – 2
referto
AjaxStadio Giuseppe Meazza
Arbitro: Bandiera della Danimarca Claus Bo Larsen

Europa League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League 2010-2011.

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Anderlecht
17 febbraio 2011, ore 19:00 CET
Sedicesimi di finale - Andata
Anderlecht 0 – 3
referto
AjaxStadio Constant Vanden Stock
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi

Amsterdam
24 febbraio 2011, ore 21:05 CET
Sedicesimi di finale - Ritorno
Ajax 2 – 0
referto
AnderlechtAmsterdam ArenA
Arbitro: Bandiera della Svezia Martin Hansson

Amsterdam
10 marzo 2011, ore 21:05 CET
Ottavi di finale - Andata
Ajax 0 – 1
referto
Spartak MoscaAmsterdam ArenA
Arbitro: Bandiera della Germania Manuel Gräfe

Mosca
17 marzo 2011, ore 19:00 CET
Ottavi di finale - Ritorno
Spartak Mosca 3 – 0
referto
AjaxStadio Lužniki
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson

Coppa d'Olanda[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa d'Olanda 2010-2011.
Amsterdam
3 marzo 2011, ore 20:45 CEST
Semifinali
Ajax5 – 1
referto
RKC WaalwijkAmsterdam ArenA (28.156 spett.)
Arbitro:  Wiedemeijer

Rotterdam
8 maggio 2011, ore 18:00 CEST
Finale
Twente 3 – 2
(d.t.s.)
referto
AjaxStadion Feijenoord (45.000 spett.)
Arbitro:  Blom

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti Totale
G V N P Gf Gs
Eredivisie 73 34 22 7 5 72 30
KNVB beker - 6 5 0 1 20 5
Johan Cruijff Schaal - 1 0 0 1 0 1
UEFA Champions League 7 10 3 4 3 11 16
Europa League - 4 2 0 2 5 4
Totale 55 32 11 12 108 56

Statistiche individuali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dimessosi il 29 giugno 2011.
  2. ^ Dimessosi il 6 dicembre 2010.
  3. ^ Ajax, si è dimesso Martin Jol, corrieredellosport.it, 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  4. ^ Ajax, la rivoluzione societaria continua: Cruijff sempre più vicino al ritorno ad Amsterdam, calcioolandese.blogspot, 23 settembre 2013.
  5. ^ Calcio: Cruyff, Romario unico giocatore sul quale mi sono sbagliato, adnkronos.com, 23 settembre 2013. URL consultato il 4 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ Crisi Ajax: fuori tutti[collegamento interrotto], lechampions.it, 23 settembre 2013.
  7. ^ Il Punto sulla Eredivisie - Janssen show, per il Twente vittoria e sorpasso sul Psv! L'Ajax torna a vincere dopo la rivoluzione Crujiff, www.goal.com, 23 settembre 2013.
  8. ^ Il Calciomercato di Goal.com - Gioiellerie d'Europa: alla scoperta dei talenti di casa Ajax, fucina di talenti del calcio olandese, goal.com, 23 settembre 2013.
  9. ^ Marika Viano, Ajax sorpasso e rivincita sul Twente, in La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2011, p. 24.
  10. ^ Alec Cordolcini, Che ragazzini all'Ajax - i più giovani di sempre a vincere l'erdivisie, in Extra Time, 17 maggio 2011, p. 6.
  11. ^ (EN) Others active at Ajax, in afc-ajax.info. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  12. ^ Ceduto al Milan a gennaio.
  13. ^ Ceduto al Liverpool a gennaio.
  14. ^ Ceduto ai New York Red Bulls a marzo.
  15. ^ Ceduto in prestito all'Vitesse ad agosto.
  16. ^ Tornato dal prestito al Pachuca a dicembre.
  17. ^ Ceduto in prestito all'Excelsior a gennaio.
  18. ^ Ceduto al Nacional a gennaio.
  19. ^ Ceduto allo Zamalek a gennaio.
  20. ^ Acquistato a parametro zero a settembre.
  21. ^ Tornato dal prestito all'Internacional a dicembre.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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