Robin Haase

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Robin Haase
Robin Haase nel 2019
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 191[1] cm
Peso 77[1] kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 234-272 (46.25%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 33º (30 luglio 2012)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2011)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2011, 2012, 2013, 2014, 2017)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2011)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2011, 2015, 2018)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2012, 2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 201-203 (49.75%)
Titoli vinti 8
Miglior ranking 29º (22 maggio 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open F (2013)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (2014, 2019, 2021)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2018)
Bandiera degli Stati Uniti US Open QF (2017)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2012, 2016)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 2-2 (50,00%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2018)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 2 luglio 2023

Robin Haase (L'Aia, 6 aprile 1987) è un tennista olandese.

In carriera ha raggiunto il suo best ranking in singolare il 30 luglio 2012 classificandosi al 33º posto nella classifica mondiale ATP, mentre in doppio si è spinto fino al 29º posto mondiale nel maggio 2023. Vanta 2 titoli del circuito maggiore in singolare e 8 in doppio, specialità nella quale ha raggiunto la finale agli Australian Open 2013 con Igor Sijsling.

Haase risiede a Turnhout, in Belgio, ed è allenato da Raymond Knaap.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Biografia e Juniores[modifica | modifica wikitesto]

Benché sia un mancino naturale, Haase utilizza la mano destra per colpire il diritto, mentre ha un rovescio bimane. È stato un promettente giocatore a livello junior, quando ha raggiunto la terza posizione nella speciale classifica il 14 marzo 2005. Proprio quell'anno è stato sconfitto in finale da Jérémy Chardy nel singolare junior di Wimbledon. È stato il suo ultimo torneo disputato a livello giovanile. L'anno precedente aveva perso a Wimbledon la finale di doppio juniores in coppia con Viktor Troicki.

2007[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2007, alla Rogers Cup di Montréal sconfigge per la prima volta un top 10, Tomáš Berdych, per 6-4, 7-5. Il suo debutto nei tornei dello Slam avviene ai successivi US Open 2007, in cui viene ammesso al tabellone principale come lucky loser e viene sconfitto al primo turno dalla testa di serie nº 3 Novak Đoković.

2008[modifica | modifica wikitesto]

A Wimbledon nel 2008 perde al quinto set contro l'ex numero 1 del mondo Lleyton Hewitt con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-3, 6-7, 6-2.

2010[modifica | modifica wikitesto]

Sempre sui prati di Londra, l'anno successivo supera James Blake in tre set e viene sconfitto al quinto set dal nº 1 del mondo Rafael Nadal, dopo essere stato in vantaggio per 2 set a 1 (5-7, 6-2, 3-6, 6-0, 6-3).

2011: il primo titolo ATP[modifica | modifica wikitesto]

A inizio del 2011 l'olandese raggiunge il suo miglior risultato in uno Slam, arrivando al terzo turno dell'Australian Open. In agosto conquista il suo primo titolo ATP a Kitzbühel battendo Albert Montañés per 6-4, 4-6, 6-1. Altri risultati di rilievo sono i quarti a Chennai e a Nizza, in quest'ultimo torneo partendo dalle qualificazioni, il terzo turno a Wimbledon e le semifinali a Winston-Salem.

2012: il secondo titolo ATP e il best ranking[modifica | modifica wikitesto]

Il 2012 si apre con due sconfitte di fila al primo turno, a Chennai e agli Australian Open. Raggiunge poi i quarti a Zagabria e a Dallas, quest'ultimo un torneo challenger. Ottiene un gran risultato a Monte Carlo, raggiungendo per la prima volta i quarti di finale in un Master 1000, arrendendosi solo a Novak Đoković. Seguono poi i quarti raggiunti all'Estoril. Il 28 luglio Haase conquista il suo secondo titolo ATP sempre a Kitzbuhel, battendo questa volta Philipp Kohlschreiber per 67 63 62. Questo risultato, l'ultimo di rilievo raggiunto nel 2012, porta l'olandese al suo best ranking (33).

2013: altre due finali ATP[modifica | modifica wikitesto]

Haase inizia il 2013 con varie sconfitte al primo e secondo turno fino a quando, in febbraio, raggiunge le semifinali del torneo ATP 250 di Zagreb. Perde poi per quattro volte consecutive al primo turno e, in aprile, raggiunge i quarti di finale del torneo ATP 250 di Casablanca. Dopo altre due sconfitte al primo turno, Haase disputa le qualificazioni dell'ATP 250 di Oeiras, perdendo al secondo turno dallo spagnolo Tommy Robredo. Ad Oeiras vince quindi cinque partite consecutive. Al Master 1000 di Madrid, come ad Oeiras, vince le qualificazione ma perde al secondo turno dal più quotato Tsonga. Arriva poi ai quarti a Nizza. Disputa successivamente due challengers, a Caltanissetta e a Scheveningen, perdendo in finale rispettivamente da Dušan Lajović e Jesse Huta-Galung. L'estate sul rosso si rivelerà molto positiva. Arriva infatti, a luglio, fino alla finale dell'ATP 250 di Gstaad, persa contro Mikhail Youzhny per 36 46, poi disputa, perdendo contro Marcel Granollers per 67 63 46, le semifinali a Kitzbuhel e arriva poi agli ottavi di Winston-Salem. La sua seconda finale dell'anno arriva a Vienna. Batte giocatori quotati per accedervi, come Tsonga, Fognini e Pospisil. Perde la finale, molto combattuta, contro Tommy Haas per 36 64 46. La stagione 2013 si conclude con il Master 1000 di Parigi Bercy, dove arriva al secondo turno.

2014[modifica | modifica wikitesto]

Il 2014 per Robin Haase si apre con tre sconfitte al primo turno. Oltre ai quarti di finale raggiunti a Buenos Aires, Haase registra solo sconfitte al primo o secondo turno fino ad aprile, quando giunge alla semifinale del torneo di Bucarest, persa dopo aver vinto un set contro Lukáš Rosol. Successivamente Haase perde ancora al primo o secondo turno. Bisogna aspettare fino a luglio per vedere un risultato rilevante dell'olandese: la semifinale a Gstaad, persa contro Juan Mónaco. Malgrado un'altra serie di sconfitte, l'olandese chiude il 2014 nel migliore dei modi: si aggiudica il torneo challenger di Reunion Island.

2015[modifica | modifica wikitesto]

Dopo sette sconfitte consecutive al primo turno (ad esclusione dell'ATP di Auckland nel quale Haase aveva un bye al primo turno), l'olandese raggiunge il terzo turno del Master 1000 di Indian Wells, dopo aver battuto Stanislas Wawrinka per 63 36 63. Ottiene un buon risultato anche nel 1000 di Miami nel quale raggiunge il secondo turno dopo essere partito dalle qualificazioni. Poi perde ai quarti all'Estoril e vince il challenger di Aix-en-Provence. Incamera un buon risultato nel torneo di casa, il Topshelf Open di 's-Hertogenbosch: arriva alle semifinali, che perde contro Nicolas Mahut, futuro campione del torneo. Il resto della stagione, dopo qualche ATP 250 sul rosso in estate, vede Haase impegnato esclusivamente in tornei challenger, dove ottiene buoni risultati: semifinale a Genova e vittoria a Trnava. Gli ultimi tre tornei dell'anno li gioca a Mosca, Basilea e Parigi-Bercy, dove ottiene rispettivamente quarti di finale, terzo turno e primo turno.

2016: un'altra finale[modifica | modifica wikitesto]

Il 2016 si apre con una sconfitta al secondo turno a Doha. Disputa poi le qualificazioni del torneo di Auckland: le vince e perde agli ottavi contro Kevin Anderson. Poi viene sconfitto al primo turno a Melbourne, Sofia e Rotterdam. Dopo ancora raggiunge ottavi a Marsiglia, quarti a Rio de Janeiro, secondo turno a Indian Wells, primo turno a Monte Carlo e quarti a Bucarest. Disputa poi le qualificazioni dei due Masters 1000 di Madrid e Roma; in entrambi perde al secondo turno. Dopo quattro sconfitte di fila al primo turno (Nizza, Roland Garros, Prostejov e 's-Hertogenbosch), disputa e perde al secondo turno contro Benjamin Becker le qualificazioni del torneo di Halle. Da numero 57 del ranking, Haase ora si vede scivolato al numero 97, a causa della non difesa dei punti conquistati nel 2015, ad esempio a 's-Hertogenbosch. Dopo il torneo d'esibizione giocato ai Boodles, Haase batte al primo turno di Wimbledon Diego Schwartzman per 7-5 al quinto set, perdendo poi al secondo turno da Jack Sock in quattro set. Disputa poi la Coppa Davis, perdendo entrambe le due partite che ha giocato, contro Kravchuk e Rublev. Successivamente, al torneo di Gstaad, arriva in finale (dopo tre anni) battendo in sequenza De Bakker, Zeballos, Monteiro, Mathieu e perdendo in finale da Lopez per 46 57. Questo risultato gli fa guadagnare ben 19 posizioni nel ranking (da 95 a 76). Il 31 luglio Haase vince il challenger di Scheveningen, in finale contro Adam Pavlásek, per 64 67 62. Alle olimpiadi di Rio de Janeiro, perde al primo turno, da Joao Sousa. In doppio, perde (in coppia con Jean-Julien Rojer), contro Nadal e Marc López. Allo US Open viene sconfitto da James Duckworth, al primo turno in cinque set. Raggiunge poi la finale al TEAN International di Alphen dove viene sconfitto da Jan-Lennard Struff. Nei playoff del gruppo I di Coppa Davis vince entrambi gli incontri di singolare e il doppio. Vince poi il Challenger di Sibiu battendo in finale Lorenzo Giustino. La settimana seguente raggiunge la finale al Roma Open. Ad Anversa viene sconfitto al secondo turno da Andreas Seppi. Torna in campo la settimana seguente a Basilea e dopo aver superato le qualificazioni viene sconfitto al primo turno da Juan Martín del Potro. Chiude la stagione con una sconfitta al primo turno del BNP Paribas Masters.

2017[modifica | modifica wikitesto]

Inizia la stagione a Doha sconfitto in due set da David Goffin. Raggiunge poi i quarti di finale ad Auckland battendo al secondo turno David Ferrer. Agli Australian Open, viene sconfitto in cinque set da Alexander Zverev. A Sofia viene eliminato da Viktor Troicki al secondo turno. Partecipa poi al 500 di Rotterdam perdendo al secondo turno da Goffin. A Marsiglia è Richard Gasquet a batterlo nel primo turno. A Dubai raggiunge la semifinale, battendo Denis Istomin, Tomáš Berdych e Damir Džumhur per poi arrendersi a Verdasco. A Indian Wells e Miami raccoglie una sola vittoria contro Mikael Ymer. In Coppa Davis contro la Bosnia, conquista tutti e tre i punti per l'Olanda.

Inizia la stagione sul rosso a Montecarlo fermato al secondo turno da Dominic Thiem. La settimana seguente a Budapest batte Diego Schwartzman, testa di serie numero 8, ma si arrende al secondo turno a Aljaž Bedene. A Madrid viene sconfitto da Berdych mentre agli Internazionali BNL d'Italia gli è fatale il primo turno con Carlos Berlocq. Al Roland Garros supera Alex de Minaur e viene eliminato al secondo turno da Rafael Nadal. Eliminato al primo turno a s' Hertogenbosch da Daniil Medvedev, all'ATP 500 di Halle arriva ai quarti di finale battendo al primo turno David Ferrer col punteggio di 3-6, 7-5, 6-3 e al secondo Dominic Thiem per 6-3, 7–6(7), e perde in tre set contro Richard Gasquet. La settimana successiva a Eastbourne esce al secondo turno, di nuovo per mano di Daniil Medvedev, e perde contro Frances Tiafoe al primo turno a Wimbledon.

Raggiunge la semifinale a Gstaad con i successi su Renzo Olivo, Monteiro e David Goffin e cede a Hanfmann. Al Canada Masters batte in due set Albert Ramos Viñolas ed Ernesto Escobedo, al terzo turno supera Grigor Dimitrov per 7–6(3), 4-6, 6-1 e nei quarti di finale Diego Schwartzman per 4-6, 6-3, 6-3. Raggiunge così la sua prima semifinale in un Master 1000 e viene sconfitto da Roger Federer col punteggio di 6-3, 7–6(5). A Cincinnati e agli US Open viene sconfitto in tre set al primo turno, rispettivamente da Adrian Mannarino e Kyle Edmund.

Stile di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Robin Haase esegue un rovescio
Robin Haase esegue un dritto
Il back di Haase

Robin Haase possiede un servizio molto potente. Spesso lo gioca in kick, sia da destra che da sinistra, posizionandosi vicino alla linea che separa il campo del singolo da quello del doppio. In questo modo riesce a dare un'angolazione maggiore (quando serve a uscire) oppure una maggior precisione e potenza (quando serve centralmente). Per quanto riguarda i due colpi fondamentali, dritto e rovescio, Haase esegue meglio il primo rispetto al secondo. Il suo dritto è molto potente e a volte lo esegue in lungolinea dalla parte sinistra del campo, ricavandone precisione e potenza. Il suo rovescio è meno potente. A volte in risposta lo esegue "a sventaglio" alzando la gamba sinistra. Ne ricava una maggior precisione, malgrado questa tecnica porti spesso alla perdita del punto, poiché termina out. Possiede inoltre un buon rovescio in back, che gioca spesso. Per quanto riguarda il doppio, Haase gioca in maniera sicura a rete, infatti ha vinto otto tornei in doppio, disputando ventidue finali, tra cui quella dell'Australian Open 2013 in coppia con Igor Sijsling.

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Robin Haase è sponsorizzato da HEAD per quanto riguarda la racchetta (Prestige), Diadora per l'abbigliamento e le scarpe (da inizio 2018), Sport1, BgSports, Sport1 t teempo-team.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia di Haase è composta dalla madre, Annie, dal padre, Axel, dal fratello maggiore, Eric, che lavora per General Electric e Nike e da una sorella più vecchia, Inga, che insegna tedesco.

È attualmente fidanzato con Kim de Valk.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Robin ha iniziato a giocare a tennis all'età di due anni.
  • Il suo tennista preferito quando era ragazzo era Andre Agassi.
  • La sua superficie preferita è la terra rossa.
  • Gioca a tennis con la mano destra, ma nella vita di tutti i giorni è mancino.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 6 agosto 2011 Bandiera dell'Austria Bet at Home Cup, Kitzbühel Terra rossa Bandiera della Spagna Albert Montañés 6-4, 4-6, 6-1
2. 28 luglio 2012 Bandiera dell'Austria Bet at Home Cup, Kitzbühel (2) Terra rossa Bandiera della Germania Philipp Kohlschreiber 6(2)-7, 6-3, 6-2

Finali perse (3)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 28 luglio 2013 Bandiera della Svizzera Crédit Agricole Suisse Open, Gstaad Terra rossa Bandiera della Russia Michail Južnyj 3-6, 4-6
2. 20 ottobre 2013 Bandiera dell'Austria Erste Bank Open, Vienna Cemento (i) Bandiera della Germania Tommy Haas 3-6, 6-4, 4-6
3. 24 luglio 2016 Bandiera della Svizzera J. Safra Sarasin Swiss Open, Gstaad (2) Terra rossa Bandiera della Spagna Feliciano López 4-6, 5-7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (8)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (7)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversario in finale Punteggio
1. 20 febbraio 2011 Bandiera della Francia Open 13, Marsiglia Cemento (i) Bandiera del Regno Unito Ken Skupski Bandiera della Francia Julien Benneteau
Bandiera della Francia Jo-Wilfried Tsonga
6-3, 6(4)-7, [13-11]
2. 27 luglio 2014 Bandiera della Svizzera Crédit Agricole Suisse Open, Gstaad Terra rossa Bandiera della Germania Andre Begemann Bandiera dell'Australia Rameez Junaid
Bandiera della Slovacchia Michal Mertiňák
6-3, 6-4
3. 6 gennaio 2018 Bandiera dell'India Maharashtra Open, Pune Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera della Francia Pierre-Hugues Herbert
Bandiera della Francia Gilles Simon
7-6(5), 7-6(5)
4. 10 febbraio 2018 Bandiera della Bulgaria Sofia Open, Sofia Cemento (i) Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera della Croazia Nikola Mektić
Bandiera dell'Austria Alexander Peya
5-7, 6-4, [10-4]
5. 21 luglio 2018 Bandiera della Croazia Croatia Open Umag, Umago Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera della Rep. Ceca Roman Jebavý
Bandiera della Rep. Ceca Jiří Veselý
6-4, 6-4
6. 20 luglio 2019 Bandiera della Croazia Croatia Open Umag, Umago (2) Terra rossa Bandiera dell'Austria Philipp Oswald Bandiera dell'Austria Oliver Marach
Bandiera dell'Austria Jürgen Melzer
7-5, 6(2)-7, [14-12]
7. 13 febbraio 2022 Bandiera dei Paesi Bassi ABN AMRO World Tennis Tournament, Rotterdam Cemento (i) Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera del Sudafrica Lloyd Harris
Bandiera della Germania Tim Pütz
4-6, 7-6(5), [10-5]
8. 12 febbraio 2023 Bandiera della Francia Open Sud de France, Montpellier Cemento (i) Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera degli Stati Uniti Maxime Cressy
Bandiera della Francia Albano Olivetti
7-6(4), 4-6, [10-8]

Finali perse (14)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (1)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (4)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (8)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversario in finale Punteggio
1. 23 luglio 2007 Bandiera dei Paesi Bassi Dutch Open, Amersfoort Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Rogier Wassen Bandiera dell'Argentina Juan Pablo Brzezicki
Bandiera dell'Argentina Juan Pablo Guzmán
2-6, 0-6
2. 3 gennaio 2011 Bandiera dell'India Chennai Open, Chennai Cemento Bandiera degli Stati Uniti David Martin Bandiera dell'India Mahesh Bhupathi
Bandiera dell'India Leander Paes
2-6, 7-6(3), [7-10]
3. 12 giugno 2011 Bandiera della Germania Gerry Weber Open, Halle Erba Bandiera del Canada Milos Raonic Bandiera dell'India Rohan Bopanna
Bandiera del Pakistan Aisam-ul-Haq Qureshi
6(8)-7, 6-3, [9-11]
4. 26 gennaio 2013 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Igor Sijsling Bandiera degli Stati Uniti Bob Bryan
Bandiera degli Stati Uniti Mike Bryan
3-6, 4-6
5. 18 maggio 2014 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa Bandiera della Spagna Feliciano López Bandiera della Serbia Nenad Zimonjić
Bandiera del Canada Daniel Nestor
4-6, 6(2)-7
6. 8 agosto 2015 Bandiera dell'Austria Generali Open, Kitzbühel Terra rossa Bandiera della Finlandia Henri Kontinen Bandiera della Spagna Nicolás Almagro
Bandiera dell'Argentina Carlos Berlocq
7-5, 3-6, [9-11]
7. 26 febbraio 2017 Bandiera della Francia Open 13 Provence, Marsiglia Cemento (i) Bandiera del Regno Unito Dominic Inglot Bandiera della Francia Julien Benneteau
Bandiera della Francia Nicolas Mahut
4-6, 7-6(9), [5-10]
8. 4 gennaio 2019 Bandiera del Qatar Qatar ExxonMobil Open, Doha Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Matwé Middelkoop Bandiera del Belgio David Goffin
Bandiera della Francia Pierre-Hugues Herbert
7-5, 4-6, [4-10]
9. 21 aprile 2019 Bandiera di Monaco Monte-Carlo Rolex Masters, Monte Carlo Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Wesley Koolhof Bandiera della Croazia Nikola Mektić
Bandiera della Croazia Franko Škugor
7-6(3), 6(3)-7, [9-11]
10. 28 luglio 2019 Bandiera della Germania Hamburg European Open, Amburgo Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Wesley Koolhof Bandiera dell'Austria Oliver Marach
Bandiera dell'Austria Jürgen Melzer
2-6, 6(3)-7
11. 11 agosto 2019 Bandiera del Canada Rogers Cup, Montréal Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Wesley Koolhof Bandiera della Spagna Marcel Granollers
Bandiera dell'Argentina Horacio Zeballos
5-7, 5-7
12. 24 luglio 2022 Bandiera della Svizzera Swiss Open Gstaad, Gstaad Terra rossa Bandiera dell'Austria Philipp Oswald Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Tomislav Brkić
Bandiera del Portogallo Francisco Cabral
4-6, 4-6
13. 21 maggio 2023 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (2) Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Botic van de Zandschulp Bandiera di Monaco Hugo Nys
Bandiera della Polonia Jan Zieliński
5-7, 1-6
14. 1º luglio 2023 Bandiera della Spagna Mallorca Championships, Maiorca Erba Bandiera dell'Austria Philipp Oswald Bandiera dell'India Yuki Bhambri
Bandiera del Sudafrica Lloyd Harris
3-6, 4-6

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (13)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challengers (11)
Futures (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 28 novembre 2005 Bandiera d'Israele Isrotel Futures, Eilat Cemento Bandiera d'Israele Dekel Valtzer 6-1, 3-6, 6-2
2. 20 marzo 2006 Bandiera del Canada Banque National de Gatineau, Gatineau Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Tyler Cleveland 6-4, 6(2)–7, 6-3
3. 13 novembre 2006 Bandiera degli Stati Uniti Music City Challenger, Nashville Cemento (i) Bandiera della Danimarca Kristian Pless 7-6(9), 6-3
4. 4 marzo 2007 Bandiera della Germania Volkswagen Challenger, Wolfsburg Sintetico (i) Bandiera della Germania Daniel Brands 6-2, 3-6, 6-1
5. 24 marzo 2008 Bandiera degli Stati Uniti BMW Tennis Championship, Sunrise Cemento Bandiera della Francia Sébastien Grosjean 5–7, 7–5, 6–1
5. 20 marzo 2010 Bandiera dell'Italia Città di Caltanissetta, Caltanissetta Terra rossa Bandiera dell'Italia Matteo Trevisan 7-5, 6-3
6. 7 giugno 2010 Bandiera della Germania Franken Challenge, Fürth Terra rossa Bandiera della Germania Tobias Kamke 6-4, 6-2
7. 9 agosto 2010 Bandiera di San Marino San Marino CEPU Open, San Marino Terra rossa Bandiera dell'Italia Filippo Volandri 6–2, 7–6(8)
8. 30 agosto 2010 Bandiera dell'Italia Antonio Savoldi-Marco Cò - Trofeo Dimmidisì, Manerbio Terra rossa Bandiera dell'Italia Marco Crugnola 6–3, 6–2
9. 6 settembre 2010 Bandiera dell'Italia Città di Como Challenger, Como Cemento Bandiera della Rep. Ceca Ivo Minář 6–4, 6–3
10. 10 maggio 2015 Bandiera della Francia Open du Pays d'Aix, Aix en Provence Terra rossa Bandiera della Francia Paul-Henri Mathieu 7-6(1), 6-2
11. 27 settembre 2015 Bandiera della Slovacchia ATP Challenger Trophy, Trnava Terra rossa Bandiera dell'Argentina Horacio Zeballos 6-4, 6-1
12. 31 luglio 2016 Bandiera dei Paesi Bassi The Hague Open, Scheveningen Terra rossa Bandiera della Slovacchia Adam Pavlásek 6-4, 6(9)-7, 6-2
13. 25 settembre 2016 Bandiera della Romania Sibiu Open, Sibiu Terra rossa Bandiera dell'Italia Lorenzo Giustino 7-6(2), 6-2

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Carriera V-P
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Q1 2T A 1T 3T 1T 1T 1T 1T 1T 1T 1T 2T A 1T 4-12
Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Q2 1T A 1T 2T 2T 2T 2T 1T 1T 2T 1T 1T Q2 Q1 5-11
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A 1T A 2T 3T 1T 1T 2T 2T 2T 1T 2T 2T ND Q2 8-11
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York 1T A A A 2T 1T 1T 1T 2T 1T 1T 2T 1T A 3-10
Vittorie-Sconfitte 0-1 1-3 0-0 1-3 6-4 1-4 1-4 2-4 2-4 1-4 1-4 2-4 2-4 0-0 0-1 20-44
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici ND A Non disputati 1T Non disputati 1T Non disputati 0-2
Vittorie-Sconfitte ND 0-0 Non disputati 0-1 Non disputati 0-1 Non disputati 0-2

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Carriera V-P
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A A A A 1T F 2T 1T 2T 1T 1T 1T A 1T 7-8
Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi A 2T A A 1T 1T 1T 3T 2T 1T 1T 2T 3T 1T 3T 9-12
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A 1T A 2T 1T 1T 1T 1T 1T A 1T QF 3T ND 3T 8-11
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York 1T A A A 1T 1T 1T 2T 1T 2T QF 3T 3T A 9-10
Vittorie-Sconfitte 0-1 1-2 0-0 1-1 0-3 0-4 5-4 4-4 1-4 2-2 3-4 6-4 6-4 0-1 4-3 33-41
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici ND A Non disputati 1T Non disputati 1T Non disputati 0-2
Vittorie-Sconfitte ND 0-0 Non disputati 0-1 Non disputati 0-1 Non disputati 0-2

Doppio misto[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Carriera V-P
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A A A A A A A A A A A A A 0-0
Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi A A A A A A A A A A A A A ND 0-0
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A A A A A A 1T A A A A 3T A ND 2-2
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York A A A A A A A A A A A A A ND 0-0
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-1 0-0 0-0 0-0 0-0 2-1 0-0 0-0 2-2
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati A Non disputati 0-0
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0

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