Lorenzo Giustino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lorenzo Giustino
Giustino nel 2022
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 80 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 1-7 (12.5%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 127º (12 agosto 2019)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 1T (2020)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2020)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q1 (2014, 2017, 2021)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q3 (2016, 2018)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-0
Titoli vinti 0
Miglior ranking 311º (15 aprile 2019)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 18 aprile 2023

Lorenzo Giustino (Napoli, 10 settembre 1991) è un tennista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esordi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare a tennis a sei anni e debutta nel circuito Futures nel 2006. Da allora ha conquistato in questa categoria sette titoli in singolare e uno in doppio.

Dal 2012 inizia a frequentare regolarmente anche i tornei del circuito Challenger, arrivando a conquistare la prima finale di categoria nel 2016 a Sibiu in Romania, perdendola contro Robin Haase.

Il debutto nel circuito maggiore risale al 2015 quando ha conquistato la qualificazione al main draw del 250 di Bucarest.

2016 - 2018[modifica | modifica wikitesto]

Ad aprile torna a giocare un torneo ATP a Marrakech dove supera nelle qualificazioni Coppejans e Rublëv ma viene battuto da Istomin in due set. In estate conquista due titoli ITF (Basilicanova, Bourg-en-Bresse), poi ha sfiorato la qualificazione agli US Open dove è giunto al terzo turno delle qualificazioni perdendo con Fucsovics. Dopo il terzo titolo ITF conquistato a Nis, raggiunge la prima finale Challenger a Sibiu ma viene sconfitto all'atto decisivo da Robin Haase. Nell'ottobre dello stesso anno è entrato per la prima volta tra i primi duecento del ranking ATP.

Nel 2017 raggiunge soltanto una finale ITF a Santa Margherita di Pula e per la terza volta supera le qualificazioni di un 250, stavolta a Gstaad: eliminati Yann Marti e João Sousa è di nuovo Istomin a negargli il primo successo a questo livello. Tuttavia, pur avendo raggiunto il best ranking a giugno (165º posto) a fine anno Giustino si trova di nuovo intorno alla duecentocinquantesima posizione.

Data la classifica inizia il 2018 giocando soprattutto Futures: in finale a Manacor in gennaio, conquista due titoli a Pula in aprile. A giugno conquista il primo titolo Challenger in doppio a Şımkent in coppia con il portoghese Oliveira. Per la seconda volta arriva al turno decisivo delle qualificazioni agli US Open, perdendo però dall'austriaco Novak.

2019 - 2020[modifica | modifica wikitesto]

Subito estromesso dalle qualificazioni degli Australian Open da Sugita, dopo due anni e mezzo torna a giocare una finale Challenger a Launcestone: viene però sconfitto dal sudafricano Lloyd Harris con un doppio 6-2. Raggiunge poi la seconda finale di stagione, sempre a livello Challenger, a Zhangjiagang dove viene superato al tie break del terzo set dall'australiano Polmans. A giugno, raggiunge la terza finale Challenger dell'anno ad Almaty, ottenendo questa volta una vittoria ed aggiudicandosi quindi il primo torneo Challenger della carriera[1]. Con questi risultati migliora il proprio best ranking in singolare, attestandosi al 127º posto della classifica ATP il 12 agosto.

All'inizio del 2020 ottiene la prima qualificazione al tabellone principale di uno Slam, entrando come lucky loser agli Australian Open, dove viene eliminato al primo turno da Milos Raonic. A settembre, dopo tre tentativi falliti, supera per la prima volta le qualificazioni del Roland Garros e al primo turno vince il suo primo incontro nel tabellone di un torneo del Grande Slam, battendo Corentin Moutet dopo sei ore e cinque minuti di gioco, nel secondo match più lungo nella storia degli Internazionali di Francia e il più lungo in assoluto mai disputato da un tennista italiano, con il punteggio di 0-6, 7-6, 7-6, 2-6, 18-16.[2]

2021-2022[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima parte del 2021 non consegue risultati di rilievo, nel circuito maggiore supera le qualificazioni solo a Dubai ed esce al primo turno; con l'eliminazione nelle qualificazioni al Roland Garros esce dalla top 200. Il miglior risultato stagionale è la semifinale raggiunta in settembre al Bucarest Challenger. Anche all'inizio del 2022 i risultati sono negativi fino a maggio, quando torna a disputare una finale Challenger a Praga, viene sconfitto da Pedro Cachín ma rientra nella top 200.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate al 9 maggio 2022.

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (10)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (1)
Futures (9)
N. Data Torneo Superficie Compagno Punteggio
1. 1 luglio 2012 Bandiera della Turchia Turkey F25, Smirne Terra rossa Bandiera dell'Australia Jason Kubler 6-4, 3-6, 7-5
2. 17 marzo 2013 Bandiera della Turchia Turkey F10, Adalia Terra rossa Bandiera dell'Italia Simone Vagnozzi 6-0, 6-3
3. 1 agosto 2015 Bandiera dell'Italia Italy F26, Pontedera Terra rossa Bandiera dell'Italia Gianluca Mager 7–6(3), 6-3
4. 24 ottobre 2015 Bandiera della Francia France F23, Rodez Cemento Bandiera della Francia Gregoire Barrere 6-3, 6(2)–7, 6-1
5. 25 giugno 2016 Bandiera dell'Italia Italy F16, Basilicanova Terra rossa Bandiera dell'Italia Walter Trusendi 6-4, 6-4
6. 10 luglio 2016 Bandiera della Francia France F13, Bourg-en-Bresse Terra rossa Bandiera della Francia Romain Jouan 6-4, 6-2
7. 18 settembre 2016 Bandiera della Serbia Serbia F7, Niš Terra rossa Bandiera della Croazia Kristijan Mesaros 3-6, 6-2, 6-4
8. 1 aprile 2018 Bandiera dell'Italia Italy F5, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera dell'Uruguay Martin Cuevas 6-4, 6-1
9. 15 aprile 2018 Bandiera dell'Italia Italy F7, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera dell'Italia Gianluca Mager 7-5, 7-5
10. 9 giugno 2019 Bandiera del Kazakistan Almaty Challenger, Almaty Cemento Bandiera dell'Argentina Federico Coria 6-4, 6-4
Sconfitte (11)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (4)
Futures (7)
N. Data Torneo Superficie Compagno Punteggio
1. 6 maggio 2012 Bandiera della Spagna Spain F10, Balaguer Terra rossa Bandiera del Venezuela David Souto 4-6, 4-6
2. 17 giugno 2012 Bandiera della Turchia Turkey F23, Tekirdağ Cemento Bandiera del Regno Unito Brydan Klein 3-6, 1-6
3. 28 aprile 2013 Bandiera della Spagna Spain F10, Les Franqueses del Vallès Cemento Bandiera della Spagna Ivan Arenas-Gualda ritiro
4. 5 maggio 2013 Bandiera dell'Italia Italy F6, Pozzuoli Terra rossa Bandiera dell'Italia Matteo Trevisan 5-7, 2-6
5. 9 marzo 2014 Bandiera della Spagna Spain F5, Reus Terra rossa Bandiera della Spagna Jordi Samper-Montana 3-6, 6-4, 5-7
6. 25 settembre 2016 Bandiera della Romania Sibiu Open, Sibiu Terra rossa Bandiera dei Paesi Bassi Robin Haase 6(2)–7, 2-6
7. 1 aprile 2017 Bandiera dell'Italia Italy F6, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Václav Šafránek 6(2)–7, 7–6(7), 7-5
8. 28 gennaio 2018 Bandiera della Spagna Spain F2, Manacor Terra rossa Bandiera della Spagna Daniel Muñoz de la Nava 4-6, 7-5, 3-6
9. 3 febbraio 2019 Bandiera dell'Australia Launceston Tennis International, Launceston Cemento Bandiera del Sudafrica Lloyd Harris 2-6, 2-6
10. 24 marzo 2019 Bandiera della Cina International Challenger Zhangjiagang, Zhangjiagang Cemento Bandiera dell'Australia Marc Polmans 4-6, 6-4, 6(4)–7
11. 8 maggio 2022 Bandiera della Rep. Ceca I. ČLTK Prague Open, Praga Terra rossa Bandiera dell'Argentina Pedro Cachín 3-6, 6(4)–7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (1)
Futures (2)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 11 luglio 2009 Bandiera dell'Italia Italy F18, Carpi Terra rossa Bandiera dell'Italia Paolo Beninca Bandiera dell'Italia Jacopo Marchegiani
Bandiera dell'Italia Alessandro Sarra
6-4, 6-4
2. 27 gennaio 2018 Bandiera della Spagna Spain F2, Manacor Terra rossa Bandiera della Spagna David Vega Hernandez Bandiera dell'Italia Pietro Rondoni
Bandiera dell'Italia Jacopo Stefanini
7-5, 7-5
3. 8 giugno 2018 Bandiera del Kazakistan Shymkent Challenger, Şımkent Terra rossa Bandiera del Portogallo Gonçalo Oliveira Bandiera dell'Austria Lucas Miedler
Bandiera dell'Austria Sebastian Ofner
6-2, 7–6(4)
Finali perse (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (0)
Futures (3)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 16 dicembre 2012 Bandiera della Turchia Turkey F48, Adalia Cemento Bandiera della Spagna Guillermo Olaso Bandiera della Moldavia Andrei Chumac
Bandiera dell'Ucraina Volodoymyr Uzhylovskyi
2-6, 6-4, [7-10]
2. 31 maggio 2013 Bandiera della Spagna Spain F15, Madrid Terra rossa Bandiera della Germania Richard Becker Bandiera del Regno Unito Oliver Golding
Bandiera del Regno Unito Alexander Ward
3-6, 6-2, [5-10]
3. 22 agosto 2014 Bandiera dell'Italia Italy F28, Este Terra rossa Bandiera del Portogallo Frederico Gil Bandiera dell'Italia Francesco Picco
Bandiera dell'Italia Walter Trusendi
4-6, 6(8)–7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Redazione, Mondo Challenger: Giustino, la terza è quella buona. Trionfo ad Almaty e best ranking, su Ubitennis, 11 giugno 2019. URL consultato il 28 settembre 2020.
  2. ^ Luca Marianantoni, Epico Giustino: batte Moutet 18-16 al 5º set dopo 6 ore di gioco!, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 28 settembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]