Gran Premio d'Europa 2010

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Bandiera dell'Europa Gran Premio d'Europa 2010
829º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 9 di 19 del Campionato 2010
Data 27 giugno 2010
Nome ufficiale LIV Telefónica Grand Prix of Europe
Luogo Circuito urbano di Valencia
Percorso 5,419 km / 3,367 US mi
Circuito cittadino
Distanza 57 giri, 308,883 km/ 191,931 US mi
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera del Regno Unito Jenson Button
RBR-Renault in 1'37"587 McLaren-Mercedes in 1'38"766
(nel giro 54)
Podio
1. Bandiera della Germania Sebastian Vettel
RBR-Renault
2. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
McLaren-Mercedes
3. Bandiera del Regno Unito Jenson Button
McLaren-Mercedes

Il Gran Premio d'Europa 2010 si è svolto il 27 giugno sul circuito cittadino di Valencia. La gara è stata vinta dal pilota della Red Bull Racing-Renault Sebastian Vettel, davanti alle due McLaren-Mercedes di Lewis Hamilton e Jenson Button.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Aspetti tecnici[modifica | modifica wikitesto]

La Bridgestone, fornitore unico degli pneumatici, porta per questa gara coperture di tipo supermorbido e medio.[1] La Red Bull utilizza per la prima volta in prova e in gara il suo F-duct,[2] mentre Ferrari, Mercedes GP e Renault modificano la forma degli scarichi posteriori sul modello di quanto proposto dalla Red Bull stessa.

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

La Ferrari annuncia l'ingaggio dal 1º luglio di Pat Fry, proveniente dalla McLaren, quale nuovo vice direttore tecnico.[3] Heinz-Harald Frentzen è il commissario sportivo che assiste i tre steward della FIA.[4]

La Lotus festeggia il 500º gran premio in Formula 1 (tenendo conto delle 491 gare del Team Lotus e le 9 della Lotus Racing) ponendo un logo celebrativo sulla vettura.

Sviluppi oltre il 2010[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 giugno la FIA indica la Pirelli quale fornitore unico degli pneumatici a partire dal 2011, per tre stagioni, in sostituzione dell'uscente Bridgestone.[5] Inoltre, sempre dal 2011, viene deciso di reintrodurre la regola del 107%: ogni pilota il cui tempo in Q1 sia superiore a tale quota, rispetto al migliore tempo fatto segnare nella Q1, non si qualificherà alla gara.[6]

Prove[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima sessione del venerdì,[7] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 4 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes GP 1'41"175 16
2 2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'41"339 0"164 19
3 1 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'41"383 0"208 21

Nella seconda sessione del venerdì,[8] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 8 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera dell'Italia Ferrari 1'39"283 33
2 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'39"339 0"056 27
3 6 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'39"427 0"144 29

Nella sessione del sabato mattina[9], si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'38"052 14
2 11 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Francia Renault 1'38"154 0"102 17
3 6 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'38"313 0"261 13

Nella prima sessione del venerdì Paul di Resta ha sostituito Vitantonio Liuzzi alla Force India e Christian Klien ha preso il posto di Karun Chandhok alla HRT.[10]

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione di qualifica[11] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'38"324 1'38"015 1'37"587 1
2 6 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera dell'Austria RBR-Renault 1'38"549 1'38"041 1'37"662 2
3 2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'38"697 1'38"158 1'37"969 3
4 8 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera dell'Italia Ferrari 1'38"472 1'38"179 1'38"075 4
5 7 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 1'38"657 1'38"046 1'38"127 5
6 11 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Francia Renault 1'38"132 1'38"062 1'38"137 6
7 1 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'38"360 1'38"399 1'38"210 7
8 10 Bandiera della Germania Nico Hülkenberg Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 1'38"843 1'38"523 1'38"428 8
9 9 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 1'38"449 1'38"326 1'38"428 9
10 12 Bandiera della Russia Vitalij Petrov Bandiera della Francia Renault 1'39"004 1'38"552 1'38"523 10
11 16 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 1'39"096 1'38"586 N.D. 11
12 4 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes GP 1'38"752 1'38"627 N.D. 12
13 14 Bandiera della Germania Adrian Sutil Bandiera dell'India Force India-Mercedes 1'39"021 1'38"851 N.D. 13
14 15 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera dell'India Force India-Mercedes 1'38"969 1'38"884 N.D. 14
15 3 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera della Germania Mercedes GP 1'38"994 1'39"234 N.D. 15
16 22 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Bandiera della Svizzera BMW Sauber-Ferrari 1'39"003 1'39"264 N.D. 16
17 17 Bandiera della Spagna Jaime Alguersuari Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 1'39"128 1'39"458 N.D. 17
18 23 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi Bandiera della Svizzera BMW Sauber-Ferrari 1'39"343 N.D. N.D. 18
19 18 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera della Malaysia Lotus-Cosworth 1'40"658 N.D. N.D. 19
20 19 Bandiera della Finlandia Heikki Kovalainen Bandiera della Malaysia Lotus-Cosworth 1'40"882 N.D. N.D. 20
21 25 Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi Bandiera del Regno Unito Virgin-Cosworth 1'42"086 N.D. N.D. 21
22 24 Bandiera della Germania Timo Glock Bandiera del Regno Unito Virgin-Cosworth 1'42"140 N.D. N.D. 22
23 20 Bandiera dell'India Karun Chandhok Bandiera della Spagna HRT-Cosworth 1'42"600 N.D. N.D. 23
24 21 Bandiera del Brasile Bruno Senna Bandiera della Spagna HRT-Cosworth 1'42"851 N.D. N.D. 24

Con i tempi in grassetto sono visualizzate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Alla partenza Sebastian Vettel scatta primo resistendo a Lewis Hamilton, che ha subito passato Mark Webber. L'australiano è autore di una partenza deludente, tanto da essere sorpassato anche dalle due Ferrari, scivolando poi alla nona posizione, in seguito a un tentativo di difesa non riuscito. Fernando Alonso, ora terzo, tenta di attaccare Hamilton, ma senza successo. Jarno Trulli è costretto a una fermata ai box per cambiare il musetto della vettura e per un guaio al cambio.

La gara di Webber si chiude al giro nove, in cui è protagonista di un incidente. Il pilota della Red Bull, nelle retrovie dopo un pit stop anticipato, ha un'indecisione mentre tenta di passare Heikki Kovalainen: la sua vettura colpisce quella del finlandese, decolla, compie un giro in aria, sbatte a terra per poi chiudere la corsa contro le barriere.[12] Il pilota è illeso ma la direzione di corsa fa entrare la safety car.

La vettura entra in pista dopo il passaggio sul traguardo del battistrada, Vettel; Hamilton, sempre secondo, la sorpassa quando la stessa aveva già azionato i lampeggianti sul tetto, mentre le due Ferrari le si accodano; sono molte le vetture che sfruttano nel frattempo l'entrata della safety car per il cambio gomme.

Alla ripartenza Vettel è sempre primo, seguito da Hamilton, Kamui Kobayashi (che non ha cambiato gomme) poi Jenson Button, Rubens Barrichello, Robert Kubica, Sébastien Buemi, Adrian Sutil, Nico Hülkenberg e Alonso. Lo spagnolo dopo qualche giro passa il tedesco della Williams.

La penalizzazione di Hamilton per aver superato la vettura di sicurezza (drive-through) viene decretata dai commissari al giro 25, ed è scontata al giro 27. L'inglese però ha già un buon margine su Kobayashi e conserva così la seconda posizione.

Al 38º giro Sutil passa Buemi, mentre non hanno la stessa sorte i tentativi di Alonso di passare il pilota della Toro Rosso. Al giro 50 si ritira Nico Hülkenberg per la rottura di uno scarico. Quattro tornate più tardi Kobayashi compie il suo pit-stop rientrando nono in classifica, dietro Alonso e Buemi; il giapponese è però capace di passare entrambi negli ultimi due giri.

Vince Vettel (per la settima volta in carriera), in una gara in cui non ha mai ceduto la testa, precedendo le due McLaren. Al termine della gara nove piloti sono penalizzati di 5 secondi per avere infranto la velocità da tenere in regime di safety-car. Buemi scende quindi in nona posizione a vantaggio di Alonso, mentre De la Rosa passa da decimo a dodicesimo, facendo entrare in zona punti Nico Rosberg.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del gran premio sono i seguenti:[13]

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 5 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera dell'Austria RBR-Renault 57 1h40'29"571 1 25
2 2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 57 +5"042 3 18
3 1 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 57 +12"658[14] 7 15
4 9 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 57 +25"627[14] 9 12
5 11 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Francia Renault 57 +27"122[14] 6 10
6 14 Bandiera della Germania Adrian Sutil Bandiera dell'India Force India-Mercedes 57 +30"168[14] 13 8
7 23 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi Bandiera della Svizzera BMW Sauber-Ferrari 57 +30"965 18 6
8 8 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera dell'Italia Ferrari 57 +32"809 4 4
9 16 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 57 +36"299[14] 11 2
10 4 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera della Germania Mercedes GP 57 +44"382 12 1
11 7 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 57 +46"621 5
12 22 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Bandiera della Svizzera BMW Sauber-Ferrari 57 +47"414[14] 16
13 17 Bandiera della Spagna Jaime Alguersuari Bandiera dell'Italia STR-Ferrari 57 +48"239 17
14 12 Bandiera della Russia Vitalij Petrov Bandiera della Francia Renault 57 +48"287[14] 10
15 3 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera della Germania Mercedes GP 57 +48"826 15
16 15 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera dell'India Force India-Mercedes 57 +50"890[14] 14
17 25 Bandiera del Brasile Lucas Di Grassi Bandiera del Regno Unito Virgin-Cosworth 56 +1 giro 21
18 20 Bandiera dell'India Karun Chandhok Bandiera della Spagna HRT-Cosworth 55 +2 giri 23
19 24 Bandiera della Germania Timo Glock Bandiera del Regno Unito Virgin-Cosworth 55 +2 giri[15] 22
20 21 Bandiera del Brasile Bruno Senna Bandiera della Spagna HRT-Cosworth 55 +2 giri 24
21 18 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera della Malaysia Lotus-Cosworth 53 +4 giri 19
Rit 10 Bandiera della Germania Nico Hülkenberg Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 49 Scarico 8
Rit 19 Bandiera della Finlandia Heikki Kovalainen Bandiera della Malaysia Lotus-Cosworth 8 Collisione con M.Webber 20
Rit 6 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera dell'Austria RBR-Renault 8 Collisione con H.Kovalainen 2

Classifiche Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Decisioni della FIA[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della gara, vengono penalizzati di cinque secondi sul tempo totale per avere infranto la velocità da tenere in regime di Safety Car.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bridgestone presenta gomme differenti per la Germania, su gpupdate.net, f1.gpupdate.net, 21-6-2010. URL consultato il 21-6-2010 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2010).
  2. ^ Roberto Ferrari, Red Bull con F-duct ma Vettel e Webber sono perplessi, su f1grandprix.motorionline.com, 26-6-2010. URL consultato il 27-6-2010.
  3. ^ Patrick Fry nuovo tecnico Ferrari, su italiaracing.net, 22-6-2010. URL consultato il 24-6-2010.
  4. ^ Frentzen sarà lo stewart aggiunto di Valencia, su gpupdate.net, 22-6-2010. URL consultato il 24-6-2010 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2010).
  5. ^ Ufficiale: La Pirelli fornirà le gomme alla F1 dal 2011, su gpupdate.net, 23-6-2010. URL consultato il 24-6-2010 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2010).
  6. ^ La Fia reintroduce la regola del 107% in qualifica, su gpupdate.net, 23-6-2010. URL consultato il 24-6-2010 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2010).
  7. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì, su formula1.com.
  8. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì, su formula1.com.
  9. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  10. ^ Massimo Costa, Valencia - Libere 1 -Rosberg più veloce senza lo F-Duct, su italiaracing.net, 25-6-2010. URL consultato il 26-6-2010.
  11. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  12. ^ Ammaccati e miracolati. Gli incidenti più seri degli ultimi 10 anni, su f1web.it, 1º giugno 2011. URL consultato il 4 gennaio 2012.
  13. ^ Risultati del GP, su formula1.com.
  14. ^ a b c d e f g h Jenson Button, Rubens Barrichello, Nicolas Hülkenberg, Robert Kubica, Vitalij Petrov, Adrian Sutil, Vitantonio Liuzzi, Sébastien Buemi e Pedro de la Rosa sono stati penalizzati di 5 secondi al termine della gara per essere andati sotto il tempo limite imposto durante il giro di ingresso della safety car. (EN) Ten drivers handed post-race penalties, su formula1.com, 27-6-2010. URL consultato il 28-6-2010 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2010).
  15. ^ Timo Glock è stato penalizzato di 20 secondi al termine della gara per aver ignorato le bandiere blu. (EN) Ten drivers handed post-race penalties, su formula1.com, 27-6-2010. URL consultato il 28-6-2010 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2010).

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