Coppa Intertoto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando la competizione internazionale organizzata dall'UEFA dal 1995 al 2008, vedi Coppa Intertoto UEFA.
Coppa Intertoto
Altri nomiCoppa d'Estate
Internationaler Fußball-Cup
Sport Calcio
TipoSquadre di club
PaeseEuropa
OrganizzatoreBandiera della Svizzera SFP (1961-1994)
Bandiera dell'Europa UEFA (1995-2008)
Cadenzaannuale
Partecipantivarie
Formulavarie
Storia
Fondazione1961
Soppressione2008
Numero edizioni48
Record vittorieInter Bratislava (1961-1967)
Malmö FF (1967-1994)
Stoccarda (1995-2008)

Trofeo o riconoscimento

La Coppa Intertoto, nota anche come Coppa Internazionale di Calcio o, colloquialmente, Coppa d'Estate,[1] è stata una competizione calcistica, nata nel 1961 – per iniziativa dell'austriaco Karl Rappan, dello svizzero Ernst Thommen e dello svedese Eric Persson[2] – e soppressa nel 2008. Dal 1961 al 1967 si è chiamata Coppa Rappan, dal 1968 al 1994 Coppa Intertoto e dal 1995 al 2008 Coppa Intertoto UEFA.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Coppa Intertoto nasce da un'idea di Eric Persson (presidente del Malmö FF), di Ernst Thommen (membro della FIFA) e di Karl Rappan (allenatore della nazionale svizzera)[3]. La "Cup for the Cupless" (Coppa per i Senzacoppa) era anche organizzata dal quotidiano svizzero Sport. Il nome deriva da Toto, il termine tedesco per indicare le scommesse sportive.

Thommen, che aveva creato un pool di scommesse sportive in Svizzera, aveva un grande interesse per le partite internazionali durante la pausa estiva. Inizialmente l'UEFA non era favorevole, non vedendo di buon occhio il suo sistema di scommesse, tuttavia ha permesso lo svolgersi del torneo pur non esponendosi ufficialmente.[3] Le squadre impegnate nella Coppa dei Campioni e nella Coppa delle Coppe non potevano partecipare alla Coppa Intertoto.

Il torneo è iniziato nel 1961 come International Football Cup (in inglese) e Internationaler Fußball-Cup (in tedesco) o anche Coppa Rappan. Le squadre venivano divise in gironi le cui vincitrici si affrontavano in sfide ad eliminazione diretta fino alla finale. Nel 1967, a causa della difficoltà a trovare date disponibili[4], venne cancellata la fase ad eliminazione diretta, così il torneo rimase senza un singolo vincitore e perde il nome di Coppa Rappan e diviene Coppa Intertoto. I vincitori dei singoli gironi ricevevano un premio di 10000/15000 franchi svizzeri.

Nelle edizioni del 1967, 1968 e 1970 le squadre erano divise in zone geografiche (Europa occidentale ed Europa orientale), mentre nel maggio 1978 fu disputata un'edizione speciale per permettere l'attività alle squadre dei campionati conclusi anzitempo in vista dei mondiali d'Argentina, infatti vide una numerosa partecipazione di compagini dalla Francia e dall'Italia. Nel periodo 1967-1994 vi fu una partecipazione massiccia da parte dell'Europa centrale ed orientale; l'Italia vanta due partecipazioni, Spagna e Turchia una. Albania, Cipro, Finlandia, Irlanda, Islanda, Lussemburgo, Malta, Regno Unito ed URSS non vi presero mai parte.

Dopo quasi trent'anni con questa formula, nel 1995 l'UEFA è ritornata sui propri passi e ha preso in mano la gestione del torneo[5] cambiandone il format: ora la Coppa Intertoto, più precisamente Coppa Intertoto UEFA, fungeva da qualificazione per la Coppa UEFA. Alcune "nobili" del calcio europeo hanno approfittato di questa via per entrare in una coppa europea dopo una'annata mediocre[6].

Nel 2007, dopo l'elezione a presidente dell'UEFA di Michel Platini, viene annunciata la cancellazione della Coppa Intertoto (quella del 2008 è stata l'ultima edizione) in seguito alla riorganizzazione della Champions League e della Coppa UEFA/Europa League.[7]

Stagioni[modifica | modifica wikitesto]

1961-1967[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Piano Karl Rappan.

Il format prevedeva una iniziale fase a gironi le cui prime classificate si affrontavano successivamente in una fase ad eliminazione diretta, fino a determinare il vincitore finale.

1967-1994[modifica | modifica wikitesto]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Nelle edizioni dal 1967 al 1992 le partecipanti (il numero era variabile) sono sempre state divise in gironi andata-ritorno da 4 squadre ciascuno, eccetto nel 1968 con alcuni gironi da tre. Nelle ultime due edizioni (1993 e 1994) le 40 partecipanti vennero divise in 8 gironi sola andata da cinque squadre ciascuno.
Le prime classificate dei singoli gironi venivano tutte dichiarate vincitrici a pari merito.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
1967 Lugano Feyenoord Lilla Lierse Hannover 96 Zagłębie Sosnowiec Polonia Bytom IFK Göteborg Ruch Chorzów VSS Košice KB Fortuna Düsseldorf - -
1968 Norimberga Ajax Sporting Lisbona Feyenoord Español ADO Den Haag Karl-Marx-Stadt Hansa Rostock Slovan Bratislava VSS Košice Lokomotíva Košice Odra Opole Eintracht Braunschweig Legia Varsavia
1969 Malmö FF Szombierki Bytom Fürth ZVL Žilina IFK Norrköping Jednota Trenčín Frem Wisła Cracovia Odra Opole - - - - -
1970 Slovan Bratislava Amburgo Sklo Union Teplice MVV VSS Košice Eintracht Braunschweig Slavia Praga Olympique Marsiglia Öster Wisła Cracovia Austria Salisburgo Baník Ostrava Polonia Bytom -
1971 Hertha Berlino Stal Mielec Servette Fotbal Třinec Åtvidaberg Eintracht Braunschweig Austria Salisburgo - - - - - - -
1972 Nitra IFK Norrköping Saint-Étienne Slavia Praga Slovan Bratislava Eintracht Braunschweig Hannover 96 VÖEST Linz - - - - - -
1973 Hannover 96 Slovan Bratislava Hertha Berlino Zurigo Rybnik Sklo Union Teplice Feyenoord Wisła Cracovia Nitra Öster - - - -
1974 Zurigo Amburgo Malmö FF Standard Liegi Slovan Bratislava Spartak Trnava Duisburg Baník Ostrava VSS Košice CUF Barreiro - - - -
1975 SSW Innsbruck VÖEST Linz Eintracht Braunschweig Zagłębie Sosnowiec Zbrojovka Brno Rybnik Åtvidaberg Kaiserslautern Belenenses Čelik Zenica - - - -
1976 Young Boys Hertha Berlino Sklo Union Teplice Baník Ostrava Zbrojovka Brno Spartak Trnava Inter Bratislava Öster Djurgården Vojvodina Widzew Łódź - - -
1977 Halmstad Duisburg Inter Bratislava Slavia Sofia Slavia Praga Frem Jednota Trenčín Slovan Bratislava Öster Pogoń Stettino - - - -
Maggio
1978
Újpest MTK Budapest Perugia Beerschot Saarbrücken Anversa Utrecht RWD Molenbeek Honvéd Ferencváros Lens Bochum - -
Luglio
1978
Duisburg Slavia Praga Hertha Berlino Eintracht Braunschweig Malmö FF Lokomotíva Košice Tatran Prešov Maccabi Netanya Grazer AK - - - - -
1979 Werder Brema Grasshoppers Eintracht Braunschweig Bohemians ČKD Praga Spartak Trnava Zbrojovka Brno Pirin Blagoevgrad Baník Ostrava - - - - - -
1980 Standard Liegi Bohemians ČKD Praga Maccabi Netanya Sparta Praga Plastika Nitra Halmstad Malmö FF IFK Göteborg Elfsborg - - - - -
1981 Wiener Sport-Club Standard Liegi Werder Brema Budućnost Aarhus RWD Molenbeek IFK Göteborg Kickers Stoccarda RH Cheb - - - - -
1982 Standard Liegi Widzew Łódź Aarhus Lyngby Admira/Wacker Bohemians ČKD Praga Brage Öster[8]
Zbrojovka Brno[8]
IFK Göteborg - - - - -
1983 Twente Young Boys Pogoń Stettino Maccabi Netanya Sloboda Tuzla Bohemians ČKD Praga IFK Göteborg Hammarby Videoton Vítkovice - - - -
1984 Bohemians ČKD Praga Aarhus Fortuna Düsseldorf Standard Liegi AIK Malmö FF Videoton Maccabi Netanya Zurigo GKS Katowice - - - -
1985 Werder Brema Rot-Weiß Erfurt IFK Göteborg AIK Wismut Aue Sparta Praga Górnik Zabrze Maccabi Haifa Baník Ostrava Újpest MTK Budapest - - -
1986 Fortuna Düsseldorf Union Berlino Malmö FF Rot-Weiß Erfurt Sigma Olomouc Újpest Brøndby Lyngby Lech Poznań IFK Göteborg Slavia Praga Carl Zeiss Jena - -
1987 Carl Zeiss Jena Pogoń Stettino Wismut Aue Tatabánya Malmö FF AIK FK Etar Brøndby - - - - - -
1988 Malmö FF IFK Göteborg Baník Ostrava First Vienna Young Boys Kaiserslautern Ikast FS Carl Zeiss Jena Grasshoppers Karlsruhe Bayer Uerdingen - - -
1989 Lucerna B 1903 Swarovski Tirol Grasshoppers Tatabánya Næstved Örebro Sparta Praga Baník Ostrava Örgryte Kaiserslautern - - -
1990 Neuchâtel Xamax Swarovski Tirol Lech Poznań Slovan Bratislava Malmö FF GAIS Lucerna First Vienna Chemnitz Bayer Uerdingen Odense - - -
1991 Neuchâtel Xamax Losanna Austria Salisburgo Dukla B.B. B 1903 Grasshoppers Bayer Uerdingen DAC Dun. Streda Swarovski Tirol Örebro - - - -
1992 Copenaghen Siófok Bayer Uerdingen Karlsruhe Rapid Vienna Lyngby Slovan Bratislava Aalborg Slavia Praga Lokomotiv GO - - - -
1993 Rapid Vienna Trelleborg IFK Norrköping Malmö FF Slavia Praga Zurigo Young Boys Dinamo Dresda - - - - - -
1994 Halmstad Young Boys AIK Amburgo Békéscsaba Slovan Bratislava Grasshoppers Austria Vienna - - - - - -

1995-2008[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intertoto UEFA.

Il formato è stato cambiato due volte: fino al 1997 era prevista una fase a gironi e poi una ad eliminazione diretta, dal 1998 è sempre stato totalmente ad eliminazione diretta. Fino al 2005 le tre (due nel 1995) squadre qualificate alla Coppa UEFA venivano dichiarate vincitrici a pari merito; nelle ultime tre edizioni i posti-qualificazione erano 11, ma ad essere dichiarata vincitrice era la compagine che faceva più strada nella Coppa UEFA. Lo Stoccarda è la squadra che ha ottenuto più qualificazioni alla Coppa UEFA (tre).

[modifica | modifica wikitesto]

Nazione Vittorie Vincitori
Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia[9] 65 Slovan Bratislava (9), Banik Ostrava (7), Slavia Praga (7), Bohemians Praga (6), Inter Bratislava (4), Košice (4), Zbrojovka Brno (4), Nitra (3), Sparta Praga (3), Spartak Trnava (3), Union Teplice (3), Jednota Trenčín (2), Lokomotiva Košice (2), DAC Dunajská Streda, Dukla Banská Bystrica, RH Cheb, Sigma Olomouc, Tatran Prešov, Třinec, Vítkovice, Žilina
Bandiera della Svezia Svezia 44 Malmö FF (10), IFK Göteborg (8), Öster (5), AIK (4), Halmstad (3) IFK Norrköping (3), Åtvidaberg (2), Örebro (2), Brage, Djurgården, Elfsborg, GAIS, Hammarby, Örgryte, Trelleborg
Bandiera della Germania Germania[10] 42 Eintracht Braunschweig (7), Hertha Berlino (4), Bayer Uerdingen (4), Werder Brema (3), Duisburg (3), Fortuna Düsseldorf (3), Hannover 96 (3), Kaiserslautern (3), Karlsruhe (2), Amburgo (2), Bochum, Dinamo Dresda, Eintracht Francoforte, Fürth, Kickers Stoccarda, Norimberga, Saarbrücken
Bandiera della Polonia Polonia 25 Pogoń Stettino (3), Polonia Bytom (3), Wisła Cracovia (3), Lech Poznań (2), Odra Opole (2), Rybnik (2), Widzew Łódź (2), Zagłębie Sosnowiec (2), Górnik Zabrze, Katowice, Legia Varsavia, Ruch Chorzów, Szombierki Bytom
Bandiera della Svizzera Svizzera 20 Young Boys (5), Grasshopper (4), Zurigo (4), Lucerna (2), Neuchâtel Xamax (2), Losanna, Lugano, Servette
Bandiera della Danimarca Danimarca 18 Aarhus (3), Lyngby (3), B 1903 (2), Brøndby (2), Frem (2), Aalborg, Copenaghen, Ikast, KB, Næstved, Odense
Bandiera dell'Austria Austria 17 Wacker/Tirol Innsbruck (4), Austria Salisburgo (3), Austria Vienna (2), Rapid vienna (2), VÖEST Linz (2), Admira, First Vienna, Grazer AK, Wiener Sportclub
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 13 Újpest (3), MTK (2), Tatabánya (2), Videoton (2), Békéscsaba, Ferencváros, Honvéd, Siófok
Bandiera della Germania Est Germania Est 12 Carl Zeiss Jena (3), Chemnitz/Karl-Marx-Stadt (2), Rot-Weiss Erfurt (2), Wismut Aue (2), Hansa Rostock, Lokomotive Lipsia, Union Berlino
Bandiera del Belgio Belgio 10 Standard Liegi (5), RWD Molenbeek (2), Anversa, Beerschot, Lierse
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 10 Feyenoord (3), Ajax (2), ADO Den Haag, MVV, Twente, Utrecht
Bandiera d'Israele Israele 5 Maccabi Netanya (4), Maccabi Haifa (1)
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 4 Etar Veliko Tarnovo, Lokomotiv Gorna Oryahovitsa, Pirin Blagoevgrad, Slavia Sofia
Bandiera della Francia Francia 4 Marsiglia, Lens, Lilla, Saint-Étienne
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia 4 Budućnost, Čelik Zenica, Sloboda Tuzla, Vojvodina
Bandiera dell'Italia Italia 4 Perugia, Juventus, Bologna, Udinese
Bandiera del Portogallo Portogallo 3 Belenenses, CUF Barreiro, Sporting
Bandiera della Spagna Spagna 1 Espanyol

Classifica perpetua[modifica | modifica wikitesto]

Qui sono riportate le prime 50 posizioni dal 1961 al 2008, le vittorie sono calcolate sempre da 3 punti. Per la classifica completa vedere UEFA Intertoto Cup - All time overall table. Dalla tabella è esclusa l'edizione del maggio 1978.

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR MP
1. Bandiera della Svezia Malmö FF 288 170 82 42 46 308 208 +100 1,694
2. Bandiera del Belgio Standard Liegi 196 124 53 37 34 205 164 +41 1,581
3. Bandiera della Slovacchia Inter Bratislava 162 88 50 12 26 202 122 +80 1,841
4. Bandiera della Germania Eintracht Braunschweig 160 90 48 16 26 168 112 +56 1,778
5. Bandiera della Svezia IFK Göteborg 160 98 48 16 34 208 168 +40 1,633
6. Bandiera della Svizzera Grasshoppers 160 130 45 25 60 190 233 -43 1,231
7. Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava 152 72 45 17 10 156 73 +83 2,111
8. Bandiera della Svezia IFK Norrköping 149 118 41 26 51 211 214 -3 1,263
9. Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 140 72 43 11 18 163 89 +74 1,944
10. Bandiera della Svizzera Young Boys 139 126 39 22 65 187 266 -79 1,103
11. Bandiera della Svizzera Zurigo 138 112 39 21 52 166 198 -32 1,232
12. Bandiera della Rep. Ceca Bohemians 1905 137 84 39 20 25 152 117 +35 1,631
13. Bandiera della Rep. Ceca Baník Ostrava 135 74 40 15 19 135 92 +43 1,824
14. Bandiera della Svezia Öster 132 86 37 21 28 147 117 +30 1,535
15. Bandiera della Germania Kaiserslautern 121 80 35 16 29 145 136 +9 1,512
16. Bandiera della Danimarca Aarhus 117 82 33 18 31 129 126 +3 1,427
17. Bandiera della Polonia Zagłębie Sosnowiec 113 58 35 8 15 114 71 +43 1,948
18. Bandiera dell'Austria Sturm Graz 113 94 29 26 39 119 152 -33 1,202
19. Bandiera dell'Austria Austria Salisburgo 108 88 29 21 38 122 143 -21 1,227
20. Bandiera della Danimarca Odense 104 79 28 20 31 142 138 +4 1,316
21. Bandiera della Danimarca Lyngby 103 66 31 10 25 117 111 +6 1,561
22. Bandiera della Germania Est Carl Zeiss Jena 103 68 29 16 23 96 90 +6 1,515
23. Bandiera della Svezia Örgryte 102 61 29 15 17 122 96 +26 1,672
24. Bandiera della Polonia Polonia Bytom 101 61 29 14 18 127 88 +39 1,656
25. Bandiera della Germania Hertha Berlino 100 52 30 10 12 106 59 +47 1,923
26. Bandiera della Slovacchia VSS Košice 98 54 29 11 14 107 71 +36 1,815
27. Bandiera della Danimarca Brøndby 98 62 29 11 22 134 114 +20 1,581
28. Bandiera della Germania Duisburg 98 66 26 20 20 110 87 +23 1,485
29. Bandiera della Germania Werder Brema 97 54 28 13 13 113 78 +35 1,796
30. Bandiera della Svizzera Losanna 95 74 25 20 29 130 121 +9 1,284
31. Bandiera della Svezia AIK 94 76 26 16 34 113 127 -14 1,237
32. Bandiera dell'Austria LASK 93 92 20 33 39 113 169 -56 1,011
33. Bandiera della Rep. Ceca Zbrojovka Brno 88 42 28 4 10 96 55 +41 2,095
34. Bandiera della Svezia Örebro 88 56 25 13 18 97 73 +24 1,571
35. Bandiera dell'Austria Admira/Wacker 86 76 23 17 36 112 143 -31 1,132
36. Bandiera della Slovacchia Nitra 85 48 25 10 13 95 57 +38 1,771
37. Bandiera dell'Austria Rapid Vienna 84 59 24 12 23 100 87 +13 1,424
38. Bandiera della Svezia Djurgården 84 82 24 12 46 114 161 -47 1,024
39. Bandiera dell'Austria First Vienna 84 67 23 15 29 110 131 -21 1,254
40. Bandiera della Germania Hannover 96 83 54 23 14 17 96 82 +6 1,537
41. Bandiera della Serbia Vojvodina 80 46 24 8 14 98 68 +30 1,738
42. Bandiera della Germania Est Lokomotive Lipsia 80 48 23 11 14 90 68 +22 1,667
43. Bandiera della Svizzera San Gallo 80 70 23 11 36 104 122 -18 1,143
44. Bandiera della Svizzera Lucerna 80 64 21 17 26 100 129 -29 1,250
45. Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord 78 42 24 6 12 99 61 +38 1,857
46. Bandiera della Danimarca Vejle 77 72 19 20 33 93 144 -51 1,069
47. Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 76 42 22 10 10 70 47 +23 1,810
48. Bandiera dell'Ungheria Tatabánya 76 52 20 16 16 96 74 +22 1,462
49. Bandiera dei Paesi Bassi ADO Den Haag 75 44 23 6 15 68 62 +6 1,705
50. Bandiera della Polonia Wisła Cracovia 75 42 21 12 9 76 48 +28 1,786

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio