Utente:Syphax98/Sandbox: differenze tra le versioni

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Nella serie letteraria di ''Harry Potter'', creata da [[J. K. Rowling]], si incontrano numerosi '''oggetti magici'''.
Questa voce elenca i luoghi principali della serie di libri di ''Harry Potter'', scritta da [[J. K. Rowling]]. Gli stessi compaiono anche nei film e nelle altre opere derivate.


== Doni della Morte ==
== Villaggi e abitazioni ==
=== Little Whinging ===
[[File:Sign of the Deathly Hallows.svg|miniatura|Il simbolo dei Doni della Morte]]
{{Doppia immagine verticale|destra|Number 4, Privet Drive, Little Whinging.jpg|Under the stairs, No 4 Privet Drive.jpg|220|I set di Privet Drive, 4 e del ripostiglio del sottoscala negli [[Studi Leavesden]]}}
I Doni della Morte (''Deathly Hallows'') sono tre oggetti magici leggendari descritti nei ''Doni della Morte''. Secondo la leggenda, ripresa dal racconto ''La storia dei tre fratelli'' presente nel libro ''[[Le fiabe di Beda il Bardo]]'', furono creati dalla [[Morte personificata|Morte]] stessa su richiesta di tre fratelli che erano riusciti a evitarla. Il maggiore chiese una bacchetta magica invincibile, il secondogenito richiese un oggetto in grado di riportare in vita i propri cari deceduti, mentre il minore optò per un mantello col potere di rendere l'utilizzatore invisibile perfino alla Morte. I protagonisti del racconto sono generalmente identificati come i tre fratelli Peverell: Antioch, Cadmus e Ignotus, appartenenti a un'antica famiglia magica poi estintasi in linea maschile e dalla quale i doni sarebbero poi stati tramandati attraverso le generazioni. A detta di Silente, invece, è più probabile che i fratelli Peverell, inventori ingegnosi e di talento, abbiano creato da soli i tre oggetti.<ref name="hallows">{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-deathly-hallows|titolo=The Deathly Hallows|editore=[[Pottermore]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071535/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-deathly-hallows|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>
Little Whinging è una città immaginaria del [[Surrey]] in [[Inghilterra]], a sud di [[Londra]]. A Little Whinging, in particolare presso la casa dei [[Dursley]] a Privet Drive, 4, Harry trascorre i primi anni della sua vita, dalla morte dei suoi genitori fino al suo undicesimo compleanno. Dopo la sua iscrizione a Hogwarts, Harry passa la maggior parte dell'anno lontano, ma è costretto controvoglia a tornare alla casa degli zii durante le vacanze estive. L'autrice ha ideato Little Whinging come la più blanda e stereotipica città di provincia, per contrapporla nettamente al [[Mondo magico di Harry Potter|mondo magico]]. Il nome deriva da ''whinging'', termine usato colloquialmente in [[inglese britannico]] per "lamentarsi" o "piagnucolare". La stessa idea viene veicolata da ''privet'', ovvero il [[ligustro]], una pianta molto presente nelle siepi dei giardini inglesi e che rievoca immediatamente un contesto suburbano e ordinario.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/number-four-privet-drive|titolo=Number Four, Privet Drive|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


{{Senza fonte|La casa della famiglia Dursley è in una zona rispettabile e tremendamente noiosa. Viene descritta come larga e squadrata, comoda, di media grandezza e molto ben tenuta, con un piccolo giardinetto provvisto di serra, due piani, quattro camere da letto e parecchi camini. I Dursley sono descritti come una famiglia di classe media, che viziano il figlio [[Dudley Dursley|Dudley]] ignorando le sue prepotenze e trascurano totalmente Harry. Il giovane viene infatti inizialmente relegato a dormire nel ripostiglio del sottoscala, con la porta di accesso munita di numerosi lucchetti, utilizzati per chiuderci dentro il ragazzo quando questi fa accadere qualcosa di strano. Quando i Dursley si rendono conto che i maghi li spiano per accertarsi che Harry stia bene, permettono al ragazzo di stare nella seconda camera di Dudley, che quest'ultimo usava come deposito per tutto ciò che non entrava nella prima. Harry disprezza Privet Drive a causa del ricordo dei soprusi ricevuti, ma nell{{'}}''Ordine della Fenice'' Silente gli rivela che il motivo per cui deve per forza tornare in quel luogo durante le vacanze estive è la protezione che la madre [[Lily Evans|Lily]], sacrificandosi per salvarlo, gli aveva fornito. Il sacrificio della donna ha infatti attivato un'antica magia, che attiva una protezione su Harry finché il giovane è minorenne e può considerare come casa un luogo dove vive un consanguineo della madre, in questo caso la zia [[Petunia Dursley|Petunia]], sorella di Lily.}}
I Doni della Morte sono ritenuti oggetti magici di straordinaria potenza, e secondo la leggenda riunirli tutti e tre renderebbe il possessore il padrone e conquistatore della Morte; per questo nel corso dei secoli in molti hanno tentato di scovarli e di impossessarsene, tra cui [[Gellert Grindelwald]] e [[Albus Silente]].<ref name="hallows"/> Il simbolo dei Doni della Morte è costituito da una sorta di occhio triangolare dalla pupilla verticale. In maniera stilizzata la linea verticale raffigura la Bacchetta di Sambuco, il cerchio la Pietra della Resurrezione e il triangolo il Mantello dell'Invisibilità. Poiché Grindelwald aveva disegnato il simbolo dei doni su un muro di [[Durmstrang]], il simbolo è da alcuni erroneamente considerato il marchio del mago oscuro.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Jeanne Kimsey|titolo=Deathly Hallows Symbol|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/deathly-hallows-symbol/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Il simbolo dei Doni della Morte si ricollega a un simbolo alchemico simile rappresentato nel ''[[Rosarium philosophorum]]''.<ref>{{Cita|Lenti|pp. 148-149}}.</ref>


Nel film ''La pietra filosofale'', le scene ambientate a Privet Drive, 4 vennero girate a [[Bracknell]] all'indirizzo Picket Post Close, 12. Per i film seguenti la [[Warner Bros.]] costruì un set nei suoi [[Studi Leavesden]].<ref>{{cita web|autore=Karen Hua|url=https://www.forbes.com/sites/karenhua/2016/09/19/harry-potter-4-privet-drive-house-for-sale/#6422715c2309|titolo=Harry Potter's 4 Privet Drive House Is Selling to Muggle Buyers for $620,000|editore=[[Forbes]]|data=19 settembre 2016|accesso=9 maro 2019|lingua=en}}</ref>
La Rowling ideò autonomamente i tre oggetti, ma ha riconosciuto nella storia dei tre fratelli delle similitudini con ''[[Il racconto dell'indulgenziere]]'' di [[Geoffrey Chaucer]]<ref>{{cita web|url=http://www.bloomsbury.com/harrypotter/content.asp?sec=3&sec2=1|titolo=Webchat with J.K. Rowling, 30 July 2007|editore=[[Bloomsbury Publishing]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080214064648/http://www.bloomsbury.com/harrypotter/content.asp?sec=3&sec2=1|dataarchivio=14 febbraio 2008|urlmorto=sì}}</ref> e nel simbolo dei doni un'analogia con il simbolo misterioso nel film ''[[L'uomo che volle farsi re (film)|L'uomo che volle farsi re]]''.<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=Harry Potter: A History of Magic|data=2017|editore=[[BBC]]}}</ref>


=== Bacchetta di Sambuco ===
=== Catapecchia sullo scoglio ===
La catapecchia sullo scoglio è una piccola capanna posizionata su alcuni scogli in mezzo al mare, poco distante dalla costa.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Catapecchia sullo scoglio", p. 57}}.</ref> {{Senza fonte|È il posto dove i Dursley si trasferiscono forzatamente per evitare di ricevere altre lettere da [[Hogwarts]] nella ''Pietra filosofale''. È sgangherata e in procinto di crollare, fatta con assi di legno sconnesse e con il tetto fatiscente. L'interno è diviso in due camere: la prima a pian terreno ha un divano e un camino, mentre la seconda al piano superiore ha un letto matrimoniale. La casa è senza energia elettrica, acqua potabile, televisione e gas. Proprio in questo desolante luogo Harry apprende per la prima volta da [[Rubeus Hagrid]] di essere un mago.}}
[[File:The Elder WandII.jpg|miniatura|Una riproduzione della Banchetta di Sambuco così come appare nei film della serie]]
La Bacchetta di Sambuco (''Elder Wand'') è la più potente delle bacchette magiche esistenti, tanto che viene ritenuta invincibile nelle mani del suo legittimo proprietario e capace di imprese magiche impossibili per bacchette convenzionali. Essa è realizzata a partire da materiali non convenzionali come il legno di sambuco per il corpo e un nucleo di crine di [[thestral]]. Secondo la leggenda la Bacchetta di Sambuco venne donata dalla Morte ad Antioch Peverell, un uomo bellicoso che desiderava uno strumento degno di un mago che aveva sopraffatto la Morte. A causa della sua formidabilità la bacchetta divenne il Dono della Morte più ambito e nel corso dei secoli cambiò numerose volte padrone. Poiché quasi sempre ciò avvenne in modo violento e con l'uccisione del proprietario precedente, si diffuse il falso mito che per impadronirsene non fosse sufficiente disarmare il proprietario ma si dovesse necessariamente assassinarlo. In realtà essa si comporta esattamente come ogni altra bacchetta, sebbene non mostri alcuna lealtà verso il suo attuale proprietario ma sia solo interessata alla ricerca di potere. La Bacchetta di Sambuco giunge infine al fabbricante di bacchette Gregorovich, al quale viene rubata da Gellert Grindelwald; quando poi Silente sconfigge il mago oscuro diviene anche il proprietario della bacchetta.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/everything-we-know-about-the-elder-wand|titolo=Elder Wand|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Godric's Hollow ===
Alla morte di Silente nel ''Principe mezzosangue'' la bacchetta viene seppellita con lui, ma, scoperto che si tratta della Bacchetta di Sambuco, Voldemort profana la tomba e se ne impossessa. Lo strumento si rifiuta tuttavia di ubbidirgli, in quanto [[Draco Malfoy]] ne era diventato inconsapevolmente il legittimo proprietario dopo aver disarmato Silente. In seguito Harry disarma Draco, e la bacchetta si piega quindi al suo volere, così che nella battaglia finale contro Voldemort il giovane riesce a prevalere. Dopo aver sfruttato i suoi enormi poteri per riparare la sua bacchetta originale, Harry la ripone nella tomba di Silente, sperando che alla sua morte ella perda i suoi poteri.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Jeanne Kimsey|autore2=Eileen Jones|autore3=William Silvester|titolo=Elder Wand|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/elder-wand/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Nel film ''I Doni della Morte - Parte 2'' invece la spezza in due gettando i resti nel vuoto.<ref>{{Cita|Cosi-Repossi|p. 237}}.</ref>
[[File:Potter's cottage, Godric's Hollow.jpg|miniatura|Set della casa dei Potter a Godric's Hollow negli [[Studi Leavesden]]]]
Godric's Hollow, Goldrick's Hollow nelle prime edizioni italiane, è un antico villaggio babbano ma abitato da molte famiglie magiche sin dal 1689, all'indomani della firma dello Statuto Internazionale di Segretezza, quando i maghi entrarono in clandestinità per sempre. In quel periodo molti villaggi vennero scelti dai maghi per creare piccole comunità all'interno di altre comunità, e Godric's Hollow è il più celebre e magicamente popolato di questi. È il paese natale di [[Godric Grifondoro]] (da cui ha preso il nome, infatti ''Godric's hollow'' significa "tana di Godric") e della [[famiglia Potter]]. Vi vissero anche la [[Silente (famiglia)|famiglia Silente]] e [[Bathilda Bath]]. Qui [[Lord Voldemort]] uccise [[James Potter (padre)|James]] e [[Lily Potter]], i genitori di Harry, e, dopo aver provato a uccidere anche il figlio, che era il suo vero obiettivo, scomparve una prima volta in una forma di semi-vita in quanto la maledizione gli rimbalzò contro. Nei ''Doni della Morte'' Harry si reca con [[Hermione Granger|Hermione]] a Godric's Hollow per la prima volta nella sua vita e visita il cimitero, dove trova le tombe dei suoi genitori, della famiglia di Silente e di un suo antichissimo antenato: [[Ignotus Peverell]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/godrics-hollow|titolo=Godric's Hollow|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072109/https://www.pottermore.com/explore-the-story/godrics-hollow|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Godric'Hollow", p. 123}}.</ref>


=== La Tana ===
La scrittrice infonde le antiche simbologie associate agli alberi, non a caso la parola ''elder'' significa anche "il più antico".<ref>{{Cita|Lenti|p. 151}}.</ref> La pianta del sambuco è tradizionalmente associata ai concetti di morte e resurrezione, data la sua capacità di rigenerare i suoi rami danneggiati. Il potere magico associato al sambuco è rafforzato da varie credenze [[Medioevo|medievali]] secondo le quali gli alberi costituivano la residenza delle streghe o secondo le quali i mobili realizzati col suo legno portassero sfortuna.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Bacchetta di Sambuco", p. 23}}.</ref>
La Tana (''The Burrow'') è la casa della famiglia [[Weasley]] ed è collocata nei dintorni del villaggio di Ottery St. Catchpole. Compare per la prima volta nella ''Camera dei segreti'', in cui l'autrice ne fa un'accurata descrizione. Un tempo, era un porcile; dopodiché sono state aggiunte delle camere e cinque comignoli, e il tutto viene tenuto in piedi magicamente in un equilibrio che appare piuttosto precario. Nonostante l'aspetto diroccato, secondo Harry è la casa migliore in cui è mai stato, mentre Ron la detesta perché non fa che accrescere il suo senso di inferiorità nei confronti dell'amico e dell'intero mondo magico e poi anche perché ha la camera più piccola e brutta di tutte, appena sotto la soffitta dove si trova il loro demone che fa sempre confusione. Tutti infatti sono a conoscenza della precarietà economica della famiglia Weasley. La Tana è ricca di oggetti magici, tra cui un orologio speciale: invece di segnare le ore ha come lancette i componenti della famiglia Weasley e al posto dei numeri segna dove sono e in che stato si trovano, se sono al lavoro, a casa, a scuola, ma anche persi, in ospedale, in prigione o in pericolo mortale.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Tana, la", pp. 301-302}}.</ref><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-burrow|titolo=The Burrow|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072409/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-burrow|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-the-burrow|titolo=Behind the scenes: The Burrow|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Pietra della Resurrezione ===
=== Little Hangleton ===
Little Hangleton è il paese d'origine della famiglia di Voldemort. Vi si trova la dimora della famiglia Riddle, un tempo la casa più bella e lussuosa del paese ma ora abbandonata e ridotta in miseria dopo che vi vennero trovati i corpi deceduti di Tom Riddle e dei suoi genitori, assassinati da Voldemort.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-riddle-house|titolo=The Riddle House|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072222/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-riddle-house|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Nei pressi del villaggio, in una vecchia e malandata baracca, vivevano anche la madre, lo zio e il nonno di Voldemort, la [[famiglia Gaunt]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Little Hangleton", p. 174}}.</ref> Nel ''Calice di fuoco'' Voldemort e [[Peter Minus]] prendono residenza nella dimora dei Riddle uccidendo il vecchio custode Frank Bryce, che era stato allertato dai loro movimenti nella casa. Quando la coppa del Torneo Tremaghi viene trasformata in una passaporta, Harry e [[Cedric Diggory]] sono trasportati proprio nel cimitero di Little Hangleton. Qui Minus uccide Cedric e poi utilizza il sangue di Harry, le ossa di Tom Riddle, lì seppellito, e la sua stessa mano per far riottenere a Voldemort il suo corpo.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/little-hangleton-graveyard|titolo=Little Hangleton Graveyard|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071726/https://www.pottermore.com/explore-the-story/little-hangleton-graveyard|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>
La Pietra della Resurrezione (''Resurrection Stone'') è una pietra in grado di rievocare i morti in uno stato di semi-vita.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/resurrection-stone|titolo=Resurrection Stone|editore=[[Pottermore]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071909/https://www.pottermore.com/explore-the-story/resurrection-stone|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Secondo la leggenda la Pietra della Resurrezione venne donata dalla Morte a Cadmus Peverell, il quale la usò per riportare in vita la sua fidanzata deceduta; ella divenne però triste e malinconica perché non apparteneva al mondo dei vivi, e così Cadmus, pazzo di dolore, si suicidò per raggiungerla nell'aldilà. La pietra venne ereditata dalla [[famiglia Gaunt]] che la incastonò in un [[#Anello di Orvoloson Gaunt|anello]] tramandandolo poi di generazione in generazione come cimelio di famiglia. Quando l'anello giunse infine in possesso di [[Orvoloson Gaunt]], del valore della pietra si era persa definitivamente la memoria. Ignorando anch'egli la natura della pietra, Voldemort trasforma l'anello in un [[Horcrux]]. Quando Albus Silente distrugge l'Horcrux nel ''Principe mezzosangue'', recupera la pietra e la nasconde nel boccino d'oro lasciato in eredità a Harry. Questi usa la Pietra della Resurrezione nella [[Foresta Proibita]] per evocare gli spiriti dei suoi genitori, di Sirius Black e di Remus Lupin, i quali lo rassicurano e gli infondono coraggio prima che il ragazzo si consegni a Voldemort. Harry perde poi la pietra nella foresta, ma dopo la sconfitta di Voldemort decide di non cercarla e di non rivelare la sua posizione a nessuno nella speranza che di essa si perdano le tracce.<ref name="Horcrux" />


=== Mantello dell'Invisibilità ===
=== Grimmauld Place, 12 ===
Il numero 12 di Grimmauld Place a Londra è la dimora storica della famiglia Black.<ref name="Vander ArkGrimmauld Place, numero 12">{{Cita|Vander Ark|"Grimmauld Place, numero 12", p. 129}}.</ref> {{Senza fonte|Quando nell{{'}}''Ordine della Fenice'' questa entra in possesso di [[Sirius Black]], egli, infastidito dal doversi nuovamente trovare nella casa di famiglia che tanto aveva detestato, la mette a disposizione come quartier generale dell'[[Ordine della Fenice (Harry Potter)|Ordine della Fenice]].}} L'edificio si presenta come una casa grande, spettrale, sporca e polverosa, piena di oggetti e cimeli d'epoca, con una fila di teste mozzate degli elfi domestici che avevano servito la famiglia.<ref name="Vander ArkGrimmauld Place, numero 12"/> Al momento dell'insediamento dell'Ordine, la casa, rimasta disabitata per molti anni, è infestata da parassiti e strane creature magiche.<ref name="Number Twelve, Grimmauld Place">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/number-twelve-grimmauld-place|titolo=Number Twelve, Grimmauld Place|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072623/https://www.pottermore.com/explore-the-story/number-twelve-grimmauld-place|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Al suo ingresso, coperto da una tenda, c'è un grosso ritratto della madre di Sirius che, se viene scoperto o in caso di forti rumori, inizia a urlare insulti alla gente che si è insediata in casa sua.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Black, Walburga", p. 38}}.</ref> {{Senza fonte|Altra caratteristica peculiare è l'arazzo riportante l'albero genealogico della famiglia Black, che ricopre un'intera parete e dal quale sono stati bruciati via i nomi dei membri ripudiati dalla famiglia per via delle loro idee troppo progressiste o delle loro unioni familiari con [[babbani]] o [[nati babbani]].}}
[[File:Cloak of Invisibility.jpg|miniatura|verticale=0.7|Il Mantello dell'Invisibilità]]
Il Mantello dell'Invisibilità (''Invisibility Cloak'') è un mantello in grado di rendere l'utilizzatore e altri accompagnatori completamente invisibili. Sebbene esistano altri mantelli che conferiscono invisibilità o incantesimi in grado di generare effetti simili, il Mantello dell'Invisibilità è speciale in quanto non si logora e non perde mai la sua efficacia con l'uso e con il tempo, e risulta immune alla maggior parte degli incantesimi. Alcune creature, come Mrs. Purr, [[Nagini]] e i [[Dissennatori]], sono in grado di avvertire la presenza di una persona anche se nascosta sotto il mantello, mentre l'occhio magico di [[Alastor Moody]] può vedervi attraverso. L'oggetto è fabbricato a partire da un tessuto molto leggero dalla consistenza simile all'acqua e dalla tinta argentea. Secondo la leggenda il Mantello dell'Invisibilità fu donato dalla Morte a Ignotus Peverell, il quale lo trasmise ai suoi discendenti fino a che giunse in possesso di James Potter. Dopo l'assassinio dell'uomo, l'oggetto viene custodito da Albus Silente, il quale lo restituisce al legittimo proprietario, Harry, a Natale del suo primo anno a Hogwarts nella ''Pietra filosofale''. L'oggetto si rivela molto utile nel corso delle avventure del ragazzo e dei suoi amici. Nella ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede|Maledizione dell'erede]]'' Harry tramanda il mantello al suo figlio primogenito James Sirius.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/invisibility-cloak|titolo=Invisibility Cloak|editore=[[Pottermore]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072141/https://www.pottermore.com/explore-the-story/invisibility-cloak|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/7-times-Harrys-Invisibility-Cloak-came-in-handy|titolo=7 times Harry’s Invisibility Cloak came in handy|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=19 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


La casa è servita da un vecchio e paranoico [[elfo domestico]] di nome [[Kreacher]], ancora attaccato ai suoi vecchi padroni e insofferente nei confronti di Sirius e dei suoi compagni, ai quali parla sempre dietro le spalle.<ref>{{Cita|Vander Ark|"kreacher", p. 166}}.</ref> {{Senza fonte|Per aumentare la segretezza del luogo, il numero 12 di Grimmauld Place è reso introvabile grazie all'[[Incanto Fidelius]], uno speciale incantesimo che rende la casa invisibile a tutti tranne che al custode segreto [[Albus Silente]] e coloro a cui è stata rivelata la sua ubicazione. Se si ignora la sua esistenza, infatti, dall'esterno la casa sembra non esistere e si passa dal numero 11 al 13 senza soluzione di continuità, mentre quando si avvicina qualcuno che sa dell'esistenza della casa, essa affiora tra le due case ai lati.}} Harry viene condotto alla dimora nell{{'}}''Ordine della Fenice''. Dopo la morte di Sirius, il ragazzo eredita l'abitazione e vi si accampa per qualche tempo insieme a Ron e Hermione nei ''Doni della Morte''.<ref name="Number Twelve, Grimmauld Place"/>
== Horcrux ==
Un Horcrux è un oggetto che contiene un frammento dell'anima del suo creatore. Lo scopo principale che spinge a ricorrere a questo espediente è vincere la morte, infatti, anche se si viene colpiti mortalmente, la parte di anima contenuta nell'Horcrux garantisce di sopravvivere in una forma di semi-vita spirituale. Da questa condizione si può tornare in pieno possesso del proprio corpo e delle proprie forze grazie all'aiuto di particolari sostanze, incantesimi o pozioni. Si tratta quasi certamente della magia più oscura mai creata, in quanto per creare un Horcrux è necessario compiere un incantesimo estremamente complicato che richiede che l'anima sia stata precedentemente scissa, e l'unico modo che una persona ha per dividere la propria anima è commettere il gesto più malvagio possibile, cioè un omicidio.<ref name="Vander ArkHorcrux143-144">{{Cita|Vander Ark|"Horcrux", pp. 143-144}}.</ref> Anche gli animali possono essere trasformati in Horcrux.<ref>{{Cita|Lenti|p. 131}}.</ref> Non c'è limite al numero di Horcrux che una persona può creare, ma con il progressivo spezzettamento dell'anima dell'utilizzatore in parti sempre più piccole, questi inizia a perdere la sua umanità e la sua anima diventa progressivamente più instabile e deteriorata.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Jeanne Kimsey|titolo=Soul|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/soul/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


=== Spinner's End ===
Gli Horcrux non possono essere distrutti con mezzi e magie tradizionali, ma devono essere danneggiati in modo irreparabile, affinché l'oggetto e la parte di anima del creatore siano distrutti. Gli unici oggetti magici o incantesimi conosciuti in grado di farlo sono il veleno del [[Basilisco (Harry Potter)|Basilisco]] e l'Ardemonio.<ref name="Vander ArkHorcrux143-144"/> Un altro modo per eliminare un Horcrux è che chi lo ha creato inverta il processo, consentendo alla propria anima mutilata di tornare allo stato originale: l'unico sistema conosciuto per attuare questa inversione consiste nel provare un profondo e sincero rimorso per quello che si è fatto, avendone la piena consapevolezza. Si tratta di un processo molto doloroso, la cui riuscita non è certa e che, anzi, può facilmente essere fatale.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Rimorso", pp. 262-263}}.</ref>
Spinner's End è una strada di un'anonima città babbana in cui si trova la casa di [[Severus Piton]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Spinner's End", p. 290}}.</ref> Viene descritta come tante altre, con mura di mattoni identici. La strada è vicino a un fiume la cui riva è cosparsa di rifiuti; nei pressi c'è un mulino in disuso con un alto camino. La porta principale della casa di Piton si apre su un soggiorno che dà la sensazione di una buia cella, che ha le pareti coperte dai libri sugli scaffali, i mobili rovinati e un candelabro che pende dal soffitto. Spinner's End appare per la prima volta nel ''Principe mezzosangue'', quando [[Bellatrix Lestrange]] e [[Narcissa Malfoy]] fanno visita a Piton. Nei ''Doni della Morte'' si scopre che Piton viveva a Spinner's End fin da bambino e che [[Lily Evans|Lily]] e [[Petunia Evans]] vivevano nei pressi.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-spinners-end|titolo=Behind the scenes: Spinner's End|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Villa Malfoy ===
Gli Horcrux creati da [[Lord Voldemort]] e la loro distruzione sono centrali nella trama degli ultimi due libri della serie. Voldemort scelse deliberatamente per i suoi Horcrux degli oggetti preziosi o che hanno per lui un valore affettivo notevole. Questi sono: la coppa appartenuta a [[Tosca Tassorosso]], il medaglione di [[Salazar Serpeverde]], il diadema di [[Priscilla Corvonero]], il diario che aveva da giovane, l'anello dei Peverell tramandato ai Gaunt e contenente la [[Pietra della Resurrezione]] e [[Nagini]]; inoltre, lo stesso [[Harry Potter (personaggio)|Harry Potter]] costituisce un Horcrux involontario.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-horcruxes|titolo=The Horcruxes|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071818/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-horcruxes|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Horcrux">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/magical-properties-and-defences-of-voldemorts-horcruxes|titolo=The magical properties and defences of Voldemort's Horcruxes|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Villa Malfoy (''Malfoy Manor'') è la residenza dalla [[Malfoy (famiglia)|famiglia Malfoy]], situata nello [[Wiltshire]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Malfoy, Villa", p. 189}}.</ref> Viene menzionata più volte nei romanzi ed è ispezionata da [[Arthur Weasley]] al termine della ''Camera dei segreti''. La descrizione effettiva della villa e della sua sfarzosità viene offerta nei ''Doni della Morte''. La villa è recintata da alte siepi ben curate e da un cancello che si tramuta in fumo al passaggio dei [[Mangiamorte]]. Presenta un grande giardino, dove vi sono anche una fontana e un pavone. Nei ''Doni della Morte'' viene utilizzata come quartier generale da Voldemort, divenendo il luogo dove tiene segregati i suoi prigionieri, tra cui [[Olivander]], [[Luna Lovegood]], [[Dean Thomas]] e il folletto [[Unci-Unci]]. Quando Harry, Ron e Hermione vengono catturati dai Ghermidori sono condotti proprio a Villa Malfoy; qui [[Bellatrix Lestrange]] tortura Hermione per tentare di estorcerle informazioni riguardanti la spada di Grifondoro, di cui i ragazzi sono in possesso. Tutti i prigionieri sono poi salvati dall'elfo domestico [[Dobby]], che viene poi ucciso da un pugnale lanciato dalla stessa Bellatrix.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/malfoy-manor|titolo=Malfoy Manor|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072347/https://www.pottermore.com/explore-the-story/malfoy-manor|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


Gli esterni della villa nei film ''I Doni della Morte - Parte 1'' e ''I Doni della Morte - Parte 2'' furono girati alla [[Hardwick Hall]] nel [[Derbyshire]].<ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/local/derby/hi/people_and_places/arts_and_culture/newsid_9223000/9223641.stm|titolo=Harry Potter scenes shot at Derbyshire's Hardwick Hall|editore=[[BBC]]|data=24 novembre 2010|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
J. K. Rowling non ha mai dichiarato l'etimologia del nome Horcrux; in base al fatto che la scrittrice si sia ispirata, per altri nomi, alla lingua sassone, la saggista [[Marina Lenti]] ha ipotizzato che possa derivare dal sostantivo ''horh'', fra i cui significati c'è quello di "umore" inteso come fluido biologico, e ''cruce'', indicante un piccolo contenitore destinato a contenere liquidi come l'olio o l'acqua. Pertanto tale etimologia si accorderebbe con il significato di "contenitore di essenza", intesa come "anima".<ref>{{Cita|Lenti|pp. 118-119}}.</ref>


=== Villa Conchiglia ===
{{immagine multipla|direzione=verticale|larghezza=150|immagine1=Tom Riddle's Diary.jpg|immagine2=Marvolo Gaunt's ring with Resurrection Stone.jpg|immagine3=Salazar Slytherin's Locket (cropped).jpg|immagine4=Helga Hufflepuff's cup.jpg|immagine5=Rowena Ravenclaw's Diadem.jpg|sotto= Il diario di Riddle, l'anello di Gaunt, il medaglione di Serpeverde, la coppa di Tassorosso e il diadema di Corvonero}}
[[File:Harry Potter Shell Cottage Freshwater West.JPG|miniatura|Il set di Villa Conchiglia a Freshwater West]]
Villa Conchiglia (''Shell Cottage'') è la casa in cui [[Bill Weasley]] e [[Fleur Delacour]] si trasferiscono dopo essersi sposati nei ''Doni della Morte''. Si trova vicino al mare nei pressi dell'immaginario paese di Tinworth, in [[Cornovaglia]]. La casa è usata come nascondiglio da Harry, Ron, Hermione, Luna, Dean Thomas, Olivander e Unci-Unci dopo la loro fuga da Villa Malfoy. Dobby viene seppellito proprio vicino alla casa.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/shell-cottage|titolo=Shell Cottage|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071842/https://www.pottermore.com/explore-the-story/shell-cottage|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Villa Conghiglia", pp. 328-329}}.</ref>


Villa Conchiglia è stata costruita come set per i film ''I Doni della Morte - Parte 1'' e ''I Doni della Morte - Parte 2'' nella spiaggia di Freshwater West nel [[parco nazionale costiero del Pembrokeshire]].<ref>{{cita web|url=https://www.telegraph.co.uk/news/celebritynews/5291037/Harry-Potter-And-The-Deathly-Hallows-mystery-cottage-on-beach-in-Wales.html|titolo=Harry Potter And The Deathly Hallows: mystery cottage on beach in Wales|editore=[[The Daily Telegraph]]|data=7 maggio 2009|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
=== Diario di Tom Riddle ===
[[Tom Riddle]], il futuro Voldemort, creò il suo primo Horcrux durante il quinto anno a Hogwarts, usando il suo diario di allora. Il diario venne poi affidato da Voldemort a [[Lucius Malfoy]], che venne informato del suo potere corruttivo e del suo ruolo chiave per riaprire la [[camera dei segreti]] ma non della sua natura di Horcrux. Nella ''Camera dei segreti'' Lucius nasconde il diario tra i libri scolastici di [[Ginny Weasley]], la quale incautamente vi scrive sopra e trova un interlocutore nel frammento di anima contenuto nell'Horcrux, aprendogli il suo cuore e facendo in modo che progressivamente l'artefatto inizi a possederla e ad assorbirle la vita. Tramite Ginny il diario riesce a riaprire la camera dei segreti, ma viene infine distrutto da Harry pugnalandolo con una zanna avvelenata del Basilisco.<ref name="Horcrux"/><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/tom-riddles-diary|titolo=Tom Riddle's diary|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072243/https://www.pottermore.com/explore-the-story/tom-riddles-diary|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


== Scuole ==
La Rowling trasse l'idea per il diario di Tom Riddle dalla sua avversione per i diari personali, che considera manipolatori, spaventosi e terribili, dal momento che spingono le persone a confidare loro i propri pensieri più intimi. Partendo da questo presupposto, l'autrice si immaginò un diario in grado di rispondere, gettando un'ombra sulla provenienza delle risposte e sulla loro stessa bontà.<ref>{{Cita web|lingua=en|titolo=Interview with Steve Kloves and J.K. Rowling|url=https://www.hp-lexicon.org/source/interviews/cssk/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Jennnie Renton|url=http://www.accio-quote.org/articles/2001/1101-candis-renton.html|titolo=Wild about Harry.|pubblicazione=[[Candis Magazine]]|data=novembre 2001|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|sito=Accio Quoteǃ}}</ref><ref>{{Cita|Lenti|pp. 122-123}}.</ref>
=== Hogwarts ===
La [[Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts]] è una scuola di magia situata in [[Scozia]], che accoglie la maggior parte degli studenti delle [[Isole britanniche]] di età compresa tra gli undici e i diciassette anni. Costituisce l'ambientazione principale della serie.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Hogwarts, Scuola di Magia e Stregoneria di", pp. 142-143}}.</ref>


=== Anello di Orvoloson Gaunt ===
=== Beauxbatons ===
L'Accademia di Magia di Beauxbatons è una scuola di magia situata nel sud della [[Francia]], in prossimità dei [[Pirenei]]. L'accademia ha un maggior numero di iscritti rispetto a Hogwarts; non la frequentano infatti solo studenti francesi, ma anche spagnoli, portoghesi, olandesi, lussemburghesi e belgi. Ha sede in uno sfarzoso palazzo circondato da [[Giardino alla francese|giardini alla francese]]. Il palazzo non ha una sala grande come Hogwarts, ma al suo interno si trova una sala da pranzo, anch'essa addobbata durante il periodo natalizio con statue di ghiaccio che brillano e cori di ninfe dei boschi. Anche il sistema scolastico è differente da quello di Hogwarts: gli studenti sostengono i primi esami importanti dopo il sesto anno, e non dopo il quinto.<ref name="Beauxbatons">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/beauxbatons-academy-of-magic|titolo=Beauxbatons Academy of Magic|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
L'anello di [[Orvoloson Gaunt]] è un oggetto tramandato di generazione in generazione all'interno della famiglia Gaunt, fin da quando Cadmus Peverell lo creò inserendovi come gioiello la [[Pietra della Resurrezione]]. Viene rubato da Tom Riddle a suo zio [[Orfin Gaunt]] e usato come secondo Horcrux, tramite l'assassinio di suo padre Tom Riddle Sr., ignorando contenga uno dei [[Doni della Morte]]. Tom indossa l'anello per qualche tempo durante i suoi studi a Hogwarts e in seguito lo nasconde nella baracca dei Gaunt a [[Little Hangleton]]. Qui viene trovato da Silente qualche tempo prima degli eventi del ''Principe mezzosangue''. Capendo di trovarsi di fronte alla Pietra della Resurrezione, Silente si infila l'anello, per rivedere la sorella morta in tragiche circostanze, ma viene pertanto colpito da una potente maledizione oscura predisposta da Voldemort, che viene temporaneamente arginata da [[Severus Piton]] alla sola mano, ma che lo avrebbe ucciso in breve tempo. Successivamente l'Horcrux viene distrutto da Silente tramite la spada di Godric Grifondoro, impregnata del veleno del Basilisco, e la Pietra della Resurrezione viene nascosta nel boccino d'oro che Albus lascia in eredità a Harry.<ref name="Horcrux"/><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/marvolo-gaunts-ring|titolo=Marvolo Gaunt's ring|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072634/https://www.pottermore.com/explore-the-story/marvolo-gaunts-ring|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Lenti|pp. 123-124}}.</ref>


Il nome Beauxbatons in francese significa "belle bacchette"<ref>{{Cita|Eccleshare|p. 81}}.</ref>: il [[blasone]] della scuola raffigura, infatti, due bacchette incrociate da cui escono tre stelle ciascuna. L'uniforme, di pura seta, è di colore blu/grigio con un cappello in tinta unita a punta. La preside dell'istituto è [[Olympe Maxime]]. Tra gli allievi più celebri figurano Nicolas Flamel, lo scopritore della [[pietra filosofale]], e [[Fleur Delacour]]. Beauxbatons è una delle tre scuole di magia che prendono parte al Torneo Tremaghi nel ''Calice di fuoco''. Gli studenti ammessi all'iscrizione arrivano a Hogwarts con un'enorme carrozza volante blu pastello, grande quanto una casa e trainata da giganteschi cavalli volanti. Nel film Beauxbatons viene raffigurata come una scuola di magia esclusivamente femminile, mentre nel libro si capisce chiaramente che l'istituto è frequentato da studenti di ambo i sessi.<ref name="Beauxbatons"/>
=== Medaglione di Salazar Serpeverde ===
Il prezioso medaglione d'oro e smeraldi in possesso di [[Salazar Serpeverde]], fu poi ereditato dalla famiglia Gaunt, ultimi suoi discendenti in vita. Venduto da [[Merope Gaunt]] per necessità, giunse tra le mani di Hepzibah Smith, la quale venne poi uccisa da Tom Riddle che trasformò il medaglione in Horcrux. Voldemort lo nascose in una caverna in cui da piccolo aveva terrorizzato due suoi compagni e vi pose a protezione numerosi incantesimi, testando la loro validità tramite l'elfo domestico [[Kreacher]]. Tuttavia il Mangiamorte pentito [[Regulus Black]], scoperto il segreto, lo rubò e mise al suo posto una copia, affidando a Kreacher il compito di distruggere il medaglione. Kreacher, non riuscendoci, lo nascose al 12 di Grimmauld Place. Nel ''Principe mezzosangue'' Silente e Harry recuperano il medaglione dalla caverna, apprendendo però che si tratta di un falso. Intanto [[Mundungus Fletcher]] ruba il vero medaglione e, ignorando cosa sia, lo vende a [[Dolores Umbridge]]. Tramite un'irruzione al Ministero della Magia nei ''Doni della Morte'', Harry, Ron e Hermione riescono a sottrarlo alla donna e tentano a lungo invano di distruggerlo. I loro sforzi sono contrastati dal medaglione stesso, che si apre solo se ci si rivolge a lui in serpentese e che corrompe l'animo del suo portatore, ma Ron riesce infine a distruggerlo con la spada di Godric Grifondoro.<ref name="Horcrux"/><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/salazar-slytherins-locket|titolo=Salazar Slytherin's locket|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072219/https://www.pottermore.com/explore-the-story/salazar-slytherins-locket|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


=== Coppa di Tosca Tassorosso ===
=== Durmstrang ===
L'Istituto per gli Studi Magici di Durmstrang è una scuola di magia la cui precisa ubicazione è sconosciuta, ma che viene generalmente indicata come l'[[Europa settentrionale]]. A conferma di ciò le divise degli studenti sono foderate di pelliccia, a testimoniare la loro provenienza da un luogo freddo. In base alla descrizione che ne fa lo studente [[Viktor Krum]] la scuola è costituita da un castello di quattro piani piuttosto spoglio, è dotata di un parco molto grande e di un lago, i fuochi vengono accesi solamente a scopi magici e in inverno i giorni e le ore di luce sono piuttosto brevi, mentre in estate gli studenti volano sulla scopa nel parco tutti i giorni.<ref name="Durmstrang">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/durmstrang-institute|titolo=Durmstrang Institute|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
La coppa d'oro venne creata da [[Tosca Tassorosso]], la quale la dotò di poteri misteriosi e sconosciuti, e la tramandò ai suoi discendenti, giungendo infine in possesso della ricca strega Hepzibah Smith. Tom Riddle rubò la coppa e la trasformò in un Horcrux tramite l'avvelenamento della stessa Smith. Egli affidò poi la coppa a [[Bellatrix Lestrange]], la quale la custodì nella sua camera di sicurezza alla [[Gringott]], aumentandone la protezione con degli incantesimi. Nei ''Doni della Morte'' Harry, Ron e Hermione fanno irruzione nella banca e trafugano l'Horcrux. Questo viene poi distrutto da Hermione a Hogwarts tramite una zanna del Basilisco recuperata dalla camera dei segreti.<ref name="Horcrux"/><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/helga-hufflepuffs-cup|titolo=Helga Hufflepuff's cup|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071957/https://www.pottermore.com/explore-the-story/helga-hufflepuffs-cup|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


Durmstrang esiste da almeno settecento anni e la sua fondatrice fu la strega [[Bulgaria|bulgara]] Nerida Vulchanova. L'istituto è famoso per l'enfasi e la propensione all'insegnamento delle Arti Oscure: mentre le altre scuole si limitano a insegnare come difendersi da esse, gli studenti di questa scuola imparano anche a metterle in atto, e questo concetto è avversato dagli altri istituti e dalla comunità magica. Il preside della scuola è stato, fino al sesto libro, [[Igor Karkaroff]], un ex [[Mangiamorte]] che ha evitato il carcere di [[Azkaban]] facendo i nomi di molti suoi commilitoni; nel sesto libro Karkaroff viene assassinato dai Mangiamorte stessi e non si sa chi gli sia succeduto. Anche il mago oscuro [[Gellert Grindelwald]] ha frequentato la scuola di Durmstrang.<ref name="Durmstrang"/> Il nome deriva dallo [[Sturm und Drang]], movimento letterario tedesco del XVIII secolo.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Durmstrang, scuola di", p. 91}}.</ref> Nel film viene raffigurata come una scuola di magia esclusivamente maschile, mentre nel libro si afferma chiaramente che ospita studenti di entrambi i sessi. Il nome Durmstrang potrebbe essere ispirato al movimento artistico tedesco [[Sturm und Drang]].<ref>{{Cita|Boyle|p. 203}}.</ref>
=== Diadema di Priscilla Corvonero ===
Il diadema venne creato da [[Priscilla Corvonero]] e si dice che conferisca saggezza al suo portatore. Venne sottratto a Priscilla da sua figlia [[Dama Grigia|Helena Corvonero]], che lo nascose in [[Albania]] poco prima di essere uccisa dal Barone Sanguinario e di diventare il fantasma della casa di Corvonero a Hogwarts. Durante i suoi studi, Tom Riddle la convinse a rivelargli il nascondiglio del diadema, ed egli, dopo averlo trafugato e trasformato in Horcrux qualche anno più tardi, lo depose nella Stanza delle Necessità. Nei ''Doni della Morte'' il diadema viene accidentalmente distrutto dall'Ardemonio lanciato da [[Vincent Tiger]], quando lui, [[Gregory Goyle]] e Draco Malfoy attaccano Harry, Ron e Hermione nella Stanza delle Necessità.<ref name="Horcrux"/><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/rowena-ravenclaws-diadem|titolo=Rowena Ravenclaw's diadem|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072712/https://www.pottermore.com/explore-the-story/rowena-ravenclaws-diadem|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


== Oggetti di uso comune ==
=== Ilvermorny ===
La Scuola di Magia e Stregoneria di Ilvermorny è una scuola di magia situata ad [[Adams (Massachusetts)|Adams]], nel [[Massachusetts]], sul [[Monte Greylock]]. È celata alla popolazione babbana da incantesimi che prendono occasionalmente la forma di nuvole e foschia che avvolgono la vetta della montagna. Viene menzionata per la prima volta sul sito [[Pottermore]] e nel film ''[[Animali fantastici e dove trovarli]]''. Venne fondata da Isotta Sayre dopo essere emigrata in Nord America dall'Irlanda a bordo della ''[[Mayflower]]'' nel 1620 e prende il nome dal villaggio d'origine della donna. La scuola si espanse rapidamente accogliendo studenti da tutto il Nord America e raggiungendo il prestigio delle maggiori scuole di magia del mondo. Sayre modellò Ilvermorny su Hogwarts; come la sua controparte britannica infatti, anche Ilvermorny è divisa in quattro case, ognuna rappresentata da una creatura magica, scelte dalla stessa Sayre, da suo marito babbano James Steward e dai due figli adottivi della coppia: Chadwick e Webster Boot. Esse sono: [[Unktehila|Serpecorno]] (Horned Serpent), un serpente con una gemma incastonata in fronte, fondata da Sayre, rappresenta la mente del mago e predilige gli studiosi; [[Uccello del tuono|Tuono Alato]] (Thunderbird), una creatura che crea tempeste con le ali, fondata da Chadwick Boot, rappresenta l'anima del mago e predilige gli avventurieri; Wampus, prende il nome da una creatura magica simile a una pantera, fondata da Webster Boot, rappresenta il corpo del mago e predilige i guerrieri; e Magicospino (Pukwudgie), prende il nome da una razza lontanamente imparentata al goblin europeo, fondata da James Steward, rappresenta il cuore del mago e predilige i curatori.<ref name="Toussaint">{{cita web|autore=Kristin Toussaint|url=https://www.boston.com/culture/books/2016/06/28/new-j-k-rowling-story-tells-origins-magic-school-set-massachusetts|titolo=A new J.K. Rowling story tells the origins of a magic school set in Massachusetts|data=28 giugno 2016|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref name="Ilvermorny">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/ilvermorny-it|titolo=Scuola di Magia e Stregoneria di Ilvermorny|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002084918/https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/ilvermorny-it|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>
=== Bacchetta magica ===
[[File:HP wand 45deg.jpg|miniatura|La bacchetta magica utilizzata da Harry Potter]]
La [[bacchetta magica]] (''wand'') è un oggetto magico tramite il quale maghi e streghe incanalano i loro poteri magici e ne aumentano l'efficacia. Eseguire incantesimi senza bacchetta è possibile ma richiede grande abilità ed esperienza nel dosare correttamente l'emissione e inquadrare il bersaglio della magia, senza contare che l'incantesimo risultante sarà quasi sempre più debole e limitato dell'equivalente lanciato con una bacchetta; per questo la maggior parte della popolazione magica umana la usa comunemente. Altre creature magiche come elfi domestici o folletti, invece, non hanno bisogno di ricorrere alle bacchette per eseguire le loro magie.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/wands|titolo=Wands|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071649/https://www.pottermore.com/explore-the-story/wands|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


L'ingresso di Ilvermorny dà su una sala circolare nella quale si trovano quattro statue che rappresentano le quattro case e in cui avviene la cerimonia di smistamento per gli studenti del primo anno. I novizi sono chiamati uno per uno nel centro della stanza e le statue reagiscono poi se ritengono gli studenti degni della loro casa. Può così avvenire che più di una statua si attivi per uno stesso studente, nel qual caso il giovane può scegliere la casa che preferisce tra quelle che si sono attivate. Le divise scolastiche sono di color blu e rosso mirtillo e gli abiti di ogni studente sono fissati utilizzando una spilla d'oro rappresentante un [[Nodo gordiano (araldica)|nodo gordiano]] in memoria della madre di Isotta che possedeva un gioiello di tale fattura.<ref name="Toussaint"/><ref name="Ilvermorny"/>
Le bacchette magiche hanno forme e lunghezze differenti. La maggior parte è compresa tra i nove e i quattordici [[Pollice (unità di misura)|pollici]], sebbene ne esistano anche rari modelli più corti o lunghi sovente realizzati su misura. La rigidezza o la flessibilità delle bacchette sono il risultato del legno impiegato per realizzarle e forniscono un'indicazione del grado di adattabilità e di obbedienza dello strumento.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/wand-lengths-and-flexibilit|titolo=Wand Lengths & Flexibility|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Una bacchetta è realizzata a partire da un legno di qualità in grado di resistere alle continue sollecitazioni magiche e ricavato da alberi selezionati, come frassino, noce, ippocastano, ebano, olmo o quercia.<ref name="legno">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/wand-woods|titolo=Wand Woods|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Al suo interno, per tutta la lunghezza della bacchetta, è poi inserita un'anima, che ne costituisce il nucleo e gli conferisce l'abilità di produrre magie. Per l'anima vengono utilizzati materiali magici molto potenti come piume di coda di fenice, crini di unicorno, corde di cuore di [[Creature magiche di Harry Potter#Drago|drago]], capelli di [[Creature magiche di Harry Potter#Veela|veela]], o crini di [[kelpie]] o di [[thestral]].<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/wand-cores|titolo=Wand Cores|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Ogni bacchetta è unica in base alle combinazioni delle caratteristiche fondamentali di lunghezza, flessibilità, legno e anima. Queste determinano a loro volta le abilità dello strumento: rendendo ad esempio alcune bacchette più adatte al combattimento, altre più potenti negli incantesimi o più immediate da usare o altre ancora più adatte per magie raffinate ed eleganti.<ref name="legno"/>


== Diagon Alley ==
Come spiega l'illustre fabbricante di bacchette [[Olivander]] è la bacchetta a scegliere il mago, e il processo di selezione e di acquisto di una bacchetta può risultare pertanto molto lungo e personale. Una volta ottenuta la fiducia dell'oggetto, il mago diventa il proprietario esclusivo della bacchetta, e l'unico a poterla utilizzare godendo della sua piena efficacia. Essa può tuttavia cambiare proprietario se viene vinta lealmente in duello, nel caso di morte del suo precedente padrone, o per bacchette non particolarmente legate al loro proprietario, come la [[Bacchetta di Sambuco]]. Bacchette magiche aventi l'anima proveniente dalla stessa creatura generano uno strano effetto noto come [[Prior Incantatio]] quando vengono dirette l'una contro l'altra in combattimento; ne sono un esempio le due bacchette di Harry e Voldemort che condividono le piume della stessa fenice [[Fanny (Harry Potter)|Fanny]].<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/how-loyal-is-a-wand-to-a-wizard|titolo=How loyal is a wand to a wizard?|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
[[File:Universal Studios Plaza, Orlando, United States (Unsplash).jpg|miniatura|verticale=1.2|Ricostruzione di Diagon Alley così come appare nei film agli [[Universal Studios Florida]]]]
Diagon Alley è una via di Londra e il luogo dove i maghi di tutta la Gran Bretagna fanno i loro acquisti in negozi di ogni genere. A diagon Alley ha sede la Gringott, la banca dei maghi.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Diagon Alley", p. 82}}.</ref> La via è nascosta alla popolazione babbana e vi si accede attraverso un passaggio nel retro del Paiolo Magico, oppure grazie alla Metropolvere o alla materializzazione. Harry visita Diagon Alley la prima volta in compagnia di [[Rubeus Hagrid]] per fare i suoi acquisti in previsione del primo anno a Hogwarts.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/diagon-alley|titolo=Diagon Alley|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071701/https://www.pottermore.com/explore-the-story/diagon-alley|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|In seguito il luogo compare o viene menzionato numerose volte. Nel ''Principe mezzosangue'', dopo che è stato rivelato al mondo magico il ritorno di Voldemort, sulla vivace area cala un'atmosfera cupa e plumbea, con i manifesti del ministero affissi ovunque. Inoltre, due famosi commercianti del luogo scompaiono misteriosamente: il gelataio Florian Fortebraccio e il venditore di bacchette magiche [[Olivander]].}}


=== Calderone ===
=== Il Paiolo Magico ===
Il Paiolo Magico (''The Leaky Cauldron'') è un locale per maghi, particolarmente buio e dimesso, dotato di camere che affitta ai clienti, e nel cui retrobottega si cela l'ingresso segreto di Diagon Alley: colpendo un determinato mattone nel muro, il muro vibra e si apre come un arco. Il locale è affacciato sulla [[Charing Cross Road]] della Londra babbana, situato tra una libreria e un negozio di dischi, ma i babbani non fanno caso alla sua presenza grazie a degli incantesimi protettivi. Venne realizzato nel XVI secolo da Daisy Dodderidge in modo da cositire un passaggio tra la città babbana e Diagon Alley. Il Locale offre stanze in alloggio al piano superiore, mentre nel piano terra hanno sede un bar e una sala da pranzo. Il proprietario si chiama Tom ed è un vecchio calvo, avvizzito e sdentato, ma molto solerte, per poi passare a [[Hannah Abbott]] anni dopo gli avvenimenti principali della serie.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Paiolo Magico, Il", p. 224}}.</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-leaky-cauldron|titolo=The Leaky Cauldron|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-leaky-cauldron|titolo=The Leaky Cauldron|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072346/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-leaky-cauldron|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|In questo pub, nel ''Prigioniero di Azkaban'', Harry incontra il [[Ministro della Magia]] [[Cornelius Caramell]] e vi trascorre il resto delle sue vacanze estive prima di tornare a Hogwarts.}}
Il [[Calderone (cucina)|calderone]] (''cauldron'') è una grossa pentola usata per preparare le pozioni. Ne esistono di molteplici dimensioni e materiali, i più comuni dei quali sono [[peltro]] e ferro. A causa della loro mole spesso ingombrante, i calderoni sono solitamente stregati per pesare di meno o ripiegarsi per occupare meno spazio quando non in uso. Per le lezioni di Pozioni, agli studenti di Hogwarts viene chiesto di procurarsi un semplice calderone in peltro di misura standard 2. Nel ''Calice di fuoco'' [[Percy Weasley]] avvia un'inchiesta ministeriale sullo spessore del fondo dei calderoni importati dall'estero, giudicato troppo esiguo e a rischio di perdite.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/cauldrons|titolo=Cauldrons|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Dipinti e fotografie ===
=== Gringott ===
Gringott (''Gringotts'') è la banca magica in cui maghi e streghe depositano i loro averi. Si presenta come un edificio bianco e imponente situato alla congiunzione di [[Notturn Alley]] e Diagon Alley.<ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi">{{Cita|Vander Ark|"Gringott, banca dei maghi", p. 130}}.</ref> {{Senza fonte|L'ingresso è delimitato da una doppia serie di portoni in bronzo e argento. L'atrio è lastricato in marmo ed è percorso da un lungo bancone al quale siedono numerosi impiegati e dove avvengono le transazioni.}} La Gringott è gestita dai [[Creature magiche di Harry Potter#Folletto|folletti]],<ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi"/> {{Senza fonte|sebbene esistano anche alcuni dipendenti umani, come [[Bill Weasley]], che è impiegato come Spezzaincantesimi per conto della banca, o [[Fleur Delacour]], che vi svolge un tirocinio al termine dei suoi studi per migliorare il suo inglese.}} La banca è considerata uno dei luoghi più sicuri nel mondo magico. Le ricchezze dei clienti sono depositate in apposite camere blindate, tutte a prova di scasso e protette da sofisticati incantesimi di sicurezza. Le camere si trovano sottoterra e si estendono per chilometri nel sottosuolo di Londra, in un labirinto di passaggi sotterranei e grotte. Le camere blindate più importanti, come quella dell'antica famiglia Lestrange, sono sorvegliate da [[Creature magiche di Harry Potter#Drago|draghi]] e [[Creature magiche di Harry Potter#Sfinge|sfingi]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Gringott, camere blindate della", p. 130}}.</ref><ref name="Vander ArkGringott, banca dei maghi"/> Per muoversi all'interno ci sono dei binari su cui viaggiano dei carrelli ad autopropulsione<ref>{{Cita|Vander Ark|"Gringott, carrelli della", p. 130}}.</ref> {{Senza fonte|e per aprire le porte sono essenziali delle piccole chiavi d'oro, mentre alcune porte possono essere aperte solo dai folletti toccandole; chiunque non sia un folletto della banca e provi a fare questo verrebbe rinchiuso dentro la camera per sempre.}}
Nel mondo di ''Harry Potter'' i soggetti dei dipinti e dei ritratti possono muoversi, interagire con i loro osservatori, parlare e dispiegare emozioni e personalità. I dipinti possono anche spostarsi in altri ritratti adiacenti per farsi visita a vicenda, o per riferire un messaggio; o viaggiare tra tutti i quadri che li raffigurano muovendosi da un luogo all'altro,<ref name="Hogwarts Portraits">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/hogwarts-portraits|titolo=Hogwarts Portraits|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> come il caso del ritratto di Phineas Nigellus Black che può spostarsi a piacimento tra i suoi due quadri collocati nell'ufficio del preside di Hogwarts e a [[Grimmauld Place, 12]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Black, Phineas Nigellus", pp. 36-37}}.</ref> Altri dipinti sono inoltre in grado di eseguire azioni con effetti diretti sul mondo esterno, come il ritratto della Signora Grassa, che sorveglia l'ingresso alla sala comune di Grifondoro e che si apre solo per far passare coloro che hanno la parola d'ordine,<ref name="Hogwarts Portraits"/> il ritratto di [[Ariana Silente]] nella Stanza delle Necessità, che nasconde un passaggio segreto verso la locanda [[Testa di Porco]],<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=hpboy13|titolo=Ariana Dumbledore|url=https://www.hp-lexicon.org/character/dumbledore-family/ariana-dumbledore/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> o il dipinto della ciotola piena di frutta nella cucina di Hogwarts, che si apre solo dopo aver solleticato la pera.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|autore2=Susan|autore3=Bridget Bartlett|titolo=Hogwarts kitchens|url=https://www.hp-lexicon.org/place/hogwarts-school-of-witchcraft-and-wizardry/dungeons/kitchens/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


{{Senza fonte|La Gringott viene visitata da [[Rubeus Hagrid]] e Harry nella ''Pietra filosofale'' per prelevare la pietra filosofale e parte della fortuna lasciata in eredità al giovane dai suoi genitori per le spese scolastiche. Lo stesso giorno [[Quirinus Raptor]] forza la sicurezza della banca per appropriarsi proprio della pietra filosofale, senza sapere che Hagrid l'aveva rimossa poco prima. Nei ''Doni della Morte'' Harry, Ron e Hermione si introducono nella banca con l'aiuto del folletto [[Unci-Unci]] per recuperare la coppa di Tassorosso, trasformata in un [[Horcrux]] da Voldemort, dalla camera di sicurezza di Bellatrix Lestrange.}}
I soggetti dei ritratti sono senzienti per via di incantesimi eseguiti dal momento della realizzazione da parte dell'artista. Essi costituiscono una sorta di impressione della persona che ritraggono, imitandone l'atteggiamento di base e i suoi modelli di pensiero; i ritratti non catturano quindi l'essenza di una persona, non possono essere equiparati all'originale, e sono limitati nelle loro possibilità di interazione e di dialogo con gli osservatori. Tra i numerosi dipinti che si trovano a Hogwarts i più avanzati sono quelli degli ex presidi della scuola. Essi vengono commissionati prima della morte del loro soggetto e infusi di ricordi, conoscenze e saggezza in modo tale da prestare servizio e dare consigli al preside in carica.<ref name="Hogwarts Portraits"/><ref>{{cita web|url=http://www.jkrowling.com/textonly/en/news_view.cfm?id=80|titolo=J K Rowling at the Edinburgh Book Festival|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|data=15 agosto 2004|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110721043646/http://www.jkrowling.com/textonly/en/news_view.cfm?id=80|dataarchivio=21 luglio 2011|urlmorto=sì}}</ref>


Gli interni della Gringott furono girati all'Australia House di Londra per il film ''La pietra filosofale'', mentre per le riprese dei ''Doni della Morte - Parte 2'', in cui la banca viene parzialmente distrutta durante l'evasione di Harry, Ron e Hermione su un drago, il set venne ricreato agli Studi Leavesden.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/gringotts|titolo=Gringotts|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071847/https://www.pottermore.com/explore-the-story/gringotts|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-gringotts|titolo=Behind the scenes: Gringotts|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Le fotografie magiche, come quelle che compaiono suoi giornali del mondo magico, hanno proprietà simili a quelle dei ritratti: le figure all'interno si muovono in un ciclo continuo e a volte lasciano anche la cornice. Tuttavia le figure non riflettono le emozioni o le azioni delle loro controparti reali. Per poter ottenere fotografie magiche si può anche usare una normale macchina fotografica babbana, ma il rullino andrà poi sviluppato in un'apposita pozione.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Jeanne Kimsey|titolo=Photograph Potions|url=https://www.hp-lexicon.org/magic/photograph-potions/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


=== Penna ===
=== Olivander ===
Olivander (''Ollivanders'') è il negozio di [[Oggetti magici di Harry Potter#Bacchette magiche|bacchette magiche]] di [[Garrick Olivander]]. Sembra non essere il solo negozio di bacchette magiche presente a Diagon Alley, anche se è certamente quello più conosciuto e apprezzato. Il suo aspetto è però poco appariscente, con in vetrina solo una bacchetta adagiata su un cuscinetto sbiadito e impolverato, e l'interno composto da lunghe fila di scatole ammucchiate ordinatamente fino al soffitto. Olivander, i cui familiari sono fabbricanti di bacchette da secoli, ricorda le caratteristiche di ogni singola bacchetta che ha venduto negli anni. Anche Harry vi acquista la sua prima bacchetta magica nella ''Pietra filosofale''. Olivander chiude improvvisamente nel ''Principe mezzosangue'', poiché il fabbricante di bacchette viene rapito da Voldemort per avere informazioni su come contrastare la bacchetta di Harry e sul luogo in cui è custodita la [[Bacchetta di Sambuco]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/ollivanders|titolo=Ollivanders|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071458/https://www.pottermore.com/explore-the-story/ollivanders|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>
La [[Penna d'oca|penna]] o piuma (''quill'') è lo strumento utilizzato comunemente dalla comunità magica per scrivere.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/quills|titolo=Quills|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071448/https://www.pottermore.com/explore-the-story/quills|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Come la sua controparte reale, viene intinta in un calamaio contenente dell'inchiostro e poi impiegata per scrivere su carta o pergamena. Oltre a quelli comuni ne esistono alcuni modelli particolari:


=== Tiri Vispi Weasley ===
* La piuma anticopiatura (''Anti-Cheating Quill'') è una piuma che impedisce di copiare. Viene fornita agli studenti di Hogwarts per affrontare gli esami [[G.U.F.O.]] e [[M.A.G.O.]]<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Nick Moline|autore2=Sophie Ludkin|titolo=Anti-Cheating quill|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/anti-cheating-quill/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
Tiri Vispi Weasley (''Weasleys' Wizard Wheezes'') è il negozio di scherzi magici di [[Fred e George Weasley]] situato al 93 di Diagon Alley.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Tiri Vispi Weasley", p. 308}}.</ref> Il negozio comincia a prendere forma nelle loro idee già dal ''Calice di fuoco'', quando i due iniziano a inventare, produrre e trafficare sotto banco una serie di articoli scherzosi, ma è solo con la loro espulsione da Hogwarts nell{{'}}''Ordine della Fenice'' e grazie al capitale iniziale offerto loro da Harry che possono infine aprire il negozio al numero 93 di Diagon Alley nel ''Principe mezzosangue''. I Tiri Vispi Weasley è specializzato nella vendita di articoli, oggetti e cibi scherzosi. Ha fin da subito un grande successo e grazie all'intuito commerciale di Fred e George diventa una lauta fonte di guadagni, tanto che anche la madre Molly, inizialmente scettica sull'iniziativa, deve ricredersi.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/weasleys-wizard-wheezes|titolo=Weasleys' Wizard Wheezes|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072341/https://www.pottermore.com/explore-the-story/weasleys-wizard-wheezes|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref name="pubsandshops">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/the-top-9-coolest-pubs-and-shops-in-the-wizarding-world|titolo=The top 9 coolest pubs and shops in the wizarding world|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Dopo la morte di Fred e gli eventi dei ''Doni della Morte'', il negozio riapre sotto la gestione del solo George, al quale per un periodo si aggiunge anche Ron qualche anno più tardi.<ref>{{cita web|url=http://www.the-leaky-cauldron.org/2007/10/07/postdh/#Weasleys|titolo=Post-Deathly Hallows Information - Weasley|data=7 ottobre 2007|accesso=10 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Nell'opera teatrale ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede|La maledizione dell'erede]]'' è proprio Ron a gestire i Tiri Vispi Weasley diciannove anni dopo la conclusione della serie principale.
* La piuma rispostapronta (''Auto-Answer Quill'') è una piuma in grado di scrivere automaticamente la risposta corretta alle domande che vengono poste. È bandita dagli esami e da qualsiasi attività scolastica.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Catherine Wilton|titolo=Auto-Answer Quill|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/auto-answer-quill/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
* La penna autocorreggente (''Spell-Checking Quill'') è un prodotto [[Tiri Vispi Weasley]]. Corregge automaticamente gli errori che si commettono mentre si sta scrivendo; ha però un effetto di breve durata e quando l'incantesimo sta per esaurirsi la piuma non solo non corregge gli errori ma porta a commetterne di giganteschi.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Ashmita Shanthakumar|titolo=Spell-Checking/Spell-Check quill|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/spell-checkingspell-check-quill/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>
* La penna prendiappunti (''Quick Quotes Quill'') è la piuma usata da [[Rita Skeeter]] nelle sue interviste. La penna agisce da sola, lasciando a Rita la possibilità di concentrarsi sulle domande e sull'intervista. Essa non riporta testualmente le parole dell'intervistato ma le distorce o le cambia totalmente per creare articoli sensazionalistici e faziosi.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Penna Prendiappunti", p. 228}}.</ref>
* La piuma di Dolores Umbridge (''Black Quill'') è una piuma utilizzata da [[Dolores Umbridge]] per punire gli studenti. È una lunga piuma nera dalla punta molto affilata che non richiede inchiostro; scrive infatti con il sangue dell'utilizzatore e incide le parole sotto forma di ferita sul dorso della mano della persona, tanto più profondamente quanto più la si usa.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Umbridge, piuma della", p. 322}}.</ref>


== Oggetti leggendari ==
=== Il Ghirigoro ===
Il Ghirigoro (''Flourish & Blotts'') è la libreria dove abitualmente gli studenti di Hogwarts acquistano i libri di testo, e il luogo in cui i maghi possono comprare libri magici di qualsiasi tipo. Nella ''Camera dei segreti'' Harry e la famiglia Weasley vi acquistano i libri di testo per la scuola durante una sessione di autografi di [[Gilderoy Allock]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/flourish-and-blotts|titolo=Flourish and Blotts|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071507/https://www.pottermore.com/explore-the-story/flourish-and-blotts|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|In questo negozio inoltre [[Lucius Malfoy]] nasconde il diario di Tom Riddle tra i libri di [[Ginny Weasley]].}}
=== Cappello parlante ===
[[File:SortingHat HarryPotterExhibition CiteDuCinema ParisSaintDenis(19).jpg|miniatura|Una replica del Cappello parlante mostrato nei film nella mostra ''Harry Potter, l'exposition'' di Parigi]]
Il Cappello parlante (''Sorting Hat'') è un oggetto magico senziente utilizzato a Hogwarts per smistare gli studenti del primo anno nelle quattro case di [[Grifondoro]], [[Tassorosso]], [[Corvonero]] o [[Serpeverde]]. I quattro [[fondatori di Hogwarts]] selezionavano infatti personalmente gli studenti per le loro case in base alle caratteristiche caratteriali e comportamentali che prediligevano maggiormente, e per portare avanti il processo di selezione e smistamento degli studenti anche dopo la loro morte, stregarono il cappello di [[Godric Grifondoro]] affinché svolgesse questo compito per loro.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Cappello Parlante", p. 54}}.</ref> A causa della sua lunga esistenza, il Cappello parlante appare consunto, logoro e sporco, con strappi, pieghe e toppe che lo fanno apparire dotato di occhi e bocca.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=Sorting Hat|url=https://www.hp-lexicon.org/character/sorting-hat/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


=== Madama McClan ===
Il Cappello parlante è stipato tutto l'anno nell'ufficio del preside di Hogwarts e viene utilizzato all'arrivo degli studenti a Hogwarts per l'inizio dell'anno scolastico. L'oggetto accoglie prima i ragazzi e il personale con una canzone di apertura, diversa ogni anno, e poi ogni studente del primo anno si sottopone allo smistamento: il cappello gli viene posto sulla testa e, utilizzando le sue doti di [[legilimanzia]], individua le caratteristiche che permettono di assegnarlo alla casa più idonea; dopo una breve riflessione in cui sussurra le sue considerazioni nell'orecchio dello studente, annuncia la sua scelta declamando ad alta voce il nome della casa. Il cappello effettua le sue scelte in modo autonomo, ma può occasionalmente prendere in considerazione la volontà dello studente.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-sorting-hat|titolo=The Sorting Hat|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Gli studenti che mettono in difficoltà il Cappello parlante e che lo costringono a ragionare sulla sua scelta per oltre cinque minuti perché in dubbio tra due o più case sono detti testurbanti (Hatstall); ne sono esempi Hermione e [[Neville Paciock]].<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/hatstall|titolo=Hatstall|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Madama McClan (''Madam Malkin's Robes for All Occasions'') è una sartoria situata a Diagon Alley, di fianco al Ghirigoro.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Madama McClan: abiti per tutte le occasioni, p. 182}}.</ref> Harry vi acquista la sua prima divisa di Hogwarts e vi incontra per la prima volta [[Draco Malfoy]]. La proprietaria e sarta è appunto Madama McClan, una strega tarchiata e vestita di color malva.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/madam-malkins|titolo=Madam Malkin's Robes for All Occasions|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072708/https://www.pottermore.com/explore-the-story/madam-malkins|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> {{Senza fonte|La sartoria è visitata anche nel ''Principe mezzosangue'', dove Harry, Ron e Hermione incontrano un Draco particolarmente pungente e verbalmente aggressivo; è qui che a Harry sorge il primo sospetto che Draco sia definitivamente diventato un [[Mangiamorte]].}}


=== Gelateria Fortebraccio ===
Nella ''Camera dei segreti'' il Cappello parlante viene recapitato dalla fenice [[Fanny (Harry Potter)|Fanny]] a Harry nella camera dei segreti, e in qualità di vero Grifondoro il ragazzo riesce a estrarre dall'oggetto la spada di Godric Grifondoro, con la quale uccide il Basilisco. Nei ''Doni della Morte'' il cappello fornisce allo stesso modo la spada di Grifondoro a Neville per uccidere Nagini. Nella stessa occasione viene dato alle fiamme da Voldemort, ma non ne risulta distrutto, infatti nell'epilogo del romanzo, ambientato diciannove anni dopo la conclusione della storia, si apprende che viene ancora utilizzato per lo smistamento. Nei film il Cappello parlante è doppiato in originale da [[Leslie Phillips]] e in italiano da [[Ettore Conti]].<ref>{{dopp|film|harrypotter1|Harry Potter e la pietra filosofale|13 marzo 2019}}</ref>
La Gelateria Fortebraccio (''Florean Fortescue's Ice Cream Parlour'') è una delle prime attività commerciali che s'incontra entrando a Diagon Alley. I suoi tavoli all'aperto possono essere osservati dalle finestre delle camere del Paiolo Magico, che si trova di fronte alla gelateria. Sembra essere l'unica gelateria presente nel mondo dei maghi. Nel ''Principe mezzosangue'' l'attività chiude improvvisamente e viene resa nota la notizia del rapimento e dell'uccisione del proprietario, Florian Fortebraccio, da parte di Voldemort e dei Mangiamorte.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/florean-fortescue|titolo=Florean Fortescue|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Pietra filosofale ===
=== Serraglio Stregato ===
Il Serraglio Stregato (''Magical Menagerie'') è un negozio che vende animali, creature magiche, mangimi e offre consulenze in materia di allevamento e cura delle diverse specie magiche. L'interno è molto angusto, rumoroso e puzzolente, a causa dei numerosi esemplari stipati in piccole gabbie. Tra le creature esposte al Serraglio Stregato vi sono enormi rospi viola, Fiammagranchi, lumache velenose, gatti di ogni colore, corvi, Puffskein, ratti neri che giocano saltando con la coda e anche un grasso coniglio bianco che continua a trasformarsi in un cappello a cilindro e poi di nuovo in coniglio, accompagnando ogni metamorfosi con uno schiocco secco. La proprietaria è una strega di mezza età che indossa pesanti occhiali neri e abiti dimessi. Nonostante l'aspetto trasandato è una donna molto competente che accoglie garbatamente i clienti, aiutandoli nella loro scelta della creatura più adatta alle loro esigenze e consigliandoli su come prendersi cura del proprio animale.<ref name="pubsandshops"/><ref>{{Cita|Vander Ark|"Serraglio Stregato", p. 277}}.</ref>
[[File:The Making of Harry Potter 29-05-2012 (Philosopher's stone) cropped.jpg|miniatura|sinistra|La pietra filosofale come appare nel primo film]]
La pietra filosofale (''Philosopher's Stone'') è ispirata all'[[Pietra filosofale|omonima sostanza leggendaria alchemica]]. Si tratta di una pietra rosso sangue di circa cinque centrimetri di lunghezza in grado di trasformare qualsiasi metallo in oro e di produrre l'[[elisir di lunga vita]], che se bevuto regolarmente dona l'immortalità. Fu creata da Nicolas Flamel, grande alchimista e amico di Silente. Nella ''Pietra filosofale'' l'artefatto viene nascosto prima alla [[Gringott]] e poi nel corridoio del terzo piano di Hogwarts, protetto da numerosi incatesimi difensivi. Poiché Voldemort però riesce quasi a impossessarsene per riottenere la vita, Flamel accetta di distruggerla al termine del romanzo.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/philosophers-stone|titolo=The Philosopher's Stone|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071637/https://www.pottermore.com/explore-the-story/philosophers-stone|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-philosophers-stone|titolo=The Philosopher's Stone|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Pietra Filosofale", p. 231}}.</ref>


== Notturn Alley ==
=== Spada di Godric Grifondoro ===
Notturn Alley (''Knockturn Alley'') è una squallida strada laterale che si riallaccia a Diagon Alley all'altezza della Gringott. In essa si trovano molti negozi che vendono oggetti pericolosi e di magia oscura, molti dei quali vietati dal [[Ministero della Magia]]. Nella ''Camera dei segreti'' Harry, utilizzando la [[polvere volante]] per la prima volta e pronunciando in maniera poco chiara il nome Diagon Alley a causa della fuliggine che lo fa tossire, vi si trova scaricato per errore. Qui viene poi soccorso da Hagrid.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/knockturn-alley|titolo=Knockturn Alley|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071529/https://www.pottermore.com/explore-the-story/knockturn-alley|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Notturn Alley", p. 212}}.</ref>
[[File:Epée de Gryffondor, Harry Potter Exhibition, Cité du Cinéma, Saint Denis (Paris), 2015.jpg|miniatura|verticale=0.7|La spada di Godric Grifondoro]]
Si tratta di una spada forgiata dal [[Creature magiche di Harry Potter#Folletto|folletto]] Ranci il Primo per [[Godric Grifondoro]]. È realizzata interamente in argento e ornata sull'elsa con dei rubini. Essendo stata creata dai folletti, è indistruttibile e infusa con le proprietà magiche tipiche delle loro opere, assorbendo le caratteristiche di qualunque sostanza vi entri in contatto e che sia in grado di renderla più forte. Nonostante fosse stata forgiata espressamente per Godric Grifondoro e da questi pagata, a Ranci la spada piacque talmente tanto che desiderò tenerla e sparse quindi la voce che gli fosse stata rubata dal mago, dando origine nei secoli a una falsa leggenda. A detta della Rowling il malinteso fu inoltre acuito dalle differenze culturali tra umani e folletti, in quanto i primi considerano di loro proprietà perpetua oggetti che hanno acquistato la prima volta, mentre i secondi possono occasionalmente accettare di lasciare degli oggetti da loro creati in custodia a esponenti di altre razze, ma ritengono questi artefatti loro di diritto alla morte dell'utilizzatore.<ref name="spada">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-sword-of-gryffindor|titolo=The Sword of Gryffindor|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Magie Sinister ===
La spada di Godric Grifondoro è rimasta in possesso della comunità magica umana britannica alla morte del suo possessore, custodita nell'ufficio del preside di Hogwarts. La spada può presentarsi agli studenti di Grifondoro in difficoltà, ma solo un vero membro della casa può farla comparire ed estrarla dal Cappello parlante, dove è solitamente riposta. Harry vi riesce nella ''Camera dei segreti'' e usa la spada per uccidere il Basilisco, facendo sì che l'oggetto si potenzi col veleno mortale della creatura e possa quindi distruggere anche gli Horcrux. Dopo aver usato la spada per distruggere l'anello di Gaunt, Silente la lascia in eredità a Harry nel suo testamento, ma il Ministero della Magia rifiuta di accettare il lascito in quanto l'artefatto non apparteneva a Silente e di esso si erano comunque perse le tracce. In seguito si apprende che la spada è rimasta in mano a Severus Piton, il quale nei ''Doni della Morte'' la fa pervenire a Harry, Ron e Hermione affinché possano distruggere il medaglione di Serpeverde. La spada viene poi rubata a Harry dal folletto [[Unci-Unci]] durante l'infiltrazione alla Gringott, ma si ripresenta a Neville Paciock durante la battaglia di Hogwarts per uccidere Nagini.<ref name="spada"/>
Magie Sinister (''Borgin & Burkes'') è un negozio di Notturn Alley che tratta un'ampia serie di prodotti legati alle Arti Oscure.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Magie Sinister", p. 184}}.</ref> Qui i Malfoy fanno affari comprando e vendendo oggetti che spesso il ministero classifica come potenzialmente pericolosi. Il proprietario del negozio è il signor Sinister, un uomo curvo dai capelli unti, servizievole verso i clienti e i maghi oscuri e ostile verso gli altri; inoltre, ai tempi di [[Tom Riddle]], quando il giovane lavorò per qualche tempo come commesso a Magie Sinister dopo aver terminato gli studi, il suo superiore era Caractatus Burke, un socio del negozio, descritto come un vecchio con gli occhi coperti da un ciuffo di capelli. Grazie a questo impiego Tom entrò in contatto con una serie di artefatti oscuri e preziosi, in particolare la coppa di Tassorosso e il medaglione di Serpeverde, che in seguito trafugherà uccidendo l'anziana cliente che possedeva i due cimeli. Nel ''Principe mezzosangue'' Draco Malfoy scopre che l'[[Oggetti magici di Harry Potter#Armadio svanitore|Armadio Svanitore]] in esposizione nel negozio è collegato a un suo gemello nella [[Stanza delle Necessità]], e sfrutta questo collegamento per far penetrare alcuni Mangiamorte a Hogwarts e far assassinare Albus Silente.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/borgin-and-burkes|titolo=Borgin and Burkes|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071408/https://www.pottermore.com/explore-the-story/borgin-and-burkes|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


== Hogsmeade ==
La spada di Godric Grifondoro è ispirata alla leggenda di [[Excalibur]], con la quale condivide il fatto di poter essere estratta solo da persone ritenute degne.<ref name="spada"/>
[[File:Pré-au-Lard (Montage).jpg|miniatura|verticale=1.2|Un montaggio di diverse vedute di Hogsmeade nei parchi a tema dedicati a ''Harry Potter'']]
Hogsmeade è un villaggio immaginario situato in Scozia e noto per essere l'unico centro abitato della Gran Bretagna popolato da soli maghi. Venne fondato da Hengist il folletto dei boschi, che vi si rifugiò per sfuggire alle persecuzioni da parte dei babbani nel [[Northumberland]]. L'architettura del villaggio, con le sue case slanciate e inclinate, riflette la sua origine medievale. Il villaggio sorge molto vicino a [[Hogwarts]], tanto che l'Espresso di Hogwarts fa capolinea alla stazione di Hogsmeade. Gli alunni dal terzo anno, se in possesso di un'autorizzazione firmata da un genitore o un tutore, possono prendere parte alle visite al villaggio che la scuola organizza mensilmente, visitando a piacere i vari negozi e pub. Hogsmeade compare per la prima volta nel ''Prigioniero di Azkaban''. Il nome del villaggio deriva dall'unione delle parole [[Lingua inglese|inglesi]] ''hog'' ("maiale") e ''meade'' ("prati").<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/hogsmeade|titolo=Hogsmeade|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072457/https://www.pottermore.com/explore-the-story/hogsmeade|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|autore=Anna Dodd|url=https://screenrant.com/hogsmeade-harry-potter-village-trivia-facts/|titolo=Harry Potter: 15 Things You Didn't Know About Hogsmeade|data=29 aprile 2017|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Hogsmeade", pp. 140-141}}.</ref>


=== Calice di fuoco ===
=== I Tre Manici di Scopa ===
I Tre Manici di Scopa (''The Three Broomsticks'') è un pub che funge anche da locanda, tra i più frequentati di Hogsmeade. Viene descritto come un locale dalla sala ampia, calda e confortevole. Tra gli avventori figurano gli studenti, gli insegnanti e il personale di Hogwarts, oltre a persone comuni. La barista è [[Madama Rosmerta]], una donna di bell'aspetto che suscita una notevole attrazione da parte dei clienti maschi del locale. Vi si possono bere molte bevande, tra cui la [[Burrobirra]], molto apprezzata dagli studenti. Ai Tre Manici di Scopa Harry viene a conoscenza nel ''Prigioniero di Azkaban'' della storia del presunto tradimento di [[Sirius Black]] ed è qui che Hermione combina l'incontro tra Harry e [[Rita Skeeter]] nell{{'}}''Ordine della Fenice'', per l'intervista, pubblicata poi su ''[[Il Cavillo]]'', in cui Harry racconta di aver vissuto in prima persona il ritorno di Voldemort. Secondo la tradizione, l'edificio costituiva la casa di Hengist il folletto dei boschi.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-three-broomsticks|titolo=The Three Broomsticks|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072613/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-three-broomsticks|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Tre Manici di Scopa, I", p. 314}}.</ref>
Il Calice di fuoco (''Goblet of Fire'') è una coppa di legno utilizzata come giudice imparziale per scegliere i contendenti del [[Torneo Tremaghi]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-goblet-of-fire|titolo=The Goblet of Fire|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071833/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-goblet-of-fire|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> I candidati inseriscono nel calice dei foglietti con scritto il proprio nome e poi, in un momento prestabilito, l'oggetto erutta in una fontana di fiamme i foglietti dei rappresentanti scelti. Mettere il proprio nome nel calice costituisce un contratto magico vincolante: una volta che un campione viene selezionato, lui o lei non possono più tirarsi indietro. Nel ''Calice di fuoco'' [[Barty Crouch Jr.]] esegue sul Calice di fuoco un incantesimo Confundus molto potente, che gli permette di far selezionare Harry come quarto contendente al torneo.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=Goblet of Fire (artifact)|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/goblet-of-fire/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


=== Mielandia ===
== Oggetti e mezzi di comunicazione ==
Mielandia (''Honeydukes'') è un negozio di dolci frequentato spesso e volentieri dagli studenti di Hogwarts. I proprietari Ambrosius Flume e la moglie vivono nel piano superiore dello stesso edificio. Vende una gran quantità di [[Mondo magico di Harry Potter#Cibi e bevande|dolci magici]] molto particolari, come gelatine tuttigusti+1, api frizzole, fildimenta interdentali, piperille nere, topoghiacci, rospi alla menta, scarafaggi a grappolo, lumache gelatinose, pallini acidi e piume di zucchero filato. Mielandia rappresenta anche il punto in cui sbuca uno dei passaggi segreti provenienti da Hogwarts, che Harry usa nel ''Prigioniero di Azkaban'' perché sprovvisto di permesso per la gita a Hogsmeade.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/honeydukes|titolo=Honeydukes|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072408/https://www.pottermore.com/explore-the-story/honeydukes|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Mielandia", pp. 199-200}}.</ref>
=== Specchi gemelli ===
Gli specchi gemelli sono una coppia di specchi collegati tra loro che possono essere utilizzati per vedersi e comunicare a distanza. [[James Potter (padre)|James Potter]] e [[Sirius Black]] possedevano degli specchi gemelli che usavano per comunicare quando a Hogwarts finivano in punizione in stanze separate; uno di questi viene ceduto da Sirius a Harry nell{{'}}''Ordine della Fenice''. Dopo la sua morte, lo specchio di Sirius finisce nelle mani del ricettatore [[Mundungus Fletcher]], che lo vende ad [[Aberforth Silente]]. Tramite il frammento di specchio ancora in possesso di Harry, Aberforth può così vegliare sul ragazzo, come nei ''Doni della Morte'', quando invia in suo soccorso l'elfo [[Dobby]] per liberarlo da [[Villa Malfoy]].<ref name="specchi">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/the-importance-of-mirrors-in-the-harry-potter-books|titolo=The importance of mirrors in the Harry Potter books|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Strillettera ===
=== Testa di Porco ===
La Testa di Porco (''Hog's Head'') è una delle locande di Hogsmeade. Si trova in una stradina laterale ed è un locale piccolo e sudicio dalle vetrine incrostate e dall'aspetto dimesso, noto per i prezzi bassi e le frequentazioni poco raccomandabili. Gli studenti non vi entrano quasi mai, ma possono comunque andarci senza divieti di alcun tipo durante le gite a Hogsmeade. Il barista è [[Aberforth Silente]], fratello di Albus. L'insegna è la testa di un cinghiale accoltellato il cui sangue cade su un panno bianco.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-the-hogs-head|titolo=Behind the scenes: The Hog's Head|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Testa di Porco, La", pp. 305-306}}.</ref>
Una strillettera (''Howler'') è una lettera contenuta in una busta rossa che viene inviata per comunicare dispiacere o rabbia del mittente verso il destinatario in modo forte e pubblico. Quando viene aperta, la strillettera inizia a urlare al destinatario il proprio testo con la voce del mittente amplificata, incendiandosi una volta terminata la lettura. Se non viene aperta subito, esplode e inizia a urlare anche più forte.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/howler|titolo=Howler|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072623/https://www.pottermore.com/explore-the-story/howler|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> Strillettere vengono inviate da [[Molly Weasley]] a Ron nella ''Camera dei segreti'', per rimproverarlo di aver rubato l'auto volante del padre per andare a Hogwarts,<ref>{{Cita|Cosi-Repossi|p. 364}}.</ref> e da [[Augusta Paciock]] a Neville nel ''Prigioniero di Azkaban'', rinfacciandogli di aver perso le parole d'ordine per l'accesso alla sala comune di Grifondoro poi trovate da Sirius Black.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Leah Goldman|titolo=Howler|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/howler/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


{{Senza fonte|Nonostante la sua cattiva reputazione, La Testa di Porco gioca un ruolo importante nella storia di Harry Potter. È qui infatti che [[Sibilla Cooman]] pronuncia la profezia che riguarda Harry e Lord Voldemort ed è qui che [[Severus Piton]] riesce a origliarne solo la prima parte, dando così a Voldemort un'informazione incompleta che porterà all'uccisione dei genitori di Harry e alla momentanea sconfitta del mago oscuro. Nella ''Pietra filosofale'' Hagrid vi ottiene un uovo di drago da uno sconosciuto, in cambio di alcune informazioni su Fuffi, il cane a tre teste a protezione della pietra filosofale. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' il pub costituisce il primo luogo d'incontro dell'[[Esercito di Silente]], un gruppo segreto per lo studio di Difesa Contro le Arti Oscure. Nei ''Doni della Morte'' Aberforth vi nasconde Harry, Ron e Hermione dai Mangiamorte che pattugliano Hogsmeade, e dà loro modo di entrare a Hogwarts attraverso un passaggio segreto nel retro del pub. Sempre attraverso lo stesso passaggio vengono fatti evacuare gli studenti più giovani prima della battaglia di Hogwarts.}}
== Oggetti e mezzi di trasporto ==
=== Armadio svanitore ===
L'armadio svanitore (''vanishing cabinet'') è un grosso armadio a due ante in grado di trasferire ciò che vi entra a un armadio gemello. Nel film ''Il principe mezzonsangue'' viene rivelato che gli armadi svanitori erano molto popolari all'epoca dell'ascesa di Voldemort, poiché permettevano alle persone di sparire rapidamente in caso di visite sgradite da parte di Voldemort e dei Mangiamorte. Due armadi svanitori tra di loro collegati si trovano nella [[Stanza delle Necessità]] a Hogwarts e nel negozio [[Magie Sinister]] a Notturn Alley. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' [[Fred e George Weasley]] vi rinchiudono dentro il Serpeverde Montague, membro della squadra d'inquisizione di Dolores Umbridge. È proprio grazie a questo episodio che [[Draco Malfoy]] viene a conoscenza della particolarità dell'armadio, in quanto, dopo essere riuscito a uscirne, Montague afferma di essere rimasto bloccato, a causa dell'armadio malfunzionante, in una specie di limbo in cui a volte distingueva le voci di Hogwarts e a volte sentiva quello che succedeva nel negozio Magie Sinister. Nel ''Principe mezzosangue'' Draco riesce a riparare l'armadio svanitore e lo utilizza per far entrare diversi Mangiamorte nell'altrimenti inaccessibile castello di Hogwarts.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/vanishing-cabinet|titolo=Vanishing Cabinet|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071657/https://www.pottermore.com/explore-the-story/vanishing-cabinet|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


=== Auto volante ===
=== Zonko ===
Zonko (''Zonko's Joke Shop'') è un negozio di scherzi, i cui articoli sono molto popolari tra gli studenti di Hogwarts.<ref name="Vander ArkZonko, l'Emporio degli Scherzi">{{Cita|Vander Ark|"Zonko, l'Emporio degli Scherzi", p. 346}}.</ref> {{Senza fonte|[[Remus Lupin]] menziona il negozio Zonko come creatore della [[Mappa del Malandrino]] per convincere Severus Piton della presunta inutilità della mappa.}} Nel ''Principe mezzosangue'' il negozio viene chiuso. Prima che nei ''Doni della Morte'' l'accesso a Hogsmeade venga vietato agli studenti per motivi di sicurezza, [[Fred e George Weasley]] pensavano di rilevare l'attività e di aprirvi una filiale dei Tiri Vispi Weasley.<ref name="Vander ArkZonko, l'Emporio degli Scherzi"/>
[[File:Dragon Challenge 12.jpg|miniatura|Una ricostruzione della Ford Anglia volante di Arthur Weasley nel parco a tema [[The Wizarding World of Harry Potter (Universal Orlando Resort)|The Wizarding World of Harry Potter]]]]
La [[Ford Anglia|Ford Anglia 105E]] turchese di [[Arthur Weasley]] è una macchina babbana modificata magicamente dal suo proprietario per renderla in grado di volare, diventare invisibile e trasportare l'intera famiglia Weasley nonostante le ridotte dimensioni esterne. Nella ''Camera dei segreti'' Fred, George e Ron usano di nascosto l'auto per salvare Harry dalla casa dei Dursley a [[Privet Drive, 4]] e portarlo alla [[Luoghi_di_Harry_Potter#La_Tana|Tana]]. Harry e Ron rubano poi la macchina per arrivare a Hogwarts, dopo che [[Dobby]] ha bloccato l'accesso al [[binario 9 ¾]]. Giunti alla scuola, l'auto precipita sul [[Platano Picchiatore]] e viene danneggiata; essa si ribella poi ai due, scaraventadoli fuori con le loro valigie e fuggendo nella [[Foresta Proibita]]. In seguito all'incidente, Arthur Weasley viene sottoposto a un'inchiesta ministeriale e a una multa, per aver contravvenuto con le modifiche alla Ford Anglia alle leggi sull'[[Ufficio per l'Uso Improprio dei Manufatti dei Babbani|uso improprio dei manufatti babbani]] e perché alcuni Babbani hanno visto la macchina volare. Inselvatichitasi nel corso della sua permanenza nella foresta, l'auto interviene ancora una volta per soccorrere Harry e Ron dalle [[Acromantule]] e poi sparisce.<ref name="Ford Anglia">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/the-flying-ford-anglia|titolo=Behind the scenes: creating the flying Ford Anglia|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Da Madama Piediburro ===
Durante le riprese del film ''La camera dei segreti'' furono utilizzate sedici vetture diverse, alcune sospese su apposite gru per filmare le scene di volo, altre parzialmente distrutte dal Platano Picchiatore e altre ancora con un aspetto selvatico dopo un anno trascorso nella Foresta Proibita.<ref name="Ford Anglia"/>
Da Madama Piediburro (''Madam Puddifoot's'') è una piccola sala da tè collocata lungo una strada secondaria di Hogsmeade. È molto calda, adornata di fiocchi e trine e nota per essere frequentata quasi esclusivamente da coppiette.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Piediburro, sala da tè di Madama", p. 231}}.</ref> {{Senza fonte|La proprietaria è Madama Piediburro, una donna corpulenta con un lucente chignon nero. Compare per la prima volta nell{{'}}''Ordine della Fenice'', poiché è qui che [[Cho Chang]] porta Harry nel giorno di San Valentino.}}


=== Espresso di Hogwarts ===
=== Stamberga Strillante ===
La Stamberga Strillante (''Shrieking Shack'') è una vecchia casa abbandonata che si trova poco fuori Hogsmeade. L'edificio era utilizzato da [[Remus Lupin]], quando era studente, per trasformarsi non visto e indisturbato in lupo mannaro durante le notti di luna piena. In queste notti gli abitanti di Hogsmeade sentivano le urla provenienti dalla casa e le attribuirono a degli spiriti, facendo guadagnare alla Stamberga Strillante la reputazione di casa più infestata della Gran Bretagna.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Stamberga Strillante", p. 293}}.</ref> Silente stesso incoraggiò le voci sui presunti fantasmi che la popolavano, per tenere alla larga la gente e per proteggere Lupin e permettergli di frequentare ugualmente Hogwarts nonostante la sua natura. La casa è collegata a Hogwarts tramite un tunnel sotterraneo, al cui ingresso venne piantato il [[Platano Picchiatore]] per nascondere il passaggio segreto e tenere lontani i curiosi. Nella Stamberga Strillante nel ''Prigioniero di Azkaban'', Harry apprende la verità sul suo padrino [[Sirius Black]] e su [[Peter Minus]], il vero traditore dei suoi genitori. È qui inoltre che [[Severus Piton]] viene ucciso da [[Nagini]] nei ''Doni della Morte''.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/shrieking-shack|titolo=The Shrieking Shack|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072422/https://www.pottermore.com/explore-the-story/shrieking-shack|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>
{{Doppia immagine verticale|destra|GWR 'Hall' 5972 'Olton Hall' at Doncaster Works.JPG|Glenfinnan Viaduct.jpg|220|La locomotiva dell'Espresso di Hogwarts|Una treno a vapore sul viadotto Glenfinnan, una delle location utilizzate nei film per filmare le scene di viaggio dell'Espresso di Hogwarts }}
L'Espresso di Hogwarts (''Hogwarts Express'') è un treno a vapore di colore rosso che porta gli studenti da Londra alla stazione di [[Hogsmeade]], vicino Hogwarts. Il treno parte dal [[binario 9 ¾]] della [[Stazione di Londra King's Cross|stazione di King's Cross]] il primo settembre di ogni anno alle 11 di mattina e arriva a Hogsmeade in serata senza effettuare fermate intermedie. Effettua corse analoghe tra Londra e la scuola per gli studenti che tornano a casa durante le vacanze natalizie e per riportare a Londra gli studenti alla fine dell'anno scolastico. L'Espresso di Hogwarts fu introdotto dal Ministro della Magia Ottaline Gambol nella seconda metà dell'Ottocento in sostituzione delle precedenti modalità di trasporto degli studenti fino a Hogwarts — tramite scope volanti, carrozze, creature magiche, [[Mondo magico di Harry Potter#Materializzazione|materializzazione]] o passaporte — considerate poco sicure, indiscrete e inefficienti. I prefetti della scuola viaggiano in uno scompartimento separato e tengono a bada gli studenti durante il tragitto, mentre gli unici adulti che viaggiano sull'espresso sono il macchinista e una strega che vende dolci magici da un carrello. Sull'Espresso di Hogwarts nella ''Pietra filosofale'' Harry incontra per la prima volta quelli che diventeranno i suoi migliori amici: [[Ron Weasley]] e [[Hermione Granger]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/hogwarts-express|titolo=Hogwarts Express|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072430/https://www.pottermore.com/explore-the-story/hogwarts-express|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-hogwarts-express|titolo=The Hogwarts Express|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


== Luoghi governativi ==
La locomotiva utilizzata nei film è la GWR 4900 Class 5972 ''Olton Hall'' della [[Great Western Railway]], costruita nel 1937 e rimasta in esercizio fino al 1963. Per riflettere l'aspetto fornito nelle descrizioni dei libri, la motrice, verde in origine, venne riverniciata di nero e rosso e vennero aggiunte delle targhe laterali e frontali con il nuovo nome. Come carrozze vennero utilizzate invece quattro vetture Mark 1 della [[British Rail]].<ref>{{Cita|Revenson|p. 50}}.</ref> La West Highland Line in Scozia costituì la location per le riprese del treno in viaggio.<ref>{{cita web|url=http://www.steamtrain.info/harry.htm|titolo=Harry Potter Express|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080813211628/http://www.steamtrain.info/harry.htm|dataarchivio=13 agosto 2008|urlmorto=sì}}</ref>
=== Ministero della Magia ===
Il [[Ministero della Magia]] è la massima autorità politica e amministrativa della comunità magica britannica. La sua sede si trova a Londra sotto la city ed è composta da svariati dipartimenti e uffici. Poiché tutto il ministero si estende sottoterra, le pareti hanno delle finestre incantate, e gli addetti alla manutenzione decidono che tempo deve fare ogni giorno.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-ministry-of-magic|titolo=The Ministry of Magic|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072532/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-ministry-of-magic|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Ministero della Magia", p. 200}}.</ref>


=== Giratempo ===
=== Azkaban ===
[[File:Azkaban ODF.jpg|miniatura|verticale=1.2|Immagine della prigione di Azkaban tratta dal film ''[[Harry Potter e l'Ordine della Fenice (film)|Harry Potter e l'Ordine della Fenice]]'']]
Una giratempo (''time turner'') è uno strumento con cui si può [[Viaggio nel tempo|viaggiare nel tempo]]. Ne esistono di varie forme, ma gli elementi costituenti fondamentali sono una collana e una piccola clessidra come ciondolo. Per viaggiare indietro nel tempo bisogna indossare la collana e girare la clessidra tante volte quante sono le ore di cui si desidera arretrare. Le giratempo sono custodite dal Ministero della Magia e il loro utilizzo è fortemente regolamentato, in quanto i maghi e le streghe che viaggiano nel tempo corrono il rischio di incontrare la versione passata o futura di se stessi o di interferire con lo scorrere degli eventi, generando in alcuni casi dei [[paradosso temporale|paradossi temporali]] o cambiando il corso degli eventi.<ref name="Time-Turner">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/time-turner|titolo=Time-Turner|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Azkaban è una prigione per maghi in cui vengono rinchiusi coloro che violano le leggi della comunità magica britannica. Il luogo non viene mai descritto nei libri e si sa solo che si trova su una gelida isoletta al largo nel [[Mare del Nord]].<ref>{{Cita|Vander Ark|"Azkaban, fortezza di", p. 19}}.</ref> {{Senza fonte|Nel film ''L'Ordine della Fenice'' la prigione viene inquadrata brevemente e rappresentata come una vasta struttura triangolare con un cortile interno.}} Azkaban ha una pessima reputazione. La sua locazione remota è più una precauzione che non una misura di sicurezza, in quanto la massiccia presenza di [[Dissennatori]] impiegati come guardie opprime a tal punto i prigionieri da renderli inermi e pazzi, e da far perdere loro ogni emozione positiva, financo la voglia di vivere. Secondo la testimonianza di Sirius Black, a causa degli effetti dei Dissennatori molti prigionieri semplicemente smettono di mangiare e muoiono di inedia. Poiché i Dissennatori sono piuttosto resistenti ed estremamente difficili da abbattere, Azkaban è stata a lungo considerata come una prigione a prova di fuga, fino a quando [[Barty Crouch Jr.]] prima e Sirius Black poi non riescono a evadere.<ref name="Azkaban">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/azkaban|titolo=Azkaban|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019}}</ref> Tra i principali crimini per cui si viene incarcerati ad Azkaban vi è l'utilizzo di una delle tre [[maledizioni senza perdono]], che comporta una condanna all'ergastolo.<ref>{{Cita|Vander Ark|"Maledizioni Senza Perdono", p. 187}}.</ref>


{{Senza fonte|Nella ''Camera dei segreti'' Hagrid viene temporaneamente incarcerato ad Azkaban con l'accusa, poi rivelatasi falsa, di aver aperto la camera dei segreti; sarà un'esperienza tanto traumatica per lui da portarlo a rifiutare di parlarne anche molto tempo dopo essere stato liberato.}} Nel ''Prigioniero di Azkaban'' Sirius Black è il primo mago a evadere pubblicamente dal carcere dopo esservi stato rinchiuso ingiustamente per dodici anni. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' l'efficienza della prigione viene messa in discussione a seguito di un'evasione di massa di [[Mangiamorte]], riguardo alla quale vi è il sospetto di connivenza da parte dei Dissennatori. Silente infatti ha sempre sostenuto che fosse un errore far controllare da tali esseri i più pericolosi seguaci di Voldemort, poiché proprio dal suo ritorno al potere questi avrebbero molto da guadagnare. In seguito i Dissennatori si uniscono apertamente alle schiere di Voldemort, favorendo una nuova evasione di Mangiamorte. Dopo gli eventi dei ''Doni della Morte'' J. K. Rowling ha affermato che il nuovo Ministro della Magia [[Kingsley Shacklebolt]] deciderà di non fare più uso dei Dissennatori come guardie di Azkaban, sostituendoli con gli [[Auror]].<ref name="Azkaban">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/azkaban|titolo=Azkaban|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019}}</ref>
Nel ''Prigioniero di Azkaban'' Hermione riceve una giratempo da [[Minerva McGranitt]] per poter frequentare più di dieci corsi di studio a causa della sovrapposizione delle lezioni. Ella mantiene l'oggetto segreto, sebbene alcune sue improvvise apparizioni e scomparse durante le lezioni facciano sospettare qualcosa a Harry e Ron. Al termine del romanzo, su consiglio di Silente, lei e Harry usano la giratempo per tornare indietro nel tempo e salvare [[Sirius Black]] e [[Fierobecco]] dalle loro rispettive condanne. La giratempo restituita da Hermione al termine dell'anno e le restanti giratempo ministeriali vengono poi distrutte accidentalmente durante la battaglia del Dipartimento dei Misteri nell{{'}}''Ordine della Fenice''.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/time-turner|titolo=Time-Turner|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071343/https://www.pottermore.com/explore-the-story/time-turner|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Time-Turner"/> Le giratempo hanno inoltre un ruolo centrale nell'opera teatrale ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede|La maledizione dell'erede]]'': Albus Potter e Scorpius Malfoy, infatti, si procurano l'ultima giratempo rimasta e la utilizzano per viaggiare nel tempo e cercare di salvare [[Cedric Diggory]], fallendo e causando numerose realtà parallele alternative con il conseguente e temporaneo ritorno di Voldemort.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Jeanne Kimsey|titolo=Harry Potter and the Cursed Child Act 2|url=https://www.hp-lexicon.org/source/films-and-plays/cc/cc2/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


Il nome Azkaban deriva in parte dalla vera prigione di [[Alcatraz]], con la quale condivide diverse caratteristiche, e da ''[[Abaddon]]'', una parola ebraica che vuol dire "luogo di distruzione" o "abisso infernale".<ref name="Azkaban"/>
=== Nottetempo ===
[[File:The Making of Harry Potter 29-05-2012 (7516015884).jpg|miniatura|Il Nottetempo utilizzato per le riprese del film ''Il prigioniero di Azkaban'' in esposizione agli [[Studi Leavesden]]]]
Il Nottetempo (''Knight Bus'') è un autobus utilizzato da maghi e streghe per spostarsi in Gran Bretagna. È un mezzo di trasporto economico e alternativo per persone che non vogliono o non possono utilizzare le forme di trasporto convenzionali, come scope volanti, [[metropolvere]] o materializzazione. I passeggeri possono richiedere l'arrivo del Nottetempo puntando la loro bacchetta verso la strada, e per la corsa viene loro addebitato un costo proporzionale alla distanza della loro destinazione. L'autobus non sembra percorrere un percorso prefissato, ma sfreccia per le strade invisibile ai Babbani ed evitando gli ostacoli, mentre per distanze più lunghe può spiccare dei balzi spazio-temporali di un miglio, accompagnati da forti botti e violente accelerazioni e decelerazioni. Il Nottetempo appare come un autobus a tre piani di colore viola scuro. Al suo interno ha delle sedie scompagnate di giorno e dei letti a castello di notte. Il conducente è Ernie Urto, mentre il bigliettaio è [[Stan Picchetto]]. Harry richiama involontariamente il Nottetempo nel ''Prigioniero di Azkaban'' dopo essere scappato dalla casa dei Dursley e vi viene trasportato al [[Il Paiolo Magico]].<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-knight-bus|titolo=The Knight Bus|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071421/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-knight-bus|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Nottetempo">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-knight-bus|titolo=The Knight Bus|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>


=== Ospedale San Mungo ===
Il nome originale Knight Bus deriva da ''knight'' ("cavaliere"), scelto dalla Rowling perché come un vero cavaliere il Nottetempo viene in soccorso dei bisognosi e per la sua [[Omofonia (linguistica)|omofonia]] con ''night bus'' ("autobus notturno").<ref name="Nottetempo"/> Per le riprese del film ''Il prigioniero di Azkaban'' il Nottetempo venne ricavato da un [[AEC Regent III RT]] con un terzo piano aggiuntivo e riverniciato di viola.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-knight-bus|titolo=Behind the scenes: how the Knight Bus was built|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
L'ospedale San Mungo per ferite e malattie magiche (''St. Mungo's Hospital for Magical Maladies and Injuries'') è l'ospedale del mondo magico britannico, in cui vengono ricoverati e curati i maghi malati. Secondo la storia, fu fondato nel 1612 da Mungo Bonham, dal quale prende il nome. La sede dell'ospedale San Mungo è a Londra, e la sua posizione corrisponde a quella del grande magazzino abbandonato Purge & Dowse Ltd.: la porta d'ingresso dell'ospedale, utilizzabile solo dai maghi, è camuffata in una delle finestre dell'edificio. I maghi che vogliono entrare nell'ospedale si devono rivolgere a un manichino nella vetrina, che annuisce e indica la porta. L'ospedale è composto da sei piani, cinque dei quali contengono reparti specializzati nella cura di diverse patologie, e il sesto e ultimo una sala da tè per i visitatori e un negozio.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/st-mungos|titolo=St Mungo's Hospital|editore=[[Pottermore]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072537/https://www.pottermore.com/explore-the-story/st-mungos|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche", pp. 220-221}}.</ref>


{{Senza fonte|Pazienti di lunga degenza al San Mungo sono i genitori di Neville, [[Frank e Alice Paciock]], dopo che le loro menti furono irrimediabilmente danneggiate dalle torture inflitte loro dai Mangiamorte, e [[Gilderoy Allock]], in seguito alla sua perdita permanente di memoria nella ''Camera dei segreti''. Nell{{'}}''Ordine della Fenice'' vi vengono temporaneamente ricoverati anche [[Arthur Weasley]], dopo essere stato assaltato da [[Nagini]] al Dipartimento dei Misteri, e [[Minerva McGranitt]], a causa di quattro schiantesimi ricevuti in pieno petto da alcuni funzionari del Ministero della Magia guidati da [[Dolores Umbridge]]. Nel ''Principe mezzosangue'' vi finisce anche [[Katie Bell]] dopo aver toccato la collana maledetta destinata a Silente.}}
=== Passaporta ===
La passaporta (''portkey'') è un oggetto comune, stregato affinché trasporti in un determinato luogo chiunque lo tocchi. Può essere di tipo permanente o attivarsi solo in un istante predeterminato. Per crearla è necessario effettuare l'incantesimo Portus previa autorizzazione del Ministero della Magia. Solitamente per diventare passaporte vengono scelti oggetti vecchi e di scarso valore, in modo che se un Babbano li trovi non senta il bisogno di raccoglierli. Viaggiare tramite passaporta può causare sensazioni sgradevoli come nausea e giramenti di testa.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/portkeys|titolo=Portkeys|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Nel ''Calice di fuoco'' [[Barty Crouch Jr.]] trasforma la coppa del Torneo Tremaghi in una passaporta per trasportare Harry da Voldemort al cimitero di [[Little Hangleton]].<ref>{{Cita|Cosi-Repossi|p. 363}}.</ref>


=== Scopa volante ===
=== King's Cross ===
[[File:Platform9.75 - 2012.jpg|miniatura|I riferimenti al binario 9 ¾ nel terminal ovest della [[stazione di Londra King's Cross]]]]
{{Immagine multipla|allinea=destra|direzione=verticale|larghezza=220|immagine1=Nimbus 2000.jpg|didascalia1=Nimbus 2000|immagine2=Nimbus 2001.jpg|didascalia2=Nimbus 2001|immagine3=Eclair de feu.jpg|didascalia3=Firebolt}}
La stazione ferroviaria londinese di [[Stazione di Londra King's Cross|King's Cross]] è il terminal dal quale parte l'[[Espresso di Hogwarts]] diretto al villaggio di Hogsmeade, da cui gli studenti si recano poi alla scuola di Hogwarts. Il treno parte dal binario 9 ¾, nascosto magicamente alla vista dei babbani; per accedervi, infatti, gli studenti e le loro famiglie devono passare attraverso un muro posto tra i binari 9 e 10, avendo l'accortezza di non farsi scorgere. Nella ''Pietra filosofale'', alla stazione di King's Cross Harry conosce per la prima volta la famiglia Weasley e grazie al loro aiuto riesce a trovare il binario 9 ¾.<ref name="stazione">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/kings-cross-station|titolo=King's Cross Station|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref name="binario">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/platform-nine-and-three-quarters|titolo=Platform Nine and Three-Quarters|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref><ref name="Vander ArkKing's Cross, stazione di">{{Cita|Vander Ark|"King's Cross, stazione di", p. 164}}.</ref>
La scopa volante o manico di scopa (''broomstick'') è un mezzo di trasporto usato da maghi e streghe di ogni età, nonché per il gioco del [[Quidditch]]. È efficace, sicura e relativamente rapida, ma meno veloce di altre forme di trasporto come la materializzazione e piuttosto scomoda per lunghi viaggi. Le scope volanti sono dei beni di consumo molto diffusi nel mondo magico e ne esistono svariati produttori e modelli, ciascuno con le sue caratteristiche, che vanno da costosi esemplari sportivi, a manici di scopa concepiti per famiglie in cui trovano posto più persone e bagagli, fino a scope volanti giocattolo per bambini, che si sollevano dal suolo solo di una sessantina di centimetri. Esistono inoltre molti kit in commercio per la cura e la manutenzione delle scope, muniti di creme per la lucidatura dei manici e piccole forbici per la cura della coda della scopa.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/broomsticks|titolo=Broomsticks|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072308/https://www.pottermore.com/explore-the-story/broomsticks|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>


J. K. Rowling pensò immediatamente a un treno per collegare Hogwarts a Londra, e in particolare alla stazione di King's Cross, poiché i suoi genitori si erano conosciuti su un treno proveniente proprio dalla stazione,<ref name="Vander ArkKing's Cross, stazione di"/> il nome suonava adatto e la posizione della stazione è quella giusta per raggiungere la Scozia, dove il castello di Hogwarts sarebbe collocato.<ref name="stazione"/> Per quanto riguarda il binario, invece, l'autrice si immaginò diverse banchine nascoste negli spazi tra i binari esistenti e 9 ¾ fu il primo numero che le venne in mente.<ref name="binario"/> Al momento di girare il film ''La pietra filosofale'', tuttavia, la troupe si rese conto che le banchine 9 e 10 di King's Cross non erano adiacenti ma separate da un binario, e che si trovavano in un annesso invece che nel corpo principale della stazione. Per le riprese le banchine 4 e 5 vennero quindi rinominate 9 e 10, in modo da offrire una vista più evocativa delle pareti in mattoni e degli archi che sorreggono il tetto della stazione.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/behind-the-scenes-platform-nine-and-three-quarters|titolo=Behind the scenes: Platform nine and three-quarters|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Gli studenti del primo anno di Hogwarts ricevono lezioni di volo, ma non è loro permesso possedere scope volanti. Un'eccezione viene però fatta per Harry nella ''Pietra filosofale'', quando [[Minerva McGranitt]] scopre il talento di Harry nel volo, lo nomina cercatore della squadra di Quidditch di Grifondoro e gli fornisce un esemplare dell'ultimo modello di manico di scopa da corsa: una Nimbus 2000.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Bridget Bartlett|autore2=Trish Drasnin|titolo=Nimbus 2000|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/nimbus-racing-broom-company/nimbus-2000/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Nella ''Camera dei segreti'' Draco Malfoy ottiene il ruolo di cercatore di Serpeverde grazie all'acquisto fatto da suo padre di un set di Nimbus 2001, la versione migliorata della Nimbus 2000, per lui e per il resto della squadra.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Nick Moline|autore2=Jeanne Kimsey|titolo=Nimbus 2001|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/nimbus-racing-broom-company/nimbus-2001/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref> Nel ''Prigioniero di Azkaban'' Harry ottiene dal suo padrino Sirius Black una Firebolt, la scopa da competizione più veloce mai prodotta al mondo, in sostituzione della sua Nimbus distrutta dal Platano Picchiatore durante una partita di Quidditch. Oltre alle partite di Quidditch, Harry utilizza la Firebolt nel ''Calice di fuoco'' per superare la prima prova del Torneo Tremaghi.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=snuffles|autore2=Trish Drasnin|titolo=Firebolt|url=https://www.hp-lexicon.org/thing/firebolt-broom-manufacturer/firebolt/|editore=The Harry Potter Lexicon}}</ref>


Dopo i lavori di ammodernamento della stazione di King's Cross, al terminal ovest su una parete in prossimità dei binari 9 e 10 venne posta una targhetta commemorativa del binario 9 ¾ e un carrello incastrato a metà tra il muro. Proprio accanto alla targhetta si trova inoltre un negozio a tema ''Harry Potter''. Ogni anno, il 1º settembre alle ore 11:00, la stazione annuncia inoltre in modo scherzoso la partenza dell'Espresso di Hogwarts.<ref>{{cita web|url=https://www.standard.co.uk/news/uk/harry-potter-fans-descend-on-kings-cross-for-back-to-hogwarts-day-a3925281.html|titolo=Harry Potter fans descend on King's Cross for 'back to Hogwarts day'|editore=[[London Evening Standard]]|data=1º settembre 2018|accesso=9 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
== Oggetti vari ==
=== Avversaspecchio ===
L'avversaspecchio (''Foe-glass'') è uno specchio che rileva la presenza dei propri nemici. Sulla sua superficie mostra figure sfocate, le quali diventano sempre più nitide man mano che i nemici si avvicinano o si fanno più pericolosi. Secondo [[Barty Crouch Jr.]] si è veramente nei guai quando si riesce a distinguere il bianco degli occhi delle figure. Barty Crouch Jr. utilizza un avversaspecchio quando impersona [[Alastor Moody]] nel ''Calice di fuoco''; lo stesso oggetto viene poi spostato nella [[Stanza delle Necessità]] e usato durante le riunioni dell'[[Esercito di Silente]] nell{{'}}''Ordine della Fenice''.<ref name="specchi"/>


=== Bezoar ===
== Altri luoghi ==
=== Nurmengard ===
Un bezoar è una pietra magica, simile a un rene raggrinzito, che si trova dentro la pancia delle capre e che agisce da antidoto per molti veleni. Per questo ne è sempre presente una buona scorta alle lezioni di Pozioni a Hogwarts. Nel ''Principe mezzosangue'' Harry ricorre a un bezoar per salvare Ron dalla bottiglia di idromele avvelenato da cui aveva bevuto e che era destinata a Silente.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/bezoar|titolo=Bezoar|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072703/https://www.pottermore.com/explore-the-story/bezoar|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/most-dangerous-potions-poisons-and-plants|titolo=The most dangerous potions, poisons and plants|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> L'oggetto è ispirato al [[bezoario]], un conglomerato indigerito di sostanze estranee alla normale dieta dell'organismo nel quale si ritrova e a cui anticamente si attribuivano proprietà curative.<ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/potions|titolo=Potions|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>
Nurmengard è un castello situato in [[Austria]] che [[Gellert Grindelwald]] costruì per imprigionare i [[babbani]] e i suoi nemici. L'entrata di Nurmengard è sormontata dal simbolo dei [[Doni della Morte]], insieme alla frase "Per il bene superiore". Dopo la sconfitta di Grindelwald per mano di Albus Silente, i prigionieri vennero liberati e lo stesso Grindelwald fu imprigionato nella cella più alta. Nurmengard viene mostrato nei ''Doni della Morte'', quando Voldemort arriva alla prigione in cerca di Grindelwald e di informazioni sulla [[Bacchetta di Sambuco]], e nel film ''[[Animali fantastici - I crimini di Grindelwald]]''.<ref>{{cita web|autore=Katrin Nussmayr|url=https://diepresse.com/home/kultur/film/5526608/Harry-PotterSpinoff-enthuellt-Zauberergefaengnis-in-Oesterreich|titolo=„Harry Potter“-Spinoff enthüllt Zauberergefängnis in Österreich|editore=[[Die Presse]]|data=9 novembre 2018|accesso=13 marzo 2019|lingua=de}}</ref><ref>{{Cita|Vander Ark|"Nurmengard", p. 213}}.</ref>

=== Deluminatore ===
Il deluminatore (''Deluminator''), chiamato anche spegnino (''Put-Outer'') nella ''Pietra filosofale'', è un dispositivo creato da [[Albus Silente]] per spegnere o ripristinare le luci di un'area in cui ci si trova. Si presenta come un piccolo oggetto cilindrico e, quando viene azionato premendo sul suo unico pulsante, risucchia tutta la luce artificiale presente nel luogo al suo interno, per poi liberare la luce, che ritorna dove era prima, quando viene azionato di nuovo. Silente fa occasionalmente uso dello strumento e alla sua morte lo lascia in eredità a Ron. Questi ne scopre una nuova funzione, che gli permette di ritrovare la strada per Harry e Hermione grazie a una misteriosa luce emessa dal deluminatore che gli funge da guida.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/deluminator|titolo=Deluminator|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071831/https://www.pottermore.com/explore-the-story/deluminator|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/features/how-philosophers-stone-mirrors-deathly-hallows|titolo=How Philosopher's Stone mirrors Deathly Hallows|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>

=== Mappa del Malandrino ===
[[File:The Marauder's Map (opened).jpg|miniatura|La Mappa del Malandrino creata per le riprese del film ''Il prigioniero di Azkaban'']]
La Mappa del Malandrino (''Marauder's Map'') è una mappa di Hogwarts creata da [[James Potter (padre)|James Potter]], [[Sirius Black]], [[Remus Lupin]] e [[Peter Minus]] durante i loro anni di studio e firmata con i loro soprannomi di allora: Ramoso, Felpato, Lunastorta e Codaliscia, noti collettivamente come Malandrini. All'apparenza sembra un semplice foglio di pergamena, ma se la si tocca con la bacchetta e si pronunciano le parole "Giuro solennemente di non avere buone intenzioni", appare una mappa che rappresenta la scuola e tutti i suoi passaggi segreti. La mappa è anche in grado di localizzare chiunque sia a Hogwarts e di mostrarne la posizione in tempo reale, non facendosi ingannare da alcun tipo di trasfigurazione e disillusione, come la [[Pozione Polisucco]] o il Mantello dell'Invisibilità. Una volta usata, toccandola con la bacchetta e pronunciando la frase "Fatto il misfatto", la mappa scompare e torna a sembrare un innocuo foglio di pergamena bianco.<ref name="The Marauder's Map">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-marauders-map|titolo=The Marauder's Map|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>

La Mappa del Malandrino venne creata dai quattro studenti combinando la loro profonda conoscenza della scuola ottenuta nel corso delle loro frequenti scappatelle notturne o tramite le esplorazioni sotto al Mantello dell'Invisibilità di James. Nel loro ultimo anno di scuola, l'oggetto venne requisito da [[Argus Gazza]], il quale pur non potendo verificarlo di persona doveva aver intuito vagamente di cosa si trattasse. Nel loro terzo anno a Hogwarts [[Fred e George Weasley]] ne entrano in possesso rubandola dall'ufficio di Gazza, e ne ottengono un'impareggiata conoscenza della scuola e dei suoi passaggi segreti per i loro scherzi e bravate. Nel ''Prigioniero di Azkaban'' i due la cedono a Harry, per permettergli di visitare [[Hogsmeade]] tramite un passaggio segreto aggirando così la sua mancanza di un permesso firmato. Da questo momento in poi la Mappa del Malandrino diviene uno degli strumenti più utili a disposizione di Harry nelle sue avventure ed esplorazioni a Hogwarts.<ref name="The Marauder's Map"/>

Nel ''Calice di fuoco'' Barty Crouch Jr. sotto le vesti di Alastor Moody requisisce la mappa a Harry, ma il giovane la utilizza normalmente nei romanzi seguenti. La Rowling ha motivato questa discrepanza ammettendo di essersi dimenticata di aggiungere che Harry recupera l'oggetto dall'ufficio del professore al termine del Torneo Tremaghi, ma che forse avrebbe fatto meglio a "lasciarla lì" in quanto divenne difficile lavorare con una tale fonte di libertà e di informazioni per Harry. Nella ''[[Harry Potter e la maledizione dell'erede|Maledizione dell'erede]]'' Harry, ancora in possesso della mappa, la consegna a [[Minerva McGranitt]] affinché tenga d'occhio suo figlio Albus Severus.<ref name="The Marauder's Map"/>

=== Pensatoio ===
[[File:The Making of Harry Potter 29-05-2012 (7375511988).jpg|miniatura|Il pensatoio]]
Il pensatoio (''Pensieve'') è un bacile di pietra o di metallo, spesso finemente decorato, usato per contenere ed esaminare i ricordi consentendo una [[retrocognizione|visione retrocognitiva]].
I ricordi possono essere estratti dalla mente portandosi la bacchetta alla tempia e rimanendovi attaccati come sottili filamenti; quando vengono poi immersi nel catino assumono la forma di una sostanza evanescente a metà strada tra il liquido e il gassoso. Il pensatoio è utilizzato per liberare la memoria quando diviene troppo piena di informazioni, per riesaminare e riordinare particolari ricordi in qualsiasi momento, o per mostrarli a qualcun altro. Per poter osservare un ricordo bisogna immergervi una parte del proprio corpo; a quel punto si viene risucchiati all'interno del contenitore e si assiste alla scena da un punto di vista onnisciente in terza persona, permettendo al contempo di cogliere tutti i dettagli della scena anche se la persona da cui proviene il ricordo non li aveva notati o ricordati perfettamente.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/pensieve|titolo=Pensieve|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072133/https://www.pottermore.com/explore-the-story/pensieve|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref name="pensatoio">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/pensieve|titolo=Pensieve|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref>

Per le loro caratteristiche di rendere visibili i ricordi più intimi di una persona, i pensatoi sono considerati oggetti molto personali tanto da venire tradizionalmente seppelliti insieme ai loro proprietari. Inoltre sono pochi nel mondo magico a farne uso. Un'eccezione è rappresentata dal pensatoio nell'ufficio del preside di Hogwarts, che è stato utilizzato da generazioni di presidi e che costituisce un catalogo inestimabile di ricordi. Esso viene visto la prima volta nel ''Calice di fuoco'', ma è nel ''Principe mezzosangue'' e nei ''Doni della Morte'' che Harry ne fa uso per indagare tramite i ricordi nel passato di Voldemort e per assistere alle ultime memorie lasciategli da Severus Piton.<ref name="pensatoio"/>

Il nome dell'oggetto è un [[Omofonia (linguistica)|omofono]] di ''pensive'' ("pensieroso"), ma costituisce anche un gioco di parole con ''sieve'' ("setaccio") in quanto permette di mettere ordine nei propri pensieri.<ref name="pensatoio"/><ref>{{Cita|Colbert|p. 225}}.</ref>

=== Ricordella ===
Una ricordella (''Remembrall'') è una piccola sfera trasparente che diventa rossa se il proprietario ha dimenticato qualcosa; tuttavia non risolve il problema principale, ovvero ricordare allo smemorato cosa ha dimenticato. [[Augusta Paciock]] ne invia una a suo nipote Neville a Hogwarts nella ''Pietra filosofale''. Questa gli viene sottratta per scherzo da Draco Malfoy ma è recuperata in volo da Harry, il quale impressiona Minerva McGranitt con questa prodezza e si conquista così un posto nella squadra di Quidditch di Grifondoro.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/remembrall|titolo=Remembrall|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002071855/https://www.pottermore.com/explore-the-story/remembrall|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref>

=== Specchio delle Brame ===
[[File:Mirror of Erised (28731125354).jpg|miniatura|Lo Specchio delle Brame in esposizione agli [[Universal Studios Hollywood]]]]
Lo Specchio delle Brame (''Mirror of Erised'') è uno specchio magico che riflette i desideri più profondi di una persona.<ref>{{cita web|url=https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-mirror-of-erised|titolo=The Mirror of Erised|editore=[[Pottermore]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191002072018/https://www.pottermore.com/explore-the-story/the-mirror-of-erised|dataarchivio=2 ottobre 2019|urlmorto=sì}}</ref> È grande, con una cornice riccamente decorata e un'iscrizione sulla sommità che recita: "Erouc li am otlov li ottelfir non" che letta al contrario diventa "Non rifletto il volto ma il cuore" (in inglese ''erised stra ehru oyt ube cafru oyt on wohsi'', quindi ''I show not your face but your heart's desire'', da cui il nome originale "Mirror of Erised").<ref name="brame">{{cita web|url=https://www.wizardingworld.com/writing-by-jk-rowling/the-mirror-of-erised|titolo=The Mirror of Erised|editore=[[Wizarding World (sito)|Wizarding World]]|accesso=13 marzo 2019|lingua=en}}</ref> Nella traduzione italiana questo gioco di parole sul nome è andato perduto, mentre è stato ripristinato nella nuova edizione del 2011, in cui l'oggetto viene ribattezzato Specchio delle Emarb.<ref>{{Cita web|autore=Maria Cristina Calabrese|titolo=Harry Potter e la pietra filosofale, nuova traduzione|url=https://www.fantasymagazine.it/14548/harry-potter-e-la-pietra-filosofale-nuova-traduzione|editore=[[FantasyMagazine]]|data=13 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210227134044/https://www.fantasymagazine.it/14548/harry-potter-e-la-pietra-filosofale-nuova-traduzione|urlmorto=no}}</ref>

Harry scopre lo specchio in uno dei corridoi laterali di Hogwarts nella ''Pietra filosofale'', dove è stato portato probabilmente da un professore affascinato dal suo potere. Harry ci vede i suoi genitori e l'intera famiglia Potter dietro di lui, dal momento che non li ha mai conosciuti; Ron ci vede sé stesso caposcuola, prefetto di Grifondoro e capitano di Quidditch, sognando di essere il migliore dei suoi fratelli dopo una vita passata alla loro ombra; Silente invece afferma di vedere sé stesso con in mano dei calzini, visto che ne ha sempre bisogno e non ne riceve mai per Natale, sebbene la Rowling abbia dichiarato che il mago vi veda in realtà la sua famiglia in vita, al completo e felice.<ref name="brame"/><ref>{{cita web|autore=Melissa Anelli|url=http://www.the-leaky-cauldron.org/2007/7/30/j-k-rowling-web-chat-transcript/|titolo=J.K. Rowling Web Chat Transcript|data=30 luglio 2007|accesso=19 marzo 2019|lingua=en|sito=The Leaky Cauldron}}</ref>

I poteri dello Specchio delle Brame si ricollegano alle credenze tradizionalmente associate agli specchi, in particolare il potere di riflettere l'anima di una persona, permettendole una più ampia conoscenza della propria interiorità e delle proprie aspirazioni.<ref>{{Cita|Cosi-Repossi|pp. 21-22}}.</ref> Lo Specchio delle Brame viene posto da Silente come ultima protezione della pietra filosofale. Egli vi nasconde dentro la pietra in modo tale che solo una persona che voglia trovarla e non usarla la possa ottenere, mentre chiunque desideri usare la pietra vedrebbe solamente sé stesso preparare l'elisir di lunga vita o trasformare i metalli in oro. L'oggetto riesce a impedire a [[Quirinus Raptor]] di appropriarsi della pietra filosofale.<ref name="brame"/> Lo specchio costituisce una prova del carattere. Harry dimostra infatti le proprie virtù, in quanto mosso da intenti disinteressati e altruisti, meritando l'avverarsi dei propri desideri.<ref>{{Cita|Colbert|pp. 239-240}}.</ref>

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== Note ==
== Note ==
<references/>
<references />


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=David Colbert|titolo=I magici mondi di Harry Potter : guida ai personaggi, miti e leggende della saga del mago di Hogwarts|traduttore=Paola Cartoceti|città=[[Roma]]|editore=Fanucci Editore|anno=2003|ISBN=88-347-0976-4|cid=Colbert}}
* {{Cita libro|lingua=en|autore=Fionna Boyle|titolo=A Muggle's Guide to the Wizarding World: Exploring The Harry Potter Universe|url=https://archive.org/details/mugglesguidetowi0000boyl|editore=ECW Press|anno=2004|ISBN=1-55022-655-X|cid=Boyle}}
* {{Cita libro|autore=Francesca Cosi|autore2=Alessandra Repossi|titolo=Guida completa alla saga di Harry Potter: I libri, i film, i personaggi, i luoghi, l'autrice, il mito|editore=Antonio Vallardi Editore|anno=2016|ISBN=978-88-6987-093-4|cid=Cosi-Repossi}}
* {{Cita libro|lingua=en|autore=Julia Eccleshare|titolo=Guide to the Harry Potter Novels|url=https://books.google.it/books?id=cHjF5K2uVdsC&q|editore=Continuum International Publishing Group|anno=2002|ISBN=978-0-8264-5317-4|cid=Eccleshare}}
* {{Cita libro|autore=[[Marina Lenti]]|titolo=La metafisica di Harry Potter|città=[[Padova]]|editore=Camelozampa|anno=2012|ISBN=9788896323083|cid=Lenti}}
* {{Cita libro|lingua=fr|autore=Jody Revenson|titolo=Harry Potter, le grand atlas, la magie au cinéma|editore=Huginn & Muninn|anno=2015|ISBN=978-2364802995|cid=Revenson}}
* {{Cita libro|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=[[Lexicon. Guida non autorizzata ai romanzi e al mondo di Harry Potter]]|editore=Edizioni Piemme|anno=2009|ISBN=978-88-384-9933-3|cid=Vander Ark}}
* {{Cita libro|autore=[[Steve Vander Ark]]|titolo=[[Lexicon. Guida non autorizzata ai romanzi e al mondo di Harry Potter]]|editore=Edizioni Piemme|anno=2009|ISBN=978-88-384-9933-3|cid=Vander Ark}}

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Versione delle 14:37, 23 lug 2021

Voce principale: Mondo magico di Harry Potter.

Questa voce elenca i luoghi principali della serie di libri di Harry Potter, scritta da J. K. Rowling. Gli stessi compaiono anche nei film e nelle altre opere derivate.

Villaggi e abitazioni

Little Whinging

I set di Privet Drive, 4 e del ripostiglio del sottoscala negli Studi Leavesden

Little Whinging è una città immaginaria del Surrey in Inghilterra, a sud di Londra. A Little Whinging, in particolare presso la casa dei Dursley a Privet Drive, 4, Harry trascorre i primi anni della sua vita, dalla morte dei suoi genitori fino al suo undicesimo compleanno. Dopo la sua iscrizione a Hogwarts, Harry passa la maggior parte dell'anno lontano, ma è costretto controvoglia a tornare alla casa degli zii durante le vacanze estive. L'autrice ha ideato Little Whinging come la più blanda e stereotipica città di provincia, per contrapporla nettamente al mondo magico. Il nome deriva da whinging, termine usato colloquialmente in inglese britannico per "lamentarsi" o "piagnucolare". La stessa idea viene veicolata da privet, ovvero il ligustro, una pianta molto presente nelle siepi dei giardini inglesi e che rievoca immediatamente un contesto suburbano e ordinario.[1]

La casa della famiglia Dursley è in una zona rispettabile e tremendamente noiosa. Viene descritta come larga e squadrata, comoda, di media grandezza e molto ben tenuta, con un piccolo giardinetto provvisto di serra, due piani, quattro camere da letto e parecchi camini. I Dursley sono descritti come una famiglia di classe media, che viziano il figlio Dudley ignorando le sue prepotenze e trascurano totalmente Harry. Il giovane viene infatti inizialmente relegato a dormire nel ripostiglio del sottoscala, con la porta di accesso munita di numerosi lucchetti, utilizzati per chiuderci dentro il ragazzo quando questi fa accadere qualcosa di strano. Quando i Dursley si rendono conto che i maghi li spiano per accertarsi che Harry stia bene, permettono al ragazzo di stare nella seconda camera di Dudley, che quest'ultimo usava come deposito per tutto ciò che non entrava nella prima. Harry disprezza Privet Drive a causa del ricordo dei soprusi ricevuti, ma nell'Ordine della Fenice Silente gli rivela che il motivo per cui deve per forza tornare in quel luogo durante le vacanze estive è la protezione che la madre Lily, sacrificandosi per salvarlo, gli aveva fornito. Il sacrificio della donna ha infatti attivato un'antica magia, che attiva una protezione su Harry finché il giovane è minorenne e può considerare come casa un luogo dove vive un consanguineo della madre, in questo caso la zia Petunia, sorella di Lily.[senza fonte]

Nel film La pietra filosofale, le scene ambientate a Privet Drive, 4 vennero girate a Bracknell all'indirizzo Picket Post Close, 12. Per i film seguenti la Warner Bros. costruì un set nei suoi Studi Leavesden.[2]

Catapecchia sullo scoglio

La catapecchia sullo scoglio è una piccola capanna posizionata su alcuni scogli in mezzo al mare, poco distante dalla costa.[3] È il posto dove i Dursley si trasferiscono forzatamente per evitare di ricevere altre lettere da Hogwarts nella Pietra filosofale. È sgangherata e in procinto di crollare, fatta con assi di legno sconnesse e con il tetto fatiscente. L'interno è diviso in due camere: la prima a pian terreno ha un divano e un camino, mentre la seconda al piano superiore ha un letto matrimoniale. La casa è senza energia elettrica, acqua potabile, televisione e gas. Proprio in questo desolante luogo Harry apprende per la prima volta da Rubeus Hagrid di essere un mago.[senza fonte]

Godric's Hollow

Set della casa dei Potter a Godric's Hollow negli Studi Leavesden

Godric's Hollow, Goldrick's Hollow nelle prime edizioni italiane, è un antico villaggio babbano ma abitato da molte famiglie magiche sin dal 1689, all'indomani della firma dello Statuto Internazionale di Segretezza, quando i maghi entrarono in clandestinità per sempre. In quel periodo molti villaggi vennero scelti dai maghi per creare piccole comunità all'interno di altre comunità, e Godric's Hollow è il più celebre e magicamente popolato di questi. È il paese natale di Godric Grifondoro (da cui ha preso il nome, infatti Godric's hollow significa "tana di Godric") e della famiglia Potter. Vi vissero anche la famiglia Silente e Bathilda Bath. Qui Lord Voldemort uccise James e Lily Potter, i genitori di Harry, e, dopo aver provato a uccidere anche il figlio, che era il suo vero obiettivo, scomparve una prima volta in una forma di semi-vita in quanto la maledizione gli rimbalzò contro. Nei Doni della Morte Harry si reca con Hermione a Godric's Hollow per la prima volta nella sua vita e visita il cimitero, dove trova le tombe dei suoi genitori, della famiglia di Silente e di un suo antichissimo antenato: Ignotus Peverell.[4][5]

La Tana

La Tana (The Burrow) è la casa della famiglia Weasley ed è collocata nei dintorni del villaggio di Ottery St. Catchpole. Compare per la prima volta nella Camera dei segreti, in cui l'autrice ne fa un'accurata descrizione. Un tempo, era un porcile; dopodiché sono state aggiunte delle camere e cinque comignoli, e il tutto viene tenuto in piedi magicamente in un equilibrio che appare piuttosto precario. Nonostante l'aspetto diroccato, secondo Harry è la casa migliore in cui è mai stato, mentre Ron la detesta perché non fa che accrescere il suo senso di inferiorità nei confronti dell'amico e dell'intero mondo magico e poi anche perché ha la camera più piccola e brutta di tutte, appena sotto la soffitta dove si trova il loro demone che fa sempre confusione. Tutti infatti sono a conoscenza della precarietà economica della famiglia Weasley. La Tana è ricca di oggetti magici, tra cui un orologio speciale: invece di segnare le ore ha come lancette i componenti della famiglia Weasley e al posto dei numeri segna dove sono e in che stato si trovano, se sono al lavoro, a casa, a scuola, ma anche persi, in ospedale, in prigione o in pericolo mortale.[6][7][8]

Little Hangleton

Little Hangleton è il paese d'origine della famiglia di Voldemort. Vi si trova la dimora della famiglia Riddle, un tempo la casa più bella e lussuosa del paese ma ora abbandonata e ridotta in miseria dopo che vi vennero trovati i corpi deceduti di Tom Riddle e dei suoi genitori, assassinati da Voldemort.[9] Nei pressi del villaggio, in una vecchia e malandata baracca, vivevano anche la madre, lo zio e il nonno di Voldemort, la famiglia Gaunt.[10] Nel Calice di fuoco Voldemort e Peter Minus prendono residenza nella dimora dei Riddle uccidendo il vecchio custode Frank Bryce, che era stato allertato dai loro movimenti nella casa. Quando la coppa del Torneo Tremaghi viene trasformata in una passaporta, Harry e Cedric Diggory sono trasportati proprio nel cimitero di Little Hangleton. Qui Minus uccide Cedric e poi utilizza il sangue di Harry, le ossa di Tom Riddle, lì seppellito, e la sua stessa mano per far riottenere a Voldemort il suo corpo.[11]

Grimmauld Place, 12

Il numero 12 di Grimmauld Place a Londra è la dimora storica della famiglia Black.[12] Quando nell'Ordine della Fenice questa entra in possesso di Sirius Black, egli, infastidito dal doversi nuovamente trovare nella casa di famiglia che tanto aveva detestato, la mette a disposizione come quartier generale dell'Ordine della Fenice.[senza fonte] L'edificio si presenta come una casa grande, spettrale, sporca e polverosa, piena di oggetti e cimeli d'epoca, con una fila di teste mozzate degli elfi domestici che avevano servito la famiglia.[12] Al momento dell'insediamento dell'Ordine, la casa, rimasta disabitata per molti anni, è infestata da parassiti e strane creature magiche.[13] Al suo ingresso, coperto da una tenda, c'è un grosso ritratto della madre di Sirius che, se viene scoperto o in caso di forti rumori, inizia a urlare insulti alla gente che si è insediata in casa sua.[14] Altra caratteristica peculiare è l'arazzo riportante l'albero genealogico della famiglia Black, che ricopre un'intera parete e dal quale sono stati bruciati via i nomi dei membri ripudiati dalla famiglia per via delle loro idee troppo progressiste o delle loro unioni familiari con babbani o nati babbani.[senza fonte]

La casa è servita da un vecchio e paranoico elfo domestico di nome Kreacher, ancora attaccato ai suoi vecchi padroni e insofferente nei confronti di Sirius e dei suoi compagni, ai quali parla sempre dietro le spalle.[15] Per aumentare la segretezza del luogo, il numero 12 di Grimmauld Place è reso introvabile grazie all'Incanto Fidelius, uno speciale incantesimo che rende la casa invisibile a tutti tranne che al custode segreto Albus Silente e coloro a cui è stata rivelata la sua ubicazione. Se si ignora la sua esistenza, infatti, dall'esterno la casa sembra non esistere e si passa dal numero 11 al 13 senza soluzione di continuità, mentre quando si avvicina qualcuno che sa dell'esistenza della casa, essa affiora tra le due case ai lati.[senza fonte] Harry viene condotto alla dimora nell'Ordine della Fenice. Dopo la morte di Sirius, il ragazzo eredita l'abitazione e vi si accampa per qualche tempo insieme a Ron e Hermione nei Doni della Morte.[13]

Spinner's End

Spinner's End è una strada di un'anonima città babbana in cui si trova la casa di Severus Piton.[16] Viene descritta come tante altre, con mura di mattoni identici. La strada è vicino a un fiume la cui riva è cosparsa di rifiuti; nei pressi c'è un mulino in disuso con un alto camino. La porta principale della casa di Piton si apre su un soggiorno che dà la sensazione di una buia cella, che ha le pareti coperte dai libri sugli scaffali, i mobili rovinati e un candelabro che pende dal soffitto. Spinner's End appare per la prima volta nel Principe mezzosangue, quando Bellatrix Lestrange e Narcissa Malfoy fanno visita a Piton. Nei Doni della Morte si scopre che Piton viveva a Spinner's End fin da bambino e che Lily e Petunia Evans vivevano nei pressi.[17]

Villa Malfoy

Villa Malfoy (Malfoy Manor) è la residenza dalla famiglia Malfoy, situata nello Wiltshire.[18] Viene menzionata più volte nei romanzi ed è ispezionata da Arthur Weasley al termine della Camera dei segreti. La descrizione effettiva della villa e della sua sfarzosità viene offerta nei Doni della Morte. La villa è recintata da alte siepi ben curate e da un cancello che si tramuta in fumo al passaggio dei Mangiamorte. Presenta un grande giardino, dove vi sono anche una fontana e un pavone. Nei Doni della Morte viene utilizzata come quartier generale da Voldemort, divenendo il luogo dove tiene segregati i suoi prigionieri, tra cui Olivander, Luna Lovegood, Dean Thomas e il folletto Unci-Unci. Quando Harry, Ron e Hermione vengono catturati dai Ghermidori sono condotti proprio a Villa Malfoy; qui Bellatrix Lestrange tortura Hermione per tentare di estorcerle informazioni riguardanti la spada di Grifondoro, di cui i ragazzi sono in possesso. Tutti i prigionieri sono poi salvati dall'elfo domestico Dobby, che viene poi ucciso da un pugnale lanciato dalla stessa Bellatrix.[19]

Gli esterni della villa nei film I Doni della Morte - Parte 1 e I Doni della Morte - Parte 2 furono girati alla Hardwick Hall nel Derbyshire.[20]

Villa Conchiglia

Il set di Villa Conchiglia a Freshwater West

Villa Conchiglia (Shell Cottage) è la casa in cui Bill Weasley e Fleur Delacour si trasferiscono dopo essersi sposati nei Doni della Morte. Si trova vicino al mare nei pressi dell'immaginario paese di Tinworth, in Cornovaglia. La casa è usata come nascondiglio da Harry, Ron, Hermione, Luna, Dean Thomas, Olivander e Unci-Unci dopo la loro fuga da Villa Malfoy. Dobby viene seppellito proprio vicino alla casa.[21][22]

Villa Conchiglia è stata costruita come set per i film I Doni della Morte - Parte 1 e I Doni della Morte - Parte 2 nella spiaggia di Freshwater West nel parco nazionale costiero del Pembrokeshire.[23]

Scuole

Hogwarts

La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è una scuola di magia situata in Scozia, che accoglie la maggior parte degli studenti delle Isole britanniche di età compresa tra gli undici e i diciassette anni. Costituisce l'ambientazione principale della serie.[24]

Beauxbatons

L'Accademia di Magia di Beauxbatons è una scuola di magia situata nel sud della Francia, in prossimità dei Pirenei. L'accademia ha un maggior numero di iscritti rispetto a Hogwarts; non la frequentano infatti solo studenti francesi, ma anche spagnoli, portoghesi, olandesi, lussemburghesi e belgi. Ha sede in uno sfarzoso palazzo circondato da giardini alla francese. Il palazzo non ha una sala grande come Hogwarts, ma al suo interno si trova una sala da pranzo, anch'essa addobbata durante il periodo natalizio con statue di ghiaccio che brillano e cori di ninfe dei boschi. Anche il sistema scolastico è differente da quello di Hogwarts: gli studenti sostengono i primi esami importanti dopo il sesto anno, e non dopo il quinto.[25]

Il nome Beauxbatons in francese significa "belle bacchette"[26]: il blasone della scuola raffigura, infatti, due bacchette incrociate da cui escono tre stelle ciascuna. L'uniforme, di pura seta, è di colore blu/grigio con un cappello in tinta unita a punta. La preside dell'istituto è Olympe Maxime. Tra gli allievi più celebri figurano Nicolas Flamel, lo scopritore della pietra filosofale, e Fleur Delacour. Beauxbatons è una delle tre scuole di magia che prendono parte al Torneo Tremaghi nel Calice di fuoco. Gli studenti ammessi all'iscrizione arrivano a Hogwarts con un'enorme carrozza volante blu pastello, grande quanto una casa e trainata da giganteschi cavalli volanti. Nel film Beauxbatons viene raffigurata come una scuola di magia esclusivamente femminile, mentre nel libro si capisce chiaramente che l'istituto è frequentato da studenti di ambo i sessi.[25]

Durmstrang

L'Istituto per gli Studi Magici di Durmstrang è una scuola di magia la cui precisa ubicazione è sconosciuta, ma che viene generalmente indicata come l'Europa settentrionale. A conferma di ciò le divise degli studenti sono foderate di pelliccia, a testimoniare la loro provenienza da un luogo freddo. In base alla descrizione che ne fa lo studente Viktor Krum la scuola è costituita da un castello di quattro piani piuttosto spoglio, è dotata di un parco molto grande e di un lago, i fuochi vengono accesi solamente a scopi magici e in inverno i giorni e le ore di luce sono piuttosto brevi, mentre in estate gli studenti volano sulla scopa nel parco tutti i giorni.[27]

Durmstrang esiste da almeno settecento anni e la sua fondatrice fu la strega bulgara Nerida Vulchanova. L'istituto è famoso per l'enfasi e la propensione all'insegnamento delle Arti Oscure: mentre le altre scuole si limitano a insegnare come difendersi da esse, gli studenti di questa scuola imparano anche a metterle in atto, e questo concetto è avversato dagli altri istituti e dalla comunità magica. Il preside della scuola è stato, fino al sesto libro, Igor Karkaroff, un ex Mangiamorte che ha evitato il carcere di Azkaban facendo i nomi di molti suoi commilitoni; nel sesto libro Karkaroff viene assassinato dai Mangiamorte stessi e non si sa chi gli sia succeduto. Anche il mago oscuro Gellert Grindelwald ha frequentato la scuola di Durmstrang.[27] Il nome deriva dallo Sturm und Drang, movimento letterario tedesco del XVIII secolo.[28] Nel film viene raffigurata come una scuola di magia esclusivamente maschile, mentre nel libro si afferma chiaramente che ospita studenti di entrambi i sessi. Il nome Durmstrang potrebbe essere ispirato al movimento artistico tedesco Sturm und Drang.[29]

Ilvermorny

La Scuola di Magia e Stregoneria di Ilvermorny è una scuola di magia situata ad Adams, nel Massachusetts, sul Monte Greylock. È celata alla popolazione babbana da incantesimi che prendono occasionalmente la forma di nuvole e foschia che avvolgono la vetta della montagna. Viene menzionata per la prima volta sul sito Pottermore e nel film Animali fantastici e dove trovarli. Venne fondata da Isotta Sayre dopo essere emigrata in Nord America dall'Irlanda a bordo della Mayflower nel 1620 e prende il nome dal villaggio d'origine della donna. La scuola si espanse rapidamente accogliendo studenti da tutto il Nord America e raggiungendo il prestigio delle maggiori scuole di magia del mondo. Sayre modellò Ilvermorny su Hogwarts; come la sua controparte britannica infatti, anche Ilvermorny è divisa in quattro case, ognuna rappresentata da una creatura magica, scelte dalla stessa Sayre, da suo marito babbano James Steward e dai due figli adottivi della coppia: Chadwick e Webster Boot. Esse sono: Serpecorno (Horned Serpent), un serpente con una gemma incastonata in fronte, fondata da Sayre, rappresenta la mente del mago e predilige gli studiosi; Tuono Alato (Thunderbird), una creatura che crea tempeste con le ali, fondata da Chadwick Boot, rappresenta l'anima del mago e predilige gli avventurieri; Wampus, prende il nome da una creatura magica simile a una pantera, fondata da Webster Boot, rappresenta il corpo del mago e predilige i guerrieri; e Magicospino (Pukwudgie), prende il nome da una razza lontanamente imparentata al goblin europeo, fondata da James Steward, rappresenta il cuore del mago e predilige i curatori.[30][31]

L'ingresso di Ilvermorny dà su una sala circolare nella quale si trovano quattro statue che rappresentano le quattro case e in cui avviene la cerimonia di smistamento per gli studenti del primo anno. I novizi sono chiamati uno per uno nel centro della stanza e le statue reagiscono poi se ritengono gli studenti degni della loro casa. Può così avvenire che più di una statua si attivi per uno stesso studente, nel qual caso il giovane può scegliere la casa che preferisce tra quelle che si sono attivate. Le divise scolastiche sono di color blu e rosso mirtillo e gli abiti di ogni studente sono fissati utilizzando una spilla d'oro rappresentante un nodo gordiano in memoria della madre di Isotta che possedeva un gioiello di tale fattura.[30][31]

Diagon Alley

Ricostruzione di Diagon Alley così come appare nei film agli Universal Studios Florida

Diagon Alley è una via di Londra e il luogo dove i maghi di tutta la Gran Bretagna fanno i loro acquisti in negozi di ogni genere. A diagon Alley ha sede la Gringott, la banca dei maghi.[32] La via è nascosta alla popolazione babbana e vi si accede attraverso un passaggio nel retro del Paiolo Magico, oppure grazie alla Metropolvere o alla materializzazione. Harry visita Diagon Alley la prima volta in compagnia di Rubeus Hagrid per fare i suoi acquisti in previsione del primo anno a Hogwarts.[33] In seguito il luogo compare o viene menzionato numerose volte. Nel Principe mezzosangue, dopo che è stato rivelato al mondo magico il ritorno di Voldemort, sulla vivace area cala un'atmosfera cupa e plumbea, con i manifesti del ministero affissi ovunque. Inoltre, due famosi commercianti del luogo scompaiono misteriosamente: il gelataio Florian Fortebraccio e il venditore di bacchette magiche Olivander.[senza fonte]

Il Paiolo Magico

Il Paiolo Magico (The Leaky Cauldron) è un locale per maghi, particolarmente buio e dimesso, dotato di camere che affitta ai clienti, e nel cui retrobottega si cela l'ingresso segreto di Diagon Alley: colpendo un determinato mattone nel muro, il muro vibra e si apre come un arco. Il locale è affacciato sulla Charing Cross Road della Londra babbana, situato tra una libreria e un negozio di dischi, ma i babbani non fanno caso alla sua presenza grazie a degli incantesimi protettivi. Venne realizzato nel XVI secolo da Daisy Dodderidge in modo da cositire un passaggio tra la città babbana e Diagon Alley. Il Locale offre stanze in alloggio al piano superiore, mentre nel piano terra hanno sede un bar e una sala da pranzo. Il proprietario si chiama Tom ed è un vecchio calvo, avvizzito e sdentato, ma molto solerte, per poi passare a Hannah Abbott anni dopo gli avvenimenti principali della serie.[34][35][36] In questo pub, nel Prigioniero di Azkaban, Harry incontra il Ministro della Magia Cornelius Caramell e vi trascorre il resto delle sue vacanze estive prima di tornare a Hogwarts.[senza fonte]

Gringott

Gringott (Gringotts) è la banca magica in cui maghi e streghe depositano i loro averi. Si presenta come un edificio bianco e imponente situato alla congiunzione di Notturn Alley e Diagon Alley.[37] L'ingresso è delimitato da una doppia serie di portoni in bronzo e argento. L'atrio è lastricato in marmo ed è percorso da un lungo bancone al quale siedono numerosi impiegati e dove avvengono le transazioni.[senza fonte] La Gringott è gestita dai folletti,[37] sebbene esistano anche alcuni dipendenti umani, come Bill Weasley, che è impiegato come Spezzaincantesimi per conto della banca, o Fleur Delacour, che vi svolge un tirocinio al termine dei suoi studi per migliorare il suo inglese.[senza fonte] La banca è considerata uno dei luoghi più sicuri nel mondo magico. Le ricchezze dei clienti sono depositate in apposite camere blindate, tutte a prova di scasso e protette da sofisticati incantesimi di sicurezza. Le camere si trovano sottoterra e si estendono per chilometri nel sottosuolo di Londra, in un labirinto di passaggi sotterranei e grotte. Le camere blindate più importanti, come quella dell'antica famiglia Lestrange, sono sorvegliate da draghi e sfingi.[38][37] Per muoversi all'interno ci sono dei binari su cui viaggiano dei carrelli ad autopropulsione[39] e per aprire le porte sono essenziali delle piccole chiavi d'oro, mentre alcune porte possono essere aperte solo dai folletti toccandole; chiunque non sia un folletto della banca e provi a fare questo verrebbe rinchiuso dentro la camera per sempre.[senza fonte]

La Gringott viene visitata da Rubeus Hagrid e Harry nella Pietra filosofale per prelevare la pietra filosofale e parte della fortuna lasciata in eredità al giovane dai suoi genitori per le spese scolastiche. Lo stesso giorno Quirinus Raptor forza la sicurezza della banca per appropriarsi proprio della pietra filosofale, senza sapere che Hagrid l'aveva rimossa poco prima. Nei Doni della Morte Harry, Ron e Hermione si introducono nella banca con l'aiuto del folletto Unci-Unci per recuperare la coppa di Tassorosso, trasformata in un Horcrux da Voldemort, dalla camera di sicurezza di Bellatrix Lestrange.[senza fonte]

Gli interni della Gringott furono girati all'Australia House di Londra per il film La pietra filosofale, mentre per le riprese dei Doni della Morte - Parte 2, in cui la banca viene parzialmente distrutta durante l'evasione di Harry, Ron e Hermione su un drago, il set venne ricreato agli Studi Leavesden.[40][41]

Olivander

Olivander (Ollivanders) è il negozio di bacchette magiche di Garrick Olivander. Sembra non essere il solo negozio di bacchette magiche presente a Diagon Alley, anche se è certamente quello più conosciuto e apprezzato. Il suo aspetto è però poco appariscente, con in vetrina solo una bacchetta adagiata su un cuscinetto sbiadito e impolverato, e l'interno composto da lunghe fila di scatole ammucchiate ordinatamente fino al soffitto. Olivander, i cui familiari sono fabbricanti di bacchette da secoli, ricorda le caratteristiche di ogni singola bacchetta che ha venduto negli anni. Anche Harry vi acquista la sua prima bacchetta magica nella Pietra filosofale. Olivander chiude improvvisamente nel Principe mezzosangue, poiché il fabbricante di bacchette viene rapito da Voldemort per avere informazioni su come contrastare la bacchetta di Harry e sul luogo in cui è custodita la Bacchetta di Sambuco.[42]

Tiri Vispi Weasley

Tiri Vispi Weasley (Weasleys' Wizard Wheezes) è il negozio di scherzi magici di Fred e George Weasley situato al 93 di Diagon Alley.[43] Il negozio comincia a prendere forma nelle loro idee già dal Calice di fuoco, quando i due iniziano a inventare, produrre e trafficare sotto banco una serie di articoli scherzosi, ma è solo con la loro espulsione da Hogwarts nell'Ordine della Fenice e grazie al capitale iniziale offerto loro da Harry che possono infine aprire il negozio al numero 93 di Diagon Alley nel Principe mezzosangue. I Tiri Vispi Weasley è specializzato nella vendita di articoli, oggetti e cibi scherzosi. Ha fin da subito un grande successo e grazie all'intuito commerciale di Fred e George diventa una lauta fonte di guadagni, tanto che anche la madre Molly, inizialmente scettica sull'iniziativa, deve ricredersi.[44][45] Dopo la morte di Fred e gli eventi dei Doni della Morte, il negozio riapre sotto la gestione del solo George, al quale per un periodo si aggiunge anche Ron qualche anno più tardi.[46] Nell'opera teatrale La maledizione dell'erede è proprio Ron a gestire i Tiri Vispi Weasley diciannove anni dopo la conclusione della serie principale.

Il Ghirigoro

Il Ghirigoro (Flourish & Blotts) è la libreria dove abitualmente gli studenti di Hogwarts acquistano i libri di testo, e il luogo in cui i maghi possono comprare libri magici di qualsiasi tipo. Nella Camera dei segreti Harry e la famiglia Weasley vi acquistano i libri di testo per la scuola durante una sessione di autografi di Gilderoy Allock.[47] In questo negozio inoltre Lucius Malfoy nasconde il diario di Tom Riddle tra i libri di Ginny Weasley.[senza fonte]

Madama McClan

Madama McClan (Madam Malkin's Robes for All Occasions) è una sartoria situata a Diagon Alley, di fianco al Ghirigoro.[48] Harry vi acquista la sua prima divisa di Hogwarts e vi incontra per la prima volta Draco Malfoy. La proprietaria e sarta è appunto Madama McClan, una strega tarchiata e vestita di color malva.[49] La sartoria è visitata anche nel Principe mezzosangue, dove Harry, Ron e Hermione incontrano un Draco particolarmente pungente e verbalmente aggressivo; è qui che a Harry sorge il primo sospetto che Draco sia definitivamente diventato un Mangiamorte.[senza fonte]

Gelateria Fortebraccio

La Gelateria Fortebraccio (Florean Fortescue's Ice Cream Parlour) è una delle prime attività commerciali che s'incontra entrando a Diagon Alley. I suoi tavoli all'aperto possono essere osservati dalle finestre delle camere del Paiolo Magico, che si trova di fronte alla gelateria. Sembra essere l'unica gelateria presente nel mondo dei maghi. Nel Principe mezzosangue l'attività chiude improvvisamente e viene resa nota la notizia del rapimento e dell'uccisione del proprietario, Florian Fortebraccio, da parte di Voldemort e dei Mangiamorte.[50]

Serraglio Stregato

Il Serraglio Stregato (Magical Menagerie) è un negozio che vende animali, creature magiche, mangimi e offre consulenze in materia di allevamento e cura delle diverse specie magiche. L'interno è molto angusto, rumoroso e puzzolente, a causa dei numerosi esemplari stipati in piccole gabbie. Tra le creature esposte al Serraglio Stregato vi sono enormi rospi viola, Fiammagranchi, lumache velenose, gatti di ogni colore, corvi, Puffskein, ratti neri che giocano saltando con la coda e anche un grasso coniglio bianco che continua a trasformarsi in un cappello a cilindro e poi di nuovo in coniglio, accompagnando ogni metamorfosi con uno schiocco secco. La proprietaria è una strega di mezza età che indossa pesanti occhiali neri e abiti dimessi. Nonostante l'aspetto trasandato è una donna molto competente che accoglie garbatamente i clienti, aiutandoli nella loro scelta della creatura più adatta alle loro esigenze e consigliandoli su come prendersi cura del proprio animale.[45][51]

Notturn Alley

Notturn Alley (Knockturn Alley) è una squallida strada laterale che si riallaccia a Diagon Alley all'altezza della Gringott. In essa si trovano molti negozi che vendono oggetti pericolosi e di magia oscura, molti dei quali vietati dal Ministero della Magia. Nella Camera dei segreti Harry, utilizzando la polvere volante per la prima volta e pronunciando in maniera poco chiara il nome Diagon Alley a causa della fuliggine che lo fa tossire, vi si trova scaricato per errore. Qui viene poi soccorso da Hagrid.[52][53]

Magie Sinister

Magie Sinister (Borgin & Burkes) è un negozio di Notturn Alley che tratta un'ampia serie di prodotti legati alle Arti Oscure.[54] Qui i Malfoy fanno affari comprando e vendendo oggetti che spesso il ministero classifica come potenzialmente pericolosi. Il proprietario del negozio è il signor Sinister, un uomo curvo dai capelli unti, servizievole verso i clienti e i maghi oscuri e ostile verso gli altri; inoltre, ai tempi di Tom Riddle, quando il giovane lavorò per qualche tempo come commesso a Magie Sinister dopo aver terminato gli studi, il suo superiore era Caractatus Burke, un socio del negozio, descritto come un vecchio con gli occhi coperti da un ciuffo di capelli. Grazie a questo impiego Tom entrò in contatto con una serie di artefatti oscuri e preziosi, in particolare la coppa di Tassorosso e il medaglione di Serpeverde, che in seguito trafugherà uccidendo l'anziana cliente che possedeva i due cimeli. Nel Principe mezzosangue Draco Malfoy scopre che l'Armadio Svanitore in esposizione nel negozio è collegato a un suo gemello nella Stanza delle Necessità, e sfrutta questo collegamento per far penetrare alcuni Mangiamorte a Hogwarts e far assassinare Albus Silente.[55]

Hogsmeade

Un montaggio di diverse vedute di Hogsmeade nei parchi a tema dedicati a Harry Potter

Hogsmeade è un villaggio immaginario situato in Scozia e noto per essere l'unico centro abitato della Gran Bretagna popolato da soli maghi. Venne fondato da Hengist il folletto dei boschi, che vi si rifugiò per sfuggire alle persecuzioni da parte dei babbani nel Northumberland. L'architettura del villaggio, con le sue case slanciate e inclinate, riflette la sua origine medievale. Il villaggio sorge molto vicino a Hogwarts, tanto che l'Espresso di Hogwarts fa capolinea alla stazione di Hogsmeade. Gli alunni dal terzo anno, se in possesso di un'autorizzazione firmata da un genitore o un tutore, possono prendere parte alle visite al villaggio che la scuola organizza mensilmente, visitando a piacere i vari negozi e pub. Hogsmeade compare per la prima volta nel Prigioniero di Azkaban. Il nome del villaggio deriva dall'unione delle parole inglesi hog ("maiale") e meade ("prati").[56][57][58]

I Tre Manici di Scopa

I Tre Manici di Scopa (The Three Broomsticks) è un pub che funge anche da locanda, tra i più frequentati di Hogsmeade. Viene descritto come un locale dalla sala ampia, calda e confortevole. Tra gli avventori figurano gli studenti, gli insegnanti e il personale di Hogwarts, oltre a persone comuni. La barista è Madama Rosmerta, una donna di bell'aspetto che suscita una notevole attrazione da parte dei clienti maschi del locale. Vi si possono bere molte bevande, tra cui la Burrobirra, molto apprezzata dagli studenti. Ai Tre Manici di Scopa Harry viene a conoscenza nel Prigioniero di Azkaban della storia del presunto tradimento di Sirius Black ed è qui che Hermione combina l'incontro tra Harry e Rita Skeeter nell'Ordine della Fenice, per l'intervista, pubblicata poi su Il Cavillo, in cui Harry racconta di aver vissuto in prima persona il ritorno di Voldemort. Secondo la tradizione, l'edificio costituiva la casa di Hengist il folletto dei boschi.[59][60]

Mielandia

Mielandia (Honeydukes) è un negozio di dolci frequentato spesso e volentieri dagli studenti di Hogwarts. I proprietari Ambrosius Flume e la moglie vivono nel piano superiore dello stesso edificio. Vende una gran quantità di dolci magici molto particolari, come gelatine tuttigusti+1, api frizzole, fildimenta interdentali, piperille nere, topoghiacci, rospi alla menta, scarafaggi a grappolo, lumache gelatinose, pallini acidi e piume di zucchero filato. Mielandia rappresenta anche il punto in cui sbuca uno dei passaggi segreti provenienti da Hogwarts, che Harry usa nel Prigioniero di Azkaban perché sprovvisto di permesso per la gita a Hogsmeade.[61][62]

Testa di Porco

La Testa di Porco (Hog's Head) è una delle locande di Hogsmeade. Si trova in una stradina laterale ed è un locale piccolo e sudicio dalle vetrine incrostate e dall'aspetto dimesso, noto per i prezzi bassi e le frequentazioni poco raccomandabili. Gli studenti non vi entrano quasi mai, ma possono comunque andarci senza divieti di alcun tipo durante le gite a Hogsmeade. Il barista è Aberforth Silente, fratello di Albus. L'insegna è la testa di un cinghiale accoltellato il cui sangue cade su un panno bianco.[63][64]

Nonostante la sua cattiva reputazione, La Testa di Porco gioca un ruolo importante nella storia di Harry Potter. È qui infatti che Sibilla Cooman pronuncia la profezia che riguarda Harry e Lord Voldemort ed è qui che Severus Piton riesce a origliarne solo la prima parte, dando così a Voldemort un'informazione incompleta che porterà all'uccisione dei genitori di Harry e alla momentanea sconfitta del mago oscuro. Nella Pietra filosofale Hagrid vi ottiene un uovo di drago da uno sconosciuto, in cambio di alcune informazioni su Fuffi, il cane a tre teste a protezione della pietra filosofale. Nell'Ordine della Fenice il pub costituisce il primo luogo d'incontro dell'Esercito di Silente, un gruppo segreto per lo studio di Difesa Contro le Arti Oscure. Nei Doni della Morte Aberforth vi nasconde Harry, Ron e Hermione dai Mangiamorte che pattugliano Hogsmeade, e dà loro modo di entrare a Hogwarts attraverso un passaggio segreto nel retro del pub. Sempre attraverso lo stesso passaggio vengono fatti evacuare gli studenti più giovani prima della battaglia di Hogwarts.[senza fonte]

Zonko

Zonko (Zonko's Joke Shop) è un negozio di scherzi, i cui articoli sono molto popolari tra gli studenti di Hogwarts.[65] Remus Lupin menziona il negozio Zonko come creatore della Mappa del Malandrino per convincere Severus Piton della presunta inutilità della mappa.[senza fonte] Nel Principe mezzosangue il negozio viene chiuso. Prima che nei Doni della Morte l'accesso a Hogsmeade venga vietato agli studenti per motivi di sicurezza, Fred e George Weasley pensavano di rilevare l'attività e di aprirvi una filiale dei Tiri Vispi Weasley.[65]

Da Madama Piediburro

Da Madama Piediburro (Madam Puddifoot's) è una piccola sala da tè collocata lungo una strada secondaria di Hogsmeade. È molto calda, adornata di fiocchi e trine e nota per essere frequentata quasi esclusivamente da coppiette.[66] La proprietaria è Madama Piediburro, una donna corpulenta con un lucente chignon nero. Compare per la prima volta nell'Ordine della Fenice, poiché è qui che Cho Chang porta Harry nel giorno di San Valentino.[senza fonte]

Stamberga Strillante

La Stamberga Strillante (Shrieking Shack) è una vecchia casa abbandonata che si trova poco fuori Hogsmeade. L'edificio era utilizzato da Remus Lupin, quando era studente, per trasformarsi non visto e indisturbato in lupo mannaro durante le notti di luna piena. In queste notti gli abitanti di Hogsmeade sentivano le urla provenienti dalla casa e le attribuirono a degli spiriti, facendo guadagnare alla Stamberga Strillante la reputazione di casa più infestata della Gran Bretagna.[67] Silente stesso incoraggiò le voci sui presunti fantasmi che la popolavano, per tenere alla larga la gente e per proteggere Lupin e permettergli di frequentare ugualmente Hogwarts nonostante la sua natura. La casa è collegata a Hogwarts tramite un tunnel sotterraneo, al cui ingresso venne piantato il Platano Picchiatore per nascondere il passaggio segreto e tenere lontani i curiosi. Nella Stamberga Strillante nel Prigioniero di Azkaban, Harry apprende la verità sul suo padrino Sirius Black e su Peter Minus, il vero traditore dei suoi genitori. È qui inoltre che Severus Piton viene ucciso da Nagini nei Doni della Morte.[68]

Luoghi governativi

Ministero della Magia

Il Ministero della Magia è la massima autorità politica e amministrativa della comunità magica britannica. La sua sede si trova a Londra sotto la city ed è composta da svariati dipartimenti e uffici. Poiché tutto il ministero si estende sottoterra, le pareti hanno delle finestre incantate, e gli addetti alla manutenzione decidono che tempo deve fare ogni giorno.[69][70]

Azkaban

Immagine della prigione di Azkaban tratta dal film Harry Potter e l'Ordine della Fenice

Azkaban è una prigione per maghi in cui vengono rinchiusi coloro che violano le leggi della comunità magica britannica. Il luogo non viene mai descritto nei libri e si sa solo che si trova su una gelida isoletta al largo nel Mare del Nord.[71] Nel film L'Ordine della Fenice la prigione viene inquadrata brevemente e rappresentata come una vasta struttura triangolare con un cortile interno.[senza fonte] Azkaban ha una pessima reputazione. La sua locazione remota è più una precauzione che non una misura di sicurezza, in quanto la massiccia presenza di Dissennatori impiegati come guardie opprime a tal punto i prigionieri da renderli inermi e pazzi, e da far perdere loro ogni emozione positiva, financo la voglia di vivere. Secondo la testimonianza di Sirius Black, a causa degli effetti dei Dissennatori molti prigionieri semplicemente smettono di mangiare e muoiono di inedia. Poiché i Dissennatori sono piuttosto resistenti ed estremamente difficili da abbattere, Azkaban è stata a lungo considerata come una prigione a prova di fuga, fino a quando Barty Crouch Jr. prima e Sirius Black poi non riescono a evadere.[72] Tra i principali crimini per cui si viene incarcerati ad Azkaban vi è l'utilizzo di una delle tre maledizioni senza perdono, che comporta una condanna all'ergastolo.[73]

Nella Camera dei segreti Hagrid viene temporaneamente incarcerato ad Azkaban con l'accusa, poi rivelatasi falsa, di aver aperto la camera dei segreti; sarà un'esperienza tanto traumatica per lui da portarlo a rifiutare di parlarne anche molto tempo dopo essere stato liberato.[senza fonte] Nel Prigioniero di Azkaban Sirius Black è il primo mago a evadere pubblicamente dal carcere dopo esservi stato rinchiuso ingiustamente per dodici anni. Nell'Ordine della Fenice l'efficienza della prigione viene messa in discussione a seguito di un'evasione di massa di Mangiamorte, riguardo alla quale vi è il sospetto di connivenza da parte dei Dissennatori. Silente infatti ha sempre sostenuto che fosse un errore far controllare da tali esseri i più pericolosi seguaci di Voldemort, poiché proprio dal suo ritorno al potere questi avrebbero molto da guadagnare. In seguito i Dissennatori si uniscono apertamente alle schiere di Voldemort, favorendo una nuova evasione di Mangiamorte. Dopo gli eventi dei Doni della Morte J. K. Rowling ha affermato che il nuovo Ministro della Magia Kingsley Shacklebolt deciderà di non fare più uso dei Dissennatori come guardie di Azkaban, sostituendoli con gli Auror.[72]

Il nome Azkaban deriva in parte dalla vera prigione di Alcatraz, con la quale condivide diverse caratteristiche, e da Abaddon, una parola ebraica che vuol dire "luogo di distruzione" o "abisso infernale".[72]

Ospedale San Mungo

L'ospedale San Mungo per ferite e malattie magiche (St. Mungo's Hospital for Magical Maladies and Injuries) è l'ospedale del mondo magico britannico, in cui vengono ricoverati e curati i maghi malati. Secondo la storia, fu fondato nel 1612 da Mungo Bonham, dal quale prende il nome. La sede dell'ospedale San Mungo è a Londra, e la sua posizione corrisponde a quella del grande magazzino abbandonato Purge & Dowse Ltd.: la porta d'ingresso dell'ospedale, utilizzabile solo dai maghi, è camuffata in una delle finestre dell'edificio. I maghi che vogliono entrare nell'ospedale si devono rivolgere a un manichino nella vetrina, che annuisce e indica la porta. L'ospedale è composto da sei piani, cinque dei quali contengono reparti specializzati nella cura di diverse patologie, e il sesto e ultimo una sala da tè per i visitatori e un negozio.[74][75]

Pazienti di lunga degenza al San Mungo sono i genitori di Neville, Frank e Alice Paciock, dopo che le loro menti furono irrimediabilmente danneggiate dalle torture inflitte loro dai Mangiamorte, e Gilderoy Allock, in seguito alla sua perdita permanente di memoria nella Camera dei segreti. Nell'Ordine della Fenice vi vengono temporaneamente ricoverati anche Arthur Weasley, dopo essere stato assaltato da Nagini al Dipartimento dei Misteri, e Minerva McGranitt, a causa di quattro schiantesimi ricevuti in pieno petto da alcuni funzionari del Ministero della Magia guidati da Dolores Umbridge. Nel Principe mezzosangue vi finisce anche Katie Bell dopo aver toccato la collana maledetta destinata a Silente.[senza fonte]

King's Cross

I riferimenti al binario 9 ¾ nel terminal ovest della stazione di Londra King's Cross

La stazione ferroviaria londinese di King's Cross è il terminal dal quale parte l'Espresso di Hogwarts diretto al villaggio di Hogsmeade, da cui gli studenti si recano poi alla scuola di Hogwarts. Il treno parte dal binario 9 ¾, nascosto magicamente alla vista dei babbani; per accedervi, infatti, gli studenti e le loro famiglie devono passare attraverso un muro posto tra i binari 9 e 10, avendo l'accortezza di non farsi scorgere. Nella Pietra filosofale, alla stazione di King's Cross Harry conosce per la prima volta la famiglia Weasley e grazie al loro aiuto riesce a trovare il binario 9 ¾.[76][77][78]

J. K. Rowling pensò immediatamente a un treno per collegare Hogwarts a Londra, e in particolare alla stazione di King's Cross, poiché i suoi genitori si erano conosciuti su un treno proveniente proprio dalla stazione,[78] il nome suonava adatto e la posizione della stazione è quella giusta per raggiungere la Scozia, dove il castello di Hogwarts sarebbe collocato.[76] Per quanto riguarda il binario, invece, l'autrice si immaginò diverse banchine nascoste negli spazi tra i binari esistenti e 9 ¾ fu il primo numero che le venne in mente.[77] Al momento di girare il film La pietra filosofale, tuttavia, la troupe si rese conto che le banchine 9 e 10 di King's Cross non erano adiacenti ma separate da un binario, e che si trovavano in un annesso invece che nel corpo principale della stazione. Per le riprese le banchine 4 e 5 vennero quindi rinominate 9 e 10, in modo da offrire una vista più evocativa delle pareti in mattoni e degli archi che sorreggono il tetto della stazione.[79]

Dopo i lavori di ammodernamento della stazione di King's Cross, al terminal ovest su una parete in prossimità dei binari 9 e 10 venne posta una targhetta commemorativa del binario 9 ¾ e un carrello incastrato a metà tra il muro. Proprio accanto alla targhetta si trova inoltre un negozio a tema Harry Potter. Ogni anno, il 1º settembre alle ore 11:00, la stazione annuncia inoltre in modo scherzoso la partenza dell'Espresso di Hogwarts.[80]

Altri luoghi

Nurmengard

Nurmengard è un castello situato in Austria che Gellert Grindelwald costruì per imprigionare i babbani e i suoi nemici. L'entrata di Nurmengard è sormontata dal simbolo dei Doni della Morte, insieme alla frase "Per il bene superiore". Dopo la sconfitta di Grindelwald per mano di Albus Silente, i prigionieri vennero liberati e lo stesso Grindelwald fu imprigionato nella cella più alta. Nurmengard viene mostrato nei Doni della Morte, quando Voldemort arriva alla prigione in cerca di Grindelwald e di informazioni sulla Bacchetta di Sambuco, e nel film Animali fantastici - I crimini di Grindelwald.[81][82]

Note

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  3. ^ Vander Ark, "Catapecchia sullo scoglio", p. 57.
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  5. ^ Vander Ark, "Godric'Hollow", p. 123.
  6. ^ Vander Ark, "Tana, la", pp. 301-302.
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  10. ^ Vander Ark, "Little Hangleton", p. 174.
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  82. ^ Vander Ark, "Nurmengard", p. 213.

Bibliografia

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