Squadra italiana di Billie Jean King Cup

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Italia
Bandiera dell'Italia
CapitanoTathiana Garbin
Ranking ITF(13 novembre 2023)

best: 1ª (9 novembre 2009)

Anno di debutto1963
Edizioni disputate59
Incontri giocati (V-P)143 (81-62)
Anni nel World Group39 (43-32)
Trofei vinti4 (2006, 2009, 2010, 2013)
Finali perse2 (2007, 2023)
Record giocatori
Vittorie in totaleF. Schiavone (27-22)
Vittorie singolareF. Schiavone (23-21)
Vittorie doppioR. Vinci (18-1)
Doppio più vincenteS. Errani - R. Vinci (6-1)
Incontri giocatiS. Cecchini (25)
Edizioni giocateR. Vinci (15)

La Squadra italiana di Billie Jean King Cup rappresenta l'Italia nella Billie Jean King Cup (già Federation Cup fino al 1995 e Fed Cup fino al 2019) dal 1963. L'Italia ha vinto la Coppa quattro volte, nel 2006, nel 2009, nel 2010 e nel 2013. Attualmente milita nel Gruppo I della zona Euro-Africana ed è una delle 4 nazioni al mondo ad aver partecipato a tutte le edizioni di questa competizione dalla sua creazione ad oggi.

Organico 2023[modifica | modifica wikitesto]

Nella seguente tabella sono elencate le tenniste che hanno ricevuto almeno una convocazione nell'edizione in corso della Billie Jean King Cup.

Giocatrice 2023
Vittorie singolare Vittorie doppio
Camila Giorgi 1-0 0-0
Jasmine Paolini 3-2 0-0
Martina Trevisan 4-1 1-1
Lucia Bronzetti 0-0 1-0
Elisabetta Cocciaretto 0-1 2-1

Le quattro vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Fed Cup 2006, Fed Cup 2009, Fed Cup 2010 e Fed Cup 2013.
2006

Dopo aver eliminato Francia e Spagna, le azzurre devono affrontare il Belgio della numero 1 al mondo Justine Henin e per giunta in casa loro a Charleroi. L'impresa sembra impossibile: la n.1 al mondo, infatti, si aggiudica i due singolari, ma la seconda singolarista belga li perde entrambi (con Schiavone e Santangelo) ed il doppio Schiavone-Vinci piega la resistenza delle belghe[1].

2009

Francia e Russia non ostacolano il cammino dell'Italia alla finale, stavolta da disputare in casa a Reggio Calabria con gli Stati Uniti. Le statunitensi non schierano le sorelle Williams (Serena e Venus) e per l'Italia è una passeggiata con Pennetta (2) e Schiavone che vincono i primi tre singolari, così come la Vinci con Sara Errani il doppio a punteggio acquisito, mentre viene risparmiato alle atlete il 4° singolare per assegnare un inutile 5° punto[2].

2010

Le avversarie delle azzurre nei quarti e nelle semifinali non sono certo irresistibili, e così le italiane si sbarazzano senza troppi problemi di Ucraina prima e Repubblica Ceca poi. 4-1 è il risultato con cui viene regolata la squadra ucraina a Charkiv in rimonta, dopo che il primo match vide l'affermazione di Al'ona Bondarenko su Francesca Schiavone. In semifinale ci fu la sfida con la Repubblica Ceca, che nei quarti aveva eliminato le tedesche con un faticato 3-2. Il risultato in favore delle azzurre fu un netto 5-0 nel Foro Italico a Roma con cinque vittorie su cinque concluse in due set. Nell'altra semifinale intanto le statunitensi regolavano la temibile Russia, che aveva in Elena Dement'eva la sua arma migliore, vincitrice peraltro dei suoi due incontri, non sufficienti tuttavia per impedire la vittoria americana con il risultato di 3-2. Ancora una volta le statunitensi riuscirono a conquistare la finale del torneo senza la partecipazione di Serena e Venus Williams. A seguito di una ventilata ipotesi di partecipazione delle due sorelle alla finale, la squadra a stelle strisce era data per favorita per la vittoria del titolo, ma successivamente le Williams non presero parte neanche a questo incontro che vedeva la loro nazionale opposta all'Italia nella riedizione della finale dell'anno precedente. A San Diego la superficie in cemento scelta dalle padrone di casa non fu sufficiente a fermare le ambizioni della squadra azzurra che, imponendosi 3-1 (a risultato raggiunto il doppio non fu disputato), conquistarono il terzo titolo della loro storia.

2013

Facilitate da una serie di incontri da giocare tutti in casa per via delle rotazioni casa/trasferta, l'Italia affronta come prima sfida, ai quarti di finale, gli Stati Uniti, come ormai consuetudine, privi delle sorelle Williams, a Rimini. Con più difficoltà del previsto, le azzurre vincono l'incontro per 3-2, faticando oltremodo a causa di una straordinaria Varvara Lepchenko, capace di vincere i 2 singolari contro Vinci ed Errani. Le azzurre trovano il punto decisivo solo nella quinta partita dove la coppia Errani/Vinci dimostra d'essere una delle più forti squadre di doppio al mondo. In semifinale, a Palermo, sempre sulla terra, le avversarie sono le campionesse in carica della Repubblica Ceca. Contro le forti Petra Kvitová, e Lucie Šafářová, Roberta Vinci compie il miracolo sconfiggendole entrambe e rendendo ininfluente il doppio, dopo che anche Sara Errani aveva sconfitto la Safarova all'esordio. La finale si gioca per la prima volta in terra sarda, a Cagliari, e come di consueto sulla superficie preferita dalle italiane, la terra rossa. Le avversarie sono questa volta le russe. Priva delle migliori giocatrici, che preferiscono accumulare punti in classifica WTA giocando gli ultimi tornei annuali del circuito, rifiutando la chiamata, la nazionale Russa è composta, per l'occasione, da giocatrici oltre la 120ª posizione nel ranking, e le azzurre dominano la 2 giorni di partite con un netto 4-0 finale che permette loro di alzare per la quarta volta il trofeo.

Andamento[modifica | modifica wikitesto]

L'Italia è una delle quattro nazioni ad aver partecipato a tutte le edizioni della Fed Cup.

Federation Cup / Fed Cup[modifica | modifica wikitesto]

Billie Jean King Cup[modifica | modifica wikitesto]

Anno V F SF G Q PO
2020-2021
2022
2023

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

2000–2009[modifica | modifica wikitesto]

Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2000 Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 27 aprile Bandiera dell'Italia Bari Bandiera della Spagna Spagna 0–3
Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 29 aprile Bandiera della Croazia Croazia 3–0
Gruppo Mondiale, Round Robin (Pool A) 30 aprile Bandiera della Germania Germania 1–2
2001 Gruppo Mondiale play off, 1º turno 28–29 aprile Bandiera dell'Italia Bassano del Grappa Bandiera della Croazia Croazia 4–1
Gruppo Mondiale play off, 2º turno 21–22 luglio Bandiera della Francia Vittel Bandiera della Francia Francia 1–4
2002 Gruppo Mondiale, 1º turno 27–28 aprile Bandiera dell'Italia Milano Bandiera della Svezia Svezia 5–0
Gruppo Mondiale, quarti di finale 20–21 luglio Bandiera dell'Italia Bologna Bandiera del Belgio Belgio 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 30–31 ottobre Bandiera della Spagna Gran Canaria Bandiera della Slovacchia Slovacchia 1–3*
2003 Gruppo Mondiale, 1º turno 26–27 aprile Bandiera della Svezia Linköping Bandiera della Svezia Svezia 3–2
Gruppo Mondiale, quarti di finale 19–20 luglio Bandiera degli Stati Uniti Washington Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 0–5
2004 Gruppo Mondiale, 1º turno 24–25 aprile Bandiera dell'Italia Maglie Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 3–1*
Gruppo Mondiale, quarti di finale 10–11 luglio Bandiera dell'Italia Rimini Bandiera della Francia Francia 2–3
2005 Gruppo Mondiale I, 1º turno 23–24 aprile Bandiera dell'Italia Brindisi Bandiera della Russia Russia 4–1
Gruppo Mondiale I play off 9–10 luglio Bandiera della Rep. Ceca Liberec Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 3–2
2006 Gruppo Mondiale, 1º turno 22–23 aprile Bandiera della Francia Nancy Bandiera della Francia Francia 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 15–16 luglio Bandiera della Spagna Saragozza Bandiera della Spagna Spagna 3–1*
Gruppo Mondiale, finale 16–17 settembre Bandiera del Belgio Charleroi Bandiera del Belgio Belgio 3–2
2007 Gruppo Mondiale, 1º turno 21–22 aprile Bandiera dell'Italia Castellaneta Bandiera della Cina Cina 5–0
Gruppo Mondiale, semifinale 14–15 luglio Bandiera della Francia Francia 3–2
Gruppo Mondiale, finale 15–16 settembre Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Russia Russia 0–4*
2008 Gruppo Mondiale, 1º turno 2–3 febbraio Bandiera dell'Italia Napoli Bandiera della Spagna Spagna 2–3
Gruppo Mondiale play off 26––27 aprile Bandiera dell'Italia Olbia Bandiera dell'Ucraina Ucraina 3–2
2009 Gruppo Mondiale, 1º turno 7–8 febbraio Bandiera della Francia Orléans Bandiera della Francia Francia 5–0
Gruppo Mondiale, semifinale 25–26 aprile Bandiera dell'Italia Castellaneta Bandiera della Russia Russia 4–1
Gruppo Mondiale, finale 7–8 novembre Bandiera dell'Italia Reggio Calabria Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 4–0*

2010–2019[modifica | modifica wikitesto]

Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2010 Gruppo Mondiale, 1º turno 6–7 febbraio Bandiera dell'Ucraina Charkiv Bandiera dell'Ucraina Ucraina 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 24–25 aprile Bandiera dell'Italia Roma Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 5–0
Gruppo Mondiale, finale 6–7 novembre Bandiera degli Stati Uniti San Diego Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3–1*
2011 Gruppo Mondiale, 1º turno 5–6 febbraio Bandiera dell'Australia Hobart Bandiera dell'Australia Australia 4–1
Gruppo Mondiale, semifinale 16–17 aprile Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Russia Russia 0–5
2012 Gruppo Mondiale, 1º turno 4-5 febbraio Bandiera dell'Italia Biella Bandiera dell'Ucraina Ucraina 3–2
Gruppo Mondiale, semifinale 21–22 aprile Bandiera della Rep. Ceca Ostrava Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1–4
2013 Gruppo Mondiale, 1º turno 9-10 febbraio Bandiera dell'Italia Rimini Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3–2
Gruppo Mondiale, semifinale 20–21 aprile Bandiera dell'Italia Palermo Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 3–1*
Gruppo Mondiale, finale 2-3-novembre Bandiera dell'Italia Cagliari Bandiera della Russia Russia 4–0*
2014 Gruppo Mondiale, 1º turno 8–9 febbraio Bandiera degli Stati Uniti Cleveland Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3–1
Gruppo Mondiale, semifinale 19–20 aprile Bandiera della Rep. Ceca Ostrava Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 0–4
2015 Gruppo Mondiale, 1º turno 7–8 febbraio Bandiera dell'Italia Genova Bandiera della Francia Francia 2–3
Gruppo Mondiale, Play Off 18–19 aprile Bandiera dell'Italia Brindisi Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3–2
2016 Gruppo Mondiale, 1º turno 6–7 febbraio Bandiera della Francia Marsiglia Bandiera della Francia Francia 1–4
Gruppo Mondiale, Play Off 16–17 aprile Bandiera della Spagna Lleida Bandiera della Spagna Spagna 0–4
2017 Gruppo Mondiale II, 1º turno 11-12 febbraio Bandiera dell'Italia Forlì Bandiera della Slovacchia Slovacchia 2–3
Gruppo Mondiale II, Play Off 22- 23 aprile Bandiera dell'Italia Barletta Bandiera di Taipei Cinese Cina Taipei 3–1
2018 Gruppo Mondiale II, 1º turno 10-11 febbraio Bandiera dell'Italia Chieti Bandiera della Spagna Spagna 3–2
Gruppo Mondiale, Play Off 21- 22 aprile Bandiera dell'Italia Genova Bandiera del Belgio Belgio 0–4
2019 Gruppo Mondiale II, 1º turno 9-10 febbraio Bandiera della Svizzera Biel Bandiera della Svizzera Svizzera 1–3
Gruppo Mondiale II, Play Out 20-21 aprile Bandiera della Russia Mosca Bandiera della Russia Russia 0–4

2020-2029[modifica | modifica wikitesto]

Anno Turno Data Sede Avversario Punteggio
2020-2021 Gruppo Euro-Africano I, Gruppo B 5 febbraio 2020 Bandiera dell'Estonia Tallin Bandiera dell'Austria Austria 3–0
6 febbraio 2020 Bandiera dell'Estonia Estonia 2–1
7 febbraio 2020 Bandiera della Grecia Grecia 3–0
Gruppo Euro-Africano I, Play-off 8 febbraio 2020 Bandiera della Croazia Croazia 2–0
Play-off 16-17 aprile 2021 Bandiera della Romania Cluj-Napoca Bandiera della Romania Romania 3–1
2022 Qualificazioni 15-16 aprile Bandiera dell'Italia Alghero Bandiera della Francia Francia 3–1
Fase finale, Gruppo A 9 novembre Bandiera del Regno Unito Glasgow Bandiera della Svizzera Svizzera 0–3
10 novembre Bandiera del Canada Canada 0–3
2023 Qualificazioni 14-15 aprile Bandiera della Slovacchia Bratislava Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3–2
Fase finale, Gruppo D 8 novembre Bandiera della Spagna Siviglia Bandiera della Francia Francia 2–1
9 novembre Bandiera della Germania Germania 3–0
Fase finale, semifinali 11 novembre Bandiera della Slovenia Slovenia 2–0
Fase finale, finale 12 novembre Bandiera del Canada Canada 0–2

Statistiche giocatrici[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la classifica delle tenniste italiane con almeno una partecipazione in Fed Cup, ordinate in base al numero di vittorie. In caso di parità si tiene conto del maggior numero di incontri disputati; in caso di ulteriore parità viene dato più valore agli incontri in singolare; come quarto e ultimo criterio viene considerata la data d'esordio. In grassetto centrale quelle tuttora in attività. Aggiornato alla Billie Jean King Cup 2023 (Italia-Canada 0-2).

# Tennista Singolare Doppio Totale
1 Francesca Schiavone 23-21 4-1 27-22
2 Sara Errani 16-16 10-5 26-21
3 Flavia Pennetta 21-4 4-1 25-5
4 Silvia Farina Elia 21-8 2-3 23-11
5 Roberta Vinci 5-7 18-1 23-8
6 Raffaella Reggi 14-6 4-9 18-15
7 Sandra Cecchini 12-10 4-7 16-17
8 Lea Pericoli 8-8 7-7 15-15
9 Daniela Marzano 10-5 5-9 15-14
10 Sabina Simmonds 7-8 6-6 13-14
11 Martina Trevisan 6-4 5-3 11-7
12 Adriana Serra Zanetti 7-4 2-3 9-7
13 Laura Golarsa 3-0 6-4 9-4
14 Jasmine Paolini 6-7 2-6 8-13
15 Camila Giorgi 8-7 0-1 8-8
16 Elisabetta Cocciaretto 5-3 3-2 8-5
17 Giulia Casoni 1-2 7-1 8-3
18 Laura Garrone 3-2 4-7 7-9
19 Maria Teresa Riedl 5-6 2-1 7-7
20 Gloria Pizzichini 3-1 4-0 7-1
21 Rita Grande 5-8 1-5 6-13
22 Tathiana Garbin 4-3 2-4 6-7
23 Rosalba Vido 4-3 2-1 6-4
24 Francesca Lubiani 2-2 4-1 6-3
25 Patrizia Murgo 0-0 6-2 6-2
26 Silvana Lazzarino 0-1 5-2 5-3
27 Maria Teresa Nasuelli 3-3 1-3 4-6
28 Lucia Bassi 0-1 4-5 4-6
29 Barbara Rossi 3-5 1-0 4-5
# Tennista Singolare Doppio Totale
30 Mara Santangelo 2-3 2-1 4-4
31 Linda Ferrando 1-2 3-2 4-4
32 Manuela Zoni 1-2 2-3 3-5
33 Karin Knapp 2-1 1-2 3-3
34 Natalia Baudone Furlan 1-0 2-1 3-1
35 Flora Perfetti 2-0 1-0 3-0
36 Monique Di Maso 2-1 0-0 2-1
37 Cathy Caverzasio 1-0 1-1 2-1
38 Giulia Gatto-Monticone 0-0 2-0 2-0
39 Francesca Gordigiani 1-2 0-4 1-6
40 Maria Elena Camerin 0-4 1-1 1-5
41 Antonella Serra Zanetti 1-2 0-1 1-3
42 Lucia Bronzetti 0-0 1-2 1-2
43 Laura Lapi 1-1 0-0 1-1
44 Deborah Chiesa 1-0 0-1 1-1
45 Federica Bonsignori 0-0 1-0 1-0
46 Monica Giorgi 0-1 0-1 0-2
47 Marzia Grossi 0-0 0-2 0-2
48 Maria Francesca Bentivoglio 0-1 0-0 0-1
49 Camilla Rosatello 0-0 0-1 0-1
50 Martina Caregaro 0-0 0-1 0-1
51 Caterina Nozzoli 0-0 0-1 0-1
52 Alberta Brianti 0-0 0-1 0-1

Precedenti[modifica | modifica wikitesto]

La seguente tabella illustra i precedenti della squadra italiana contro le squadre incontrate almeno una volta nella storia della Fed Cup (aggiornati al 12 Novembre 2023). In corsivo le nazioni non più esistenti.

.

Squadra G V P Primo precedente Ultimo precedente % vittorie
Bandiera dell'Australia Australia 6 1 5 23-3-1972 5/6-2-2011 16,7%
Bandiera dell'Austria Austria 4 4 0 17/24-7-1983 5-2-2020 100%
Bandiera del Belgio Belgio 8 7 1 6-6-1967 21/22-4-2018 12,5%
Bandiera della Bielorussia Bielorussia 1 0 1 25-4-1996 0%
Bandiera del Brasile Brasile 1 1 0 5-5-1975 100%
Bandiera del Canada Canada 5 1 4 27-12-1970 12-11-2023 20%
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 10 5 5 9/15-11-1981 19/20-4-2014 50%
Bandiera della Cina Cina 2 2 0 9/15-11-1981 21/22-4-2007 100%
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 1 0 1 13/14-7-1992 0%
Bandiera della Croazia Croazia 3 3 0 27/30-4-2000 8-2-2020 100%
Bandiera della Danimarca Danimarca 2 1 1 13/18-6-1977 18/19-7-1994 50%
Bandiera dell'Estonia Estonia 1 1 0 6-2-2020 100%
Bandiera della Finlandia Finlandia 2 1 1 1/9-10-1989 21/29-7-1990 50%
Bandiera della Francia Francia 13 5 8 20/21-5-1970 8-11-2023 38,5%
Bandiera della Germania Germania 7 2 5 2-9-1964 9-11-2023 28,6%
Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 5 1 4 9-6-1967 24-7-1991 20%
Bandiera della Grecia Grecia 3 3 0 9/15-11-1981 7-2-2020 100%
Bandiera dell'Indonesia Indonesia 2 1 1 22/23-7-1995 12/13-7-1997 50%
Bandiera d'Israele Israele 3 3 0 13/19-5-1974 19/20-7-1993 100%
Bandiera della Serbia Serbia 2 2 0 9-11-1981 20/27–7-1986 100%
Bandiera della Lettonia Lettonia 1 1 0 22/24-4-1996 100%
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 1 1 0 22/29-8-1976 100%
Bandiera del Messico Messico 5 5 0 21-5-1968 1/9-10-1989 100%
Bandiera della Norvegia Norvegia 2 2 0 20/25-3-1972 22/24-4-1996 100%
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 2 1 1 20/27-7-1986 1/9-10-1989 50%
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 2 1 1 7/8-6-1967 9/15-11-1981 50%
Bandiera della Polonia Polonia 2 2 0 20/21-5-1970 4/11-12-1988 100%
Bandiera della Romania Romania 4 3 1 5/11-5-1975 16/17-4-2021 75%
Bandiera della Russia Russia 8 2 6 22/23-5-1968 20/21-4-2019 25%
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3 1 2 30/31-10-2002 14/15-4-2023 45%
Bandiera della Slovenia Slovenia 1 1 0 11-11-2023 100%
Bandiera della Spagna Spagna 8 4 4 20-3-1972 10/11-2-2018 50%
Bandiera della Svezia Svezia 4 4 0 22/24-4-1996 26/27-4-2003 100%
Bandiera della Svizzera Svizzera 2 0 2 9/10-2-2019 9-10-2022 0%
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 14 5 9 17-6-1963 18/19-4-2015 35,7%
Bandiera di Taipei Cinese Taipei Cinese 2 2 0 6/14-10-1985 22/23-4-2017 100%
Bandiera della Thailandia Thailandia 1 1 0 30-4-1979 100%
Bandiera dell'Ucraina Ucraina 4 4 0 22/26-4-1997 4/5-2-2012 100%
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 2 1 1 16-7-1992 28-4-1997 50%
Bandiera dello Zimbabwe Zimbabwe 1 1 0 12-5-1966 100%

Cronologia dei capitani[modifica | modifica wikitesto]


Squadre vincitrici[modifica | modifica wikitesto]

2006

2009

2010

2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Da La Gazzetta dello Sport del 17 settembre 2006 Fed Cup, primo trionfo azzurro
  2. ^ Da La Gazzetta dello Sport dell'8 novembre 2009 Pennetta, punto decisivo, all'Italia la Fed Cup
  3. ^ Non è ammessa al tabellone principale a 32 nazioni, partecipa comunque al "gruppo consolazione" venendo eliminata al II turno
  4. ^ Non accede al World Group I play-off che assegnava la promozione tra le otto nazioni del World Group I 1996, perde anche i play-off del World Group II e retrocede in zona Europa
  5. ^ In zona Europa non accede al World Group II play-off
  6. ^ In zona Europa accede al World Group II play-off ed ottiene la promozione al World Group II 1998
  7. ^ Promossa al World Group I 1999
  8. ^ Nella Poule A del World Group a 12 nazioni, non è tra le 3 qualificate alla finale
  9. ^ Promossa al World Group 2002
  10. ^ Ai World Group I play-off conserva il posto nel World Group I 2006

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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