Alessia Merz

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Alessia Merz in Non è la Rai (1995)

Alessia Merz (Trento, 24 settembre 1974) è una showgirl, conduttrice televisiva e attrice italiana. È stata anche modella e interprete di fotoromanzi.

Dopo aver debuttato con successo a Non è la Rai, è stata scelta da Antonio Ricci come velina per la stagione 1995-1996 di Striscia la notizia assieme a Cristina Quaranta. Successivamente si è cimentata come attrice in film e fiction televisive e come conduttrice televisiva.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anni novanta: Non è la Rai e il successo televisivo[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito facendo parte del cast della seconda edizione di Non è la Rai, dove rimarrà fino alla chiusura del programma nel giugno del 1995, risultando una delle ragazze più apprezzate per tre edizioni.[1] Durante gli anni di permanenza nel programma, prende parte a due spin-off dello stesso: Capodanno con Canale 5 e Rock 'n' Roll. Finita l'esperienza di Non è la Rai, viene chiamata da Antonio Ricci per partecipare in qualità di velina al programma di Canale 5 Striscia la notizia, al fianco di Cristina Quaranta, anche lei proveniente dal programma di Gianni Boncompagni.[2] Nello stesso periodo, tra il 1995 e il 1997, partecipa a diverse campagne pubblicitarie in Italia e all'estero: Guess? per gli Stati Uniti, Barilla per l'Europa e Renault per l'Italia.

Nella stagione televisiva 1996-1997 è stata invitata come ospite alla trasmissione Quelli che il calcio, diventando dopo poco tempo una presenza fissa del programma, durante il quale dichiarò di essere tifosa della Juventus e simpatizzante del Vicenza, in quanto fidanzata all'epoca con il calciatore biancorosso Giampiero Maini. Nel 1995 iniziò, con il film Ragazzi della notte, anche la sua carriera di attrice che la porterà, negli anni seguenti, a recitare in diversi film e fiction italiane. Nel 1998 debutta come conduttrice su Italia 1 con la prima edizione di Meteore - Alla ricerca delle stelle perdute, insieme a Amadeus e Gene Gnocchi;[3] la Merz e Gnocchi verranno confermati conduttori anche della seconda edizione del programma l'anno successivo. A novembre dello stesso anno conduce su Rai 1, insieme a Max Pezzali, Sanremo famosi, manifestazione canora che servirà per selezionare i 14 giovani che parteciperanno nella categoria Nuove proposte al successivo 49º Festival di Sanremo[4]. Sempre con Pezzali, il successivo 9 dicembre è inviata per la maratona benefica televisiva Telethon in onda su Rai 1[5].

Nel 1999 presso l'emittente locale Canale 34 Telenapoli, conduce al fianco di Marino Bartoletti la trasmissione televisiva Number Two. Nello stesso anno torna su Italia 1 conducendo due programmi: in primavera Candid Camera assieme a Marco Balestri[6], e in autunno con Gene Gnocchi e Giorgio Mastrota la seconda edizione di Meteore - Alla ricerca delle stelle perdute. Risalto mediatico ebbero le critiche degli stilisti durante le sfilate milanesi per le collezioni primavera/estate 1999, quando la showgirl imitò il bagno nel latte tradizionalmente attribuito a Poppea, per conto della linea You Young di Francesco Martini Coveri (nipote di Enrico Coveri).[7] Nel 1999 viene scelta per il calendario sexy 2000 della rivista Maxim.

Anni duemila[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi mesi del 2000, insieme a Samantha de Grenet, Filippa Lagerbäck e Marco Balestri, conduce Candid Angels, programma contenitore di candid camera, in parte realizzate anche dalle tre conduttrici (che formano appunto le Candid Angels, ispirate nel nome al più famoso trio delle Charlie's Angels)[8]. Dato il successo ottenuto, il programma torna in onda con una seconda edizione già nell'inverno dello stesso anno[9]. Sempre nel 2000, è protagonista, insieme a Stefania Rocca e Flavia Vento, degli spot per la campagna di privatizzazione dell'Enel, e recita nel b-movie Intrigo a Cuba, insieme a Carolina Marconi, ma il film verrà distribuito in Italia solo dopo la partecipazione di quest'ultima alla quarta edizione del Grande Fratello nel 2004.

Nella stagione televisiva 2000-2001 conduce su Italia 1 in seconda serata assieme a Peppe Quintale il programma Quote, dedicato alle scommesse sportive[10]. Nel 2001, sempre con Samantha De Grenet e Filippa Lagerbäck, conduce la terza edizione di Candid Angels. Negli anni successivi, fino all'inizio della gravidanza, ricopre spesso il ruolo di inviata per le partite della Juventus nelle edizioni di Quelli che il calcio condotte da Simona Ventura, su Rai 2.

Nel 2003 è la testimonial di uno spot per la sicurezza stradale, patrocinato dall'ACI con il contributo di Pirelli e Mini; nello stesso anno è ospite fissa de La grande notte del lunedì sera, programma condotto da Gene Gnocchi e Amanda Lear in seconda serata su Rai 2. In contemporanea con il Festival di Sanremo 2004, conduce assieme ad Alex Braga, su RaiSat Extra (Sky) e Rai Utile (digitale terrestre) il programma Festival - Gruppo d'ascolto, ovvero, in diretta da uno studio-salotto, un gruppo d'ascolto speciale composto da giornalisti, esperti, personaggi dello spettacolo e cantanti che hanno già vissuto l'esperienza festivaliera commentano in diretta le serate.

Nell'autunno del 2004 partecipa alla seconda edizione del reality L'isola dei famosi, venendo eliminata nel corso della quarta puntata con il 57% dei voti[11]. Nello stesso anno realizza anche un calendario senza veli per l'anno 2005 con il fotografo Angelo Gigli. La maternità contribuisce a farle abbandonare il mondo dello spettacolo che, come lei stessa ha dichiarato, la faceva sentire "un'incompiuta".[12][13] Nel 2007 è inviata al Festival di Sanremo per La vita in diretta.

Anni duemiladieci e duemilaventi[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2017, dopo molti anni di assenza dal piccolo schermo, torna in televisione con piccole apparizioni: il 24 settembre 2017 prende parte come concorrente per beneficenza di una puntata del programma di Canale 5 Caduta libera[14], il 24 gennaio 2018 partecipa come ospite a 90 Special, programma di Italia 1 condotto da Nicola Savino[15] e l'8 novembre 2020 è ospite di Domenica Live dove racconta che si è ritirata dalle scene per stare con la famiglia.[16]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un anno di fidanzamento, si è sposata con il calciatore Fabio Bazzani, con il quale ha avuto due figli.[17]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Video musicali[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicità[modifica | modifica wikitesto]

  • Pasta Barilla (1993)
  • Gioielli Status Single (1995)
  • Enel Energia (1999)
  • PerSempre Arredamenti (2003)
  • AISMME Onlus (2007)
  • Bagni Star (2020)[senza fonte]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mariolina Iossa, Alessia Nicole, finale sotto l'ala di Ambra, in Corriere della Sera, 25 novembre 1994, p. 37. URL consultato il 27 aprile 2010.
  2. ^ Monica Guerzoni, Alessia Nicole, finale sotto l'ala di Ambra, in Corriere della Sera, 25 novembre 1994, p. 37. URL consultato il 27 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  3. ^ Aldo Grasso, "Meteore", un pericolo sul pianeta Gnocchi, in Corriere della Sera, 2 ottobre 1999, p. 39. URL consultato il 27 aprile 2010.
  4. ^ Aldo Grasso, "Meteore", un pericolo sul pianeta Gnocchi, in Corriere della Sera, 2 ottobre 1999, p. 39. URL consultato il 27 aprile 2010 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2012).
  5. ^ Rai: arriva la nona maratona di Telethon, in Adnkronos, 09 dicembre 1998. URL consultato il 30 giugno 2015.
  6. ^ Merz in Candid Camera. Tre puntate con Marco Balestri su Italia 1, in Il Tirreno, 24 aprile 1999. URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2018).
  7. ^ Basta, la moda non è un circo e Siringhe in passerella, è subito moda choc Nuti replica alla Merz: bagno nella cioccolata Siringhe in passerella, è subito moda choc Nuti replica alla Merz: bagno nella cioccolata], articoli del Corriere della Sera, rispettivamente del 4 ottobre 1998 e 3 ottobre 1998
  8. ^ Italia 1: arriva Candid Angels con Balestri e tre 'Angeli', in Adnkronos, 11 gennaio 2000. URL consultato il 27 gennaio 2018.
  9. ^ Italia 1: Candid Angels, in Adnkronos, 4 novembre 2000. URL consultato il 27 gennaio 2018.
  10. ^ Scommesse e chiacchiere con Quote e Sportivamente, in La Gazzetta dello Sport, 29 settembre 2000. URL consultato il 27 gennaio 2018.
  11. ^ Alessandro Pasini, Bazzani e la Merz, nozze con l'esclusiva: "Sposi a fine campionato", in Corriere della Sera, 5 gennaio 2005, p. 43. URL consultato il 27 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  12. ^ intervisteromane.net
  13. ^ Alessia Merz mamma a tempo pieno dopo l'addio allo spettacolo, gioca col figlio su il messaggero.it
  14. ^ "Caduta libera", puntata speciale: si sfidano le ex Veline, in TGcom24, 23 settembre 2017. URL consultato il 7 ottobre 2017.
  15. ^ Alessia Merz oggi, l'ex Velina ospite a "90 Special" con Savino, in Leggo, 25 gennaio 2018. URL consultato il 27 gennaio 2018.
  16. ^ Alessia Merz torna in tv: "Ho lasciato lo spettacolo per amore dei miei figli", su TGcom24, 8 novembre 2020.
  17. ^ Bazzani e Merz aprono le porte di casa a "Ma che fine hanno fatto?", su Sky TG24, 3 dicembre 2010. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  18. ^ In questo film la Merz è stata doppiata da Chiara Colizzi.
  19. ^ Protagonista assieme a Vittorio Sgarbi di alcune scene girate esclusivamente per il trailer del film.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN203840864 · ISNI (EN0000 0004 3177 472X · SBN UBOV379860 · WorldCat Identities (ENviaf-203840864