Gregor Braun: differenze tra le versioni

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==Carriera==
==Carriera==
Alternò per tutto il corso della carriera l'attività su strada e su pista, nella specialità dell'inseguimento. Da dilettante fu [[campionati tedeschi di ciclismo su pista|campione nazionale]] nell'inseguimento individuale e [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1975|mondiale]] in [[Campionato del mondo di ciclismo su pista - Inseguimento a squadre Uomini|quello a squadre]] nel [[1975]]. L'[[1976|anno successivo]] lo vide [[campionati tedeschi di ciclismo su pista|campione nazionale]] nell'inseguimento individuale e [[Ciclismo ai Giochi olimpici|olimpionico]] sia nell'individuale che a squadre. Passato professionista nel [[1977]], nella prima stagione fu [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1977|campione del mondo]] nell'inseguimento individuale e si impose in una tappa del [[Tour Méditerranéen]]. Nel [[1978]] fu [[campionati europei di ciclismo su pista|campione europeo]] nel madison, [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1978|campione mondiale]] nell'inseguimento individuale, [[campionati tedeschi di ciclismo su strada|campione nazionale su strada]] e si impose nella [[Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt|Henninger Turm]]. Nel [[1979]] si impose in due [[sei giorni]] e nel [[Tour d'Indre-et-Loire]]. Nel [[1980]] vinse il [[campionati tedeschi di ciclismo su strada|campionato nazionale su strada]], il [[Giro di Sardegna]], il [[Giro di Germania]] e tre [[sei giorni]]. Nel [[1981]] vinse la [[Milano-Vignola]], la [[Tre Valli Varesine]] e tre [[sei giorni]]. Nel [[1982]] vinse la [[Kuurne-Bruxelles-Kuurne]] e una tappa alla [[Tirreno-Adriatico]]. Nel [[1983]] fu [[campionati tedeschi di ciclismo su strada|campione nazionale su strada]] e vinse il [[Giro di Sardegna]] e una tappa al [[Giro d'Italia 1983|Giro d'Italia]], oltre alla [[sei giorni]] di [[Brema]]. Negli ultimi anni di carriera vinse la [[sei giorni]] di [[Stoccarda]] nel [[1984]], il prologo della [[Setmana Catalana]] nel [[1987]] e fu bronzo [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1985|mondiale]] nell'inseguimento nel [[1985]].
Alternò per tutto il corso della carriera l'attività su strada e su pista, nella specialità dell'inseguimento, ove ottenne i principali risultati. Da dilettante fu [[campionati tedeschi di ciclismo su pista|campione nazionale]] nell'inseguimento individuale e [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1975|mondiale]] in [[Campionato del mondo di ciclismo su pista - Inseguimento a squadre Uomini|quello a squadre]] nel [[1975]]. L'[[1976|anno successivo]] lo vide campione nazionale nell'inseguimento individuale e [[Ciclismo ai Giochi olimpici|olimpico]] sia nell'individuale che a squadre. Passato professionista nel [[1977]], alla prima stagione fu [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1977|medaglia d'oro iridata]] nell'inseguimento individuale oltre ad imporsi in una tappa del [[Tour Méditerranéen]]. Nel [[1978]] fu [[campionati europei di ciclismo su pista|campione europeo]] nel madison, [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1978|campione mondiale]] nell'inseguimento individuale, e, su strada, [[campionati tedeschi di ciclismo su strada|campione nazionale]], primo alla [[Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt|Henninger Turm]] e terzo al [[Giro delle Fiandre]].
Nel [[1979]] si impose in due [[sei giorni]] e nel [[Tour d'Indre-et-Loire]], mentre nel [[1980]] vinse il titolo nazionale su strada, il [[Giro di Sardegna]], il [[Giro di Germania]] e tre [[sei giorni]]. Nel [[1981]] si aggiudicò la [[Milano-Vignola]], la [[Tre Valli Varesine]] e tre [[sei giorni]]; a seguire, nel [[1982]], vinse la [[Kuurne-Bruxelles-Kuurne]] e una tappa alla [[Tirreno-Adriatico]], piazzandosi terzo alla [[Parigi-Roubaix]]. Nel [[1983]] fu campione nazionale su strada, oltre a vincere il Giro di Sardegna, una tappa al [[Giro d'Italia 1983|Giro d'Italia]] (quella con arrivo a [[Savona]]) e la [[Sei giorni di Brema]]. Negli ultimi anni di carriera vinse la [[Sei giorni di Stoccarda]] nel [[1984]], il prologo della [[Setmana Catalana]] nel [[1987]] e fu bronzo [[Campionati del mondo di ciclismo su pista 1985|mondiale]] nell'inseguimento nel [[1985]].


==Palmarès==
==Palmarès==
=== Pista ===
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*[[1975]]
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*[[1977]]
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:[[Campionati mondiali di ciclismo su pista|Campionati mondiali]], inseguimento individuale

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:[[Campionati mondiali di ciclismo su pista|Campionati mondiali]], inseguimento individuale
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*[[1981]]
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:[[Sei giorni di Brema]] (con [[René Pijnen]])
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*[[1983]]
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=== Strada ===
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*[[1977]]
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:[[Campionati mondiali di ciclismo su pista]], inseguimento individuale


*[[1978]]
*[[1978]]
:Prologo [[Tour Méditerranéen]] ([[Antibes]] > [[Antibes]])
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:[[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionati tedeschi]], individuale in linea
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*[[1981]]
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:Classifica generale [[Giro di Sardegna]]
:Classifica generale [[Giro di Sardegna]]
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:[[Campionati tedeschi di ciclismo su strada|Campionati tedeschi]], individuale in linea
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:Classifica generale [[Coca-Cola Trophy]]
:Classifica generale [[Coca-Cola Trophy]]

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*[[1984]]
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:[[Sei giorni]] di [[Stoccarda]] (con [[Gert Frank]])


*[[1987]]
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===Altri successi===
====Altri successi====
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*[[1977]]
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*[[Giro di Lombardia]]
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Abbozzo ciclisti
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Abbozzo tedeschi
Gregor Braun
Nazionalità
Altezza 186 cm
Ciclismo
Specialità Pista, strada
Termine carriera 1989
Carriera
Squadre di club
1977-1979  Peugeot
1980  Sanson
1981  Famcucine
1982  Capri Sonne
1983Vivi
1984La Redoute
1985  Ariostea
1986Murella-Fanini
Heim Decor
1987  ADR
Heim Decor
1988Boccaccio Life
1989Titanbonifica
Palmarès
 Giochi olimpici
Oro Montréal 1976 Inseg. ind.
Oro Montréal 1976 Inseg. sq.
 Mondiali su pista
Oro Rocourt 1975 Inseg. sq.
Oro San Cristóbal 1977 Inseg. ind.
Oro Monaco 1978 Inseg. ind.
Bronzo Bassano 1985 Inseg. ind.
 
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Gregor Braun (Neustadt an der Weinstraße, 31 dicembre 1955) è un ex pistard e ciclista su strada tedesco. Professionista tra il 1977 ed il 1989, vinse, in rappresentanza della Germania Ovest, due medaglie d'oro olimpiche e tre titoli mondiali nell'inseguimento.

Carriera

Alternò per tutto il corso della carriera l'attività su strada e su pista, nella specialità dell'inseguimento, ove ottenne i principali risultati. Da dilettante fu campione nazionale nell'inseguimento individuale e mondiale in quello a squadre nel 1975. L'anno successivo lo vide campione nazionale nell'inseguimento individuale e olimpico sia nell'individuale che a squadre. Passato professionista nel 1977, alla prima stagione fu medaglia d'oro iridata nell'inseguimento individuale oltre ad imporsi in una tappa del Tour Méditerranéen. Nel 1978 fu campione europeo nel madison, campione mondiale nell'inseguimento individuale, e, su strada, campione nazionale, primo alla Henninger Turm e terzo al Giro delle Fiandre.

Nel 1979 si impose in due sei giorni e nel Tour d'Indre-et-Loire, mentre nel 1980 vinse il titolo nazionale su strada, il Giro di Sardegna, il Giro di Germania e tre sei giorni. Nel 1981 si aggiudicò la Milano-Vignola, la Tre Valli Varesine e tre sei giorni; a seguire, nel 1982, vinse la Kuurne-Bruxelles-Kuurne e una tappa alla Tirreno-Adriatico, piazzandosi terzo alla Parigi-Roubaix. Nel 1983 fu campione nazionale su strada, oltre a vincere il Giro di Sardegna, una tappa al Giro d'Italia (quella con arrivo a Savona) e la Sei giorni di Brema. Negli ultimi anni di carriera vinse la Sei giorni di Stoccarda nel 1984, il prologo della Setmana Catalana nel 1987 e fu bronzo mondiale nell'inseguimento nel 1985.

Palmarès

Pista

Campionati tedeschi, inseguimento individuale dilettanti
Campionati mondiali, inseguimento a squadre (con Günther Schumacher, Peter Vonhof e Hans Lutz)
Campionati tedeschi, inseguimento individuale dilettanti
Giochi olimpici, inseguimento individuale
Giochi olimpici, inseguimento a squadre (con Günther Schumacher, Peter Vonhof e Hans Lutz)
Campionati mondiali, inseguimento individuale
Campionati mondiali, inseguimento individuale
Sei giorni di Monaco di Baviera (con Patrick Sercu)
Campionati europei, madison (con Patrick Sercu)

Strada

2ª tappa, 1ª semitappa Tour Méditerranéen (La Penne > Hyères)
Prologo Tour Méditerranéen (Antibes > Antibes)
3ª tappa Giro del Belgio (Mol > Kelmis)
Campionati tedeschi, individuale in linea
Rund um der Henninger Turm
4ª tappa Tour Méditerranéen (Hyères > Saint-Raphaël)
2ª tappa, 1ª semitappa Tour d'Indre-et-Loire (Chinon > Chinon) (cronometro individuale)
Classifica generale Tour d'Indre-et-Loire
2ª tappa, 2ª semitappa Giro di Sardegna (Marmorata > Marmorata) (cronometro individuale)
Classifica generale Giro di Sardegna
5ª tappa Tirreno-Adriatico (San Benedetto del Tronto > San Benedetto del Tronto) (cronometro individuale)
Campionati tedeschi, individuale in linea
Classifica generale Giro di Germania

Altri successi

Nacht von Hannover
Criterium di Sindelfingen
Criterium di Baden-Baden
Criterium di Gammertingen
Ronde d'Aix-en-Provence
Circuito di Cecina
Criterium di Amburgo
Criterium di Sindelfingen
Criterium di Stoccarda
Circuito di Cecina
Criterium di Solingen
Criterium di Stoccarda
Criterium di Helden-Panningen
Criterium di Schaan
Criterium di Colonia
Criterium di Monaco di Baviera
Criterium di Sindelfingen
Criterium di Ulm
Criterium di Gevelsberg

Piazzamenti

Grandi Giri

1979: 39º
1980: 22º
1981: ritirato
1983: 76º
1985: 127º
1986: ritirato
1982: ritirato (7ª tappa)

Classiche monumento

1979: 75º
1980: 24º
1982: 26º
1983: 56º
1978: 3º
1979: 31º
1981: 35º
1983: 26º
1984: 7º
1977: 38º
1978: 18º
1979: 45º
1981: 23º
1982: 3º
1984: 5º

Competizioni mondiali

Collegamenti esterni

V · D · M
Campioni olimpici di ciclismo su pista - Inseguimento individuale
1964: Jiří Daler · 1968: Daniel Rebillard · 1972: Knut Knudsen · 1976: Gregor Braun · 1980: Robert Dill-Bundi · 1984: Steve Hegg · 1988: Gintautas Umaras · 1992: Chris Boardman · 1996: Andrea Collinelli · 2000: Robert Bartko · 2004: Bradley Wiggins · 2008: Bradley Wiggins
Bandiera olimpica
Bandiera olimpica
V · D · M
Campioni olimpici di ciclismo su pista - Inseguimento a squadre
1908: Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna (Jones, Kingsbury, Meredith, Payne) · 1920: Bandiera dell'Italia Italia (Carli, Ferrario, Giorgetti, Magnani) · 1924: Bandiera dell'Italia Italia (De Martini, Dinale, Menegazzi, Zucchetti) · 1928: Bandiera dell'Italia Italia (Facciani, Gaioni, Lusiani, Tasselli) · 1932: Bandiera dell'Italia Italia (Borsari, Cimatti, Ghilardi, Pedretti) · 1936: Bandiera della Francia Francia (Charpentier, Goujon, Lapébie, Nizerhy) · 1948: Bandiera della Francia Francia (Adam, Blusson, Coste, Decanali) · 1952: Bandiera dell'Italia Italia (Campana, De Rossi, Messina, Morettini) · 1956: Bandiera dell'Italia Italia (Domenicali, Faggin, Gandini, Gasparella, Pizzali) · 1960: Bandiera dell'Italia Italia (Arienti, Testa, Vallotto, Vigna) · 1964: Bandiera della Squadra Unificata Tedesca Squadra Unificata Tedesca (Claesges, Henrichs, Link, Streng) · 1968: Bandiera della Danimarca Danimarca (Asmussen, Frey, Lyngemark, Olsen) · 1972: Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest (Colombo, Haritz, Hempel, Schumacher) · 1976: Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest (Braun, Lutz, Schumacher, Vonhof) · 1980: Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica (Manakov, Movčan, Osokin, Petrakov) · 1984: Bandiera dell'Australia Australia (Grenda, Nichols, Turtur, Woods) · 1988: Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica (Ekimov, Kasputis, Neljubin, Umaras) · 1992: Bandiera della Germania Germania (Fulst, Glöckner, Lehmann, Steinweg) · 1996: Bandiera della Francia Francia (Capelle, Ermenault, Monin, Moreau) · 2000: Bandiera della Germania Germania (Bartko, Becke, Fulst, Lehmann) · 2004: Bandiera dell'Australia Australia (Brown, Lancaster, McGee, Roberts, Dawson, Wooldridge) · 2008: Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna (Clancy, Manning, Thomas, Wiggins) · 2012: Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna (Burke, Clancy, Kennaugh, Thomas) · 2016: Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna (Burke, Clancy, Doull, Wiggins) · 2020: Bandiera dell'Italia Italia (Consonni, Ganna, Lamon, Milan)
Bandiera olimpica
Bandiera olimpica

Template:Campionato del mondo di ciclismo su pista inseguimento M Template:Campionato tedesco di ciclismo su strada in linea M

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