Campionati del mondo di ciclismo su strada 1981

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LIV campionati del mondo di ciclismo su strada 1981
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 54ª
Organizzatore UCI
Date 30 agosto 1981
Luogo Bandiera della Rep. Ceca Praga
Statistiche
Miglior nazione Bandiera del Belgio Belgio
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica (1/1/0)
Gare 4
Cronologia della competizione
1980 1982

I Campionati del mondo di ciclismo su strada 1981 si disputarono a Praga, in Cecoslovacchia, il 30 agosto 1981.

Si disputarono quattro prove, per l'assegnazione di altrettanti titoli:

  • Prova in linea femminile, gara di 53 km
  • Prova in linea maschile Dilettanti, gara di 187,6 km
  • Cronometro a squadre maschile Dilettanti, gara di 100 km
  • Prova in linea maschile Professionisti, gara di 281,4 km

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il duro circuito dell'edizione del 1980, a Praga si corse su un percorso adatto ai velocisti. Nella prova per professionisti, capitano designato della Nazionale italiana era Giuseppe Saronni, che all'ultimo chilometro sembrava essere nella posizione perfetta per disputare lo sprint lanciato dai compagni di squadra. Gianbattista Baronchelli, che stava tirando, si spostò però troppo presto lasciando il capitano allo scoperto[1]; il belga Freddy Maertens riuscì così a sorpassare Saronni - esausto dopo una volata troppo lunga - e a batterlo, vincendo il suo secondo titolo mondiale[2]. Terzo fu il campione uscente Bernard Hinault.

L'Unione Sovietica vinse con Andrej Vedernikov il suo primo titolo nella prova individuale dilettanti, mentre la cronometro a squadre di categoria fu vinta dalla Germania Est con il quartetto composto da Falk Boden, Bernd Drogan, Mario Kummer e Olaf Ludwig. La tedesca occidentale Ute Enzenauer vinse la prova femminile davanti alla francese Jeannie Longo (alla prima di otto medaglie mondiali).

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera del Belgio Belgio 1 1 0 2
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 1 1 0 2
3 Bandiera della Germania Est Germania Est 1 0 0 1
bandiera Germania Ovest 1 0 0 1
5 Bandiera della Francia Francia 0 1 1 2
6 Bandiera dell'Italia Italia 0 1 0 1
7 Bandiera della Svizzera Svizzera 0 0 1 1
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 0 0 1 1
Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 0 0 1 1
Totale 4 4 4 12

Sommario degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi Oro Oro Tempo Argento Argento Tempo Bronzo Bronzo Tempo
Uomini Professionisti
Gara in linea
dettagli
Freddy Maertens
Bandiera del Belgio Belgio
7h21'59"
Media 38,201 km/h
Giuseppe Saronni
Bandiera dell'Italia Italia
s.t. Bernard Hinault
Bandiera della Francia Francia
s.t.
Uomini Dilettanti
Gara in linea
dettagli
Andrej Vedernikov
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
4h47'05" Rudy Rogiers
Bandiera del Belgio Belgio
s.t. Gilbert Glaus
Bandiera della Svizzera Svizzera
a 48"
Cronometro a squadre
dettagli
Bandiera della Germania Est Germania Est
Boden, Drogan, Kummer, Ludwig
1h59'16" Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Jarkin, Kaširin, Kadacki, Logvin
a 2'50" Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia
Jurčo, Klasa, Kostadinov, Škoda
a 3'12"
Donne
Gara in linea
dettagli
Ute Enzenauer
bandiera Germania Ovest
1h30'02" Jeannie Longo
Bandiera della Francia Francia
s.t. Connie Carpenter
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianfranco Josti, Bravo Indurain, cuor di campione, in archiviostorico.corriere.it, 10 ottobre 1995. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ Mario Spairani, 100 Anni di Ciclismo: speciale mondiali 1971 - 1982, in spaziociclismo.it, 1º ottobre 2010. URL consultato il 7-10-2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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