Campionati del mondo di ciclismo su strada 2009

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LXXXII campionati del mondo di ciclismo su strada 2009
Competizione Campionati del mondo di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 82ª
Organizzatore UCI
Date 23-27 settembre 2009
Luogo Bandiera della Svizzera Mendrisio
Sito web http://www.mendrisio09.ch/
Statistiche
Miglior nazione Bandiera dell'Australia Australia (2/0/0)
Gare 6
Cronologia della competizione
2008 2010

I Campionati del mondo di ciclismo su strada 2009 (en.: 2009 UCI Road World Championships) si svolsero a Mendrisio, in Svizzera, tra il 23 ed il 27 settembre 2009.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

L'organizzazione dei campionati del mondo 2009 è stata attribuita a Mendrisio dal comitato direttore dell'UCI nel giugno del 2005.[1] La cittadina svizzera aveva già ospitato una edizione nel 1971.

L'Associazione Mendrisio 09 è la società che organizza l'evento, diretta da Marco Sangiorgio, presidente del Vélo Club Mendrisio.[2]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Cronometro individuali[modifica | modifica wikitesto]

Mercoledì 23 settembre
  • 09:30 - 12:45 Uomini Under 23 – 33,200 km
  • 14:00 - 17:15 Donne Elite – 26,800 km
Giovedì 24 settembre
  • 11:30 - 17:00 Uomini Elite – 49,800 km

Corse in linea[modifica | modifica wikitesto]

Sabato 26 settembre
  • 09:00 - 12:30 Donne Elite – 124,200 km
  • 13:30 - 18:00 Under 23 – 179,400 km
Domenica 27 settembre
  • 10:30 - 17:30 Uomini Elite – 262,200 km

Percorsi[modifica | modifica wikitesto]

Gara in linea[modifica | modifica wikitesto]

Le gare in linea partivano dalla zona degli impianti sportivi di Mendrisio. Il circuito prevedeva due asperità: la prima chiamata "Acquafresca", dopo circa 2 km, lunga 1600 metri che attraversava Mendrisio e si portava a Castel San Pietro, con una pendenza media del 10%, seguita da 4580 m di discesa, tecnicamente difficile, che portava a Balerna.

Dopo 1420 m iniziava la seconda ascesa, quella della Torrazza di Novazzano (popolarmente conosciuta come Turascia), 1750 m di lunghezza con pendenze massime attorno al 10%, che nel 1971 vide battersi Felice Gimondi ed Eddy Merckx. Raggiunta Novazzano 800 metri di discesa e poi il tratto pianeggiante che conduceva fino al traguardo a Mendrisio.[3]

Cronometro[modifica | modifica wikitesto]

Partenza ed arrivo delle tre gare a cronometro agli impianti sportivi di Mendrisio. Dopo i primi 3 km pianeggianti che attraversavano la sede d'arrivo della prova in linea del Mondiale 1971, iniziava la discesa verso il Lago di Lugano. Uomini Elite ed Under-23 proseguivano fino a Capolago per poi raggiungere Riva San Vitale, mentre le donne Elite raggiungevano direttamente quest'ultimo abitato senza scendere in riva al lago. Da Riva il circuito si spostava verso Rancate con due tratti in leggero falsopiano ai quali segue la salita della Rossa di Rancate, 650 m di dura ascesa con punte di pendenza attorno al 10%. Attraversata questa località si transitava da Ligornetto, Stabio e Genestrerio da cui il circuito ripercorreva l'ultimo km del percorso della prova in linea.[4][5]

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera dell'Australia Australia 2 0 0 2
2 Bandiera dell'Italia Italia 1 1 1 3
3 Bandiera della Francia Francia 1 0 0 1
Bandiera della Svizzera Svizzera 1 0 0 1
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 0 0 1
6 Bandiera della Russia Russia 0 1 1 2
7 Bandiera della Colombia Colombia 0 1 0 1
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 0 1 0 1
Bandiera del Portogallo Portogallo 0 1 0 1
Bandiera della Svezia Svezia 0 1 0 1
11 Bandiera della Germania Germania 0 0 2 2
12 Bandiera della Danimarca Danimarca 0 0 1 1
Bandiera della Spagna Spagna 0 0 1 1
Totale 6 6 6 18

Sommario degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Eventi Oro Oro Tempo Argento Argento Tempo Bronzo Bronzo Tempo
Uomini Elite
Gara in linea
dettagli
Cadel Evans
Bandiera dell'Australia Australia
6h56'56"
Media 37,777 km/h
Aleksandr Kolobnev
Bandiera della Russia Russia
a 27" Joaquim Rodríguez
Bandiera della Spagna Spagna
s.t.
Cronometro
dettagli
Fabian Cancellara
Bandiera della Svizzera Svizzera
57'55"74
Media 51,580 km/h
Gustav Larsson
Bandiera della Svezia Svezia
a 1'27"13 Tony Martin
Bandiera della Germania Germania
a 2'30"18
Uomini Under-23
Gara in linea
dettagli
Romain Sicard
Bandiera della Francia Francia
4h41'54"
Media 38,183 km/h
Carlos Alberto Betancur
Bandiera della Colombia Colombia
a 21" Egor Silin
Bandiera della Russia Russia
s.t.
Cronometro
dettagli
Jack Bobridge
Bandiera dell'Australia Australia
40'44"79
Media 48,887 km/h
Nélson Oliveira
Bandiera del Portogallo Portogallo
a 18"73 Patrick Gretsch
Bandiera della Germania Germania
a 27"66
Donne Elite
Gara in linea
dettagli
Tatiana Guderzo
Bandiera dell'Italia Italia
3h33'25"
Media 34,945 km/h
Marianne Vos
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
a 21" Noemi Cantele
Bandiera dell'Italia Italia
s.t.
Cronometro
dettagli
Kristin Armstrong
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
35'26"09
Media 45,379 km/h
Noemi Cantele
Bandiera dell'Italia Italia
a 55"01 Linda Villumsen
Bandiera della Danimarca Danimarca
a 58"25

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 2009 World's in Mendrisio, in cyclingnews.com, 10 giugno 2005. URL consultato il 02-10-2009.
  2. ^ (ENFRDEIT) Dato il via ufficiale ai Mondiali di ciclismo di Mendrisio 2009, su mendrisio09.ch. URL consultato il 02-10-2009 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2009).
  3. ^ (ITENFRDE) Percorsi - Corsa in linea Uomini Elite + Donne Elite + U23, su mendrisio09.ch (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2009).
  4. ^ (ITENFRDE) Percorsi - Cronometro Donne Elite, su mendrisio09.ch (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2009).
  5. ^ (ITENFRDE) Percorsi - Cronometro Uomini Elite + U23, su mendrisio09.ch (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2009).

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