Somaglia

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Somaglia
comune
Somaglia – Stemma
Somaglia – Bandiera
Somaglia – Veduta
Somaglia – Veduta
Il castello Cavazzi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Lodi
Amministrazione
SindacoAngelo Caperdoni (lista civica) dal 25-5-2014
Territorio
Coordinate45°09′01″N 9°38′04″E / 45.150278°N 9.634444°E45.150278; 9.634444 (Somaglia)
Altitudine57 m s.l.m.
Superficie20,82 km²
Abitanti3 825[1] (31-12-2021)
Densità183,72 ab./km²
FrazioniSan Martino Pizzolano
Comuni confinantiCalendasco (PC), Casalpusterlengo, Codogno, Fombio, Guardamiglio, Ospedaletto Lodigiano, Senna Lodigiana
Altre informazioni
Cod. postale26867
Prefisso0377
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT098054
Cod. catastaleI815
TargaLO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 701 GG[3]
Nome abitantisomagliesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Somaglia
Somaglia
Somaglia – Mappa
Somaglia – Mappa
Posizione del comune di Somaglia nella provincia di Lodi
Sito istituzionale
Il palazzo municipale
La chiesa parrocchiale

Somaglia (Sumaia in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 3 825 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In età napoleonica (1809-16) al comune di Somaglia furono aggregate Mirabello e Regina Fittarezza, ridivenute autonome con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Regina Fittarezza fu poi aggregata definitivamente nel 1873, insieme con Pizzolano[4].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 20 ottobre 1953.[5]

Stemma

«D'argento, ai tre monti di verde, la cima centrale più alta, fondati su campagna dello stesso, accompagnati sopra da tre stelle di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Gonfalone

«Drappo partito di bianco e di verde, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con l'iscrizione centrata in argento Comune di Somaglia

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • La chiesa parrocchiale: l'inizio della costruzione risale a 14 ottobre 1769, la consacrazione il 31 dicembre 1773. L'edificio, all'esterno neoclassico, è di pianta quadrata e fu progettato dall'architetto milanese Giulio Galieri.
  • Il Castello Cavazzi: modificato più volte nel corso dei secoli, ha una pianta imponente e, come la vediamo oggi, risalente circa al XV secolo. Donato nel 1980 dalla baronessa Guendalina Cavazzi della Somaglia al Comune di Somaglia, il castello è oggi utilizzato per manifestazioni di vario genere.
  • Il Museo "Mario Borsa" fondato nel 2012, nel 60º anniversario della sua morte e raccoglie le opere e i documenti della sua vita.
  • La Riserva naturale orientata Monticchie S.I.C. riconosciuta dal 18 giugno 1985. È situata su un'antica ansa fluviale del fiume Po e ha una estensione di 240 ettari di cui 24 di massima tutela.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Al 1º gennaio 2019 gli stranieri residenti a Somaglia con regolare permesso di soggiorno erano 502, pari a circa il 13,1% della popolazione. Le nazionalità più rappresentate erano:[7]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale comprende oltre al capoluogo la frazione di San Martino Pizzolano[8].

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Segue un elenco delle amministrazioni locali.[9]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1946 Lorenzo Ferrari Sindaco
1946 1951 Andrea Galloni Sindaco
1951 1960 Luigi Garioni Sindaco
1960 1978 Virginio Lucchini Sindaco
1978 1986 Gian Domenico Savini Sindaco
1986 2004 Luigi Lucchini Sindaco
2004 2014 Pier Giuseppe Medaglia lista civica (centrosinistra) Sindaco
2014 in carica Angelo Caperdoni lista civica Sindaco

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Somaglia è attraversato dalla SS 9 Emilia che collega Piacenza a San Donato Milanese (MI). È inoltre attraversato dall'Autostrada A1 che però non presenta nessuna uscita per Somaglia; vi è però un'area servizio, denominata Somaglia Ovest, situata a circa 3 chilometri dopo l'uscita per Casalpusterlengo/Ospedaletto Lodigiano in direzione Bologna.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre di calcio di Somaglia sono due:

  • Unione Sportiva Sanmartinese Pizzolano, fondata nel 1969. I colori sociali sono il bianco e il rosso. Attualmente milita nel campionato di Seconda categoria e lo stadio è l'Armando Picchi di San Martino Pizzolano.
  • Unione Sportiva Somaglia, fondata nel 1972. I colori sociali sono il verde e il bianco. Attualmente milita nel campionato di Prima categoria e lo stadio è il Comunale di Somaglia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Regio Decreto 10 novembre 1873, n. 1681
  5. ^ Somaglia, su Archivio Centrale dello Stato.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012..
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  7. ^ Cittadini Stranieri 2019 - Somaglia (LO), su tuttitalia.it. URL consultato il 5 marzo 2020.
  8. ^ Art. 2 comma 2 dello Statuto Comunale
  9. ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 293.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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