Caselle Lurani
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Caselle Lurani comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Davide Vighi (lista civica) dal 25-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 45°16′53″N 9°21′38″E / 45.281389°N 9.360556°E |
Altitudine | 80 m s.l.m. |
Superficie | 7,68 km² |
Abitanti | 3 023[1] (31-12-2021) |
Densità | 393,62 ab./km² |
Frazioni | Calvenzano, Cusanina |
Comuni confinanti | Bascapè (PV), Casaletto Lodigiano, Castiraga Vidardo, Marudo, Salerano sul Lambro, Valera Fratta |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26853 |
Prefisso | 0371 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 098012 |
Cod. catastale | B958 |
Targa | LO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 628 GG[3] |
Nome abitanti | casellesi |
Patrono | santa Caterina d'Alessandria |
Giorno festivo | 25 novembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Caselle Lurani (Le Casèle in dialetto lodigiano[4]) è un comune italiano di 3 023 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Appartenne ai Visconti, che la concessero in signoria ai Trivulzio (XIV secolo), cui subentrarono i Lurani (1647). Nel 1691 divenne contea.
In età napoleonica (1809-16) al comune di Caselle fu aggregata Marudo, ridivenuta autonoma con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1863 il comune di Caselle assunse la nuova denominazione di «Caselle Lurani»,[5] per distinguersi da altre località omonime.
Il nome antico deriva dai Lurani, signori del luogo.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
- Stemma
Lo stemma è stato concesso con regio decreto del 3 agosto 1930.[6]
«D'azzurro, a tre covoni di grano d'oro, il centrale cimato da un'aquila nascente dal volo spiegato, d'argento, fissante il sole di rosso, raggiato d'oro posto nel cantone destro del capo. Ornamenti esteriori da Comune.[7]» |
- Gonfalone
«Drappo partito di bianco e di rosso.» |
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Principali testimonianze artistiche sono il castello, poderosa costruzione trasformata nella seconda metà del Seicento in residenza signorile (Palazzo Lurani) e la parrocchiale di Santa Caterina, di origine cinquecentesca.
Notevole la chiesa della Natività di Maria a Calvenzano.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Caselle Lurani in totale sono 359[9], pari al 12,14% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Secondo lo statuto comunale, il territorio comunale comprende, oltre al capoluogo, le frazioni di Calvenzano, Cusanina, Grugnetto e Pozzobonella, e gli "agglomerati, cascine e case sparse" Lurani, Moschinone, Del pozzo, San Gabriele e San Geminiano[10].
Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Caselle Lurani, la frazione di Calvenzano, e le località di Grugnetto e Pozzobonella[11].
Economia[modifica | modifica wikitesto]
L'agricoltura ha tuttora una parte rilevante, con la presenza di qualche grande azienda, ma l'economia di Caselle Lurani poggia anche su alcune industrie e imprese artigiane, specialmente nei settori meccanico, alimentare e del legno.
Tuttavia la maggior parte della popolazione attiva trova lavoro nel capoluogo lombardo.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Fra il 1881 e il 1931 la località Cusanina ospitò una fermata della tranvia Melegnano-Sant'Angelo Lodigiano[12].
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Segue un elenco delle amministrazioni locali.[13]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1945 | 1945 | Francesco Luigi Morneo | Sindaco | ||
1945 | 1954 | Vittorio Murelli | Sindaco | ||
1955 | 1956 | Giuseppe Petrella | Commissario prefettizio | ||
1956 | 1956 | Serafini | Commissario prefettizio | ||
1956 | 1995 | Edoardo Defferara | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
1995 | 2004 | Sergio Rancati | lista civica | Sindaco | |
2004 | 2008 | Maria Giuditta Mamone | lista civica | Sindaco | |
2008 | 2009 | Antonella Pagano | Commissario prefettizio | ||
2009 | 2014 | Sergio Rancati | lista civica | Sindaco | |
2014 | in carica | Davide Vighi | lista civica | Sindaco |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 157, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Regio decreto 29 marzo 1863, n. 1260, in materia di "Sono autorizzati vari Comuni delle Provincie di Alessandria, Arezzo, Bologna, Brescia, Forlì, Ravenna, Firenze, Milano, Perugia, Modena e Pavia ad assumere una nuova denominazione."
- ^ Caselle Lurani, decreto 1930-08-03 RD, concessione di stemma, su Archivo Centrale dello Stato. URL consultato il 15 settembre 2022.
- ^ Art. 2 comma 2 dello Statuto Comunale (PDF).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ Dati demografici ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2010).
- ^ Art. 2 comma 1 dello Statuto Comunale
- ^ ISTAT - Dettaglio località abitate
- ^ Giovanni Cornolò, Fuori porta in tram. Le Tranvie extraurbane milanesi 1876-1980, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1980.
- ^ Lista pubblicata in Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia, Provincia di Lodi, 2008, p. 271.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.casellelurani.lo.it.
- Caselle Lurani, su lombardiabeniculturali.it, Regione Lombardia.