Mushaga Bakenga

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Mushaga Bakenga
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 181 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Apollōn Limassol
Carriera
Giovanili
2007-2008Rosenborg
Squadre di club1
2009-2011Rosenborg34 (12)
2012Club Bruges8 (1)
2012-2013Cercle Bruges27 (7)
2013Club Bruges0 (0)
2013-2014Esbjerg24 (6)
2014-2015Eintracht Braunschweig17 (2)
2015-2016Molde8 (2)
2016-2017Rosenborg21 (8)
2017-2019Tromsø41 (5)
2019Ranheim12 (2)
2020-2021Odd37 (26)
2021-2022Tokushima Vortis31 (5)
2023Stabæk29 (9)
2024-Apollōn Limassol0 (0)
Nazionale
2007Bandiera della Norvegia Norvegia U-154 (4)
2008Bandiera della Norvegia Norvegia U-1612 (8)
2009Bandiera della Norvegia Norvegia U-1710 (1)
2010Bandiera della Norvegia Norvegia U-187 (6)
2009-2011Bandiera della Norvegia Norvegia U-1911 (4)
2011-2014Bandiera della Norvegia Norvegia U-2116 (11)
2014Bandiera della Norvegia Norvegia U-231 (0)
2014Bandiera della Norvegia Norvegia1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2024

Mushagalusa Bakenga Joar Namugunga (Trondheim, 8 agosto 1992) è un calciatore norvegese, attaccante dell'Apollōn Limassol.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Bakenga ha iniziato la carriera nel Nationalkameratene[1] e si è trasferito al Rosenborg a febbraio 2007. Ha sostenuto anche un provino con l'Academy del Chelsea. Dal 2009, ha iniziato ad allenarsi 2 volte a settimana con la prima squadra. Ad agosto 2009, è arrivata la prima convocazione in partite ufficiali, per la gara contro il Bodø/Glimt, ma il calciatore non è sceso in campo. Il 23 settembre dello stesso anno, però, ha esordito nell'Eliteserien, giocando gli ultimi minuti della sfida terminata 0-0 contro il Tromsø: ha sostituito il compagno Trond Olsen.[2]

Successivamente, il 7 luglio 2010, ha debuttato nel Norgesmesterskapet, nella vittoria per 1-4 del Rosenborg sul campo del Sandefjord.[3] È stato impiegato anche nella semifinale del torneo, quando la sua squadra è stata sconfitta ai calci di rigore dal Follo: Bakenga è subentrato a Mikael Lustig nel secondo tempo della sfida.[4] Il 4 agosto 2010, ha esordito in Champions League, seppure nella fase preliminare, giocando nella vittoria della sua squadra per 3-0 sull'AIK.[5] È stato utilizzato anche nella gara di andata del turno successivo, vinta per 2-1 sul Copenaghen.[6]

Il 20 marzo 2011, alla prima giornata di campionato, ha segnato la prima rete nella massima divisione norvegese: è stato lui l'autore del gol del Rosenborg nella sconfitta per 2-1 in casa del Brann.[7] Ha segnato 12 reti in 26 partite.

Il 26 gennaio 2012, l'attaccante e il compagno di squadra Markus Henriksen si sono recati in Belgio per trattare un possibile passaggio al Club Bruges.[8] Henriksen ha rifiutato però la proposta, mentre Bakenga si è legato al nuovo club con un contratto dalla durata di cinque anni e mezzo.[8] Il 22 agosto 2012, è stato ufficializzato il suo trasferimento in prestito al Cercle Bruges.[9]

Il 2 settembre 2013, è stato ceduto ai danesi dell'Esbjerg con la medesima formula.[10] A fine stagione è tornato in Belgio. L'8 luglio 2014, è stato ceduto in prestito ai tedeschi dell'Eintracht Braunschweig: ha scelto la maglia numero 23.[11]

Il 19 marzo 2015, il Club Bruges ha ufficializzato sul proprio sito internet la cessione di Bakenga al Molde con la formula del prestito fino al 6 agosto.[12][13] I suoi ex tifosi del Rosenborg, irritati dal trasferimento ad una squadra rivale come il Molde, lo hanno accusato di tradimento e Bakenga è stato paragonato Giuda e Vidkun Quisling.[14] Il 30 marzo successivo, nella partita amichevole disputata contro l'Aalesund, Bakenga ha subito la rottura del tendine di Achille, infortunio che lo avrebbe costretto ad uno stop tra i sei e i nove mesi, perdendo probabilmente l'intera stagione.[15] L'8 luglio 2015 ha ricominciato ad allenarsi, con l'obiettivo di tornare in campo nel mese di settembre.[16] Il 6 agosto, il prestito dal Club Bruges al Molde è stato prolungato fino a dicembre 2016.[17] Il 20 settembre è andato in panchina nella sfida di campionato contro il Rosenborg, non venendo però impiegato.[18] Il 23 settembre ha esordito con la maglia del Molde, subentrando ad Etzaz Hussain nella sconfitta per 1-0 sul campo dello Strømsgodset.[19] A maggio 2016, il Molde ha reso noto che il prestito di Bakenga sarebbe terminato anticipatamente, nel mese di giugno.[20]

Il 14 giugno 2016, il Rosenborg ha reso noto sul proprio sito internet che Bakenga si sarebbe allenato con il resto della squadra nei giorni successivi, nell'ottica di valutarne il possibile ingaggio.[21] Il 18 luglio, Bakenga ha firmato un contratto valido per il successivo anno e mezzo.[22] È tornato a vestire la maglia del Rosenborg il successivo 23 luglio, subentrando a Christian Gytkjær e segnando una doppietta nel 6-0 inflitto all'Haugesund.[23] È rimasto in squadra fino al mese di agosto 2017.

Il 16 agosto 2017, Bakenga è passato al Tromsø a titolo definitivo, legandosi fino al termine della stagione in corso.[24] Ha esordito in squadra in data 20 agosto, schierato titolare nel 3-2 inflitto all'Aalesund.[25] Il 17 settembre ha trovato la prima rete, nella vittoria per 5-0 sul Sarpsborg 08.[26] Ha chiuso l'annata a quota 8 presenze e 3 reti.

Il 3 gennaio 2018 ha firmato un nuovo contratto con il Tromsø, valido fino al 31 dicembre 2019.[27]

Il 21 agosto 2019 è passato al Ranheim con la formula del prestito.[28]

Svincolato, il 29 giugno 2020 ha firmato un contratto fino al 31 dicembre 2021 con l'Odd.[29]

Il 6 agosto 2021 è stato ceduto ai giapponesi del Tokushima Vortis.[30]

Il 6 febbraio 2023 ha fatto ufficialmente ritorno in Norvegia, firmando un contratto annuale con lo Stabæk.[31]

L'11 gennaio 2024, si è trasferito ai ciprioti dell'Apollōn Limassol, con cui ha siglato un accordo valido fino al termine della stagione.[32][33]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Bakenga ha collezionato apparizioni con la Norvegia Under-15, Norvegia Under-16, Norvegia Under-17 e Norvegia Under-19. Proprio per quest'ultima, ha esordito il 18 maggio 2009 contro la Francia Under-19, sfida vinta per due a uno dagli scandinavi.[34] In questa sfida, infatti, ha sostituito Didrik Fløtre a partita in corso.

Il 5 giugno 2011 ha debuttato anche nella Norvegia Under-21, nella sconfitta per 2-0 contro l'Inghilterra, subentrando a Flamur Kastrati.[35] Il 7 maggio 2013, è stato incluso nella lista provvisoria consegnata all'UEFA dal commissario tecnico Tor Ole Skullerud in vista del campionato europeo Under-21 2013.[36] Il 22 maggio il suo nome è stato escluso dai 23 calciatori scelti per la manifestazione.[37]

Ha esordito in Nazionale maggiore il 18 gennaio 2014 nell'amichevole Polonia-Norvegia (3-0).

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2024.

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Supercoppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2009 Bandiera della Norvegia Rosenborg ES 3 0 CN 0 0 UEL 0 0 - - - 3 0
2010 ES 5 0 CN 2 0 UCL+UEL 2[38]+0 0 SN 0 0 9 0
2011 ES 26 12 CN 3 4 UCL+UEL 4[38]+2[38] 0 - - - 35 16
gen.-giu. 2012 Bandiera del Belgio Club Bruges D1 8 1 CB 0 0 UEL - - - - - 8 1
ago. 2012 D1 0 0 CB 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
ago. 2012-2013 Bandiera del Belgio Cercle Bruges D1 27 7 CB 6 2 - - - - - - 33 9
lug.-ago. 2013 Bandiera del Belgio Club Bruges D1 0 0 CB 0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
Totale Club Bruges 8 1 0 0 0 0 - - 8 1
ago. 2013-2014 Bandiera della Danimarca Esbjerg SL 24 6 CD 1 2 UEL 5 1 - - - 30 9
2014-mar. 2015 Bandiera della Germania E. Braunschweig 2L 17 2 CG 1 0 - - - - - - 18 2
2015 Bandiera della Norvegia Molde ES 6 1 CN 0 0 UCL+UEL 0+1 0 - - - 7 1
gen.-giu. 2016 ES 2 1 CN 1 3 - - - - - - 3 4
Totale Molde 8 2 1 3 1 0 - - 10 5
lug.-dic. 2016 Bandiera della Norvegia Rosenborg ES 11 7 CN 4 3 UCL+UEL 1+0 0 - - - 16 10
gen.-ago. 2017 ES 10 1 CN 3 0 UCL 0 0 SN 1 0 14 1
Totale Rosenborg 55 20 12 7 9 0 1 0 77 27
ago.-dic. 2017 Bandiera della Norvegia Tromsø ES 8 3 CN - - - - - - - - 8 3
2018 ES 25 2 CN 3 1 - - - - - - 28 3
gen.-ago. 2019 ES 8 0 CN 1 0 - - - - - - 9 0
Totale Tromsø 41 5 4 1 - - - - 45 6
ago.-dic. 2019 Bandiera della Norvegia Ranheim ES 12 2 CN 1 0 - - - - - - 13 2
2020 Bandiera della Norvegia Odd ES 26 15 - - - - - - - - - 26 15
gen.-ago. 2021 ES 11 11 CN 0 0 - - - - - - 11 11
Totale Odd 37 26 0 0 - - - - 37 26
ago.-dic. 2021 Bandiera del Giappone Tokushima Vortis J1 9 1 CG+CdL 0 0 - - - - - - 9 1
2022 J2 22 4 CG+CdL 2+3 1+1 - - - - - - 27 6
Totale Tokushima Vortis 31 5 5 2 - - - - 36 7
2023 Bandiera della Norvegia Stabæk ES 29 9 CN 1 2 - - - - - - 30 11
gen.-giu. 2024 Bandiera di Cipro Apollōn Limassol A 0 0 CC 0 0 - - - - - - 0 0
Totale 272 83 31 19 15 1 1 0 319 103

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Norvegia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-1-2014 Abu Dhabi Polonia Bandiera della Polonia 3 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Rosenborg: 2009, 2011

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Rosenborg: 2009, 2010, 2016
Rosenborg: 2010, 2017
Rosenborg: 2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Chelsea Trial Norwegian Starlet Mushaga Joar Bakenga, su premiershiplatest.com. URL consultato il 15 ottobre 2010.
  2. ^ (NO) Rosenborg 0 - 0 Tromsø, su altomfotball.no. URL consultato il 15 ottobre 2010.
  3. ^ (NO) RBK til NM-kvartfinalen [collegamento interrotto], su rbk.no. URL consultato il 15 ottobre 2010.
  4. ^ (NO) Rosenborg slått ut av NM, su rbk.no. URL consultato il 15 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2010).
  5. ^ Rosenborg 3-0 AIK, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  6. ^ Grønkjær tiene in corsa il Copenhagen, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  7. ^ (NO) Brann 2 - 1 Rosenborg, su altomfotball.no. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  8. ^ a b (NO) Bakenga til Brügge, su rbk.no. URL consultato il 29 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2012).
  9. ^ (NL) Tijdelijke overgang Bakenga afgerond, su clubbrugge.be. URL consultato il 22 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  10. ^ (DA) Målfarligt norsk talent på lejeaftale i Esbjerg fB, su efb.dk. URL consultato il 2 settembre 2013.
  11. ^ (DE) Mushaga Bakenga fünfter Neuzugang der Löwen, su eintracht.com. URL consultato l'8 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2014).
  12. ^ (NL) Mushaga Bakenga op uitleenbasis naar Molde, su clubbrugge.be, clubbrugge.nl. URL consultato il 19 marzo 2015.
  13. ^ (NO) Bakenga til Molde, su moldefk.no. URL consultato il 19 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
  14. ^ (NO) Bakenga stemples som «Quisling» og «Judas» av Rosenborg-fans, su aftenposten.no. URL consultato il 18 marzo 2015.
  15. ^ (NO) Mushaga Bakenga røk akillesen, su nrk.no. URL consultato il 31 marzo 2015.
  16. ^ (NO) 'Mush' tilbake på trening: – En stor dag for meg!, su moldefk.no. URL consultato il 9 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2015).
  17. ^ (EN) Mushaga Bakenga extends loan at Molde FK, su clubbrugge.be. URL consultato il 12 agosto 2015.
  18. ^ (NO) Molde 1 - 0 Rosenborg, su altomfotball.no. URL consultato il 20 settembre 2015.
  19. ^ (NO) Strømsgodset 1 - 0 Molde, su altomfotball.no. URL consultato il 23 settembre 2015.
  20. ^ (NO) Direktøren bekrefter at Bakenga forlater Molde, su adressa.no. URL consultato il 17 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  21. ^ (NO) Bakenga trener med Rosenborg, su rbk.no. URL consultato il 21 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2016).
  22. ^ (NO) - Deilig at det er på plass, su rbk.no. URL consultato il 21 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2016).
  23. ^ (NO) Rosenborg 6 - 0 Haugesund, su altomfotball.no. URL consultato il 17 agosto 2017.
  24. ^ (NO) DERFOR VALGTE BAKENGA TIL, su til.no. URL consultato il 17 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2017).
  25. ^ (NO) Tromsø 3 - 2 Aalesund, su altomfotball.no. URL consultato il 30 novembre 2017.
  26. ^ (NO) Tromsø 5 - 0 Sarpsborg 08, su altomfotball.no. URL consultato il 30 novembre 2017.
  27. ^ (NO) BAKENGA FORLENGER MED TIL, su til.no. URL consultato il 4 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2018).
  28. ^ (NO) MUSHAGA BAKENGA TIL RANHEIM, su ranheimfotball.no. URL consultato il 22 agosto 2019.
  29. ^ (NO) NÅ ER HAN KLAR FOR ODD, su odd.no. URL consultato il 13 luglio 2020.
  30. ^ (NO) KLAR FOR NY KLUBB, su odd.no. URL consultato il 6 agosto 2021.
  31. ^ (NO) BAKENGA KLAR FOR STABÆK, su stabak.no. URL consultato il 6 febbraio 2023.
  32. ^ (EL) ΚΑΤΑΡΧΗΝ ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΜΕ MUSHAGA BAKENGA, su apollon.com.cy, 11 gennaio 2024. URL consultato l'11 gennaio 2024.
  33. ^ (DA) Sara Margren, Mushaga Bakenga rykker til Cypern, su bold.dk, 11 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  34. ^ (NO) Frankrike - Norge 1 - 2, su fotball.no. URL consultato il 15 ottobre 2010.
  35. ^ (NO) England - Norge 2 - 0, su fotball.no. URL consultato il 29 gennaio 2012.
  36. ^ (NO) Bruttotropp til U21-EM, su fotball.no. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2013).
  37. ^ La Norvegia rinuncia a Henriksen, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 22 maggio 2013.
  38. ^ a b c Presenze nei turni preliminari.

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