McLaren MCL36
McLaren MCL36 | |||||||||
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Descrizione generale | |||||||||
Costruttore | ![]() | ||||||||
Categoria | Formula 1 | ||||||||
Squadra | ![]() | ||||||||
Progettata da | James Key | ||||||||
Sostituisce | McLaren MCL35M | ||||||||
Sostituita da | McLaren MCL37 | ||||||||
Note | [1] | ||||||||
Descrizione tecnica | |||||||||
Meccanica | |||||||||
Telaio | monoscocca in fibra di carbonio composita a nido d'ape | ||||||||
Motore | Mercedes-AMG M13 E Performance 1.6 V6 turbo-ibrido | ||||||||
Trasmissione | McLaren sequenziale a 8 rapporti + retromarcia | ||||||||
Altro | |||||||||
Carburante | Gulf | ||||||||
Pneumatici | Pirelli | ||||||||
Avversarie | Vetture di Formula 1 2022 | ||||||||
Risultati sportivi | |||||||||
Debutto | ![]() | ||||||||
Piloti | 3. ![]() 4. ![]() | ||||||||
Palmares | |||||||||
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La McLaren MCL36 è una monoposto di Formula 1 costruita dalla scuderia inglese McLaren per disputare il campionato mondiale di Formula 1 2022. La vettura è stata presentata il 12 febbraio 2022 all'interno del McLaren Technology Centre.[2][3]
Livrea[modifica | modifica wikitesto]
La livrea iniziale della MCL36, presentata l'11 febbraio, si discosta dalle monoposto di Woking degli ultimi anni: il colore alla base è il nero, non più così presente sulle livree McLaren dalla MCL32, mentre lo storico arancione papaya rimane il colore predominante. Il blu utilizzato sulle precedenti vetture fa spazio al celeste. L'arancione si trova sui tre flap superiori e sugli endplate dell'ala anteriore, nella striscia centrale che parte dal muso — dove è contornato da due strisce celesti che si uniscono sulla punta del muso —, che continua anche sull'halo e che termina sul cofano motore e in una vasta area su ciascuna pancia laterale. Tali aree sono sottostate da una sottile striscia celeste, la quale continua verso il retro della vettura, fino alle ruote, dove si allarga e si solleva obliquamente. I lati del muso e della cellula di sopravvivenza, invece, hanno sfondo nero. Sul cofano motore, all'altezza del poggiatesta, è presenta una banda orizzontale nera che separa l'arancio delle pance e della striscia centrale e nel quale sono presenti alcuni sponsor. Il celeste si trova anche sull'ala posteriore, più precisamente nella zona laterale e sull'ala mobile del DRS, in una sottile riga che parte dagli attacchi posteriori dell'Halo e che attraversa il cofano sulla banda nera e infine di questo colore sono anche i numeri di gara. Il resto della vettura, come la parte inferiore delle pance insieme al fondo e parte delle ali anteriore e posteriore, ha il colore della base.[4]
Dalla sessione di test, a Sakhir, la livrea della MCL36 adotta alcune variazioni: il nero della base viene esteso a tutto l'alettone posteriore, eccetto la zona superiore del flap del DRS, e a gran parte del cofano motore, la fascia azzurra che percorre il retrotreno diventa arancione e infine la zona dell'airscope viene decorata con un motivo simile a quello presente sulle pance.[5] Per i test sul cofano viene pubblicizzata la McLaren Artura, ma dalla prima gara, a seguito di un accordo raggiunto con Google, sul cofano motore appare il logo di Android, mentre i copricerchi vengono colorati con i colori blu, rosso, verde e giallo di Google Chrome e la scritta "McLaren Artura" viene spostata dietro l’ala posteriore.[6]
Dal Gran Premio di Miami vengono aggiunti i loghi del nuovo sponsor OKX all’interno e all’esterno delle paratie e dietro il flap principale dell’ala posteriore.[7]
Per i Gran Premi di Singapore e Giappone le due MCL36 correranno con una livrea celebrativa del ritorno della Formula 1 in Asia orientale. La nuova livrea, ideata con lo sponsor OKX, varia da quella usuale per l'adozione del colore rosa neon in sostituzione dell'azzurro e per l'inserimento di decorazioni illustranti motori ispirati allo stile cyberpunk sulle fiancate tra la fascia rosa e la zona arancione, in cima all'airscope e sulle pance dietro agli specchietti. In rosa sono riportati anche i loghi del suddetto sponsor sulle paratie esterne dell'ala posteriore e i numeri di gara sul cofano motore. Quello posto sul muso, invece, è nero. Infine dal cofano motore viene eliminata la fascia orizzontale arancione.[8]
Per il Gran Premio di Abu Dhabi le due MCL36 mostrano una livrea rivisitata, la quale presenta delle decorazioni disegnate dall'artista libanese Anna Tangles. Tali ornamenti sono collocati sui flap e sull'esterno delle paratie dell'ala anteriore oltreché sulle pance — laddove è mantenuto lo schema cromatico ma leggermente variato quello geometrico — e rappresentano ornamenti tipici dello stile artistico di Tangles. Tale aggiornamento di livrea è parte della campagna Drive by Change organizzata da Vuse, in collaborazione con McLaren, fine a dare una piattaforma agli artisti emergenti per mostrare i loro lavori a un pubblico globale attraverso il motorsport.[9]
Contesto e sviluppo[modifica | modifica wikitesto]
Il passaggio dai motori Renault ai Mercedes doveva coincidere con l'entrata in vigore del nuovo regolamento tecnico delle cosiddette "monoposto a effetto suolo", ma a causa del congelamento degli stessi nel 2021 il propulsore tedesco ha debuttato sulla MCL35M.[10][11] Lo sviluppo della MCL36 è iniziato ad inizio 2020, ma è stato sospeso dal 28 marzo 2020 al 31 dicembre 2020 a causa della posticipazione del nuovo regolamento.[12] La McLaren ha ripreso lo sviluppo della MCL36 all'inizio di gennaio 2021 con dei test relativi all'aerodinamica.[13] La produzione di alcuni componenti, principalmente telaio e alcune parti del cambio, è iniziato a luglio 2021.[14] Il telaio ha superato i test di omologazione FIA ad inizio dicembre 2021.[15]
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
La MCL36 è la prima vettura della scuderia inglese che segue un nuovo corso regolamentare e si caratterizza dunque per essere completamente diversa dalle sue antenate.[16] Il regolamento permette di progettare, dopo la sua abolizione nel 1983, un fondo curvo che permette di sfruttare l'effetto suolo. Tutta la zona dove fino all'annata precedente erano presenti i bardgeboards, ora è occupata da delle prese d'aria atte a portare aria al fondo vettura e dove sulla MCL36 si trova un deflettore che convoglia l'aria al di sotto delle pance,[17] con quest'ultime che hanno una forma rastremata. Le prese d'aria laterali sono posizionate più in alto, mentre il cofano motore ha un'andatura regolare fino alla coda della vettura. Sempre secondo il regolamento, anche le ali vengono semplificate. L'ala anteriore è formata da 4 elementi: il muso si attacca dal secondo elemento, tutti gli elementi superiori sono attaccati lateralmente al muso come da regolamento, mentre l'elemento più basso passa sotto il muso ed è sospeso sporgendo davanti a quest'ultimo, mentre nella zona esterna gli elementi formano uno scalino per indirizzare i flussi verso l'esterno. Tutti gli elementi dell'ala formano una superficie unica con gli endplate come imposto dal regolamento. La sospensione anteriore adotta uno schema pull-rod, differenziandosi dalle annate antecedenti e utilizzata l'ultima volta dalla McLaren sulla MP4-28,[18] mentre la sospensione posteriore adotta un sistema push rod, anch'esso in discontinuità con il passato. La MCL36 inoltre monta i cerchi da 18 pollici della BBS previsti dal regolamento, dotati di copricerchi.[19]
Scheda tecnica[modifica | modifica wikitesto]
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Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]
Test[modifica | modifica wikitesto]
Stagione[modifica | modifica wikitesto]
Piloti[modifica | modifica wikitesto]
Piloti ufficiali | ||
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Nazione | Nome | Numero |
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Daniel Ricciardo | 3 |
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Lando Norris | 4 |
Piloti di riserva | ||
Nazione | Nome | |
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Will Stevens | |
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Oliver Turvey | |
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Patricio O'Ward | 28 |
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Colton Herta | |
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Álex Palou | 28 |
Risultati in Formula 1[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Team | Motore | Gomme | Piloti | ![]() |
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Punti | Pos. |
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2022 | McLaren | Mercedes | P | ![]() |
14 | Rit | 6 | 186 | 13 | 12 | 13 | 8 | 11 | 13 | 9 | 9 | 15 | 15 | 17 | Rit | 5 | 11 | 16 | 7 | Rit | 9 | 159 | 5º |
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15 | 7 | 5 | 35 | Rit | 8 | 6 | 9 | 15 | 6 | 7 | 7 | 7 | 12 | 7 | 7 | 4 | 10 | 6 | 9 | Rit7 | 6 |
Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti/Non class. | Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce Apice – Risultato Sprint |
Squalificato | Ritirato | Non partito | Non qualificato | Solo prove/Terzo pilota |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) McLaren MCL36A Technical Specification, su mclaren.com, 11 febbraio 2022. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ Franco Nugnes e Giorgio Piola, F1 | McLaren MCL36: il pull anteriore non è la sola novità!, su it.motorsport.com, 11 febbraio 2022. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ McLaren, presentata la MCL36: la nuova monoposto di Ricciardo e Norris per la F1 2022, su sport.sky.it, 11 febbraio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ (EN) Alex Kalinauckas, McLaren unveils MCL36 2022 F1 car with updated livery, su motorsport.com, 11 febbraio 2022. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ Franco Nugnes, F1 | McLaren MCL36: nuova livrea nel filming day in Bahrain, su it.motorsport.com, 9 marzo 2022. URL consultato il 16 marzo 2022.
- ^ Matteo Senatore, Ufficiale: McLaren-Google, accordo pluriennale, su formulapassion.it, 16 marzo 2022. URL consultato il 16 marzo 2022.
- ^ F1 | McLaren annuncia partnership pluriennale con la criptovaluta Okx, su F1inGenerale, 3 maggio 2022. URL consultato il 3 maggio 2022.
- ^ (EN) McLaren Racing and OKX unveil special "Future Mode" livery to celebrate the return to Asia, su mclaren.com, 27 settembre 2022. URL consultato il 27 settembre 2022.
- ^ Tobia Elia, F1 | McLaren svela una livrea speciale in occasione del GP di Abu Dhabi - FOTOGALLERY, su f1ingenerale.com, 16 novembre 2022. URL consultato il 16 novembre 2022.
- ^ (EN) Adapt or get left behind, su mclaren.com, 18 dicembre 2019. URL consultato il 12 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2020).
- ^ (EN) Laurence Edmondson, FIA will closely monitor McLaren's switch to Mercedes power, su espn.com.au, 16 aprile 2020. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ (EN) FIA approve raft of F1 rule changes for 2020 and 2021, su formula1.com, 31 marzo 2020. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ (EN) MCL35M progress report, su mclaren.com, 25 gennaio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2021).
- ^ (EN) Triple threat, su mclaren.com, 3 luglio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2021).
- ^ (EN) Mat Coch, McLaren 2022 chassis passes impact test, su speedcafe.com, 10 dicembre 2021. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ Sky Sport, 'Ripasso Mondiale', ecco come cambia la F1, su sport.sky.it. URL consultato l'11 febbraio 2022.
- ^ F1 | McLaren MCL36: un tunnel per simulare il doppio fondo?, su it.motorsport.com. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ F1 | McLaren MCL36: il pull anteriore non è la sola novità!, su it.motorsport.com. URL consultato il 12 febbraio 2022.
- ^ Piergiuseppe Donadoni, Ritorno al passato: ecco i copricerchi per le F1 2022, su Formu1a.uno, 12 maggio 2021. URL consultato il 12 febbraio 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su mclaren.com.