McLaren MP4-21

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
McLaren MP4-21
Kimi Räikkönen al volante della MP4-21.
Descrizione generale
Costruttore Bandiera del Regno Unito  McLaren
Categoria Formula 1
Squadra Team McLaren Mercedes
Progettata da Adrian Newey
Tim Goss
Sostituisce McLaren MP4-20
Sostituita da McLaren MP4-22
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio
Motore Mercedes-Benz FO 108S 2.4 L
Trasmissione longitudinale in carbonio a 7 rapporti + retromarcia
Dimensioni e pesi
Peso 600 kg
Altro
Carburante Mobil
Pneumatici Michelin
Risultati sportivi
Debutto Bandiera del Bahrein Gran Premio del Bahrain 2006
Piloti 3. Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
4. Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya 1-10
4. Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa 11-18
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
18 0 3 3

La McLaren MP4-21 è un'automobile monoposto sportiva di Formula 1, costruita dalla McLaren per partecipare al Campionato mondiale di Formula 1 2006.

Progettata da Adrian Newey, la vettura è stata inizialmente guidata da Kimi Räikkönen e Juan Pablo Montoya, con quest'ultimo che dal Gran Premio di Francia è passato alla NASCAR venendo sostituito da Pedro de la Rosa.

Nelle 18 gare disputate ha ottenuto tre pole position ed altrettanti giri veloci, in entrambi i casi per mano del finlandese Räikkönen, e un totale di 9 podi fra i tre piloti, ma nessuna vittoria. Al termine della stagione si è classificata al terzo posto tra i costruttori.

Presentazione[modifica | modifica wikitesto]

La vettura è stata presentata il 23 gennaio 2006.

Livrea e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

La livrea presenta una colorazione grigia metallizzata, con alcuni inserti neri e rossi in ossequio ai nuovi sponsor Fly Emirates e Johnnie Walker.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La McLaren MP4-21 è un'evoluzione della monoposto utilizzata dalla scuderia britannica nel corso della stagione precedente. Il telaio e le linee generali della nuova vettura, del resto, ricalcano ampiamente quelle della MP4-20.[1]

Aerodinamica[modifica | modifica wikitesto]

Dal punto di vista aerodinamico il primo profilo caratterizzante della MP4-21 è l'adozione di un alettone anteriore basso, corto e stretto, la cui parte inferiore assume una peculiare forma a cucchiaio che ricalca in gran parte quello della MP4-20, mentre dietro le ruote anteriori è possibile apprezzare degli schermi sdoppiati. Significativa è anche la presenza di pance corte e scavate nella parte inferiore con imbocco triangolare. Per quanto riguarda gli sfoghi dell'aria calda nella parte superiore, presentano una forma a ciminiera incurvata verso l'esterno che permette l'integrazione di scarichi alti e viene installato un impianto di feritoie trasversali sulle fiancate. Davanti alle ruote posteriori è possibile individuare un complesso di ricercati particolari aerodinamici comprensivo di pinne, spoiler e derive verticale, inoltre un piccolo alettone è collocato sul cofano motore e sopra il cambio. Un ulteriore profilo aerodinamico è collocato ai lati della luce posteriore. Le paratie dell'alettone posteriore presentano un angolo superiore smussato e seguono la curvatura della ruota, infine nella parte alta sono individuabili delle feritoie orizzontali. La struttura deformabile posteriore ha anche funzione aerodinamica.[1]

Telaio e sospensioni[modifica | modifica wikitesto]

Il telaio della MP4-21 è un monoscocca in fibra di carbonio ed alluminio a nido d'ape, come il cofano motore, con una zavorra di circa 90 chilogrammi per raggiungere il peso regolamentare di 600. I radiatori dell'acqua e dell'olio sono monolitici e ricurvi.

Per quanto riguarda le sospensioni, la sospensione anteriore adotta uno schema push-rod con attacchi inferiori sdoppiati ed ancoraggio sullo spigolo inferiore della scocca. Il triangolo superiore è rialzato e caratterizzato da un profilo alare che integra il braccio dello sterzo. La sospensione posteriore è caratterizzata invece dal fatto che l'elemento esterno della presa d'aria ha un profilo aerodinamico. Caratteristica comune è l'attacco del puntone delle sospensioni, infulcrato sul portamozzo. Le pinze dei freni sono oblique, con presa d'aria a cestello che copre il disco e permette l'espulsione dell'aria calda assialmente.

Motore[modifica | modifica wikitesto]

A causa del cambio di regolamento, la Mercedes-Benz sostituisce i precedenti motori V10 da 3000 cm con il nuovo FO 108S, un V8 inclinato a 90° da 2400 cm, due alberi a camme e quattro valvole per cilindro. Il propulsore pesa 95 chilogrammi, ha un alesaggio di 98 mm e sia il monoblocco sia la testa sono realizzate in alluminio. La gestione elettronica libera è realizzata da McLaren Electronic Systems, che grazie all'impianto STAR2 System permette al propulsore di sprigionare più di 700 CV a 20.000 giri/min, regime massimo di rotazione imposto dal regolamento. La vita massima dell'unità propulsiva è circa 1800 chilometri, la distanza delle prove e della gara di due Gran Premi.

Risultati completi[modifica | modifica wikitesto]

La stagione si rivela sostanzialmente deludente, con la vettura che non conquista nessuna vittoria e si dimostra in calo rispetto alla stagione precedente.

(i Risultati in Grassetto indicano una Pole Position)

Anno Squadra Motore Gomme Piloti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Posizione Punti
2006 McLaren Mercedes-Benz V8 M BHR MAL AUS SMR EUR SPA MON GBR CAN USA FRA GER UNG TUR ITA CIN GIA BRA 110
Bandiera della Finlandia Räikkönen 3 Rit 2 5 4 5 Rit 3 3 Rit 5 3 Rit Rit 2 Rit 5 5
Bandiera della Colombia Montoya 5 4 Rit 3 Rit Rit 2 6 Rit Rit
Bandiera della Spagna de la Rosa 7 Rit 2 5 Rit 5 11 8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b kataweb.it, http://www.kataweb.it/speciali/formula1_2006/mclaren.html. URL consultato il 16 aprile 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1