Heinrich Haussler
Heinrich Haussler | ||
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Heinrich Haussler al Tour de France 2018 | ||
Nazionalità | ![]() ![]() | |
Altezza | 181[1] cm | |
Peso | 74[1] kg | |
Ciclismo ![]() | ||
Specialità | Strada | |
Squadra | Bahrain | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
2004 | T-Mobile | stagista |
2005-2008 | Gerolsteiner | |
2009-2010 | Cervélo | |
2011-2012 | Garmin | |
2013-2016 | IAM Cycling | |
2017- | Bahrain | |
Nazionale | ||
2011- | ![]() | |
Statistiche aggiornate al settembre 2014 |
Heinrich Haussler (Inverell, 25 febbraio 1984) è un ciclista su strada australiano di origine tedesca che corre per il team Bahrain Victorious. È professionista dal 2005.
Negli anni ha messo gradualmente in mostra le sue caratteristiche di velocista; una buona tenuta sulle salite di media difficoltà gli permette inoltre di essere competitivo anche nelle grandi classiche[1]. È soprannominato Racing Kangaroo[2].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Di famiglia tedesca, Haussler è nato e cresciuto nel Nuovo Galles del Sud australiano. Si trasferì in Germania all'età di 14 anni, nel 1998, per inseguire il sogno di diventare ciclista professionista[2]. Dopo aver gareggiato per molti anni con licenza tedesca, nel luglio del 2010 ha optato per la nazionalità australiana[2][3].
Passò professionista nel 2005, appena ventunenne, con la formazione tedesca Gerolsteiner[1][4], e già al primo anno riuscì ad aggiudicarsi una tappa alla Vuelta a España. Nelle tre stagioni seguenti ottenne altre vittorie, tra cui quella in una frazione al Critérium du Dauphiné Libéré 2007; fece inoltre il suo debutto al Tour de France, nel 2007.
All'inizio del 2009, dopo la dismissione della Gerolsteiner, si accasò alla Cervélo TestTeam, formazione Professional Continental svizzera. Nella primavera di quell'anno ottenne importanti risultati: si classificò secondo alla Milano-Sanremo – battuto al fotofinish da Mark Cavendish – e al Giro delle Fiandre, e settimo alla Parigi-Roubaix. Considerati questi piazzamenti, il 12 aprile divenne numero uno della classifica mondiale dell'UCI, difendendo la posizione fino a fine maggio. In luglio si aggiudicò, dopo una lunga fuga, la tappa di Colmar al Tour de France[2], e nel settembre dello stesso anno rinnovò fino al 2012 il contratto che lo legava alla Cervélo[5].
Nel 2010 vinse una frazione al Tour de Suisse; dovette poi ritirarsi dalla corsa, causa caduta, e sottoporsi ad un intervento chirurgico al ginocchio, restando a lungo lontano dalle gare[2]. Al termine della stagione, complice la fusione della Cervélo con il team Garmin, venne messo sotto contratto dal nuovo Team Garmin-Cervélo. Nel 2011 ottenne tre successi, tutti in Asia – si aggiudicò infatti una tappa al Tour of Beijing, gara del calendario World Tour, e due tappe al Tour of Qatar. L'anno dopo, sempre tra le file della Garmin, non colse invece alcuna vittoria, pur classificandosi secondo in ben quattro tappe del Tour of California, battuto in tutte e quattro le occasioni da Peter Sagan[6].
Dal 2013 gareggia per il team Professional Continental svizzero IAM Cycling.
Per il 2017 viene ingaggiato dal neonato Bahrain-Merida Pro Cycling Team[7].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- 2004 (Dilettanti)
- 1ª tappa International Mainfranken-Tour (Schweinfurt > Bad Brückenau)
- 2005 (Gerolsteiner, una vittoria)
- 19ª tappa Vuelta a España (San Martín de Valdeiglesias > Alcobendas)
- 2006 (Gerolsteiner, cinque vittorie)
- 1ª tappa Vuelta a Murcia (Murcia > Las Torres de Cotillas)
- 5ª tappa Vuelta a Murcia (Murcia > Murcia)
- 3ª tappa Rheinland-Pfalz-Rundfahrt (Bad Neuenahr-Ahrweiler > Bad Marienberg)
- 2ª tappa Circuit Franco-Belge (Poperinge)
- 4ª tappa Circuit Franco-Belge (Tournai)
- 2007 (Gerolsteiner, due vittorie)
- 5ª tappa Giro della Bassa Sassonia (Osterode am Harz > Gottinga)
- 1ª tappa Critérium du Dauphiné Libéré (Grenoble > Roanne)
- 2008 (Gerolsteiner, una vittoria)
- 5ª tappa Bayern Rundfahrt (Bad Neustadt a.d.Saale > Erlangen)
- 2009 (Cervélo TestTeam, sei vittorie)
- 1ª tappa Volta ao Algarve (Albufeira > Olhão)
- 5ª tappa Volta ao Algarve (Vila do Bispo > Portimão)
- 2ª tappa Parigi-Nizza (Saint-Brisson-sur-Loire > La Chapelle-Saint-Ursin)
- Grand-Prix Triberg-Schwarzwald
- 13ª tappa Tour de France (Vittel > Colmar)
- 5ª tappa Tour du Poitou-Charentes et de la Vienne (La Crèche > Poitiers)
- 2010 (Cervélo TestTeam, una vittoria)
- 2ª tappa Tour de Suisse (Ascona > Sierre)
- 2011 (Team Garmin-Cervélo, tre vittorie)
- 2ª tappa Tour of Qatar (Camel Race Track > Doha Golf Club)
- 3ª tappa Tour of Qatar (Al Wakrah > Mesaieed)
- 2ª tappa Tour of Beijing (Stadio nazionale di Pechino > Mentougou)
- 2013 (IAM Cycling, una vittoria)
- 5ª tappa Bayern Rundfahrt (Kelheim > Norimberga)
- 2015 (IAM Cycling, una vittoria)
- Campionati australiani, Prova in linea
Altri successi[modifica | modifica wikitesto]
- 2006 (Gerolsteiner)
- Classifica punti Vuelta a Murcia
- 2009 (Cervélo TestTeam)
- Classifica giovani Tour of Qatar
- Classifica punti Tour of Qatar
- Classifica punti Volta ao Algarve
- Neus (Criterium)
- Wolwerten (Criterium)
- Nacht von Hannover (Criterium)
- 2010 (Cervélo TestTeam)
- Classifica punti Tour of Qatar
- 2011 (Team Garmin-Cervélo)
- Classifica punti Tour of Qatar
- Classifica punti Paris-Nice
- Noosa International Criterium
Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]
Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]
- Hamilton 2003 - In linea Under-23: 88º
- Verona 2004 - In linea Under-23: 58º
- Copenaghen 2011 - In linea Elite: 42º
- Limburgo 2012 - In linea Elite: 73º
- Ponferrada 2014 - In linea Elite: ritirato
- Richmond 2015 - In linea Elite: 44º
- Doha 2016 - In linea Elite: ritirato
- Bergen 2017 - In linea Elite: 93º
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) Heinrich Haussler – Team Garmin-Barracuda, www.slipstreamsports.com. URL consultato il 29 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
- ^ a b c d e (EN) Heinrich Haussler to ride for Australia [collegamento interrotto], in www.inverelltimes.com.au, 23 settembre 2011. URL consultato il 29 gennaio 2011.
- ^ Simon Mari, Cervélo, Haussler sceglie l'Australia, in www.spaziociclismo.it, 7 luglio 2010. URL consultato l'8 luglio 2010.
- ^ La Gerolsteiner ferma a 26 corridori, in www.tuttobiciweb.it, 20 ottobre 2004. URL consultato il 4 agosto 2010.
- ^ Haussler resterà fino al 2012 con la Cervelo, in www.tuttobiciweb.it, 2 settembre 2009. URL consultato il 4 agosto 2010.
- ^ (EN) Peter Sagan wins Tour stage, in espn.go.com, 16 maggio 2012. URL consultato il 27 gennaio 2013.
- ^ Bahrain-Merida, ecco gli innesti di Heinrich Haussler e Grega Bole, in Cicloweb.it, 1º settembre 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Heinrich Haussler
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su heinrich-haussler.de.
- (EN) Heinrich Haussler, su procyclingstats.com.
- Heinrich Haussler, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Heinrich Haussler, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Heinrich Haussler, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Heinrich Haussler, su CQ Ranking.