Bahrain Victorious

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Bahrain Victorious
Ciclismo
Informazioni
Codice UCITBV
NazioneBandiera del Bahrein Bahrein
Debutto2017
SpecialitàStrada
StatusUCI WorldTeam
BicicletteMerida
Sito ufficialeBahrain Victorious
Staff tecnico
Gen. managerMilan Erzen
Dir. sportiviGorazd Štangelj
Xavier Florencio
Michał Gołaś
Timothy Kennaugh
Roman Kreuziger
Vladimir Miholjević
Franco Pellizotti
Enrico Poitschke
Neil Stephens
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Divisa

La Bahrain Victorious, nota in passato come Bahrain-Merida e Bahrain-McLaren, è una squadra maschile bahreinita di ciclismo su strada. Attiva nel professionismo dal 2017, ha licenza di UCI WorldTeam.

La squadra è finanziata da un consorzio di imprese del Bahrein e dall'azienda taiwanese di biciclette Merida.[1] I principali risultati sono arrivati grazie a Vincenzo Nibali: in maglia Bahrain il ciclista siciliano si è classificato terzo al Giro d'Italia e secondo alla Vuelta a España 2017, vincendo inoltre il Giro di Lombardia 2017 e la Milano-Sanremo 2018, mentre nel 2021 la squadra ha vinto la Parigi-Roubaix con Sonny Colbrelli. Nel 2022 il team si è aggiudicato nuovamente la Milano-Sanremo, questa volta con Matej Mohorič, e nel 2023 sempre Mohorič ha vinto una tappa al Tour de France.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Bahrain-Merida nasce nel 2016, con l'obiettivo di debuttare nel World Tour nella stagione 2017. La direzione della struttura viene affidata al general manager Brent Copeland[2], affiancato a livello tecnico dall'ex ciclista Gorazd Štangelj[3]; nella squadra di Štangelj entrano tra gli altri Mario Chiesa, Alberto Volpi, Tristan Hoffman[4] e Paolo Slongo[5].

La prima vittoria nella storia del team arriva già nel gennaio 2017 a opera di Ramūnas Navardauskas, che si impone in una tappa della Vuelta a San Juan. La stagione di esordio vede comunque protagonista soprattutto Vincenzo Nibali, capitano della squadra per i grandi giri, che si classifica terzo al Giro d'Italia, secondo alla Vuelta a España, vincendo peraltro una tappa in entrambe le corse, e conquista infine anche il successo al Giro di Lombardia. Il velocista di punta, Sonny Colbrelli, si aggiudica invece una tappa alla Parigi-Nizza, la Freccia del Brabante e la Coppa Bernocchi.

Il 2018 vede due rinforzi importanti per il team, Gorka Izagirre (che raggiunge il fratello Ion) e Domenico Pozzovivo. La prima vittoria importante arriva con Matej Mohorič che vince il Gran Premio Industria e Artigianato. La prima vittoria nel World Tour arriva invece con Nibali, che vince la Milano-Sanremo, seconda classica monumento per il team. Nel prosieguo di stagione arrivano anche i successi di Mohorič in una tappa del Giro d'Italia e al BinckBank Tour, il quinto posto di Pozzovivo al Giro, il successo di Kanstancin Siŭcoŭ al Giro di Croazia e le vittorie di Colbrelli in una frazione del Giro di Svizzera, alla Coppa Bernocchi e al Giro del Piemonte. La stagione si chiude con il secondo posto di Nibali al Giro di Lombardia.[6]

A inizio 2019 i principali rinforzi sono quelli legati all'ingaggio di Damiano Caruso, Dylan Teuns e Rohan Dennis dalla BMC; i fratelli Izagirre passano invece all'Astana.[7] In stagione spiccano nuovamente i risultati di Vincenzo Nibali: lo "Squalo dello Stretto" conclude secondo al Giro d'Italia, battuto da Richard Carapaz, si aggiudica una tappa al Tour de France e chiude terzo al Tour of the Alps. Altri risultati arrivano con Teuns, anch'egli vincitore di tappa alla Grande Boucle, oltreché a segno in una frazione del Giro del Delfinato, e con Dennis, secondo nella generale del Giro di Svizzera dopo aver vinto la cronometro di apertura.[8]

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Annuario[modifica | modifica wikitesto]

Anno Codice Nome Cat. Biciclette Dirigenza
2017 TBM Bandiera del Bahrein Bahrain-Merida WT Merida Manager: Brent Copeland
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Paolo Artuso, Mario Chiesa, Tristan Hoffman, Philippe Mauduit, Vladimir Miholjević, Harald Morscher, Paolo Slongo, Alberto Volpi
2018 TBM Bandiera del Bahrein Bahrain-Merida WT Merida Manager: Brent Copeland
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Tristan Hoffman, Vladimir Miholjević, Harald Morscher, Paolo Slongo, Rik Verbrugghe, Alberto Volpi
2019 TBM Bandiera del Bahrein Bahrain-Merida WT Merida Manager: Brent Copeland
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Borut Božič, Tristan Hoffman, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Paolo Slongo, Rik Verbrugghe, Alberto Volpi
2020 TBM Bandiera del Bahrein Bahrain-McLaren WT Merida Manager: Rod Ellingworth
Dir. sportivi: Roger Hammond, Xavier Florencio, Tim Harris, Tristan Hoffman, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Gorazd Štangelj, Alberto Volpi
2021 TBV Bandiera del Bahrein Bahrain Victorious WT Merida Manager: Milan Erzen
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Rolf Aldag, Xavier Florencio, Roger Hammond, Tim Harris, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Neil Stephens, Alberto Volpi
2022 TBV Bandiera del Bahrein Bahrain Victorious WT Merida Manager: Milan Erzen
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Aritz Arberas, Paolo Artuso, Xavier Florencio, Timothy Kennaugh, Roman Kreuziger, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Enrico Poitschke, Neil Stephens, Alberto Volpi
2023[9] TBV Bandiera del Bahrein Bahrain Victorious WT Merida Manager: Milan Erzen
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Aritz Arberas, Xavier Florencio, Michał Gołaś, Timothy Kennaugh, Roman Kreuziger, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Enrico Poitschke, Neil Stephens, Alberto Volpi
2024[10] TBV Bandiera del Bahrein Bahrain Victorious WT Merida Manager: Milan Erzen
Dir. sportivi: Gorazd Štangelj, Xavier Florencio, Michał Gołaś, Timothy Kennaugh, Roman Kreuziger, Vladimir Miholjević, Franco Pellizotti, Enrico Poitschke, Neil Stephens

Classifiche UCI[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 17 ottobre 2023.[11]

Anno Classifica Pos. Migliore cl. individuale
2017 World Tour 14º Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali (5º)
2018 World Tour Bandiera della Spagna Ion Izagirre (23º)
2019 World Ranking 13º Bandiera dell'Italia Vincenzo Nibali (32º)
2020 World Ranking 13º Bandiera della Spagna Mikel Landa (39º)
2021 World Ranking Bandiera dell'Italia Sonny Colbrelli (6º)
2022 World Ranking Bandiera della Spagna Pello Bilbao (17º)
2023 World Ranking Bandiera della Spagna Pello Bilbao (17º)

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Bahrain
(2017)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Bahrain
(2019)
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Bahrain
(2023)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 16 settembre 2023.

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni: 7 (2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023)
Vittorie di tappa: 8
2017: 1 (Vincenzo Nibali)
2018: 1 (Matej Mohorič)
2020: 1 (Jan Tratnik)
2021: 2 (Gino Mäder, Damiano Caruso)
2022: 1 (Santiago Buitrago)
2023: 2 (Jonathan Milan, Santiago Buitrago)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 3
2022: Squadre
2023: Punti (Jonathan Milan), Squadre
Partecipazioni: 7 (2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023)
Vittorie di tappa: 8
2019: 2 (Dylan Teuns, Vincenzo Nibali)
2021: 3 (2 Matej Mohorič, Dylan Teuns)
2023: 3 (Pello Bilbao, Wout Poels, Matej Mohorič)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 1
2021: Squadre
Partecipazioni: 7 (2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023)
Vittorie di tappa: 3
2017: 1 (Vincenzo Nibali)
2021: 1 (Damiano Caruso)
2023: 1 (Wout Poels)
Vittorie finali: 0
Altre classifiche: 2
2021: Giovani (Gino Mäder), Squadre

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2018 (Vincenzo Nibali); 2022 (Matej Mohorič)
2017 (Vincenzo Nibali)
2021 (Sonny Colbrelli)

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

In linea: 2022 (Ahmed Madan)
In linea: 2023 (Fred Wright)
In linea: 2023 (Fran Miholjević)
Cronometro: 2017 (Tsgabu Grmay)
In linea: 2022 (Yukiya Arashiro)
In linea: 2021 (Sonny Colbrelli)
In linea: 2018, 2021 (Matej Mohorič); 2019 (Domen Novak)
Cronometro: 2021, 2022 (Jan Tratnik)
In linea: 2018 (Gorka Izagirre)
Cronometro: 2020 (Pello Bilbao)
In linea: 2017 (Feng Chun Kai)
Cronometro: 2017, 2019 (Feng Chun Kai)
Cronometro: 2019 (Mark Padun)

Organico 2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato al 2 marzo 2024.[10]

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo
Bandiera della Slovenia GM Milan Erzen
Bandiera della Slovenia DS Gorazd Štangelj
Bandiera della Spagna DS Xavier Florencio
Bandiera della Polonia DS Michał Gołaś
Bandiera della Gran Bretagna DS Timothy Kennaugh
Bandiera della Rep. Ceca DS Roman Kreuziger
Bandiera della Croazia DS Vladimir Miholjević
Bandiera dell'Italia DS Franco Pellizotti
Bandiera della Germania DS Enrico Poitschke
Bandiera dell'Australia DS Neil Stephens

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Sportivo Anno
Bandiera del Giappone Yukiya Arashiro 1984
Bandiera della Germania Nikias Arndt 1991
Bandiera della Germania Phil Bauhaus 1994
Bandiera della Spagna Pello Bilbao 1990
Bandiera dell'Italia Alberto Bruttomesso 2003
Bandiera della Colombia Santiago Buitrago 1999
Bandiera dell'Italia Nicolò Buratti 2001
Bandiera dell'Italia Damiano Caruso 1987
Bandiera della Slovenia Matevž Govekar 2000
Bandiera della Polonia Kamil Gradek 1990
Bandiera dell'Australia Jack Haig 1993
Bandiera dell'Austria Rainer Kepplinger 1997
Bandiera del Bahrein Ahmed Madan 2000
Bandiera della Croazia Fran Miholjević 2002
Bandiera della Slovenia Matej Mohorič 1994
Bandiera dell'Italia Andrea Pasqualon 1988
Bandiera della Gran Bretagna Finlay Pickering 2003
Bandiera dei Paesi Bassi Wout Poels 1987
Bandiera della Danimarca Johan Price-Pejtersen 1999
Bandiera della Serbia Dušan Rajović 1997
Bandiera dell'Australia Cameron Scott 1998
Bandiera della Germania Jasha Sütterlin 1992
Bandiera dell'Italia Antonio Tiberi 2001
Bandiera della Norvegia Torstein Træen 1995
Bandiera di Taiwan Sergio Tu 1997
Bandiera della Polonia Łukasz Wiśniowski 1991
Bandiera della Gran Bretagna Fred Wright 1999
Bandiera dell'Italia Edoardo Zambanini 2001

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Confermata la nascita del Bahrain Cycling Team, in Cicloweb.it, 27 luglio 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
  2. ^ La nuova squadra araba si chiama Bahrain Merida Pro Cycling Team. Copeland general manager, in Cicloweb.it, 1º agosto 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
  3. ^ Bahrain-Merida, nello staff arrivano Stangelj e Chiesa, in SpazioCiclismo, 22 agosto 2016. URL consultato il 6 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2016).
  4. ^ (NL) Hoffman wordt ploegleider bij nieuwe Bahrein-Merida, in Sporza.be, 5 settembre 2016. URL consultato il 5 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2016).
  5. ^ BAHRAIN MERIDA. Slongo sarà il capo allenatore, in TuttoBiciWeb.it, 24 agosto 2016. URL consultato il 6 settembre 2016.
  6. ^ (EN) Bahrain Merida Pro Cycling Team (WT) » 2018, su procyclingstats.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  7. ^ (EN) Transfers this seasion, su procyclingstats.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Bahrain Merida (WT) » 2019, su procyclingstats.com. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) BAHRAIN VICTORIOUS, su uci.org. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  10. ^ a b (EN) BAHRAIN VICTORIOUS, su uci.org. URL consultato il 2 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Ranking - Cycling - Road, su uci.org. URL consultato l'11 ottobre 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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