Tour de France 2007

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Bandiera della Francia Tour de France 2007
Il percorso
Edizione94ª
Data7 luglio - 29 luglio
PartenzaLondra
ArrivoParigi
Percorso3 569,9 km, prol. + 20 tappe
Tempo91h00'26"
Media39.226 km/h
Valida perUCI ProTour 2007
Classifica finale
PrimoBandiera della Spagna Alberto Contador
SecondoBandiera dell'Australia Cadel Evans
TerzoBandiera della Spagna Carlos Sastre
Classifiche minori
PuntiBandiera del Belgio Tom Boonen
MontagnaBandiera della Colombia Mauricio Soler
GiovaniBandiera della Spagna Alberto Contador
SquadreBandiera degli Stati Uniti Discovery Channel
CombattivitàBandiera della Spagna Amets Txurruka
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Tour de France 2006Tour de France 2008

Il Tour de France 2007, novantaquattresima edizione de La Grande Boucle, prevedeva 20 tappe più il cronoprologo per un totale di 3553,9 km con due giornate di riposo il 16 luglio e il 24 luglio. È partito da Londra il 7 luglio con un breve cronoprologo e si è concluso il 29 luglio a Parigi, sugli Champs-Elysées, secondo tradizione.

Fu vinto dallo scalatore spagnolo Alberto Contador, al suo primo trionfo in un Grande Giro. Contador (al primo podio della carriera al Tour), concluse in 91h00'26" dopo aver portato la maglia gialla al termine delle ultime quattro frazioni sulle ventuno previste (considerando in questo còmputo totale anche il cronoprologo iniziale).

Il madrileno, prima di acquisire il simbolo del primato, era già da tre tappe il secondo in classifica dietro allo scalatore danese Michael Rasmussen, contro il quale stava ingaggiando epici duelli nelle salite. Tuttavia, al termine della sedicesima frazione, Rasmussen terminò la competizione: l'organizzazione del Tour non lo squalificò, ma lo costrinse ad abbandonare la corsa a seguito della "non negatività" alla Dynepo (considerata EPO di seconda generazione) ad un controllo effettuato durante la corsa, spingendo la sua stessa squadra, la Rabobank, ad obbligarlo al ritiro per aver mentito sui luoghi di allenamento in preparazione della corsa a tappe francese[1].

Si trattò della nona edizione della corsa a tappe francese che vide la vittoria di un corridore di nazionalità spagnola.

A soli 23 secondi dal vincitore Contador, si piazzò al secondo posto della classifica generale il passista-cronoman australiano Cadel Evans (al primo podio nella Grande Boucle).

Al terzo posto della graduatoria generale si classificò un altro spagnolo, lo scalatore Carlos Sastre, al secondo podio ottenuto al Tour dopo un altro terzo posto conseguito nell'edizione precedente. Curiosamente, questi due podi al Tour Sastre li ottenne tempo dopo la fine della corsa a tappe, scalando in entrambi i casi una posizione (dalla quarta alla terza) approfittando delle squalifiche per doping inflitte nel 2006 al passista Floyd Landis e nel 2007 al passista-cronoman Levi Leipheimer, entrambi statunitensi.

Inizialmente il terzo posto della classifica generale, a soli 31 secondi dal vincitore Contador, lo aveva ottenuto proprio lo statunitense Levi Leipheimer. Per Leipheimer (tra l'altro compagno di squadra di Contador) sarebbe stato l'unico podio della carriera raccolto nella Grande Boucle; tuttavia, nel 2012, lo statunitense venne squalificato per doping[2].

Quattro furono i corridori a vincere, in questa edizione, il maggior numero di frazioni (due ciascuno) sulle ventuno previste: Michael Rasmussen (poi cacciato dalla sua squadra mentre era in maglia gialla e, successivamente, squalificato per doping), Fabian Cancellara, Daniele Bennati e Tom Boonen.

Nell'edizione successiva (quella del 2008) del Tour l'organizzazione non inviterà il team kazako dell'Astana (nuova squadra cui approdarono Leipheimer e Contador dall'esperienza alla ormai disciolta Discovery Channel), punendola proprio per il caso-Leipheimer. Ciò impedì a Contador (all'epoca risultato estraneo a pratiche dopanti, al contrario del compagno reo-confesso Leipheimer) di poter difendere sulle strade francesi del 2008 il titolo di Campione uscente del Tour conquistato nel 2007.

Tappe[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
Prol. 7 luglio Londra (GBR) > Londra (GBR) (cron. individuale) 7,9 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
8 luglio Londra (GBR) > Canterbury (GBR) 203 Bandiera dell'Australia Robbie McEwen Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
9 luglio Dunkerque > Gand (BEL) 168,5 Bandiera del Belgio Gert Steegmans Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
10 luglio Waregem (BEL) > Compiègne 236 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
11 luglio Villers-Cotterêts > Joigny 193 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
12 luglio Chablis > Autun 182,5 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
13 luglio Semur-en-Auxois > Bourg-en-Bresse 199,5 Bandiera del Belgio Tom Boonen Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
14 luglio Bourg-en-Bresse > Le Grand-Bornand 197,5 Bandiera della Germania Linus Gerdemann Bandiera della Germania Linus Gerdemann
15 luglio Le Grand-Bornand > Tignes 165 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
16 luglio giorno di riposo
17 luglio Val-d'Isère > Briançon 159,5 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
10ª 18 luglio Tallard > Marsiglia 229,5 Bandiera della Francia Cédric Vasseur Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
11ª 19 luglio Marsiglia > Montpellier 182,5 Bandiera del Sudafrica Robert Hunter Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
12ª 20 luglio Montpellier > Castres 178,5 Bandiera del Belgio Tom Boonen Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
13ª 21 luglio Albi > Albi (cron. individuale) 54 Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov[3]
Bandiera dell'Australia Cadel Evans
Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
14ª 22 luglio Mazamet > Plateau de Beille 197 Bandiera della Spagna Alberto Contador Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
15ª 23 luglio Foix > Loudenvielle-Le Louron 196 Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov[3]
Bandiera del Lussemburgo Kim Kirchen
Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
24 luglio giorno di riposo
16ª 25 luglio Orthez > Gourette-Colle d'Aubisque 218,5 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen
17ª 26 luglio Pau > Castelsarrasin 188,5 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Bandiera della Spagna Alberto Contador
18ª 27 luglio Cahors > Angoulême 211 Bandiera della Francia Sandy Casar Bandiera della Spagna Alberto Contador
19ª 28 luglio Cognac > Angoulême (cron. individuale) 55,5 Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2]
Bandiera dell'Australia Cadel Evans
Bandiera della Spagna Alberto Contador
20ª 29 luglio Marcoussis > Parigi Champs-Élysées 146 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Bandiera della Spagna Alberto Contador
Totale 3 569,6

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Tour de France 2007.
N. Cod. Squadra
11-19 GCE Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne
21-29 TMO Bandiera della Germania T-Mobile Team
31-39 CSC Bandiera della Danimarca Team CSC
41-49 PRL Bandiera del Belgio Predictor-Lotto
51-59 RAB Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank
61-69 A2R Bandiera della Francia AG2R Prévoyance
71-79 EUS Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi
81-89 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-Fondital
91-99 GST Bandiera della Germania Gerolsteiner
101-109 C.A Bandiera della Francia Crédit Agricole
111-119 DSC Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel
N. Cod. Squadra
121-129 BTL Bandiera della Francia Bouygues Télécom
131-139 AGR Bandiera della Francia Agritubel
141-149 COF Bandiera della Francia Cofidis, le Crédit par Téléphone
151-159 LIQ Bandiera dell'Italia Liquigas
161-169 FDJ Bandiera della Francia Française des Jeux
171-179 QSI Bandiera del Belgio Quick Step-Innergetic
181-189 MRM Bandiera dell'Italia Team Milram
191-199 AST Bandiera della Svizzera Astana Team
201-209 SDV Bandiera della Spagna Saunier Duval-Prodir
211-219 BAR Bandiera del Regno Unito Barloworld

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

I corridori partecipanti furono 189. Di questi 141 arrivarono al traguardo finale di Parigi; dopo l'esclusione posteriore di Iban Mayo, i corridori effettivamente classificati sono 140. Le squadre partecipanti furono: 6 francesi, 3 italiane, 3 spagnole, 2 belghe, 2 tedesche, 1 olandese, 1 danese, 1 svizzera, 1 statunitense, 1 britannica. I corridori partecipanti furono: 40 spagnoli, 37 francesi, 19 tedeschi, 18 italiani, 13 belgi, 7 olandesi, 6 australiani, 6 statunitensi, 6 russi, 5 svizzeri, 5 britannici, 4 kazaki, 3 austriaci, 3 colombiani, 2 norvegesi, 2 lussemburghesi, 2 ucraini, 2 bielorussi, 1 sloveno, 1 portoghese, 1 sudafricano, 1 neozelandese, 1 svedese, 1 finlandese, 1 brasiliano, 1 danese, 1 lituano.

Per la prima volta nella storia la corsa partì senza il numero 1, in quanto il Tour 2006 era ancora senza vincitore a causa del ricorso pendente dello squalificato Floyd Landis. Il primo numero assegnato fu l'11 sulle spalle di Óscar Pereiro, che si era classificato secondo nella precedente edizione.

La corsa venne turbata per l'ennesima volta da avvenimenti relativi al doping: il kazako Aleksandr Vinokurov, vincitore di due tappe, e l'italiano Cristian Moreni risultarono positivi, rispettivamente per eterotrasfusione e testosterone, e subito furono squalificati insieme alle loro squadre, la Astana (che aveva ben due corridori nei primi 10 al momento dell'esclusione) e la Cofidis. In più, pochi giorni dopo la conclusione, emerse anche la positività all'EPO dello spagnolo Iban Mayo, classificatosi sedicesimo.

Ma l'avvenimento più eclatante fu sicuramente l'esclusione in piena corsa della corrente maglia gialla Michael Rasmussen, avvenuta dopo la sedicesima tappa, una frazione pirenaica vinta dal danese, che in questo modo ribadiva la sua superiorità e vedeva sempre più vicina la vittoria. Per il corridore risultò decisivo l'aver mentito quando, a metà giugno, gli fu chiesto di rivelare la sua posizione per sottoporsi a dei controlli antidoping: nonostante avesse dichiarato di trovarsi in Messico, grazie ad alcune frasi (involontarie) in diretta televisiva per la RAI dell'ex-ciclista Davide Cassani, si scoprì che in realtà si trovava in Trentino-Alto Adige ad allenarsi.

Rasmussen, senza comunque essere stato trovato positivo ad alcun test, venne licenziato dalla propria squadra che, quindi, al contrario di Astana e Cofidis, poté rimanere in gara con gli altri suoi corridori.

Dettagli delle tappe[modifica | modifica wikitesto]

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Risultati[4]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 8'50"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 13"
3 Bandiera degli Stati Uniti George Hincapie Discovery Ch. a 23"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 8'50"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 13"
3 Bandiera degli Stati Uniti George Hincapie Discovery Ch. a 23"
Descrizione e riassunto

Il Tour è partito da Londra con un classico cronoprologo di 7,9 km. La frazione è stata vinta dallo svizzero Fabian Cancellara, campione del mondo a cronometro in carica, con il tempo di 8'50" e la media di 53,7 km/h. Tra i ciclisti partiti con ambizioni di classifica, si sono classificati bene il tedesco Andreas Klöden, secondo a 13" dal vincitore e beffato alla fine, il russo Vladimir Karpets, classificatosi a 26", e il kazako Aleksandr Vinokurov, a 30".[5]

1ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 1ª tappa.
Risultati[6]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Australia Robbie McEwen Predictor 4h39'01"
2 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole s.t.
3 Bandiera del Belgio Tom Boonen Quick Step s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 4h47'51"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 13"
3 Bandiera del Regno Unito David Millar Saunier Duval a 21"
Descrizione e riassunto

Prima tappa in linea della Grand Boucle, pianeggiante (anche se con tre Gran Premi della Montagna di quarta categoria) e adatta ai velocisti. Protagonista della frazione è stato il britannico David Millar, andato in fuga dopo soli 6,5 km e raggiunto poco dopo da quattro corridori, i francesi Stéphane Augé, Freddy Bichot, il bielorusso Aljaksandr Kučynski e l'ucraino Andrij Hrivko. I cinque hanno ottenuto un massimo vantaggio di 6'10" al chilometro 110, per essere poi ripresi uno dopo l'altro (ultimo Augé a 18 km) dal gruppo.

La tappa si è risolta, come previsto, in volata, e a prevalere è stato l'australiano Robbie McEwen, che ha staccato nell'ordine Thor Hushovd, Boonen, Sébastien Chavanel e Romain Feillu. Diverse cadute, compresa quella dello stesso McEwen, poi vincitore, a 22 km dal traguardo.[7]

2ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 2ª tappa.
Risultati[8]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Gert Steegmans Quick Step 3h48'22"
2 Bandiera del Belgio Tom Boonen Quick Step s.t.
3 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Liquigas s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 8h36'13"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 13"
3 Bandiera del Regno Unito David Millar Saunier Duval a 21"
Descrizione e riassunto

La seconda tappa del Tour de France, completamente pianeggiante, portava da Dunkerque a Gand e presentava un altro arrivo adatto ai velocisti. La frazione è stata caratterizzata dalla fuga, durata 140 km, di tre corridori, lo spagnolo Rubén Pérez (Euskaltel-Euskadi), il francese Cédric Hervé (Agritubel) e il tedesco Marcel Sieberg (Team Milram).

Si sono verificate diverse cadute sull'asfalto reso viscido dalla pioggia. In una di queste, a 2,5 km dal traguardo, è rimasto coinvolta anche la maglia gialla Fabian Cancellara: lo svizzero, pur dolorante ad un gomito, ha tagliato il traguardo con 2'30" di ritardo potendo però mantenere il simbolo del primato grazie alla neutralizzazione dei tempi negli ultimi 3 km.

Sul rettilineo finale, in una volata che ha visto protagonisti solo 20 corridori, a spuntarla sono stati i due belgi della Quick Step, Gert Steegmans e Tom Boonen. Curiosamente, la tappa è stata vinta al fotofinish non da Boonen ma da Steegmans, che aveva tirato la volata al compagno di squadra. Terzo al traguardo l'italiano Filippo Pozzato.[9]

3ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 3ª tappa.
Risultati[10]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 6h36'15"
2 Bandiera della Germania Erik Zabel Milram s.t.
3 Bandiera dell'Italia Danilo Napolitano Lampre s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 15h12'08"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 33"
3 Bandiera del Regno Unito David Millar Saunier Duval a 41"
Descrizione e riassunto

Anche la terza tappa, la più lunga del Tour, con partenza in Belgio e arrivo a Compiègne, presentava percorso praticamente piatto, escluso un Gran Premio della Montagna di quarta categoria. La frazione ha avuto come protagonisti iniziali due corridori francesi, Vogondy (Agritubel) e Ladagnous (Française des Jeux); andati in fuga dopo soli 6 km, i due sono stati ripresi al chilometro 172 dall'altro francese Stéphane Augé (maglia a pois a fine giornata) e dal belga Willems.

Il vantaggio dei quattro, però, è andato via via esaurendosi grazie al lavoro della CSC. A 800 metri dall'arrivo è scattato Fabian Cancellara (CSC): dopo aver ripreso i fuggitivi a soli 500 metri dal traguardo, lo svizzero, leader della generale, è andato a trionfare in volata anticipando il ritorno dei velocisti (Erik Zabel è giunto secondo e Danilo Napolitano terzo). Con il successo di tappa e l'abbuono al traguardo, Cancellara ha anche aumentato di 20" il proprio vantaggio su Klöden.[11]

4ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 4ª tappa.
Risultati[12]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole 4h37'47"
2 Bandiera del Sudafrica Robert Hunter Barloworld s.t.
3 Bandiera della Spagna Óscar Freire Rabobank s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 19h49'55"
2 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole a 29"
3 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 33"
Descrizione e riassunto

Quarta tappa ancora pianeggiante, con solo quattro Gran Premi della Montagna di quarta categoria. La corsa è stata caratterizzata dalla lunga fuga, partita al chilometro 30, di cinque corridori, gli spagnoli Flecha (Rabobank) e Verdugo (Euskaltel-Euskadi), i francesi Sprick (Bouygues Télécom) e Sylvain Chavanel (Cofidis), e il tedesco Knees (Team Milram).

I cinque hanno raggiunto un massimo vantaggio di 4 minuti, per poi essere ripresi dal gruppo a soli 5 km dall'arrivo. Come nelle tappe precedenti, la frazione si è decisa con una volata. A prevalere è stato il norvegese Thor Hushovd (Crédit Agricole), al primo successo stagionale, che sul traguardo ha preceduto il sudafricano Robert Hunter (Barloworld), lo spagnolo Óscar Freire (Rabobank) e il tedesco Erik Zabel (Milram). Cancellara ha conservato la maglia gialla, mentre Hushovd, grazie all'abbuono di 20", si è portato al secondo posto nella generale.[13]

5ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 5ª tappa.
Risultati[14]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Liquigas 4h39'01"
2 Bandiera della Spagna Óscar Freire Rabobank s.t.
3 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Lampre s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 24h28'56"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 33"
3 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Liquigas a 35"
Descrizione e riassunto

La quinta tappa, 182,5 km da Chablis ad Autun, presentava un percorso vallonato con un Gran Premio della Montagna di terza categoria a 8,5 km dal traguardo. Anche in questa frazione si è presto staccata, dopo 20 km, una fuga composta da tre ciclisti, i francesi Sylvain Chavanel (Cofidis) e Bonnet (Crédit Agricole) e il belga Gilbert (Française des Jeux); a essi si è aggiunto, 40 km dopo, l'italiano Cheula (Barloworld). Il gruppo ha però rimontato e ripreso i quattro fuggitivi, prima Cheula e Bonnet, poi, a 8 km dal termine, Chavanel (nuova maglia a pois) e Gilbert.

Sono cominciati quindi gli scatti, tutti infruttuosi, di diversi corridori. La tappa si è infine risolta con una volata nella quale l'italiano Filippo Pozzato (Liquigas) ha avuto la meglio sullo spagnolo Óscar Freire e sull'altro italiano Daniele Bennati. Cancellara, protagonista di un dritto in discesa senza conseguenze, ha mantenuto la maglia gialla, mentre Pozzato, in virtù dell'abbuono, è balzato al terzo posto nella generale.

Da segnalare le cadute di Andreas Klöden (sospetta frattura del coccige), che non ha comunque subito ritardi, e quella, a 24 km dall'arrivo, di Aleksandr Vinokurov, che ha invece perso 1'20" da Cancellara.[15]

6ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 6ª tappa.
Risultati[16]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Tom Boonen Quick Step 5h20'29"
2 Bandiera della Spagna Óscar Freire Rabobank s.t.
3 Bandiera della Germania Erik Zabel Milram s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC 29h49'55"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 33"
3 Bandiera dell'Italia Filippo Pozzato Liquigas a 35"
Descrizione e riassunto

La sesta tappa del Tour de France era caratterizzata da un percorso piano, con soli due Gran Premi della Montagna di quarta categoria. Protagonista della giornata è stato il britannico Bradley Wiggins (Cofidis), partito in fuga solitaria dopo soli due chilometri dal via. Wiggins, oro olimpico nell'inseguimento ai Giochi di Atene 2004, è arrivato ad avere un massimo vantaggio di 17'30" prima che il gruppo, con in testa la CSC, cominciasse a tirare e lo raggiungesse a soli 7 chilometri dal traguardo.

L'arrivo, nuovamente in volata, ha infine visto lo scatto vincente del belga Tom Boonen (Quick Step) sullo spagnolo Óscar Freire e sul tedesco Erik Zabel. Cancellara ha mantenuto la maglia gialla, mentre Boonen ha fatto sua la maglia verde.[17]

7ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 7ª tappa.
Risultati[18]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Germania Linus Gerdemann T-Mobile 4h53'13"
2 Bandiera della Spagna Iñigo Landaluze Euskaltel a 40"
3 Bandiera della Spagna David de la Fuente Saunier Duval a 1'39"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Germania Linus Gerdemann T-Mobile 34h43'40"
2 Bandiera della Spagna Iñigo Landaluze Euskaltel a 1'24"
3 Bandiera della Spagna David de la Fuente Saunier Duval a 2'45"
Descrizione e riassunto

La settima tappa della corsa, la prima montagnosa, presentava come principale ostacolo il Col de la Colombière, massiccio di 1618 m sul quale era situato, 14,5 km prima del traguardo, un Gran Premio della Montagna di prima categoria. Al chilometro 40 è partita la fuga decisiva: sono andati via in nove (Gerdemann, Pérez, Fofonov, Martínez, Lefèvre, Vaugrenard, Landaluze, Savoldelli e de la Fuente), e a essi si sono in seguito aggiunti due drappelli di tre corridori (Iván Gutiérrez, Flecha e Tankink prima, Elmiger, Wegmann e Pineau dopo). Il gruppetto dei 15 è arrivato compatto al Col de la Colombière con 5 minuti di vantaggio sul peloton, e qui è scattato Linus Gerdemann.

Il tedesco è giunto solo al traguardo con 40" su Landaluze, 1'39" su de la Fuente e 3'38" sul gruppo dei migliori (escluso Mauricio Soler, che, scattato in salita, ha guadagnato 1'22" sugli altri capitani). Fabian Cancellara è ha tagliato il traguardo con 22'47" di ritardo e, come previsto, ha dovuto cedere il simbolo del primato, passato sulle spalle del vincitore di giornata Gerdemann.[19]

8ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico dell'8ª tappa.
Risultati[20]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 4h49'40"
2 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'47"
3 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 3'12"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 39h37'42"
2 Bandiera della Germania Linus Gerdemann T-Mobile a 43"
3 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'39"
Descrizione e riassunto

L'ottava tappa del Tour de France, 165 km tra Savoia e Alta Savoia, presentava un tipico percorso alpino con ben tre Gran Premi della Montagna di prima categoria, il Cormet de Roselend di 1967 m a 65,5 km dal traguardo, il Montée d'Hauteville di 1639 m a 28,5 km dal traguardo, e il Montée de Tignes all'arrivo, a 2088 m.

La frazione ha avuto come assoluto protagonista il danese Michael Rasmussen (Rabobank), giunto vincitore in solitaria a Tignes dopo essere andato in fuga assieme ad altri 17 uomini pochi chilometri dopo il via. Dietro di lui si sono classificati gli spagnoli Iban Mayo, a 2'37", e Alejandro Valverde, a 3'12".

In classifica Rasmussen, che al mattino era in 39ª posizione, è risalito fino a conquistare maglia gialla e maglia a pois. Linus Gerdemann ha mantenuto il secondo posto, mentre dietro di lui si sono avvicinati, fra gli altri, Mayo, Valverde, Cadel Evans e Alberto Contador. Aleksandr Vinokurov e Andreas Klöden hanno perso 4'30", Michael Rogers si è invece ritirato per infortunio.[21]

9ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 9ª tappa.
Risultati[22]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Barloworld 4h14'24"
2 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 38"
3 Bandiera dell'Australia Cadel Evans PRL s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 43h52'48"
2 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 2'35"
3 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'39"
Descrizione e riassunto

Decima tappa del Tour de France, la nona in linea, giunta dopo un giorno di riposo, vinta da Mauricio Soler che raggiunge i fuggitivi della prima ora e li stacca sul Colle del Télégraphe scalandosi da solo il temibile Colle del Galibier.[23]

10ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 10ª tappa.
Risultati[24]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Francia Cédric Vasseur Quick Step 5h20'24"
2 Bandiera della Francia Sandy Casar F. des Jeux s.t.
3 Bandiera della Svizzera Michael Albasini Liquigas s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 49h23'48"
2 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 2'35"
3 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'39"
Descrizione e riassunto

Undicesima tappa del Tour de France, la decima in linea, relativamente pianeggiante, decisa da una fuga di un nutrito gruppo di uomini che ha visto primeggiare Cédric Vasseur.[25]

11ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico dell'11ª tappa.
Risultati[26]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Sudafrica Robert Hunter Barloworld 3h47'50"
2 Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara Team CSC s.t.
3 Bandiera del Brasile Murilo Fischer Liquigas s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 53h11'38"
2 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 2'35"
3 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'39"
Descrizione e riassunto

Dodicesima tappa del Tour de France, l'undicesima in linea, pianeggiante, finita come da previsioni in uno sprint di gruppo dominato dal sudafricano della Barloworld Robert Hunter.[27]

12ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 12ª tappa.
Risultati[28]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Belgio Tom Boonen Quick Step 4h25'32"
2 Bandiera della Germania Erik Zabel Milram s.t.
3 Bandiera del Sudafrica Robert Hunter Barloworld s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 57h37'10"
2 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 2'35"
3 Bandiera della Spagna Iban Mayo Saunier Duval a 2'39"
Descrizione e riassunto

Tredicesima tappa del Tour de France, la dodicesima in linea, pianeggiante, finita in uno sprint di gruppo.[29]

13ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 13ª tappa.
  • 21 luglio: Albi > AlbiCronometro individuale – 54 km
Risultati[30]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor 1h07'48"
2 Bandiera della Germania Andreas Klöden Astana a 25"
3 Bandiera del Kazakistan Andrej Kašečkin Astana a 30"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 58h46'39"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 1'00"
3 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. a 2'31"
Descrizione e riassunto

Tredicesima tappa del Tour de France, la prima cronometro. La frazione, vinta da Aleksandr Vinokurov, verrà poi assegnata al secondo, Cadel Evans, a seguito della positività del kazako.[31]

14ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 14ª tappa.
Risultati[32]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 5h25'48"
2 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank s.t.
3 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Barloworld a 37"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 64h12'15"
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. a 2'23"
3 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 3'04"

15ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 15ª tappa.
Risultati[33]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera del Lussemburgo Kim Kirchen T-Mobile 5h35'19"
2 Bandiera della Spagna Haimar Zubeldia Euskaltel s.t.
3 Bandiera della Spagna Juan José Cobo Saunier Duval a 7"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 69h52'14"
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. a 2'23"
3 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 4'00"

16ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 16ª tappa.
Risultati[34]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 6h23'21"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 26"
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. a 35"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Danimarca Michael Rasmussen Rabobank 76h15'15"
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. a 3'10"
3 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 5'03"

17ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 17ª tappa.
Risultati[35]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Lampre 4h14'04"
2 Bandiera della Germania Markus Fothen Gerolsteiner s.t.
3 Bandiera della Svizzera Martin Elmiger AG2R Prév. s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 80h42'08"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 1'53"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 2'49"

18ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 18ª tappa.
Risultati[36]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Francia Sandy Casar F. des Jeux 5h13'31"
2 Bandiera del Belgio Axel Merckx T-Mobile a 1"
3 Bandiera della Francia Laurent Lefèvre Bouygues Tél. s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 86h04'16"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 1'50"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 2'49"

19ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 19ª tappa.
Risultati[37]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. 1h02'44"
1 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 51"
2 Bandiera della Russia Vladimir Karpets C. d'Epargne a 1'56"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 87h04'18"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 23"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 31"

Nell'ultima occasione per ribaltare il Tour lo spagnolo Contador parte con 1'50" di vantaggio su Cadel Evans, più adatto di lui nelle prove contro il tempo. Sebbene l'australiano disputi una ottima cronometro, piazzandosi secondo dietro a Leipheimer, lo spagnolo riesce a limitare i danni e a mantenere la maglia gialla sul suo rivale per soli 23" .

20ª tappa[modifica | modifica wikitesto]

Profilo altimetrico della 19ª tappa.
Risultati[38]
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Daniele Bennati Lampre 3h51'03"
2 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole s.t.
3 Bandiera della Germania Erik Zabel Milram s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 91h00'26"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 23"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 31"

Evoluzione delle classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia gialla
Classifica a punti
Maglia verde
Classifica scalatori
Maglia a pois
Classifica giovani
Maglia bianca
Classifica a squadre
Numero giallo
Prol. Fabian Cancellara Fabian Cancellara Fabian Cancellara non assegnata Vladimir Gusev Astana
Robbie McEwen Robbie McEwen David Millar
Gert Steegmans Tom Boonen
Fabian Cancellara Stéphane Augé
Thor Hushovd
Filippo Pozzato Erik Zabel Sylvain Chavanel Team CSC
Tom Boonen Tom Boonen
Linus Gerdemann Linus Gerdemann Linus Gerdemann T-Mobile Team
Michael Rasmussen Michael Rasmussen Michael Rasmussen Rabobank
Mauricio Soler Alberto Contador Caisse d'Epargne
10ª Cédric Vasseur Team CSC
11ª Robert Hunter
12ª Tom Boonen
13ª Aleksandr Vinokurov[3]
Cadel Evans
Astana
14ª Alberto Contador Discovery Channel
15ª Aleksandr Vinokurov[3]
Kim Kirchen
Astana
16ª Michael Rasmussen Mauricio Soler Discovery Channel
17ª Daniele Bennati Alberto Contador
18ª Sandy Casar
19ª Levi Leipheimer[2]
Cadel Evans
20ª Daniele Bennati
Classifiche finali Alberto Contador Tom Boonen Mauricio Soler Alberto Contador Discovery Channel

Classifiche finali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale - Maglia gialla[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 91h00'26"
2 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor a 23"
SQ Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer[2] Discovery Ch. a 31"
3 Bandiera della Spagna Carlos Sastre Team CSC a 7'08"
4 Bandiera della Spagna Haimar Zubeldia Euskaltel a 8'17"
5 Bandiera della Spagna Alejandro Valverde C. d'Epargne a 11'37"
6 Bandiera del Lussemburgo Kim Kirchen T-Mobile a 12'18"
7 Bandiera dell'Ucraina Yaroslav Popovych Discovery Ch. a 12'25"
8 Bandiera della Spagna Mikel Astarloza Euskaltel a 14'14"
9 Bandiera della Spagna Óscar Pereiro C. d'Epargne a 14'25"
10 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Barloworld a 16'51"

Classifica a punti - Maglia verde[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera del Belgio Tom Boonen Quick Step 256
2 Bandiera del Sudafrica Robert Hunter Barloworld 234
3 Bandiera della Germania Erik Zabel Milram 232
4 Bandiera della Norvegia Thor Hushovd Crédit Agricole 186
5 Bandiera della Francia Sébastien Chavanel F. des Jeux 181

Classifica scalatori - Maglia a pois[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Barloworld 206
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 128
3 Bandiera dell'Ucraina Yaroslav Popovych Discovery Ch. 105
4 Bandiera dell'Australia Cadel Evans Predictor 92
5 Bandiera della Francia Laurent Lefèvre Bouygues Tél. 85

Classifica giovani - Maglia bianca[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Spagna Alberto Contador Discovery Ch. 91h00'26"
2 Bandiera della Colombia Mauricio Soler Barloworld a 16'51"
3 Bandiera della Spagna Amets Txurruka Euskaltel a 49'34"
4 Bandiera dell'Austria Bernhard Kohl Gerolsteiner a 1h13'27"
5 Bandiera della Bielorussia Kanstancin Siŭcoŭ Barloworld a 1h15'16"

Classifica a squadre - Numero giallo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Tempo
1 Bandiera degli Stati Uniti Discovery Channel 273h12'52"
2 Bandiera della Spagna Caisse d'Epargne a 19'36"
3 Bandiera della Danimarca Team CSC a 22'10"
4 Bandiera dei Paesi Bassi Rabobank a 36'24"
5 Bandiera della Spagna Euskaltel-Euskadi a 46'46"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Choc al Tour: Rasmussen cacciato dalla sua squadra, in La Gazzetta dello Sport, 24 luglio 2007. URL consultato il 13 dicembre 2010.
  2. ^ a b c d e f g h i j Levi Leipheimer fu squalificato nell'ottobre 2012 dalla USADA dal 1º settembre 2012 al 1º marzo 2013 per uso di sostanze dopanti nel corso della sua militanza nelle seguenti squadre: US Postal Service, Rabobank, Gerolsteiner e Discovery Channel. L'agenzia antidoping americana gli revocò inoltre tutti i risultati sportivi conseguiti dal 1º giugno 1999 al 30 luglio 2006 e dal 7 al 29 luglio 2007, compreso appunto il terzo posto al Tour de France 2007. Cfr. (EN) Daniel Benson, Six former Armstrong USPS teammates receive bans from USADA, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.
  3. ^ a b c d Vittoria assegnata d'ufficio nell'aprile 2008, dopo che il vincitore della frazione, Aleksandr Vinokurov, era stato trovato positivo ad un controllo antidoping effettuato durante la competizione.
  4. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Prologue, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2009).
  5. ^ Cancellara incanta Londra, in www.gazzetta.it, 07 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  6. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 1, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  7. ^ McEwen, sprint regale, in www.gazzetta.it, 08 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  8. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 2, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  9. ^ Vince il belga sbagliato Steegmans beffa Boonen, in www.gazzetta.it, 09 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  10. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 3, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  11. ^ Cancellara, sprint da urlo, in www.gazzetta.it, 10 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  12. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 4, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  13. ^ Hushovd, finalmente la prima, in www.gazzetta.it, 11 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  14. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 5, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  15. ^ Ad Autun l'urlo di Pozzato, in www.gazzetta.it, 12 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  16. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 6, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  17. ^ La rivincita di Boonen, in www.gazzetta.it, 13 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  18. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 7, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2009).
  19. ^ Tour, impresa di Gerdemann, in www.gazzetta.it, 14 luglio 2007. URL consultato il 22-05-2009.
  20. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 8, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2008).
  21. ^ Tour, il giorno di Rasmussen, in www.gazzetta.it, 15 luglio 2007. URL consultato il 24-05-2009.
  22. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 9, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
  23. ^ Soler è un gigante, in www.gazzetta.it, 17 luglio 2007. URL consultato il 26-05-2009.
  24. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 10, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2009).
  25. ^ Tour, zampata di Vasseur La tv tedesca però spegne, in www.gazzetta.it, 18 luglio 2007. URL consultato il 26-05-2009.
  26. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 11, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2008).
  27. ^ Il Sudafrica spunta al Tour, in www.gazzetta.it, 19 luglio 2007. URL consultato il 26-05-2009.
  28. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 12, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2008).
  29. ^ Boonen viaggia in Eurostar, in www.gazzetta.it, 20 luglio 2007. URL consultato il 26-05-2009.
  30. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 13, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 22-05-2009 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2008).
  31. ^ Vinokourov è un leone, in www.gazzetta.it, 21 luglio 2007. URL consultato il 26-05-2009.
  32. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 14, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 26-05-2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2008).
  33. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 15, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 26-05-2009 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2009).
  34. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 16, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 26-05-2009 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2009).
  35. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 17, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato l'08-06-2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2008).
  36. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 18, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato l'08-06-2009 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2009).
  37. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 19, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 19-06-2009 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2009).
  38. ^ (EN) Tour de France - 2007 - Stage 20, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 19-06-2009.

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