Vladimir Gusev

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Vladimir Gusev
Vladimir Gusev al Tour de France 2011
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 177[1] cm
Peso 69[1] kg
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 2015
Carriera
Squadre di club
2004-2005Team CSC
2006-2007Discovery Channel
2008Astana
2010-2014Katusha
2015Skydive Dubai
Nazionale
2004-2013Bandiera della Russia Russia
Palmarès
 Europei su strada
Bronzo Atene 2003 Crono U23
Statistiche aggiornate al gennaio 2018

Vladimir Nikolaevič Gusev (in russo Владимир Николаевич Гусев?; Gor'kij, 4 luglio 1982) è un ex ciclista su strada russo. Professionista dal 2003 al 2015,[1] con caratteristiche di cronoman, vinse cinque titoli nazionali a cronometro.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Gor'kij (città che dal 1991 è tornata ad avere il nome di Nižnij Novgorod[2]), nel 2003 vince il campionato nazionale a cronometro e il Grand Prix Tell, gara svizzera per Under-23.

Nel 2004 passa professionista con il Team CSC: il primo anno nella squadra danese è però un po' deludente, mentre nella stagione successiva rivince il campionato russo a cronometro. Nel 2006, passato alla Discovery Channel, ottiene due vittorie in alcune corse minori, facendosi però conoscere soprattutto per la grande prestazione nella Parigi-Roubaix. In quell'occasione si arrende solo nel finale a Fabian Cancellara, vincitore della corsa, ma viene poi squalificato insieme ad altri due corridori per aver superato un passaggio a livello con la sbarra abbassata.[3]

Nel 2007 e nel 2008 vince per la terza e quarta volta il campionato russo a cronometro. All'inizio della stagione 2008 si trasferisce all'Astana, formazione kazako-lussemburghese; prende parte al Giro d'Italia 2008, aiutando come gregario il poi vincitore Alberto Contador.

Dopo essere rimasto fermo per due anni, nel maggio 2010 firma per il Team Katusha, sodalizio russo con licenza UCI ProTour. Rimane nella formazione russa per quattro anni, partecipando anche a Grandi Giri e classiche, ma senza cogliere vittorie; nel 2015 passa quindi (per otto mesi) alla squadra emiratina Skydive Dubai vincendo una frazione al Tour du Maroc. È la sua ultima esperienza nel professionismo.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Campionati russi, Prova a cronometro
Grand Prix Tell
Campionati russi, Prova a cronometro
Classifica generale Sachsen-Tour International
Prologo Deutschland Tour
Campionati russi, Prova a cronometro
7ª tappa Tour de Suisse
3ª tappa Giro del Belgio
Classifica generale Giro del Belgio
Campionati russi, Prova a cronometro
Campionati russi, Prova a cronometro
8ª tappa Tour du Maroc

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica giovani Giro di Germania

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2008: 45º
2013: 65º
2014: 60º
2007: 38º
2011: 23º
2012: ritirato (16ª tappa)
2004: 93º
2006: 23º
2010: 17º
2013: 62º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2005: 26º
2006: 31º
2007: 23º
2011: 27º
2012: ritirato
2014: ritirato
2007: 5º
2011: 43º
2013: 67º
2014: 77º
2004: 20º
2005: 12º
2006: squalificato
2007: 17º
2011: ritirato
2013: 49º
2014: 92º
2005: 66º
2006: 37º
2007: 59º
2005: 16º
2006: 15º
2007: 28º
2010: 11º
2012: ritirato
2013: ritirato

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Plouay 2000 - Cronometro Juniores: 2º
Lisbona 2001 - Cronometro Under-23: 10º
Hamilton 2003 - Cronometro Under-23: 12º
Hamilton 2003 - In linea Under-23: 23º
Verona 2004 - In linea Elite: 70º
Madrid 2005 - In linea Elite: 46º
Salisburgo 2006 - Cronometro Elite: 10º
Salisburgo 2006 - In linea Elite: 10º
Stoccarda 2007 - Cronometro Elite: 6º
Stoccarda 2007 - In linea Elite: ritirato
Varese 2008 - Cronometro Elite: 11º
Varese 2008 - In linea Elite: 56º
Melbourne 2010 - Cronometro Elite: 13º
Melbourne 2010 - In linea Elite: 21º
Copenaghen 2011 - Cronometro Elite: 41º
Limburgo 2012 - Cronometro Elite: 47º
Limburgo 2012 - In linea Elite: 65º
Toscana 2013 - Cronometro Elite: 18º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Vladimir Gusev, su katushateam.com, www.katushateam.com. URL consultato il 12 febbraio 2013.
  2. ^ Nižnij Novgorod dal 1932 al 1991 ha avuto il nome di Gor'kij, dal celebre scrittore suo cittadino Maksim Gor'kij.
  3. ^ Eugenio Capodacqua, La più pazza delle Roubaix decide un passaggio a livello, in ricerca.repubblica.it, 10 aprile 2006. URL consultato il 1º ottobre 2010.

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