Finale della Coppa delle Coppe 1992-1993

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Voce principale: Coppa delle Coppe 1992-1993.
Finale della Coppa delle Coppe 1992-1993
Il vecchio stadio Wembley, teatro della finale
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa delle Coppe 1992-1993
Data12 maggio 1993
Impiantostadio di Wembley
Spettatori37 393
Dettagli dell'incontro
Parma Anversa
3 1
ArbitroBandiera della Germania Karl-Josef Assenmacher
Successione
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La finale della 33ª edizione della Coppa delle Coppe UEFA è stata disputata il 12 maggio 1993 al Wembley Stadium di Londra tra Parma e Anversa. All'incontro hanno assistito circa 37 000 spettatori. La partita, arbitrata dal tedesco Karl-Josef Assenmacher, ha visto la vittoria per 3-1 del club italiano.

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Parma di Nevio Scala esordì contro gli ungheresi dell'Újpest battendoli con un risultato complessivo di 2-1. Agli ottavi di finale i portoghesi del Boavista furono sconfitti 2-0 in casa, dopo che l'andata al Tardini si concluse a reti inviolate. Ai quarti i Ducali affrontarono i cechi dello Sparta Praga, capaci di eliminare i campioni uscenti del Werder Brema, battendoli in trasferta 2-0 e pareggiando 0-0 la gara di ritorno a Parma. In semifinale gli spagnoli dell'Atlético Madrid furono sconfitti 2-1 al Vicente Calderón e, sebbene vinsero la gara di ritorno 1-0, furono comunque eliminati in virtù della regola dei gol fuori casa cui seguirono le polemiche per un presunto rigore non assegnato ai colchoneros.

L'Anversa di Walter Meeuws iniziò il cammino europeo contro i nordirlandesi del Glenavon pareggiando entrambe le gare 1-1 e avendo la meglio solo ai tiri di rigore. Agli ottavi gli austriaci dell'Admira Wacker M. vennero battuti in trasferta 4-2 e col medesimo risultato vinsero in casa dell'Anversa. Furono necessari i tempi supplementari e un gol di Alexandre Czerniatynski. Ai quarti di finale i Great Old affrontarono i rumeni della Steaua Bucarest superandoli grazie alla regola dei gol in trasferta dopo lo 0-0 casalingo e l'1-1 in Romania. In semifinale i russi dello Spartak Mosca vinsero 1-0 tra le mura amiche prima di essere rimontati 3-1 in Belgio.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

A Londra va in scena la finale tra il Parma, realtà emergente del calcio italiano, e l'Anversa, giunta in finale tra alti e bassi e favorita dal calendario. I Gialloblu sono chiaramente favoriti, anche se privi del loro capocannoniere Faustino Asprilla,[1] e dopo meno di dieci minuti sono già in vantaggio grazie a Lorenzo Minotti, abile a sfruttare un'indecisione del portiere dei belgi Stevan Stojanović, e a tirare al volo sotto la traversa. L'illusione di chiudere presto i conti dura però solo due minuti, in quanto arriva il pareggio di Francis Severeyns con un bel diagonale. Alla mezz'ora Alessandro Melli stacca di testa il gol del 2-1, ancora una volta con la complicità della retroguardia fiamminga. A inizio ripresa il Parma attacca senza riuscire però a dare il colpo del K.O., che però arriva a sei minuti dalla fine con Stefano Cuoghi che scatta sul filo del fuorigioco e batte per la terza volta il portiere avversario.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Londra
12 maggio 1993, ore 19:15 WEST
Parma3 – 1
referto
AnversaWembley Stadium (37 393 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Karl-Josef Assenmacher

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Parma
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Anversa
Parma
P 1 Bandiera dell'Italia Marco Ballotta
D 2 Bandiera dell'Italia Antonio Benarrivo
D 3 Bandiera dell'Italia Alberto Di Chiara Ammonizione al 32’ 32’
D 4 Bandiera dell'Italia Lorenzo Minotti Captain
D 5 Bandiera dell'Italia Luigi Apolloni
D 6 Bandiera del Belgio Georges Grün
A 7 Bandiera dell'Italia Alessandro Melli
C 8 Bandiera dell'Italia Daniele Zoratto Uscita al 26’ 26’
C 9 Bandiera dell'Italia Marco Osio Uscita al 75’ 75’
C 10 Bandiera dell'Italia Stefano Cuoghi
A 11 Bandiera della Svezia Tomas Brolin
Sostituzioni:
C 14 Bandiera dell'Italia Gabriele Pin Ingresso al 26’ 26’
C 15 Bandiera dell'Italia Fausto Pizzi Ingresso al 75’ 75’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Nevio Scala
Anversa
P 1 Bandiera della Jugoslavia Stevan Stojanović
D 2 Bandiera del Belgio Wim Kiekens
D 3 Bandiera del Belgio Nico Broeckaert Ammonizione al 82’ 82’
D 4 Bandiera del Belgio Rudi Taeymans
D 5 Bandiera del Belgio Rudi Smidts Captain
C 6 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Dragan Jakovljević Uscita al 51’ 51’
C 7 Bandiera del Belgio Ronny van Rethy
C 8 Bandiera del Belgio Didier Segers Ammonizione al 66’ 66’ Uscita al 82’ 82’
A 9 Bandiera del Belgio Francis Severeyns Ammonizione al 37’ 37’
C 10 Bandiera della Germania Hans-Peter Lehnhoff
A 11 Bandiera del Belgio Alex Czerniatynski
Sostituzioni:
C 14 Bandiera del Belgio Patrick van Veirdeghem Ingresso al 51’ 51’
A 15 Bandiera del Marocco Noureddine Moukrim Ingresso al 82’ 82’
Allenatore:
Bandiera del Belgio Walter Meeuws

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ PARMA IN FESTA A VENT'ANNI DA WEMBLEY, su eurosport.it, 10 maggio 2013. URL consultato il 28 marzo 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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