Chaat (gastronomia)
Chaat | |
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Origini | |
Luogo d'origine | ![]() |
Diffusione | India, Nepal, Bangladesh |
Dettagli | |
Categoria | antipasto |
Ingredienti principali | vari |
Il chaat (in lingua hindi चाट, in nepalese चाट, in Oriya ଚାଟ୍, in bengalese চাট, in urdu چاٹ) è un antipasto e spuntino indiano originario dell'Uttar Pradesh anche diffuso in Pakistan, Nepal e Bangladesh.[1][2][3]
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
La parola deriva dall'hindi cāṭ चाट (gustoso, prelibatezza), che a sua volta viene dal verbo cāṭnā चाटना (leccare, dato che nella cultura alimentare locale una persona si lecca le dita mentre mangia), e dall'antico termine pracrito caṭṭei चट्टेइ (divorare con soddisfazione, mangiare rumorosamente).[4]
Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene il chaat originale sia una miscela di patate, pane fritto, fagioli mungo e spezie, oggi sono diffusi in tutta l'India diverse varianti di chaat e in molti casi consistono in un alimento fritto, chutney al mango o al tamarindo e altri ingredienti.[1][5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Chaat Recipes, su vahrehvah.com. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
- ^ (BE) চটপটি তৈরি ব্যবসা, su infokosh.bangladesh.gov.bd. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2012).
- ^ (EN) 10 Best Recipes From Uttar Pradesh, su cooks.ndtv.com. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2013).
- ^ Oxford English Dictionary. Chaat. marzo 2005 edizione Online. Consultato il 18 febbraio 2008.
- ^ (EN) Charmaine O' Brien, The Penguin Food Guide to India, Penguin, 2013, "Chaat".
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Laura Siciliano-Rosen, chaat, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.