Achtung Baby: differenze tra le versioni

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Versione delle 15:24, 16 gen 2016

Achtung Baby
album in studio
ArtistaU2
Pubblicazione19 novembre 1991
Durata55 min : 30 s
Dischi1
Tracce12
GenereRock alternativo
Arena rock
Pop rock
Synth pop
EtichettaIsland Records
ProduttoreDaniel Lanois e Brian Eno
RegistrazioneHansa Ton Studios di Berlino, Dog Town, S.T.S., Windmill Lane Studios di Dublino
CopertinaSteven Averill
NoteMixato da Flood e Steve Lillywhite
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 300 000+)
U2 - cronologia
Album precedente
(1988)
Album successivo
(1993)
Singoli
  1. The Fly
    Pubblicato: 21 ottobre 1991
  2. Mysterious Ways
    Pubblicato: 24 novembre 1991
  3. One
    Pubblicato: 6 marzo 1992
  4. Even Better Than the Real Thing
    Pubblicato: 7 giugno 1992
  5. Who's Gonna Ride Your Wild Horses
    Pubblicato: 20 agosto 1992
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Ondarock[2]Consigliato (7.5/10)
Allmusic[3]
Rolling Stone[4]

Achtung Baby è il settimo album degli U2. Viene pubblicato il 18 novembre 1991 per l'etichetta Island Records. È stato inserito dalla rivista Rolling Stone al 62º posto tra i 500 migliori album di tutti i tempi. In occasione dell'anniversario dei vent'anni dall'uscita del disco fu realizzata un'edizione speciale.

Il disco

Da molti considerato il capolavoro assoluto della band irlandese (al pari solo di The Joshua Tree), Achtung Baby è il primo dei dischi che porterà gli U2 ad un cambiamento radicale nel loro genere musicale. Sempre fedeli al loro impegno politico e sociale, il gruppo questa volta, dopo la pausa seguita al Lovetown Tour, decide di dare una scossa al proprio modo di fare musica.

Il disco viene registrato fra Dublino e gli studi Hansa Ton di Berlino, famosi per aver ospitato precedentemente le session di registrazione di alcun celebri album di David Bowie. L'aria tedesca, e nettamente più europea rispetto al precedente Rattle and Hum, si avverte in numerose canzoni ed è anche visibile in uno dei tre video di One. I suoni sono decisamente diversi rispetto al passato, l'elettronica fa il suo primo ingresso nel sound U2, ma l'elemento che più spicca è la chitarra di The Edge, mai così tagliente e suggestiva. Il primo singolo estratto, "The Fly", spiazza i fan degli U2 degli anni ottanta.

Il tour che seguirà l'album sarà il più maestoso e visionario mai realizzato dal gruppo (fino al 360° Tour) lo ZooTV Tour (29 febbraio 1992 - 10 dicembre 1993). Gli U2 si esibiranno in palazzetti e in diversi stadi in tutto il mondo, salendo su un palco con maxischermi e strutture avveniristiche.

I brani

Zoo Station

Il brano con cui si apre il disco è una dichiarazione d'intenti da parte della band; essa vuole far capire, al proprio pubblico e alla critica, che niente sarà più come prima. Il brano inizia con un effetto che rimanda al rumore bianco del televisore, a darci l'impressione di qualcosa che si è rotto o interrotto. Il sound della canzone è un misto di rock alternativo ed elettronica, e per la prima volta nella storia degli U2 la voce di Bono è filtrata. Il testo è una serie di "I'm ready", in cui Bono elenca tutte le eventualità che è disposto ad affrontare col nuovo corso musicale ed estetico intrapreso dalla band.

Even Better Than The Real Thing

La seconda traccia è un pezzo in cui è la chitarra di The Edge a farla da padrone, con uno dei suoi riff più riusciti. Il testo tratta della crescente cultura trash, in cui tutto ciò che è di poco valore o tarocco risulta essere addirittura meglio dell'originale. Non a caso, il videoclip del brano presenta una serie di sosia di artisti del passato (i Beatles, Jimi Hendrix, Michael Jackson) e degli stessi U2, uniti a un intermezzo in cui si sovrappongono spezzoni presi dal simbolo della cultura trash, la televisione, tra cui le nozze tra Cicciolina e Jeff Koons, un film pornografico, ecc...

One

Quella che è la canzone più famosa della band irlandese nacque nel periodo di maggior tensione all'interno della band. Quando gli U2 iniziarono a lavorare ad Achtung Baby, erano infatti divisi in due: da una parte, Bono ed Edge, che spingevano per suoni più moderni, come la dance, l'alternative, l'elettronica e il noise rock; dall'altra Larry, Adam e il produttore Daniel Lanois, decisi a non spostarsi dal classico suono U2. Ma dal momento che quest'album doveva essere l'inizio di una nuova era per gli U2, il conservatorismo di tre quinti del gruppo acuì i dissapori e il nervosismo all'interno della band. Si dice che, addirittura, s'era sul rischio di uno scioglimento. Fu l'arrivo a Berlino di Brian Eno a calmare le acque. Il non musicista, sentendo i demo realizzati finora, era molto soddisfatto di quello che la band, nonostante tutto, stesse producendo. Eno fece capire agli U2 che potevano tranquillamente esplorare nuovi lidi musicali rimanendo sempre gli U2. Fu così che un giorno, mentre Edge stava provando degli accordi per Ultraviolet (Light My Way)[5], venne fuori l'incipit della canzone, che fu subito finita[6].

Il testo della canzone è stato spesso vittima di fraintendimenti. Molti, infatti, la considerano una canzone d'amore. In realtà, come Bono ed Edge ebbero a dire più volte, è una canzone che parla di diversità e separazione: quella di un paese, la Germania, divisa in Ovest ed Est per quarant'anni, quella tra il chitarrista e la prima moglie, quella tra un sieropositivo e il padre.

Until the End of the World

Il brano Until the End of the World è stato incluso, in una versione leggermente diversa, nella colonna sonora omonima - Until the End of the World - del film di Wim Wenders del 1991 Fino alla fine del mondo. La canzone ha origine da un riff di chitarra che il cantante Bono compose in un demo dal titolo "Fat Boy" del 1990 prima delle sessioni di registrazione dell'album stesso.[7] Il testo è un ipotetico discorso tra Giuda e Gesù, in cui il primo cerca di scusarsi per aver tradito il secondo. Bono disse che l'idea del testo gli venne in mente dopo aver visto L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese[8].

È tra le prime quindici canzoni suonate dal vivo dagli U2[9] e ha fatto il suo esordio nello ZooTV Tour, dove solitamente veniva seguita da New Year's Day. Appare in diversi DVD pubblicati dalla band irlandese: Zoo TV: Live from Sydney, PopMart: Live from Mexico City, Elevation 2001: U2 Live from Boston e U2 Go Home - Live from Slane Castle Ireland. Per suonarla The Edge ha sempre utilizzato una Gibson Les Paul, in particolare una Les Paul Custom durante lo ZooTV Tour e una Les Paul Standard Goldtop nel PopMart Tour, nell'Elevation Tour , nel Vertigo Tour e nel U2 360° Tour.

Who's Gonna Ride Your Wild Horses

Who's Gonna Ride Your Wild Horses è, probabilmente, la canzone più semplice dell'album. Il testo parla di una relazione extraconiugale (potrebbe essere The Edge, dal momento che in quel periodo si stava separando dalla moglie, anche se c'è chi pensa sia Bono il protagonista del brano), sebbene nessuno della band ne abbia mai spiegato il contenuto.

So Cruel

Il dramma che stava vivendo The Edge ebbe un ruolo quasi centrale nella realizzazione dell'opera. Anche questo brano, così come One, tratta della fine quasi violenta di una relazione, vista dal punto di un lui totalmente vittima della sua lei. Il brano fu suonato soltanto tre volte dal vivo durante lo ZooTV Tour, in una versione acustica proposta dal solo Bono.

The Fly

Il primo singolo dell'album è quello che forse meglio lo rappresenta. Usando una celebre frase di Bono, se Achtung Baby è il suono di quattro uomini che abbattono The Joshua Tree, The Fly è la motosega di cui i quattro si servono. Per la prima volta la chitarra di The Edge è graffiante, metallica (e l'assolo è forse il suo migliore su disco); il cantato di Bono è basso e ancora una volta falsato dall'elettronica; il basso di Adam Clayton batte profondo; la batteria di Larry Mullen Jr si fa tribale.

Bono questa volta si traveste (per la prima volta) da diavolo: il testo è una chiamata dagli inferi, in cui Lucifero racconta a un bambino i segreti della vita (un amico è qualcuno che ti aiuta, l'ambizione morde le unghie del successo, la coscienza a volte può essere una peste, ecc...), con un finale ironico, in cui si accorge di aver finito i centesimi per chiamare, e in cui annuncia che "ci sono un sacco di cose che, se potessi, metterei a posto".

Mysterious Ways

Mysterious Ways, inizialmente, era Sick Puppy, di cui è rimasto soltanto la parte al basso di Adam Clayton. Il brano si differenzia per il suo suono, un misto di dance e funk. Per il testo, Bono si è ispirato al dramma di Oscar Wilde "Salomè" (una b-side del periodo ha proprio questo nome, ovviamente con lo stesso tema). Non a caso, nelle esecuzioni dal vivo durante lo ZooTv Tour, una danzatrice del ventre si univa alla band. Il ruolo se lo scambiarono due danzatrici e la seconda (la ragazza presente nel video ZooTv: Live from Sydney) sarebbe diventata, poi, la seconda moglie di The Edge.

Tryin' To Throw Your Arms Around The World

L'ottava traccia è sorretta dalla tastiera di Brian Eno e da un suono leggero, quasi rilassato. Il testo tratta il tema della sbornia.

Ultraviolet (Light My Way)

Il brano si apre con una serie di voci in falsetto che si susseguono e da un tappeto sonoro sognante. L'incipit di Bono, molto blues, è il preludio all'entrata in scena degli strumenti. È una canzone d'amore scritta dal cantante per la moglie Alison, che nel luglio del 1991 diede alla luce la secondogenita della coppia.

Acrobat

Nella canzone Acrobat, Bono descrisse i momenti in cui si stava componendo tale brano, come se Lanois cercasse di convincere gli altri a suonare per esprimere la loro forza, mentre lui tentava di sperimentare e mettere in musica la propria debolezza.[10]

Dal punto di vista del testo, Acrobat parla soprattutto della debolezza di Bono, delle sue contraddizioni e del suo sentirsi inadeguato come rockstar.[10] In particolare la frase "Don't let the bastards grind you down" gli fu suggerita dal musicista e amico di lunga data Gavin Friday in riferimento ai media.[10] È l'unica canzone dell'album a non esser mai stata suonata dal vivo[11].

Love Is Blindness

L'ultima traccia dell'album, Love Is Blindness, è stata scritta tra la registrazione dell'album Rattle and Hum e le tappe australiane del LoveTown Tour del 1989.[12] Bono descrisse l'assolo di chitarra di The Edge come "una preghiera molto più eloquente di quanto lui avrebbe mai potuto scrivere".[13] Il tema trattato è quello del terrorismo irlandese e dell'ideologia che vi è alla base, in grado da render cieco chi ci crede. È stata spesso l'ultima o la penultima canzone eseguita dal vivo durante lo ZooTV Tour e delle immagini raffiguranti un cielo notturno venivano proiettate sugli schermi. The Edge utilizza una Gibson Les Paul Custom sia nella versione studio che in quella dal vivo, più estesa però della prima per via dell'assolo di chitarra. Nel DVD Zoo TV: Live from Sydney Bono è travestito da MacPhisto e danza con una ragazza presa dal pubblico. Non è stata più eseguita live fino al 1º marzo 2006, a Buenos Aires, durante il Vertigo Tour.[14]

Tracce

Testi e musiche di Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen.

  1. Zoo Station – 4:36
  2. Even Better Than the Real Thing – 3:41
  3. One – 4:36
  4. Until the End of the World – 4:39
  5. Who's Gonna Ride Your Wild Horses – 5:17
  6. So Cruel – 5:49
  7. The Fly – 4:29
  8. Mysterious Ways – 4:04
  9. Tryin' to Throw Your Arms Around the World – 3:53
  10. Ultra Violet (Light My Way) – 5:13
  11. Acrobat – 4:30
  12. Love Is Blindness – 4:23

Edizione 20º anniversario

The Fly, l'alter ego di Bono Vox rappresentante il prototipo di tutte le rockstar.

In occasione del ventesimo anniversario dell'uscita del disco è uscito nell'ottobre 2011 Achtung Baby 20 Years Edition. Questa versione è disponibile in 5 formati:

  • Formato Standard CD: Album rimasterizzato in CD
  • Formato Deluxe Edition: Album rimasterizzato con Achtung Baby e 1 CD bonus con alcuni remix delle canzoni e vari B-side
  • Formato Vinily Box-set: Edizione limitata con 4 LP in vinile del CD e un libretto di 16 pagine
  • Formato Super Deluxe Edition: edizione con 6 CD, tra cui Zooropa e 4 DVD: From the Sky Down, Zoo TV: Live from Sydney, tutti i videoclip di Achtung Baby e Zooropa, e materiale bonus più un libretto di 92 pagine
  • Formato Uber Deluxe Edition: Tutto il materiale insieme più un libretto di 84 pagine e materiale bonus

Inoltre è stato pubblicato AHK-toong BAY-bi Covered un album tributo contenente le stesse canzoni del disco originale ma reinterpretate da altri artisti.

Deluxe Edition

CD 1 (Achtung Baby)
  1. Zoo Station
  2. Even Better Than the Real Thing
  3. One
  4. Until the End of the World
  5. Who's Gonna Ride Your Wild Horses
  6. So Cruel
  7. The Fly
  8. Mysterious Ways
  9. Tryin' to Throw Your Arms Around the World
  10. Ultra Violet (Light My Way)
  11. Acrobat
  12. Love Is Blindness
CD 2 (B-Sides and Bonus Track)
  1. Lady with the Spinning Head (Uv1)
  2. Blow Your House Down
  3. Salomé
  4. Even Better Than the Real Thing
  5. Satellite of Love
  6. Who's Gonna Ride Your Wild Horses (Temple Bar Remix)
  7. Paint it Black
  8. Even Better Than the Real Thing (Fish Out of Water Remix)
  9. Mysterious Ways (The Perfecto Mix)
  10. Night and Day (Steel String Remix)
  11. The Lounge Fly Mix
  12. Fortunate Son
  13. Alex Descends Into Hell for a Bottle of Milk/Korova 1
  14. Where Did it All Go Wrong?

Super Deluxe Edition

CD 1 (Achtung Baby)
  1. Zoo Station
  2. Even Better Than the Real Thing
  3. One
  4. Until the End of the World
  5. Who's Gonna Ride Your Wild Horses
  6. So Cruel
  7. The Fly
  8. Mysterious Ways
  9. Tryin' to Throw Your Arms Around the World
  10. Ultra Violet (Light My Way)
  11. Acrobat
  12. Love Is Blindness
CD 2 (Zooropa)
  1. Zooropa - 6:30
  2. Babyface - 4:00
  3. Numb - 4:18
  4. Lemon - 6:56
  5. Stay (Faraway, So Close!) - 4:58
  6. Daddy's Gonna Pay for Your Crashed Car - 5:19
  7. Some Days Are Better Than Others - 4:15
  8. The First Time - 3:45
  9. Dirty Day - 5:25
  10. The Wanderer - 4:44
CD 3 (Uber Remixes)
  1. Night and Day (Steel String Remix)
  2. Real Thing (Perfecto Mix)
  3. Mysterious Ways (Solar Plexus Extended Club Mix)
  4. Lemon (Perfecto Mix)
  5. Can’t Help Falling in Love (Triple Peaks Remix)
  6. Lady with the Spinning Head (Extended Dance remix)
  7. Real Thing (V16 Exit Wound Remix)
  8. Mysterious Ways (Ultimatum Mix)
  9. The Lounge Fly
  10. Mysterious Ways (The Perfecto Remix)
  11. One (Apollo 440) – Mix Master [S-109]
CD 4 (Unter Remixes)
  1. Mysterious Ways (Tabla Motown Remix)
  2. Mysterious Ways (Appollo 440 Magic Hour Remix)
  3. Can’t Help Falling in Love (Mystery Train Dub)
  4. One (Apollo 440) – Ambient Master [S-109]
  5. Lemon (Momo’s Reprise)
  6. Salome (Zooromancer Remix)
  7. Real Thing (Trance Mix)
  8. Numb (Gimme Some More Dignity Mix)
  9. Mysterious Ways (Solar Plexus Magic Hour Remix)
  10. Numb (The Soul Assassins Mix)
  11. Real Thing (Apollo 440 Stealth Sonic Remix)
CD 5 (B-Sides and Bonus Track)
  1. Lady with the Spinning Head (Uv1)
  2. Blow Your House Down
  3. Salomé
  4. Even Better Than the Real Thing (The Perfecto Remix)
  5. Satellite of Love
  6. Who's Gonna Ride Your Wild Horses (Temple Bar Remix)
  7. Paint it Black
  8. Even Better Than the Real Thing (Fish Out of Water Remix)
  9. Mysterious Ways (The Perfecto Mix)
  10. Night and Day (Steel String Remix)
  11. The Lounge Fly Mix
  12. Fortunate Son
  13. Alex Descends Into Hell for a Bottle of Milk/Korova 1
  14. Where Did it All Go Wrong?
CD 6 (Alternative Achtung Baby)

Il sesto CD contiene le stesse tracce del primo disco in edizione Baby.

DVD 1 (From the Sky Down)
DVD 2 (Music videos)
  1. The Fly
  2. Mysterious Ways
  3. One
  4. Even Better Than The Real Thing (Stereo)
  5. One (Buffalo Version)
  6. One (Restaurant Version)
  7. Who's Gonna Ride Your Wild Horses
  8. The Fly (Performance Only)
  9. Even Better Than The Real Thing (The Perfecto Mix)
  10. The Fly (Text Only)
  11. Until The End of the World (Live)
  12. The Fly (Live from the Stop Sellafield Concert)
  13. Even Better Than The Real Thing (Live from the Stop Sellafield Concert)
  14. Love Is Blindness
  15. Lemon
  16. Stay (Faraway, So Close!)
  17. Numb (Stereo)
  18. Numb (Video Remix)
DVD 3 (Documentaries)
  • Zoo TV Special (documentario)
  • Short:
  1. MTV's “Most Wanted – ZooTV Special”
  2. MTV Rockumentary
  3. U2 on Naked City, 1993
  4. U2 on TV-AM, 1992
  5. Trabantland documentary
  • Rom Content: Screensavers, Desktop Wallpapers, Weblinks
DVD 4 (Zoo TV: Live from Sydney)
  1. Show Opening
  2. Zoo Station
  3. The Fly
  4. Even Better Than the Real Thing
  5. Mysterious Ways
  6. One
  7. Unchained Melody (Hy Zaret, Alex North)
  8. Until the End of the World
  9. New Year's Day
  10. Numb
  11. Angel of Harlem
  12. Stay (Faraway, So Close!)
  13. Satellite of Love (Lou Reed)
  14. Dirty Day
  15. Bullet the Blue Sky
  16. Running to Stand Still
  17. Where the Streets Have No Name
  18. Pride (In the Name of Love)
  19. Daddy's Gonna Pay For Your Crashed Car
  20. Discorso di MacPhisto
  21. Lemon
  22. With or Without You
  23. Love Is Blindness
  24. Can't Help Falling in Love (George Weiss, Hugo Peretti, Luigi Creatore)

Formazione

U2

Altri musicisti

  • Brian Eno - tastiere (tracce 3,9,12)
  • Daniel Lanois - chitarra (tracce 1,3,9), percussioni (tracce 4,8)
  • Duchess Nell Catchpole - violino, viola (traccia 6)

Produzione

  • Daniel Lanois - produzione, missaggio
  • Brian Eno - produzione, missaggio
  • Steve Lillywhite - produzione (tracce 2,5), missaggio
  • Flood - ingegnere del suono, missaggio
  • Robbie Adams - assistente ingegnere del suono, assistente missaggio, missaggio
  • Shannon Strong - assistente ingegnere del suono, assistente missaggio
  • Sean Leonard - assistente ingegnere del suono, assistente missaggio
  • Paul Barrett - ingegnere del suono
  • Joe O'Herlihy - ingegnere del suono
  • Stewart Whitmore - digital editing
  • Arnie Acosta - masterizzazione

Tour promozionale

Per promuovere l'album, il gruppo intraprese lo ZooTV Tour, partito dal Lakeland Civic Center di Lakeland il 29 febbraio 1992, e conclusosi al Tōkyō Dōmu di Tokyo il 10 dicembre 1993. Il tour promuoverà anche l'album successivo, Zooropa. Per quanto riguarda l'Italia, il tour fece tappa nelle seguenti date:

  1. 21/05/1992 - Milano - Forum di Assago
  2. 22/05/1992 - Milano - Forum di Assago
  3. 02/07/1993 - Verona - Stadio Marcantonio Bentegodi
  4. 03/07/1993 - Verona - Stadio Marcantonio Bentegodi
  5. 06/07/1993 - Roma - Stadio Flaminio
  6. 07/07/1993 - Roma - Stadio Flaminio
  7. 09/07/1993 - Napoli - Stadio San Paolo
  8. 12/07/1993 - Torino - Stadio delle Alpi
  9. 17/07/1993 - Bologna - Stadio Renato Dall'Ara
  10. 18/07/1993 - Bologna - Stadio Renato Dall'Ara

Note

  1. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2014.
  2. ^ U2 In the name of love
  3. ^ (EN) Achtung Baby, su AllMusic, All Media Network.
  4. ^ Rolling Stone Album Guide
  5. ^ La canzone in questione è molto dubbia: alcune fonti, tra cui il libro di Bill Flanagan "Gli U2 alla fine del mondo", scritto insieme alla band nel periodo 1990-1994, dicono fosse Ultraviolet (Light My Way); altre, tra cui Rolling Stone e Wikipedia in versione inglese, dicono sia Mysterious Ways.
  6. ^ Bill Flanagan, "U2 at the end of the World"
  7. ^ McCormick, Neil (ed), (2006). U2 by U2. HarperCollins Publishers. ISBN 0-00-719668-7. p. 225, 227.
  8. ^ Andrea Morandi, "U2: The Name Of Love. Testi commentati"
  9. ^ TourDB statistics - U2 on tour
  10. ^ a b c Stokes, Niall (1996). Into The Heart: The Stories Behind Every U2 Song. Harper Collins Publishers. ISBN 0-7322-6036-1. p.108
  11. ^ U2 FAQs.com, Songs never played live
  12. ^ Graham (2004), p. 44., Triple J November 1993.
  13. ^ ^ Jackson, Joe. Bono vs. The Beast, Musician, 1º agosto 1993. Ultimo accesso: 5 gennaio 2006.
  14. ^ Love Is Blindness played live, u2-vertigo-tour.com
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