Honda NSX (2016)

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Honda NSX
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Giappone Honda
Tipo principaleCoupé
Produzionedal 2016 al 2022
Sostituisce laHonda NSX
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4470 mm
Larghezza1940 mm
Altezza1215 mm
Passo2630 mm
Massa1725 kg
Altro
AssemblaggioMarysville (Ohio) (USA)
StileMichelle Christensen[1]
Toshinobu Minami (NSX Concept Car 2012)
Auto similiBMW i8, Nissan GT-R

La Honda NSX di seconda generazione, commercializzata come Acura NSX in Nord America, Kuwait e Cina, è una coupé sportiva ibrida a 2 posti con motore centrale prodotta dalla casa automobilistica giapponese Honda negli Stati Uniti dal 2016 fino al novembre 2022.[2]

Il nome richiama l'originale NSX prodotta in Giappone dal 1990 al 2005.

Profilo[modifica | modifica wikitesto]

Concept della NSX a Ginevra 2012

La NSX è stata anticipata nei primi mesi del 2012 da una concept car presentata in anteprima prima con il marchio Acura al salone di New York[3] e poi con il marchio a Ginevra.[4]

Dopo la presentazione ufficiale avvenuta in occasione del salone dell'automobile di Detroit nel 2015, la seconda generazione della Honda NSX viene prodotta dall'anno successivo presso lo stabilimento Honda Manufacturing Center a Marysville (Ohio) negli Stati Uniti dalla divisione americana della Honda, la Acura.

Il propulsore è montato separatamente dalla Honda nel suo stabilimento motori ad Anna, nell'Ohio.[5] Ogni anno vengono prodotti circa 1500 veicoli.

In Nord America, il veicolo è commercializzato con il marchio Acura. Il primo veicolo di produzione è stato venduto ad un'asta di beneficenza il 29 gennaio 2016, per circa 1,2 milioni di dollari.[6]

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Motore[modifica | modifica wikitesto]

Interno di una NSX con guida a destra

Meccanicamente, la seconda generazione NSX si allontana significativamente dalla prima generazione in quanto si tratta di un veicolo ibrido: è dotata di un motore con distribuzione DOHC da 3,5 litri VTEC con architettura V6 con bancate a 75 gradi twin-turbo che produce 507 CV di potenza a 6500-7500 giri/min e 550 Nm di coppia tra i 2000-6000 giri/mim, abbinato ad un motore elettrico da 48 CV e 147 Nm di coppia posto posteriormente tra il propulsore e il cambio a doppia frizione a 9 velocità (DCT); altri due motori elettrici da 37 CV e 73 Nm ciascuno sono posti sull'asse anteriore creando un sistema per la gestione dell'applicazione della coppia creando l'effetto torque vectoring, del sistema propulsivo ibrido della vettura denominato Sport Hybrid SH-AWD che dà vita a una trazione integrale. La produzione totale della potenza è di 581 CV con una coppia totale di 646 Nm. La casa dichiara che la NSX accelera da 0 a 60 mph (96,56 km/h) in meno di tre secondi e raggiunge una velocità massima di 308 km/h. Lo sterzo è del tipo elettromeccanico a rapporto variabile[7]. Molte componenti fondamentali del motore, tra cui testata e monoblocco, vengono realizzate in Inghilterra dalla Cosworth[8][9] dopo un accordo firmato nel 2010.[10]

Motore

Carrozzeria[modifica | modifica wikitesto]

La NSX è dotata di 10 radiatori adibiti a raffreddare varie parti meccaniche della vettura: tre refrigerano il motore V6, due i turbocompressori, altri due il cambio automatico, altri due la centralina elettronica di potenza e uno per i motori elettrici anteriori. Inoltre l'aerodinamica è molto curata ed essa ha influenzato molto la linea della vettura, che è stata disegnata da un team guidato dalla designer Michelle Christensen.[1] Il flusso d’aria che investe le ruote anteriori passa lungo tutta la fiancata della vettura seguendo le scalfature della carrozzeria fino alle prese d'aria presenti sopra i fanali posteriori, da cui poi il getto d'aria si unisce a quello del diffusore posto nella parte sottostante della NSX, per creare così una forza deportante sull'asse posteriore senza ricorrere a spoiler o alette aerodinamiche, generando carico aerodinamico.[11]

Telaio[modifica | modifica wikitesto]

Strutturalmente, il corpo vettura utilizza un design spaceframe; tutto ciò è realizzato con molteplici materiali differenti: il telaio è costruito in alluminio con rinforzi in acciaio ad altissima resistenza, mentre per il pavimento della scocca viene usata la fibra di carbonio. La carrozzeria è invece realizzata con un composto multimateriale.[12]

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornamento 2019[modifica | modifica wikitesto]

Honda NSX restyling all'Osaka Motor Show 2019

Nell'agosto 2018 Honda ha annunciato una versione rinnovata della NSX, un model year caratterizzato da una serie di miglioramenti e aggiornamenti volti ad affinare la vettura. Le modifiche riguardano l'assetto, irrigidito attraverso barre stabilizzatrici anteriori e posteriori più grandi, che aumentano la rigidità dell'avantreno del 26% e del retroreno del 19%, oltre a boccole posteriore più rigide del 21%. Sono stati montati nuovi pneumatici della Continental appositamente sviluppati per la vettura e apportati delle ottimizzazioni al software di gestione del sistema Sport Hybrid SH-AWD, agli ammortizzatori magnetoreologici attivi e al servosterzo elettrico. Altri cambiamenti consistono nell'adattamento del propulsore alle normative Euro 6d-temp, con l'adozione di un filtro antiparticolato e un miglioramento della reattività del motore con l'adozione di nuovi iniettori e un turbocompressore rivisto per migliorarne la risposta alle alte temperature.

Acura NSX Type S

Nel circuito di test della Honda a Suzuka, queste modifiche hanno reso la vettura mediamente 2 secondi al giro più veloce. Inoltre c'è una nuova colorazione della carrozzeria chiamata Thermal Orange Pearl. Nell'abitacolo ci sono stati cambiamenti di dettaglio, con nuovi sedili più sportivi.[13]

Acura NSX Type S

NSX Type S[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2021 è stata presentata la variante più performante denominata NSX Type S. Realizzata in taratura limitata in soli 350 unità (300 per l'America e 50 per l'Europa), oltre ad essere la versione più prestazionale rappresenta anche l'ultima prodotta, in quanto Honda ha programmato la fine della produzione senza nessuna erede o nuova generazione.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Honda NSX, quando la supercar è donna, su auto.it, 23 gennaio 2015. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  2. ^ https://www.roadandtrack.com/news/a41982475/acura-nsx-production-ended/
  3. ^ https://www.motortrend.com/news/2012-detroit-acura-nsx-concept/
  4. ^ Copia archiviata, su motorionline.com. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2012).
  5. ^ Honda NSX, al via la produzione, su repubblica.it, 21 marzo 2016. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  6. ^ Honda NSX - Il primo esemplare all'asta per 1,2 milioni di dollari - Quattroruote, su Quattroruote.it, 1º febbraio 2016. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  7. ^ Honda NSX: fulminea ma ecologica, su alvolante.it, 4 luglio 2016. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  8. ^ https://www.caradvice.com.au/374307/honda-nsx-v6-uses-cosworth-block-and-heads/
  9. ^ Copia archiviata, su sites.google.com. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2020).
  10. ^ https://books.google.it/books?id=J7kJDgAAQBAJ&pg=PA210&dq=honda+nsx+cosworth&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjkwNbNn8DvAhXIOuwKHd_1CIAQ6AEwAXoECAUQAw#v=onepage&q=honda%20nsx%20cosworth&f=false
  11. ^ Honda NSX: design e aerodinamica spiegati da chi l'ha creata, su hdmotori.it, 2 giugno 2016. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  12. ^ Nuova Honda NSX 2016: torna la giapponese ad alte prestazioni, su allaguida.it, 1º agosto 2016. URL consultato il 25 ottobre 2016.
  13. ^ https://www.automobilismo.it/honda-nsx-2019-restyling-maggiori-prestazioni-31114
  14. ^ https://www.alvolante.it/news/honda-nsx-type-s-2022-374762

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Honda NSX sul sito ufficiale, su honda.it. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2017).
  • (EN) Sito ufficiale NSX, su nsx.acura.com. URL consultato il 25 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
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