Audi A4 B8

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Audi A4
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania Audi
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 2007 al 2016
Sostituisce laAudi A4 B7
Sostituita daAudi A4 B9
Euro NCAP (2008[1])5 stelle
NHTSA (2013[2])5 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4699–4761 mm
Larghezza1826–1850 mm
Altezza1406–1495 mm
Passo2805–2813 mm
Massada 1410 a 1795 kg
Altro
AssemblaggioIngolstadt (D)
Neckarsulm (D)
Aurangabad (IND)
Changchun (CHN)
Giacarta (RI)
StileJulian Höenig (esterni)
Ingo Von Bargen (interni)
Stessa famigliaAudi A5 8T
Audi A6 C7
Audi Q5
Porsche Macan
Auto similiBMW Serie 3 E90 ed F30
Cadillac ATS
Infiniti G37 e Q50
Mercedes-Benz Classe C W204
Saab 9-3
Volvo S60

L'Audi A4 B8 (nome in codice di progetto Typ 8K) è la quarta generazione dell'Audi A4, un'autovettura di fascia medio-alta (Segmento D) prodotta dalla casa automobilistica tedesca Audi dal 2007 al 2016.

Interni

Storia e profilo[modifica | modifica wikitesto]

Debutto[modifica | modifica wikitesto]

La quarta generazione della A4 venne presentata ufficialmente nel settembre 2007 al Salone di Francoforte, per sostituire la precedente generazione. Le prime consegne si ebbero nel dicembre dello stesso anno.

Design[modifica | modifica wikitesto]

La A4 B8 sotto l'equipe di designers guidata da Walter de Silva seppe attualizzarne il design molto efficacemente, portando il Cx a 0,27, anche se lo stile puro e semplice non fu la sola grande novità introdotta dalla A4 B8. La nuova berlina di Ingolstadt, infatti, si propose con un corpo vettura sensibilmente più grande: ben 11 cm in più come lunghezza, 5 cm in più in larghezza, 1,5 cm in più come altezza e per finire un passo maggiorato di ben 15 cm. Il tutto per conferire maggior importanza al modello, un maggior slancio nelle forme e persino una maggior distribuzione dei pesi fra i due assi, poiché il cofano motore, sensibilmente più lungo, consentì di spostare in avanti l'avantreno di 15 centimetri e quindi di ridurre lo sbalzo anteriore, oltre che di arretrare il gruppo motopropulsore.

Il frontale era dominato dalla grande calandra single frame già presente anche nella precedente A4: anche i gruppi ottici riprendevano nello stile quelli del modello precedente, con il loro disegno allungato, dalle estremità spigolose e col lato inferiore ondulato, anche se nella generazione B8 apparivano più moderni. In sostanza, però, si trattava soprattutto di un frontale assai simile a quello della coupé A5, lanciata pochi mesi prima e che condivideva la stessa base meccanica della A4 B8. La vista laterale rivela un design assai sobrio, come da tradizione Audi, ma soprattutto permette di apprezzare il notevole allungamento dell'interasse, tanto da risultare solo 3 cm più corto della contemporanea generazione della più grande Audi A6. Una delle novità introdotte dalla A4 B8 furono gli specchietti retrovisori esterni con indicatori di direzione integrati nelle calotte. Anche la coda, pur essendo anch'essa piuttosto sobra, appariva come un'evoluzione stilistica della precedente A4, con gruppi ottici a sviluppo orizzontale e dalla sagoma arrotondata.

A un notevole aumento delle dimensioni esterne non corrispose però un analogo aumento dell'abitabilità interna, visto che l'interasse maggiorato è servito quasi esclusivamente per il già descritto allungamento del cofano motore. Lo spazio all'interno rimase quindi sugli stessi livelli di quello della precedente A4. Il posto guida era dominato da una console centrale affollata di comandi che finiva per rendere troppo caotica la vista d'insieme. Il cruscotto era caratterizzato da una doppia cornice dal profilo "a camme" che circondava i due strumenti principali, mentre il volante multifunzione era a quattro razze. Nel complesso, il disegno del gruppo plancia-console era ripreso da quello della A6. La capacità del bagagliaio era di 480 litri.

Struttura, meccanica e motori[modifica | modifica wikitesto]

La B8 nasceva sul nuovo pianale modulare MLB, destinato a equipaggiare numerosi altri modelli della Casa, anche di segmento superiore, vista la possibilità di allungarlo e allargarlo notevolmente. Nonostante le dimensioni sensibilmente aumentate, la A4 B8 risultava più leggera del 10% rispetto al modello precedente. Questo grazie alla leggerezza del pianale stesso, ma anche grazie all'impiego di acciai altoresistenziali per la scocca, più leggeri rispetto agli acciai tradizionali. Lo schema meccanico della vettura era del tipo a motore anteriore longitudinale, con trazione anteriore o integrale.

L'avantreno e il retrotreno riprendevano la geometria della serie precedente, ma vennero completamente riprogettati: all'anteriore si trovava sempre un quadrilatero alto ad asse sterzante virtuale in alluminio, ma la scatola dello sterzo venne montata in basso e davanti l'asse anteriore e il retrotreno restava un multilink a 4 bracci ora interamente in alluminio. L'impianto frenante prevedeva quattro dischi, dei quali quelli anteriori erano autoventilanti, mentre lo sterzo era a cremagliera con rapporto 16.3:1, il servocomando era di tipo idraulico fino al restyling; poi verrà reso elettrico.

Al suo debutto, la A4 B8 era prevista in cinque motorizzazioni, delle quali due a benzina e tre a gasolio, tutte con alimentazione a iniezione diretta:

  • 1.8 TFSI: motore da 1798 cm3 sovralimentato mediante turbocompressore e in grado di erogare una potenza massima di 160 CV;
  • 3.2 FSI: motore da 3197 cm3 aspirato, con potenza massima di 265 CV;
  • 2.0 TDI: motore turbodiesel di base, della cilindrata di 1968 cm3, con tecnologia common rail e con potenza massima di 143 CV;
  • 2.7 TDI: motore turbodiesel common rail da 2698 cm3 con potenza massima di 190 CV;
  • 3.0 TDI: motore turbodiesel common rail da 2967 cm3, con potenza massima di 240 CV.

Il cambio previsto di serie per queste motorizzazioni era uno solo, vale a dire di tipo manuale a 6 marce, anche se a richiesta era possibile ottenere un cambio a variazione continua che simula 8 rapporti (per 1.8 TFSI, 2.0 TDI e 2.7 TDI), un automatico a 6 rapporti Tip-tronic (per 3.2 FSI) o un doppia frizione a 7 rapporti S-tronic (per il 3.0 TDI). Furono prodotti anche pochissimi esemplari con motorizzazione 3.0TDI e cambio Tiptronic. La trazione era anteriore per tutti i modelli, tranne che per la 3.0 TDI, disponibile solo a quattro ruote motrici. Le altre motorizzazioni erano comunque ordinabili anche con trazione integrale Quattro.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

Carriera commerciale[modifica | modifica wikitesto]

A4 B8 Avant

La produzione della A4 B8 fu avviata nell'autunno del 2007 presso lo stabilimento Ingolstadt in Baviera. All'inizio del 2008 la gamma venne ampliata con l'introduzione di due nuove motorizzazioni, una a benzina e un'altra a gasolio: la prima era una versione economica del 1.8 TFSI già citato, e che in questo caso veniva depotenziata a 120 CV; la seconda motorizzazione era invece basata sul 2 litri da 143 CV già presente in gamma, ma che in questo caso venne portato a 170 CV. Il tempo di inserire queste due motorizzazioni in gamma e già si aprì il sipario del Salone di Ginevra, dove la Casa dei quattro anelli svelò al pubblico la nuova A4 Avant, la versione station wagon destinata a sostituire la precedente Avant su base A4 B7. Rispetto alla berlina cambiava ovviamente la parte posteriore, in cui il bagagliaio crebbe di soli 10 litri coi sedili in posizione standard, ma in cui la volumetria poté essere ampliata fino a ben 1.430 litri rimuovendo il divano posteriore. Gli ingombri esterni non crebbero affatto rispetto alla berlina, se non di pochi millimetri. Anche la gamma motori ricalcò per intero quella della versione a tre volumi, con la quale venne condiviso anche lo stabilimento di produzione. Le prime consegne della Avant si ebbero nell'aprile del 2008, quando l'intera gamma venne per l'occasione ampliata ulteriormente grazie all'introduzione di nuove motorizzazioni, un 2.0 diesel di base da 120 CV e due motori a benzina da 2 litri di cilindrata, turbocompresse e con potenze rispettivamente di 180 e 211 CV, in modo da andare a colmare il vuoto fra il 1.8 TFSI da 160 e il 3.2 aspirato da 265 CV.

Una S4

Alla fine del 2008 cominciò la produzione della nuova Audi S4, che come da tradizione ormai consolidata, rivestirà il ruolo di versione di punta provvisoria prima dell'arrivo della Audi RS4, anche se quest'ultima verrà proposta solo con carrozzeria station wagon, mentre la S4 fu resa disponibile anche come berlina. La S4 abbandonò il precedente V8 aspirato da 4,2 litri in favore di un inedito motore V6 da 3 litri sovralimentato mediante compressore volumetrico e in grado di erogare una potenza massima di 333 CV. Esternamente la S4 si riconosceva per la calandra cromata con logo S4, per le barre cromate sulle prese d'aria del paraurti anteriore, per i cerchi in lega dal disegno specifico e per il doppio terminale di scarico a uscite sdoppiate. Le prime consegne della S4 si ebbero però solo nel marzo del 2009. Nel frattempo, la A4 cominciò ad essere prodotta anche in Cina, presso lo stabilimento FAW-Volkswagen di Changchun. Per il mercato cinese, la A4 fu proposta in una inedita versione berlina a passo allungato che non arriverà mai in Europa. L'interasse venne infatti aumentato di 6 cm per una maggior abitabilità, secondo una tendenza di mercato locale che preferisce vetture più comode (anche diverse berline BMW prodotte in Cina hanno queste caratteristiche). La A4 cinese venne proposta in due motorizzazioni già presenti in Europa, il 2 litri TFSI da 180 CV e il V6 aspirato da 3,2 litri in grado di erogare fino a 265 CV.

Una A4 Allroad

Sempre nei primi mesi del 2009, mentre i primi esemplari di S4 cominciarono a essere consegnati, esordì su mercato anche la A4 Allroad, una Avant in allestimento off-road, caratterizzata da un'altezza da terra maggiorata di ben 36 mm rispetto al modello Avant, dalla presenza della trazione integrale Quattro (con differenziale centrale tipo Torsen) di serie per tutte le motorizzazioni e dalla presenza di parafanghi e paraurti in plastica grezza per proteggere la carrozzeria da sassolini, fango e piccoli urti che possono verificarsi quando si affronta un terreno non asfaltato. Al suo debutto, la A4 Allroad venne proposta in tre motorizzazioni, tutte già viste nella gamma della normale A4: il 2 litri TFSI da 211 CV, il 2 litri TDI da 170 CV e il 3 litri TDI da 240 CV. Contemporaneamente al lancio della A4 Allroad vi fu un'altra novità nella gamma A4: debuttò infatti la A4 2.0 TDIe, equipaggiata con una nuova variante del 2 litri a gasolio, con potenza massima di 136 CV e dotata di tutta una serie di soluzioni atte al contenimento dei consumi, primo fra tutti il dispositivo Stop&Start, per continuare con alcune leggere rivisitazioni in chiave aerodinamica, un sesta marcia più lunga, una mappatura specifica della centralina e il sistema di recupero dell'energia cinetica in frenata.[3] Un'altra novità, destinata stavolta solo ad alcuni mercati, fu la A4 2.0 TFSI flexible, lanciata nell'autunno del 2009 e spinta da una nuova variante del 2 litri TFSI da 180 CV, modificato e rivisitato per poter funzionare indifferentemente a benzina o a bioetanolo.

La A4 B8 dopo il restyling del 2011

Restyling 2011[modifica | modifica wikitesto]

Nella seconda metà del 2011 si ebbe il restyling di mezza età anche per la A4 B8, un restyling visibile soprattutto nei gruppi ottici anteriori ridisegnati e più simili a quelli montati già nella contemporanea A6 e nella A5, anch'essa recentemente riaggiornata. Le luci diurne a led cambiarono disegno e divennero a linea continua e non più simile a una fila di puntini luminosi. Rinnovata anche parte della gamma motori, con un nuovo 1.8 TFSI da 170 CV che andò a sostituire sia il precedente 1.8 da 160 CV, sia il 2 litri TFSI da 180 CV. Scomparve invece dalla gamma il V6 aspirato da 265 CV, che verrà sostituito solo alcuni mesi più tardi. Rimanendo sempre nell'ambito dell'aggiornamento della gamma motori, il 2 litri diesel da 170 CV venne sostituito da due nuove motorizzazioni, sempre da 2 litri e rispettivamente in grado di erogare 150 e 177 CV. La meno potente di queste due, fu una nuova versione TDIe, cioè equipaggiata con soluzioni atte al contenimento di consumi ed emissioni. Sempre sul fronte diesel, il 2.7 TDI venne pensionato in favore di una versione depotenziata del già noto 3 litri a gasolio, la cui potenza venne limitata a 204 CV. Il 3 litri di potenza superiore, a sua volta, venne portato da 240 a 245 CV. Sempre del 2011 fu l’avvio della produzione della A4 anche in Indonesia, presso lo stabilimento Garuda Mataram Motors di Giacarta.

La A4 B8 dopo il restyling del 2011

Nel febbraio del 2012 debutta la sostituta della A4 3.2 FSI, ossia la A4 3.0 TFSI, spinta dallo stesso 3 litri con compressore della S4, ma con potenza scesa a 272 CV. Il mese successivo, al Salone di Ginevra venne finalmente presentata la RS4 su base B8, la cui nuova edizione del poderoso V8 da 4,2 litri aspirato venne portata a ben 450 CV di potenza massima.

La RS4 B8

Nel 2013 il 2 litri a benzina da 211 CV venne portato a quota 225, mentre nella gamma diesel il 2 litri da 143 CV beneficiò di sette CV supplementari. L'anno seguente vi fu l'ultimo aggiornamento alla gamma motori della A4 B8: nello spazio vuoto fra il 3 litri TDI da 204 CV e il 2 litri TDI da 177 CV venne inserito un nuovo 2 litri a gasolio, con potenza massima di 190 CV, affiancato dalla versione depotenziata da 163 CV, entrambi con sistema Ad-Blue per l'omologazione E6, curiosamente lo stesso livello di potenza raggiunto dal vecchio V6 TDI da 2,7 litri.

Nel corso del 2015 si ebbe un progressivo ridimensionamento della gamma motori, fino ad arrivare al mese di agosto, quando la A4 B8, sia berlina che Avant, venne cancellata dai listini. Rimase in listino per qualche mese solo la versione Allroad, disponibile a quel punto solo nelle motorizzazioni 2.0 TFSI da 225 CV, 2.0 TDI da 150 e 190 CV e 3.0 TDI da 245 CV. Nel febbraio del 2016 anche questa versione scomparve definitivamente dai listini.

Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito vengono riepilogate le caratteristiche relative alle varie versioni costituenti la gamma della quarta generazione dell'Audi A4:[4]

Audi A4 B8 (2007-15)
Modello Carrozzeria Motore Cilindrata Alimentazione Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Trazione Cambio/
N°rapporti
Massa a vuoto
(kg)
Velocità
max
Acceler.
0–100 km/h
Consumo
(l/100 km)
Emissioni CO2/
(g/km)
Anni di produzione
Versioni a benzina
A4 1.8 TFSI
(120 CV)
Berlina CABA / CDHA 1798 Iniezione diretta +

turbocompressore +

intercooler
120/
3650-6200
230/
1300-3650
Anteriore Manuale
6 marce
1.410 208 10"5 7,5 169 01/2008-02/2015
Avant 1.470 200 10"8
A4 1.8 TFSI
(160 CV)
Berlina CABB / CDHB 160/
4500-6200
250/
1500-4800
1.410 225 8"6 09/2007-08/2011
Avant 1.470 218 8"9
A4 1.8 TFSI quattro
(160 CV)
Berlina Integrale 1.510 225 8"6 8 176
Avant 1.560 218 8"9 8,1 179
A4 1.8 TFSI
(170 CV)
Berlina CJEB 170/
3800-6200
320/
1400-3700
Anteriore Manuale
6 marce1
1.430 230 8"3 6 144 07/2011-08/2015
Avant 1.490 215 8"4 6,2 139
A4 1.8 TFSI quattro
(170 CV)
Berlina Integrale Manuale

6 marce
1.505 229 7"9 6,5 144
Avant 1.560 220 8"1 6,7 149
A4 2.0 TFSI flexible2 Berlina CFKA 1984 180/
4000-6000
320/
1500-3900
Anteriore 1.430 236 7"9 6,23 149 10/2009-02/20152
Avant 1.495 228 8"1 6,6 154
A4 2.0 TFSI quattro flexible2 Berlina Integrale 1.530 232 7"7 7,3 169
Avant 1.575 224 7"9 7,54 174
A4 2.0 TFSI
(180 CV)
Berlina CDNB / CAEA Anteriore 1.430 236 7"9 7,1 149 04/2008-10/2011
Avant 1.490 228 8"1 6,9 154
A4 2.0 TFSI
(211 CV)
Berlina CAEB / CDNC 211/
4300-6000
350/
1500-4200
1.455 250 6"9 6,7 149 04/2008–04/2013
Avant 1.495 242 7"1 6,9 154
A4 2.0 TFSI quattro
(211 CV)
Berlina Integrale 1.530 246 6"6 7,6 169
Avant 1.565 238 6"7 7,8 174
Allroad 1.615 230 6"9 7,9 184 02/2009-04/2013
A4 2.0 TFSI
(225 CV)
Berlina CNCD 225/
4500-6250
350/
1500-4500
Anteriore 1.450 250 6"8 6,2 138 04/2013–08/2015
Avant 1.505 245 7" 6,6 143
A4 2.0 TFSI quattro
(225 CV)
Berlina Integrale 1.530 250 6"4 6,9 152
Avant 1.575 240 6"5 7 154
Allroad 1.655 234 6"7 7 164 04/2013-02/2016
A4 3.0 TFSI quattro Berlina CMUA 2995 Iniezione diretta +

compressore volumetrico
272/
4780-6500
400/
2150-4780
Doppia frizione
7 rapporti
1.665 250 5"4 8,5 190 02/2012-05/2015
Avant 1.715 6"1 8,8 197
S4 3.0 TFSI quattro Berlina CAKA / CCBA 333/
5500-7000
440/
2900-5300
Manuale
6 marce
1.660 5" 8,8 190 11/2008-10/2015
Avant 1.750 5"1 197
A4 3.2 V6 FSI Berlina CALA 3197 Iniezione diretta 265/6500 330/
3000-5000
Anteriore Manuale
6 marce
1.580 6"5 8,2 192 09/2007-08/2011
Avant 1.600 6"6 8,4 195
A4 3.2 V6 FSI quattro Berlina Integrale 1.640 6"2 10 219
Avant 1.680 6"4 216
RS4 Avant CFSA 4163 450/8250 430/
4000-6000
Doppia frizione
7 rapporti
1.795 4"7 10,7 249 06/2012-06/2015
Versioni diesel
A4 2.0 TDI
(120 CV)
Berlina CAGC / CJCC 1968 Turbodiesel

iniezione diretta

common rail
120/4000 290/
1750-2500
Anteriore Manuale

6 marce
1.465 205 10"7 5,1 129 04/2008-02/2015
Avant 1.525 197 11"2 5,3 134
A4 2.0 TDIe
(136 CV)
Berlina CAGB / CJCB 136/
3000-4400
320/
1500-3000
1.460 215 9"5 5 124 04/2009-08/2015
Avant 1.535 208 9"7 5,1 129
A4 2.0 TDI
(143 CV)
Berlina CAGA / CJCA 143/4200 320/
1750-2500
1.460 215 9"4 5,3 134 09/2007-04/2013
Avant 1.525 208 9"7 5,5 139
A4 2.0 TDI quattro
(143 CV)
Berlina Integrale 1.560 215 9"3 5,8 147
Avant 1.600 207 9"6 6 154
Allroad 1.630 200 10"3 6,4 164 07/2009-04/2013
A4 2.0 TDI
(150 CV)
Berlina CJCD / CMFB 150/4200 Anteriore 1.480 216 9"2 4,5 119 04/2013-08/2015
Avant 1.535 208 9"5 4,7 124
A4 2.0 TDI quattro
(150 CV)
Berlina Integrale 1.560 215 9"3 5,1 133
Avant 1.600 207 9"6 5,3 138
Allroad 1.630 200 9"7 5,8 152 04/2013-02/2016
A4 2.0 TDIe
(163 CV)
Berlina CAHB / CGLD 163/
3000-4200
400/
1750-2750
Anteriore 1.480 225 8"4 4,6 115 11/2011-08/2015
Avant 1.525 216 8"7 4,7 120
A4 2.0 TDI
(170 CV)
Berlina CAHA 170/4200 350/
1750-2500
1.465 230 8"3 5,3 134 02/2008-11/2011
Avant 1.525 222 8"6 5,7 144
A4 2.0 TDI quattro
(170 CV)
Berlina Integrale 1.560 228 8"3 5,9 149
Avant 1.600 220 8"6 6 154
Allroad 1.670 213 8"9 6,6 164 02/2009-11/2011
A4 2.0 TDI
(177 CV)
Berlina CGLC 177/4200 380/
1750-2500
Anteriore 1.480 230 8"2 4,6 120 02/2008-11/2011
Avant 1.535 222 8"4 4,8 126
A4 2.0 TDI quattro
(177 CV)
Berlina Integrale 1.560 228 7"8 5,1 134
Avant 1.600 222 7"9 5,3 139
Allroad 1.630 215 8"2 5,9 153 11/2011-02/2015
A4 2.0 TDI
(190 CV)
Berlina CNHA 190/
3800-4200
400/
1400-3250
Anteriore 1.480 240 7"7 4,5 117 03/2014-08/2015
Avant 1.520 232 7"9 4,7 123
A4 2.0 TDI quattro
(190 CV)
Berlina Integrale 1.560 235 7"4 4,9 128
Avant 1.600 229 7"6 5,1 132
Allroad 1.630 223 7"6 5,6 145 03/2014-02/2016
A4 2.7 TDI Berlina CAMA / CGKA 2698 190/
3500-4400
400/
1400-3250
Anteriore 1.495 239 7"9 6,3 159 09/2007-11/2011
Avant 1.545 230 8"3 6,4 164 03/2008-11/2011
A4 3.0 TDI
(204 CV)
Berlina CLAB 2967 204/
3500-4500
400/
1250-3500
Anteriore Manuale
6 marce1
1.500 244 7"7 5,1 133 11/2011-02/2015
Avant 1.545 235 7"9 5,2 135
A4 3.0 TDI quattro
(240 CV)
Berlina CAPA / CCWA 240/
4000-4400
500/
1500-3000
Integrale Manuale
6 marce5
1.580 250 6"1 7,3 183 09/2007-11/2011
Avant 1.625 6"3 7,5 188 03/2008-11/2011
Allroad 1.585 237 6"6 7,6 189 02/2009-11/2011
A4 3.0 TDI quattro
(245 CV)
Berlina CDUC / CKVC 245/
4000-4500
500/
1400-3250
1.620 250 5"9 5,9 149 07/2011-05/2015
Avant 1.640 6"1 6 154
Allroad 1.750 240 6"2 6 159 11/2011-02/2016
Note:
1Cambio a variazione continua Multitronic in alcuni mercati, fra cui l'Italia
2Disponibili solo in alcuni mercati dove viene venduto ed utilizzato il bioetanolo
38,5 litri/100 km se in modalità bioetanolo
49,8 litri/100 km se in modalità bioetanolo
5Cambio a doppia frizione a 7 rapporti in alcuni mercati, fra cui l'Italia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Test Euro NCAP del 2008, su euroncap.com. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) 2013 Audi A4 4 DR FWD, su safercar.gov. URL consultato il 27 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2020).
  3. ^ Caratteristiche della A4 2.0 TDIe, su autoblog.it. URL consultato il 12 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2020).
  4. ^ Dati tecnici ripresi da Quattroruote, numeri vari, Editoriale Domus, salvo ove diversamente indicato

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Auto, luglio 2008, pagina 110, Conti Editore
  • Quattroruote n° 623, settembre 2007, Editoriale Domus, pag.98
  • Quattroruote n° 628, marzo 2008, Editoriale Domus, pagina 140

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su audi.it (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2010). Modifica su Wikidata
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