Inglese[modifica | modifica wikitesto]

Cogan - Killing Them Softly (Killing Them Softly) è un film del 2012 - Brad Pitt, Richard Jenkins, James Gandolfini e Ray Liotta. La sceneggiatura del film si basa sul romanzo di George V. Higgins Cogan's Trade. ^[15] *** "L'America non è una comunità: è solo business. Dammi i miei soldi!"
Chopper - 2000 Eric Bana ^[16] **

Declan Donnellan e Nick Ormerod[modifica | modifica wikitesto]

Bel Ami - Storia di un seduttore (Bel Ami), 2012 ^[17] ***

Troy Duffy[modifica | modifica wikitesto]

The Boondock Saints 2 - Il giorno di Ognissanti - 2009 ^[18] *
The Boondock Saints - Giustizia finale - 1999 ^[19] ***

David Fincher[modifica | modifica wikitesto]

Fight Club - 1999 - basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk ^[20]**

Taylor Hackford[modifica | modifica wikitesto]

Parker (film) - 2013 - Jason Statham e Jennifer Lopez ^[21] **

Curtis Hanson[modifica | modifica wikitesto]

Le regole del gioco - (Lucky You) - 2007 Eric Bana- Drew Barrymore: Billie Robert Duvall ** ^[22]

Walter Hill[modifica | modifica wikitesto]

Jimmy Bobo - Bullet to the Head - 2012]] - Sylvester Stallone - trasposizione cinematografica del graphic novel Du plomb dans la tête del fumettista e scrittore francese Alexis Nolent ** ^[23]

Nicholas Jarecki[modifica | modifica wikitesto]

La frode - (Arbitrage) - 2012 - Richard Gere ^[24] ***

Marek Kanievska[modifica | modifica wikitesto]

Al di là di tutti i limiti (Less Than Zero) 1987 tratto da Meno di zero, primo romanzo di Bret Easton Ellis. ^[25] *

Joseph Kosinski[modifica | modifica wikitesto]

Oblivion - 2013, Tom Cruise ^[26] ****

Spike Lee[modifica | modifica wikitesto]

La 25ª ora (film 2002) - The 25th Hour 2002 basato sul romanzo d'esordio di David Benioff, pubblicato nel 2001 che ne è anche soggettista sceneggiatore. ***** ^[27]

David Michôd[modifica | modifica wikitesto]

Animal Kingdom - 2010

Mark Neveldine Brian Taylor[modifica | modifica wikitesto]

Crank - 2006 Jason Statham ^[28]

Carl Rinsch[modifica | modifica wikitesto]

47 Ronin - 2013 - Keanu Reeves ^[29] ***

David O. Russell[modifica | modifica wikitesto]

Il lato positivo - Silver Linings Playbook - 2012, tratto dal romanzo di Matthew Quick L'orlo argenteo delle nuvole - Bradley Cooper e Jennifer Lawrence ** ^[30]

Anthony e Joe Russo[modifica | modifica wikitesto]

Captain America: The Winter Soldier - 2014 ^[31] ****

George Tillman Jr.[modifica | modifica wikitesto]

Faster - 2010 ** ^[32]

Joss Whedon[modifica | modifica wikitesto]

The Avengers (film 2012) - 2012 - Marvel Studios Walt Disney Pictures, basato sul supergruppo dei Vendicatori, con Robert Downey Jr., Scarlett Johansson *** ^[33]

Francese[modifica | modifica wikitesto]

Jacques Audiard[modifica | modifica wikitesto]

Un sapore di ruggine e ossa - De rouille et d'os - 2012 - Marion Cotillard ^[34] mymovies ^[35]
Il profeta (Un prophète) (2009)
Tutti i battiti del mio cuore (De battre mon coeur s'est arrêté) (2005)
Sulle mie labbra (Sur mes lèvres) (2001)
Un héros très discret (1996)
Regarde les hommes tomber (1994)

Luc Besson[modifica | modifica wikitesto]

The Transporter, regia di Louis Leterrier e Corey Yuen (2002)
Transporter: Extreme (Transporter 2), regia di Louis Leterrier (2005)
Transporter 3, regia di Olivier Megaton (2008)

Anne Fontaine[modifica | modifica wikitesto]

Il mio migliore incubo! - (Mon pire cauchemar) 2011 Isabelle Huppert ^[36] ***

Jacques Maillot[modifica | modifica wikitesto]

Les Liens du sang (film, 2008) - 2008 - rifatto in USA nel 2013 Blood Ties (film 2013) ** ^[37]

Olivier Nakache e Eric Toledano[modifica | modifica wikitesto]

Troppo amici - 2012 Italia (2009 Francia) ** ^[38]
Quasi amici - Intouchables 2011 ****

Christian Vincent[modifica | modifica wikitesto]

La cuoca del presidente - (Les Saveurs du palais) - 2012 ^[39] **

Altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Nikolaj Arcel[modifica | modifica wikitesto]

Royal Affair (En kongelig affære) - 2012 Mads Mikkelsen, coproduttore Lars von Trier ^[40]

Bille August[modifica | modifica wikitesto]

Treno di notte per Lisbona (film) - (Night Train to Lisbon) - 2013 - Jeremy Irons, Bruno Ganz e Christopher Lee. Il film è basato sull'omonimo romanzo scritto da Pascal Mercier nel 2004 ** ^[41]

Asghar Farhadi[modifica | modifica wikitesto]

Il passato - "Le passé" - 2013 - nybooks
Una separazione - Persiano: جدایی نادر از سیمین, traslitterazione: "Jodái-e Náder az Simin" - 2011
About Elly (Darbārehye Elly) (2009)

Tsui Hark[modifica | modifica wikitesto]

Seven Swords - Qi jian - Hong Kong 2005

Michael Haneke[modifica | modifica wikitesto]

Amour- 2012 - Oscar al miglior film straniero - Jean-Louis Trintignant - Emmanuelle Riva - Isabelle Huppert*** ^[42]

Ann Hui[modifica | modifica wikitesto]

A Simple Life - Chinese: 桃姐; Mandarin Pinyin: Táo Jiě - 2011

Bong Joon-ho[modifica | modifica wikitesto]

Snowpiercer - 2013 - Corea del Sud ^[43] mymovies

Aki Kaurismäki[modifica | modifica wikitesto]

Miracolo a Le Havre - Le Havre - 2011

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Famiglia disfunzionale padre pigro madre nevrotica sorella incinta. Imbarazzante.
^ Fabrizio Bentivoglio padre inconsapevole che assume il controllo di una famiglia disfunzonale
^ Recitazione ingessata, sceneggiatura irrilevante e poco credibile. La piccola Rosabell incanta e commuove
^ Come nel peggior cinema italiano, dopo la metà, si capisce che girerà a vuoto senza sapere come chiudere. Anche la vicenda dei tradimenti, consumati settantanni, fa' non emoziona. Arranca faticosamente tra il comico e il patetico. Germano - pur bravo - sembra inadeguato per sostenere fino alla fine la grande inadeguatezza del suo personaggio
^ Una menata con nani e ballerine, belle riprese di una Roma turistica e patinata, luoghi comuni assurgono alla dignità del sacro. Il seguito di Fellini otto e mezzo. Felicitazioni per l'Oscar
^ Un racconto semplice, fresco, sceneggiatura di qualità e finale soddisfacente. Bravo Sydney, una nuova generazione di registi che taglino col passato ingombrante che affligge il cinema d'autore italiano (vedi Sorrentino)
^ commediola sdrucita con Brignano becchino, che piagnucola travolto dai buoni sentimenti
^ Ridicolo colossal ambientato in California, adolescenti vestiti e pettinati da Versace, Russel che sembra Hemingway dopo una sbronza, alle prese con la moglie ribelle. 3D alcuni effetti gradevoli ma panoramiche e scene oscure fastidiano gli occhi.
^ Bill Murray completamente fuori parte e si che l'ha voluto lui questo film, rifacimento dell'originale del '48 sulla falsariga del romanzo di Maugham. Primi rigurgiti da eccesso di benessere e ricerca di spiritualità in salsa ketchup
^ Un informatore (Dillon) messo alle strette, si vende la banda di malavitosi guidata da un gentiluomo nazista del sud (Ottimo Berenger) - Violento - ben scritto e ben diretto - Il regista è morto appena finito il film
^ Downbeat, ritmo lento, anche gli inseguimenti sembrano veri. Legame di sangue tra due fratelli. Clive spregiudicato e coraggioso. Billy incerto, sincero, esitante. Marion bella prostituta italiana, pochi scrupoli poco cervello. Una produzione basica fino alla povertà, di ambienti, personaggi, idee, spirito. Come una certa america.
^ penoso rapporto di coppia che finisce male com'era cominciato
^ Quando il fratello viene ucciso dai montanari Bale si fa giustizia da solo. E probabilmente la sfanga, nonostante sia stato visto mentre uccideva il cattivone.
^ 7 oscar tra cui miglior regia ma non miglior film - il corpo di Sandra Bullock pare danzare con meravigliosa lentezza
^ Pitt perfetto - piace anche quando è cattivissimo e spietato
^ Il film si basa sull'autobiografia del criminale australiano Mark Brandon "Chopper" Read Eric Bana grasso tatuato e completamente fuori di testa che picchia e si fa picchiare
^ La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1885 dello scrittore francese Guy de Maupassant. chiunque abbia pensato che Uma Turman potesse avere la faccia giusta per rappresentare una dama francese del 19° secolo è pazzo. Bravo Robert Pattinson, algido e scostante
^ Seguito demenziale e sconclusionato del precedente. Appoggiato a una labile sceneggiatura, senza nerbo ne' emozioni
^ Stravaganti violenze in nome del dio irlandese - Commedia nera dell'assurdo con invenzioni che la salvano dal cliché del genere "Giustiziere della notte"
^ Molto cervellotico con qualche spunto - troppa violenza inutile
^ Gangster movie mediocre, JL quarantenne in crisi sentimentale con il danaro
^ carinissima billie, somiglia a lucia da piccola. Il resto è routine: casinò, rapporto padre/figlio, scontri a poker, buoni sentimenti, lieto fine
^ Più che uno stallone sembra un tacchino imbalsamato. Detective giap (sono Coreano, come i tacos non sono italiani) ridotto a macchietta per far risaltare la profonda morale muscolare di Sly.
^ Ottimo film di genere, truffa in grandi numeri per finanziere miliardario sessantenne con amante e figli, alla fine la sfanga sia pure lasciandoci qualche piuma, sceneggiatura perfetta tranne forse il tradimento della moglie motivato confusamente. Gere platinato come una vecchia Corvette. Piccola parte ma importante per Tim Roth
^ Una boiata pazzesca, attori fuori parte, romanzo snaturato: buoni sentimenti al posto del vuoto da cui il titolo. Downey ridotto a una maschera
^ Ottimo nonostante Tom C. - Alieni pompano acqua dalla terra
^ Il miglior cinema di Lee, ottimo anche il romanzo. Straziante e ineluttabile come l'11 settembre.
^ Completamente fuori controllo deve mantenere i livelli di adrenalina sopra il limite per restare vivo
^ Ottimo fumettone in salsa giap - Peccato per le piccole volpi e le meravigliose creature fantastiche che vengono distrutte per lasciare il posto alla invadente stirpe degli uomini - La sceneggiatura del film, scritta da Chris Morgan e Hossein Amini, si basa sulla vera storia dei quarantasette Rōnin, un gruppo di samurai che nel diciottesimo secolo si opposero allo shōgun per vendicare l'uccisione del loro daimyō
^ Melò salvato dalla bella Jennifer, ocona suntuosa e intelligente, che fa impallidire Limitless qui in vesti di sconcertato romantico
^ sequel di Captain America - Il primo Vendicatore del 2011 Science fiction con una visione. Scarlett bella topolona CA tonto quanto basta, relazione sentimentale con ex amico creduto morto e trasformato nel guerriero (Perché d'inverno?)
^ Maori scatenato cerca gli assassini del fratello per vendicarlo. Tra killer psicopatici e griffati alla Canyons, poliziotti corrotti e drogati, espressività muscolare e tatuaggi del protagonista, siamo ai minimi del genere revenge. Nevertheless tra le pesanti sbandate nel ridicolo c'è qualche digressione nei terreni incogniti dove dovrebbe muoversi il cinema contemporaneo
^ Un po' disordinato nell'avvio (ma Hulk si trasforma solo quando è incazzato oppure - come dice - è sempre incazzato e quindi si trasforma a piacimento?). Finale in grande stile effetti e ambientazioni perfette.
^ Una meravigliosa sfida contro la disperazione. Marion commuove e convince: il suo mondo va in frantumi e - dovendo decidere tra disperazione e cambiamento - accetta quest'ultimo nella più radicale delle combinazioni.
^ C:\aaaMUSICA\SOUNDTRACK\De Rouille et d’Os - 2012 - Alexandre Desplat soundtrack
^ Commediola con una meravigliosa Isabelle Huppert sessantenne che fa la ragazzina (e in alcuni momenti ci riesce!). In minore la prova che Quasi amici è in realtà un genere (Disparità sociali)
^ Lento, debole la recitazione, basso costo. Nel remake viene cambiato il finale (il fratello flic non muore), e la rapina al furgone porta al confronto diretto tra i due, il poliziotto ferisce il fratello ma lo lascia andare. François Cluzet lo straordinario paraplegico di Quasi amici - Intouchables, con parrucca da cappellone sfiora il comico involontario.
^ Umorismo un po' forzato all'italiana. Senza la lievità e la cogenza del migliore Quasi amici. Il finale che metaracconta la storia del film nello spettacolo teatrale è veramente di troppo.
^ Commediola francese un po' insipida, ispirato alla vita di Danièle Mazet-Delpeuch, che fu la cuoca personale del presidente François Mitterrand dal 1988 al 1990
^ La storia è ambientata nel 18 ° secolo, alla corte del re Cristiano VII di Danimarca, e si concentra sulla storia d'amore tra la moglie, Carolina Matilde, e il medico reale Struensee Mads Mikkelsen - Grande affresco con particolare attenzione alle nuove leggi illuministe che resero la Danimarca il Paese europeo più avanzato e liberale
^ Sceneggiatura molto debole con alcune vistose incoerenze. Letterario oltre la sopportazione. Bravo Iron che si porta l'intero film sulle spalle e ottimo come sempre Ganz cattivo burbero ma buono. "Se Gesù fosse stato ucciso con la ghigliottina o la sedia elettrica, saremmo inginocchiati di fronte a una lama d'acciaio o a una friggitrice"
^ Arduo e sgradevole. Elegia della convivenza borghese, piatti da lavare, affetto, musica e figli di discreto successo. La malattia sgretola tutto tranne l'amore. Questa la tesi suggerita, cui la critica e lo spettatore superficiale abboccano. In realtà sembra più l'abbraccio della morte (del resto cos'è, se non questo, il cuscino premuto sulla bocca dell'amata compagna per terminarne la sofferenza e consegnare alla morte un assassino e la sua vittima terrorizzata?) Trintigrant riesce a essere terrificante nella sua determinazione. Non amore ma controllo psicotico, avvinghiamento reciproco, incapacità di proiettare la propria vita fuori dai margini della convivenza. Un manuale di finevita per le coppie contemporanee che non aspirano a un orizzonte di liberazione personale.
^ Mediocre e claustrofobico, Chris Evans, il protagonista non riesce a essere simpatetico. Piange e si lamenta, grugnisce e impreca per più di due ore. Bello l'arredamento e i costumi del treno modern-liberty

[1] Famiglia disfunzionale padre pigro madre nevrotica sorella incinta. Imbarazzante.

[2] Fabrizio Bentivoglio padre inconsapevole che assume il controllo di una famiglia disfunzonale

[3] Recitazione ingessata, sceneggiatura irrilevante e poco credibile. La piccola Rosabell incanta e commuove

[4] Come nel peggior cinema italiano, dopo la metà, si capisce che girerà a vuoto senza sapere come chiudere. Anche la vicenda dei tradimenti, consumati settantanni, fa' non emoziona. Arranca faticosamente tra il comico e il patetico. Germano - pur bravo - sembra inadeguato per sostenere fino alla fine la grande inadeguatezza del suo personaggio

[5] Una menata con nani e ballerine, belle riprese di una Roma turistica e patinata, luoghi comuni assurgono alla dignità del sacro. Il seguito di Fellini otto e mezzo. Felicitazioni per l'Oscar

[6] Un racconto semplice, fresco, sceneggiatura di qualità e finale soddisfacente. Bravo Sydney, una nuova generazione di registi che taglino col passato ingombrante che affligge il cinema d'autore italiano (vedi Sorrentino)

[7] sdrucita con Brignano becchino, che piagnucola travolto dai buoni sentimenti

[8] Ridicolo colossal ambientato in California, adolescenti vestiti e pettinati da Versace, Russel che sembra Hemingway dopo una sbronza, alle prese con la moglie ribelle. 3D alcuni effetti gradevoli ma panoramiche e scene oscure fastidiano gli occhi.

[9] Bill Murray completamente fuori parte e si che l'ha voluto lui questo film, rifacimento dell'originale del '48 sulla falsariga del romanzo di Maugham. Primi rigurgiti da eccesso di benessere e ricerca di spiritualità in salsa ketchup

[10] Un informatore (Dillon) messo alle strette, si vende la banda di malavitosi guidata da un gentiluomo nazista del sud (Ottimo Berenger) - Violento - ben scritto e ben diretto - Il regista è morto appena finito il film

[11] Downbeat, ritmo lento, anche gli inseguimenti sembrano veri. Legame di sangue tra due fratelli. Clive spregiudicato e coraggioso. Billy incerto, sincero, esitante. Marion bella prostituta italiana, pochi scrupoli poco cervello. Una produzione basica fino alla povertà, di ambienti, personaggi, idee, spirito. Come una certa america.

[12] so rapporto di coppia che finisce male com'era cominciato

[13] Quando il fratello viene ucciso dai montanari Bale si fa giustizia da solo. E probabilmente la sfanga, nonostante sia stato visto mentre uccideva il cattivone.

[14] 7 oscar tra cui miglior regia ma non miglior film - il corpo di Sandra Bullock pare danzare con meravigliosa lentezza

[15] Pitt perfetto - piace anche quando è cattivissimo e spietato

[16] Il film si basa sull'autobiografia del criminale australiano Mark Brandon "Chopper" Read Eric Bana grasso tatuato e completamente fuori di testa che picchia e si fa picchiare

[17] La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1885 dello scrittore francese Guy de Maupassant. chiunque abbia pensato che Uma Turman potesse avere la faccia giusta per rappresentare una dama francese del 19° secolo è pazzo. Bravo Robert Pattinson, algido e scostante

[18] Seguito demenziale e sconclusionato del precedente. Appoggiato a una labile sceneggiatura, senza nerbo ne' emozioni

[19] Stravaganti violenze in nome del dio irlandese - Commedia nera dell'assurdo con invenzioni che la salvano dal cliché del genere "Giustiziere della notte"

[20] Molto cervellotico con qualche spunto - troppa violenza inutile

[21] Gangster movie mediocre, JL quarantenne in crisi sentimentale con il danaro

[22] rinissima billie, somiglia a lucia da piccola. Il resto è routine: casinò, rapporto padre/figlio, scontri a poker, buoni sentimenti, lieto fine

[23] Più che uno stallone sembra un tacchino imbalsamato. Detective giap (sono Coreano, come i tacos non sono italiani) ridotto a macchietta per far risaltare la profonda morale muscolare di Sly.

[24] Ottimo film di genere, truffa in grandi numeri per finanziere miliardario sessantenne con amante e figli, alla fine la sfanga sia pure lasciandoci qualche piuma, sceneggiatura perfetta tranne forse il tradimento della moglie motivato confusamente. Gere platinato come una vecchia Corvette. Piccola parte ma importante per Tim Roth

[25] Una boiata pazzesca, attori fuori parte, romanzo snaturato: buoni sentimenti al posto del vuoto da cui il titolo. Downey ridotto a una maschera

[26] Ottimo nonostante Tom C. - Alieni pompano acqua dalla terra

[27] Il miglior cinema di Lee, ottimo anche il romanzo. Straziante e ineluttabile come l'11 settembre.

[28] Completamente fuori controllo deve mantenere i livelli di adrenalina sopra il limite per restare vivo

[29] Ottimo fumettone in salsa giap - Peccato per le piccole volpi e le meravigliose creature fantastiche che vengono distrutte per lasciare il posto alla invadente stirpe degli uomini - La sceneggiatura del film, scritta da Chris Morgan e Hossein Amini, si basa sulla vera storia dei quarantasette Rōnin, un gruppo di samurai che nel diciottesimo secolo si opposero allo shōgun per vendicare l'uccisione del loro daimyō

[30] Melò salvato dalla bella Jennifer, ocona suntuosa e intelligente, che fa impallidire Limitless qui in vesti di sconcertato romantico

[31] sequel di Captain America - Il primo Vendicatore del 2011 Science fiction con una visione. Scarlett bella topolona CA tonto quanto basta, relazione sentimentale con ex amico creduto morto e trasformato nel guerriero (Perché d'inverno?)

[32] Maori scatenato cerca gli assassini del fratello per vendicarlo. Tra killer psicopatici e griffati alla Canyons, poliziotti corrotti e drogati, espressività muscolare e tatuaggi del protagonista, siamo ai minimi del genere revenge. Nevertheless tra le pesanti sbandate nel ridicolo c'è qualche digressione nei terreni incogniti dove dovrebbe muoversi il cinema contemporaneo

[33] Un po' disordinato nell'avvio (ma Hulk si trasforma solo quando è incazzato oppure - come dice - è sempre incazzato e quindi si trasforma a piacimento?). Finale in grande stile effetti e ambientazioni perfette.

[34] Una meravigliosa sfida contro la disperazione. Marion commuove e convince: il suo mondo va in frantumi e - dovendo decidere tra disperazione e cambiamento - accetta quest'ultimo nella più radicale delle combinazioni.

[35] C:\aaaMUSICA\SOUNDTRACK\De Rouille et d’Os - 2012 - Alexandre Desplat soundtrack

[36] Commediola con una meravigliosa Isabelle Huppert sessantenne che fa la ragazzina (e in alcuni momenti ci riesce!). In minore la prova che Quasi amici è in realtà un genere (Disparità sociali)

[37] Lento, debole la recitazione, basso costo. Nel remake viene cambiato il finale (il fratello flic non muore), e la rapina al furgone porta al confronto diretto tra i due, il poliziotto ferisce il fratello ma lo lascia andare. François Cluzet lo straordinario paraplegico di Quasi amici - Intouchables, con parrucca da cappellone sfiora il comico involontario.

[38] Umorismo un po' forzato all'italiana. Senza la lievità e la cogenza del migliore Quasi amici. Il finale che metaracconta la storia del film nello spettacolo teatrale è veramente di troppo.

[39] Commediola francese un po' insipida, ispirato alla vita di Danièle Mazet-Delpeuch, che fu la cuoca personale del presidente François Mitterrand dal 1988 al 1990

[40] La storia è ambientata nel 18 ° secolo, alla corte del re Cristiano VII di Danimarca, e si concentra sulla storia d'amore tra la moglie, Carolina Matilde, e il medico reale Struensee Mads Mikkelsen - Grande affresco con particolare attenzione alle nuove leggi illuministe che resero la Danimarca il Paese europeo più avanzato e liberale

[41] Sceneggiatura molto debole con alcune vistose incoerenze. Letterario oltre la sopportazione. Bravo Iron che si porta l'intero film sulle spalle e ottimo come sempre Ganz cattivo burbero ma buono. "Se Gesù fosse stato ucciso con la ghigliottina o la sedia elettrica, saremmo inginocchiati di fronte a una lama d'acciaio o a una friggitrice"

[42] Arduo e sgradevole. Elegia della convivenza borghese, piatti da lavare, affetto, musica e figli di discreto successo. La malattia sgretola tutto tranne l'amore. Questa la tesi suggerita, cui la critica e lo spettatore superficiale abboccano. In realtà sembra più l'abbraccio della morte (del resto cos'è, se non questo, il cuscino premuto sulla bocca dell'amata compagna per terminarne la sofferenza e consegnare alla morte un assassino e la sua vittima terrorizzata?) Trintigrant riesce a essere terrificante nella sua determinazione. Non amore ma controllo psicotico, avvinghiamento reciproco, incapacità di proiettare la propria vita fuori dai margini della convivenza. Un manuale di finevita per le coppie contemporanee che non aspirano a un orizzonte di liberazione personale.

[43] Mediocre e claustrofobico, Chris Evans, il protagonista non riesce a essere simpatetico. Piange e si lamenta, grugnisce e impreca per più di due ore. Bello l'arredamento e i costumi del treno modern-liberty

[1]

[2]

[3]

[4]

[5]

[6]

[7]

[8]

[9]

[10]

[11]

[12]

[13]

[14]

[15]

[16]

[17]

[18]

[19]

[20]

[21]

[22]

[23]

[24]

[25]

[26]

[27]

[28]

[29]

[30]

[31]

[32]

[33]

[34]

[35]

[36]

[37]

[38]

[39]

[40]

[41]

[42]

[43]

Utente:Giorgio27002/Sandbox/Cinema

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Italiano[modifica | modifica wikitesto]

Marco Bellocchio[modifica | modifica wikitesto]

Francesco Bruni[modifica | modifica wikitesto]

Edoardo Leo[modifica | modifica wikitesto]

Ferzan Özpetek[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Sorrentino[modifica | modifica wikitesto]

Sydney Sibilia[modifica | modifica wikitesto]

Andrea Zaccariello[modifica | modifica wikitesto]

Michael Zampino[modifica | modifica wikitesto]

Inglese[modifica | modifica wikitesto]

Woody Allen[modifica | modifica wikitesto]

Darren Aronofsky[modifica | modifica wikitesto]

David Ayer[modifica | modifica wikitesto]

Kathryn Bigelow[modifica | modifica wikitesto]

John Byrum[modifica | modifica wikitesto]

Chris Brinker[modifica | modifica wikitesto]

Guillaume Canet[modifica | modifica wikitesto]

Derek Cianfrance[modifica | modifica wikitesto]

Scott Cooper[modifica | modifica wikitesto]

Alfonso Cuarón[modifica | modifica wikitesto]

Andrew Dominik[modifica | modifica wikitesto]

Declan Donnellan e Nick Ormerod[modifica | modifica wikitesto]

Troy Duffy[modifica | modifica wikitesto]

David Fincher[modifica | modifica wikitesto]

Taylor Hackford[modifica | modifica wikitesto]

Curtis Hanson[modifica | modifica wikitesto]

Walter Hill[modifica | modifica wikitesto]

Nicholas Jarecki[modifica | modifica wikitesto]

Marek Kanievska[modifica | modifica wikitesto]

Joseph Kosinski[modifica | modifica wikitesto]

Spike Lee[modifica | modifica wikitesto]

David Michôd[modifica | modifica wikitesto]

Mark Neveldine Brian Taylor[modifica | modifica wikitesto]

Carl Rinsch[modifica | modifica wikitesto]

David O. Russell[modifica | modifica wikitesto]

Anthony e Joe Russo[modifica | modifica wikitesto]

George Tillman Jr.[modifica | modifica wikitesto]

Joss Whedon[modifica | modifica wikitesto]

Francese[modifica | modifica wikitesto]

Jacques Audiard[modifica | modifica wikitesto]

Luc Besson[modifica | modifica wikitesto]

Anne Fontaine[modifica | modifica wikitesto]

Jacques Maillot[modifica | modifica wikitesto]

Olivier Nakache e Eric Toledano[modifica | modifica wikitesto]

Christian Vincent[modifica | modifica wikitesto]

Altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Nikolaj Arcel[modifica | modifica wikitesto]

Bille August[modifica | modifica wikitesto]

Asghar Farhadi[modifica | modifica wikitesto]

Tsui Hark[modifica | modifica wikitesto]

Michael Haneke[modifica | modifica wikitesto]

Ann Hui[modifica | modifica wikitesto]

Bong Joon-ho[modifica | modifica wikitesto]

Aki Kaurismäki[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Menu di navigazione

Ricerca