The Transporter
The Transporter | |
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Titolo originale | Le Transporteur |
Lingua originale | Inglese, Francese |
Paese di produzione | Francia |
Anno | 2002 |
Durata | 92 min |
Genere | azione |
Regia | Louis Leterrier, Corey Yuen |
Soggetto | Robert Mark Kamen |
Sceneggiatura | Luc Besson, Robert Mark Kamen |
Produttore | Luc Besson, Stephen Chasman |
Casa di produzione | 20th Century Fox, EuropaCorp, TF1 Films Production, Current Entertainment, Canal + |
Distribuzione in italiano | 20th Century Fox |
Fotografia | Pierre Morel |
Montaggio | Nicolas Trembasiewicz |
Effetti speciali | Georges Demétrau |
Musiche | Stanley Clarke |
Scenografia | Hugues Tissandier |
Costumi | Martine Rapin |
Trucco | Anne Bergamaschi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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The Transporter (Le Transporteur) è un film del 2002 diretto da Corey Yuen e Louis Leterrier.
La pellicola è stata prodotta da Luc Besson che, insieme con Robert Mark Kamen, ne ha curato anche la sceneggiatura. Il protagonista è Jason Statham e ha dato vita alla saga omonima.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Frank Martin, già soldato delle forze speciali, specializzato nel trasporto di pacchi supersegreti, viene pagato per portare una grande borsa a destinazione. Col passare del tempo, però, nella sua mente prende corpo il sospetto che dentro ci sia una persona e, infrangendo la sua regola di non aprire mai i pacchi, scopre che i suoi sospetti erano reali. Comincia così ad aiutare la ragazza cinese, di nome Lai, che era rinchiusa nella borsa legata e imbavagliata con del nastro adesivo e, con l'aiuto dell'ispettore di polizia Tarconi, ferma il traffico illegale di cinesi in territorio francese.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
La pellicola è stata prodotta dalle società Europa Corp., TF1 Films Production, Current Entertainment e Canal+.
Budget[modifica | modifica wikitesto]
Lo stanziamento finanziario per la pellicola è stato di circa 21 milioni di dollari.[1]
Scene eliminate[modifica | modifica wikitesto]
Durante la battaglia al magazzino, Frank usa un coltello che poi viene tagliata nella versione americana. Nella scena in cui Frank uccide lo scagnozzo del signor Kwai, viene schiacciato brutalmente dalle ruote del camion. Questa è visibile sono nella versione francese. Nella versione americana, Frank lancia semplicemente Wall Street sulla strada.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]
La pellicola venne distribuita in varie nazioni, fra cui:[2]
- Stati Uniti d'America, The Transporter 2 ottobre 2002 (anteprima, poi distribuito nelle sale dall'11 ottobre)
- Canada 11 ottobre 2002
- Francia 23 ottobre 2002
- Finlandia 27 ottobre 2002[3]
- Australia 31 ottobre 2002
- Giappone 2 novembre 2002[4]
- Belgio 6 novembre 2002
- Messico 20 novembre 2002
- Perù 21 novembre 2002
- Colombia 22 novembre 2002
- Russia, Перевозчик 22 novembre 2002
- Ungheria 28 novembre 2002
- Grecia, The Transporter 29 novembre 2002
- Brasile, Carga Explosiva 6 dicembre 2002
- Turchia, Tasiyici 6 dicembre 2002
- Egitto 11 dicembre 2002
- Argentina, El transportador 12 dicembre 2002
- Lituania 13 dicembre 2002
- Islanda 10 gennaio 2003
- Svezia 10 gennaio 2003
- Spagna, Transporter 17 gennaio 2003
- Inghilterra 17 gennaio 2003
- Repubblica Ceca, Kurýr 30 gennaio 2003
- Corea del Sud 30 gennaio 2003
- Giappone 1º febbraio 2003
- Sudafrica 1º febbraio 2003
- Germania 8 maggio 2003
- Austria 9 maggio 2003
- Kuwait 13 maggio 2003
- Italia, The Transporter 18 luglio 2003
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Il consenso della critica è stato in generale discreto: Rotten Tomatoes ha valutato la pellicola con un 54% e Metacritic con un 51%.
La pellicola è stata paragonata da Tullio Kezich del Corriere della Sera ad un videogioco;[5] Giorgio Carbone di Libero ne ha esaltato l'azione[6]; Adriano De Carlo de Il Giornale ha sottolineato la professionalità a firma di Besson[7]; Lietta Tornabuoni de La Stampa ne ha apprezzato invece l'ambientazione[8].
Incassi[modifica | modifica wikitesto]
La pellicola ha incassato un totale di 25.296.447 dollari negli USA,[9] e 18.632.485 negli altri paesi fra cui 2.573.373 in Giappone e 2.083.836 in Spagna.[10]
Sequel[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2005 è stato realizzato un seguito, intitolato Transporter: Extreme; nel 2008 è uscito nelle sale il terzo episodio della saga, Transporter 3.
Dopo l'uscita nei cinema del primo episodio, non vi era alcuna certezza di un seguito, ma in seguito alle notevoli vendite dell'edizione DVD venne rapidamente dato il via libera a una seconda produzione.[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ The Transporter: Budget, su Box Office Mojo. URL consultato il 18 febbraio 2017.
- ^ Info sulle date di uscita
- ^ Presentato al Night Visions Film Festival
- ^ Presentato al Tokyo International Film Festival
- ^ Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 19 luglio 2003
- ^ Giorgio Carbone, 'Libero', 18 luglio 2003
- ^ Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 18 luglio 2003
- ^ Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 18 luglio 2003
- ^ The Transporter: IncassiUsa, su Box Office Mojo. URL consultato il 23 novembre 2010.
- ^ The Transporter: Incassi altri paesi, su Box Office Mojo. URL consultato il 23 novembre 2010.
- ^ Transporter Extreme, su cineblog.it. URL consultato il 18 febbraio 2017.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Morando Morandini, Laura Morandini e Mauro Tassi, Il Morandini 2010, Zanichelli, 2010, ISBN 978-88-08-30176-5.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su The Transporter
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su thetransportermovie.net.
- The Transporter, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) The Transporter, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) The Transporter, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Transporter, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) The Transporter, su FilmAffinity.
- (EN) The Transporter, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) The Transporter, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The Transporter, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) The Transporter, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 183719852 · LCCN (EN) no2002086689 |
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