Polo museale terra di Montenovo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Polo museale terra di Montenovo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàOstra Vetere
Indirizzopiazza Satellico, 3
Coordinate43°36′14.54″N 13°03′30.56″E / 43.60404°N 13.058488°E43.60404; 13.058488
Caratteristiche
TipoArte sacra, etnografico, archeologico, biblioteca antica
Istituzione26 gennaio 2008
Apertura26 gennaio 2008
ProprietàComune di Ostra Vetere
Visitatori827 (2022)
Sito web

Il Polo museale terra di Montenovo ad Ostra Vetere (AN), è situato nei suggestivi ambienti dell'ex convento di Santa Lucia delle suore clarisse, un edificio monumentale di origine medievale, rinnovato alla fine del XVII secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1810 con le leggi di soppressione degli ordini religiosi, vigenti nel Regno d'Italia, il convento delle Clarisse divenne proprietà di una famiglia del luogo. Nel 2000 l'Amministrazione comunale di Ostra Vetere ha acquistato il complesso monumentale, e in seguito a restauro, ha destinato l'immobile a sede museale ed archivio e biblioteca comunale. Il museo, allestito in collaborazione con gli enti ecclesiastici locali, è stato inaugurato il 26 gennaio 2008[1].

Le sezioni espositive[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso si articola su due piani: al pianterreno è situata un'esposizione di carattere etnografico, e l'antiquarium. Al primo piano è collocata l'esposizione di opere d'arte.[2]

Museo Civico-Parrocchiale "Maria Crocifissa Satellico"[modifica | modifica wikitesto]

La prima sala ospita i reperti più antichi dell'arte sacra locale, con parti di affreschi staccati di Dionisio Nardini e Fabrizio Fabrizi. La seconda sala espone opere pittoriche di tema sacro, mentre nella terza sono presenti dipinti e sculture in legno che illustrano prevalentemente la devozione ai santi.

Notevoli due tele cinquecentesche, una di Filippo Bellini databile al 1593 - 1596 circa con Gesù che salva dalla tempesta San Pietro proveniente dalla Chiesa di Santa Maria di Piazza[3] e un'altra di Claudio Ridolfi con Gesù coronato di spine.[4]

Fondo librario antico[modifica | modifica wikitesto]

Sempre al primo piano è collocata l'antica biblioteca dei Frati Minori Conventuali, parte dei beni ecclesiastici incamerati dal Comune nel 1869, che raccoglie volumi risalenti al Quattrocento ed una collezione di libri antichi di farmacopea, provenienti dalla biblioteca dei padri Cappuccini.

Antiquarium Città Romana di Ostra[modifica | modifica wikitesto]

Raccolta dell'azienda agricola Marulli[modifica | modifica wikitesto]

Contiene gli attrezzi usati nel secolo scorso dall'azienda agricola Marulli per la produzione e la lavorazione dei prodotti agricoli, in particolare dell'olio d'oliva,

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Ostra Vetere - Sito turistico ufficiale - Notizie[collegamento interrotto]
  2. ^ Polo Museale Terra di Montenovo nel sito della Regione Marche, su regione.marche.it, https://www.regione.marche.it. URL consultato il 14 ottobre 2023.
  3. ^ Luca Forconi, Filippo Bellini, Gesù e san Pietro sul lago di Tiberiade, in Anna Maria Ambrosini Massari, Alessandro Delpriori (a cura di), Capriccio e natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita, catalogo di mostra, Cinisello Balsamo, 2017, pagg. 148 - 149.
  4. ^ Il Museo nel sito dell'Associazione sistema museale della provincia di Ancona, su musan.it. URL consultato il 5 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]