Monumenti di Cagliari
Jump to navigation
Jump to search
Cagliari possiede vari monumenti di interesse che testimoniano la sua storia plurimillenaria; dalle rovine della Caralis punica e romana passando per gli antichi edifici della Cagliari giudicale, pisana, aragonese e spagnola del medioevo e del rinascimento fino ad arrivare ai palazzi liberty sorti fra '800 e '900 e alle architetture del ventennio.

Mappa di Cagliari della metà del '500, dalla Cosmographia universalis di Sebastian Münster. Si notano i quartieri storici di Castello, Marina, Stampace e Villanova
Quartieri storici[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
- Basilica di Santa Croce
- Basilica e Santuario di Nostra Signora di Bonaria
- Basilica di San Saturnino
- Cappella dell'Asilo della Marina
- Cappella dell'Istituto Salesiano
- Cattedrale di Santa Maria
- Chiesa di Sant'Agostino
- Chiesa di Sant'Antonio
- Chiesa di Sant'Antonio Abate
- Chiesa di Sant'Avendrace
- Chiesa di San Bartolomeo
- Chiesa di San Benedetto
- Chiesa di Santa Caterina
- Chiesa di San Cesello
- Chiesa di Santa Chiara
- Chiesa del Crocifisso
- Chiesa di San Domenico
- Chiesa di Sant'Efisio
- Chiesa di San Francesco d'Assisi
- Chiesa di San Francesco da Paola
- Chiesa di San Giovanni Battista
- Chiesa di San Giuseppe Calasanzio
- Chiesa di San Lorenzo
- Chiesa di Santa Lucia
- Chiesa di San Lucifero
- Chiesa di Santa Maria del Monte
- Chiesa dei Santi Martiri Giorgio e Caterina
- Chiesa di San Michele
- Chiesa di Nostra Signora Beata Vergine del Carmine
- Chiesa della Pietà
- Chiesa di San Pietro
- Chiesa di San Pietro dei Pescatori
- Chiesa della Purissima
- Chiesa di Santa Restituta
- Chiesa di San Rocco
- Chiesa di Santa Rosalia
- Chiesa del Santo Sepolcro
- Chiesa di San Simone
- Chiesa della Speranza
- Chiesa di San Vincenzo de Paoli
- Chiostro di San Domenico
- Collegiata di Sant'Anna
- Collegio di Santa Croce
- Collegiata di Sant'Eulalia
- Collegiata di San Giacomo
- Oratorio delle Anime (Cagliari)
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
Palazzi e ville[modifica | modifica wikitesto]
- Palazzo Accardo: il palazzo in stile liberty è situato fra il largo Carlo Felice e Via Crispi. Venne progettato dall'ingegnere Dionigi Scano fra il 1899 e il 1901.
- Palazzo Amat: il palazzo della nobile famiglia di origine catalana degli Amat si trova in Via La Marmora.
- Palazzo Asquer: realizzato nel 1852 su progetto di Gaetano Cima (già autore della Villa Asquer) prende il nome dalla famiglia nobile degli Asquer di origine ligure. È ubicato nel quartiere Castello in Via La Marmora.
- Palazzo Arcivescovile: si trova nel quartiere Castello ed era probabilmente già sede episcopale nel periodo pisano e forse giudicale.
- Palazzo Atzeni-Tedesco: edificio antico ridecorato in un elegante stile liberty. Si trova in Via Canelles.
- Palazzo Aymerich: appartenente alla nobile famiglia di origine catalana degli Aymerich venne gravemente danneggiato e ridotto a rudere dai bombardamenti anglo-americani della seconda guerra mondiale.
- Palazzo sede della Banca CIS
- Palazzo Balletto: progettato da Riccardo Simonetti e realizzato fra e il 1918 e il 1921, il suo stile risulta essere un connubio fra elementi del liberty e dell'eclettismo.
- Palazzo Barrago-Prunas: si trova nel quartiere Castello a fianco del Palazzo Asquer e si affaccia su Piazza Carlo Alberto.
- Palazzo Boyl: palazzo della famiglia nobiliare di origine spagnola dei Boyl.
- Palazzo Brondo-Zapata: fu probabilmente commissionato da Francesco Zapata y Alagon, alcalde del Castello di Cagliari. Il palazzo, situato in Via dei Genovesi, è in stile tardo-rinascimentale e presenta molte similitudini con l'altro palazzo che gli Zapata possedevano a Barumini.
- Palazzo de Candia: si affaccia in Via dei Genovesi.
- Palazzo Canepa: si affaccia su Piazza Costituzione, esattamente di fronte al Bastione di Saint Remy
- Ex Palazzo di Città
- Palazzo Chapelle: il palazzo sorge fra Via Roma e la Piazza del Carmine.
- Palazzo Civico
- Palazzo del Comando militare della marina
- Palazzo del Consiglio regionale della Sardegna: situato in Via Roma al numero civico 25.
- Palazzo Cugia: situato in Via dei Genovesi risale probabilmente al XVI secolo.
- Palazzo ENEL: progettato nel 1957 dall'architetto milanese Gigi Ghò in sostituzione del vecchio edificio della Società Elettrica Sarda distrutto dai bombardamenti nel 1943.
- Palazzo di Giustizia: progettato dall'ingegnere Domenico Dettori e dagli architetti Gino Benigni e Augusto Valente e i tecnici del Genio Civile fu inaugurato nel 1938.
- Palazzo della Legione dei Carabinieri
- Palazzina Lixi: palazzina dell'Ottocento che si trova a Cagliari, all'angolo tra via Settembrini e via Paoli.
- Palazzo Merello: il Palazzo Merello sorge in Viale Trento ed è intitolato a Luigi Merello imprenditore di origine ligure trasferitosi a Cagliari.
- Palazzo delle Poste e Telegrafi: antistante alla piazza del Carmine venne edificato tra il 1926-1932.
- Palazzo Reale
- Palazzo della Rinascente: sorge fra la Via Roma e il Largo Carlo Felice. Il palazzo fu progettato dall'ingegnere Federico Rampazzini e venne eretto tra il 1925 e il 1930
- Palazzo Sanjust: venne edificato nell'Ottocento su progetto dell'ing. Edmondo Sanjust, di famiglia nobiliare di origini catalane. Oggi è sede del Grande Oriente d'Italia di Cagliari. Si trova nei pressi di Piazza Indipendenza.
- Palazzo Scala di ferro
- Palazzina Scano: progettata da Flavio Scano la sua costruzione venne ultimata nel 1933. L'edificio unisce lo stile moderno a quello dell'Art déco.
- Palazzo delle Scienze: il palazzo delle Scienze venne edificato negli anni trenta del XX secolo su progetto dell'architetto cagliaritano Angelo Binaghi. La sua inaugurazione risale al 1934 benché i lavori vennero conclusi solamente nel 1939.
- Palazzo Siotto: risalente al 1850 venne ricostruito nel 1927 dall'ingegnere Giacomo Crespi. Ospita la Fondazione Istituto Storico Giuseppe Siotto, istituita nel 1990.
- Palazzo dell'Università
- Palazzo Tirso
- Palazzo Valdès: progettato dall'ingegnere Nicolò Mura fu costruito fra il 1901 e il 1915 nell'area già occupata dall'"Osteria Valdès".
- Palazzata di Via Roma: situata in Via Roma, la via principale della città ed è costituita da una serie di palazzi edificati a partire da fine '800. I primi due palazzi furono costruiti dall'imprenditore Galeazzo Magnini.
- Palazzo Vinceremo: ospita la sede dell'Aeronautica militare. Venne eretto nel 1940 e deve il suo nome alla scritta "Vinceremo" (motto fascista) che campeggiava sulla facciata.
- Palazzo Vivanet: venne edificato fra il 1893 e il 1895 su commissione dei fratelli di origini savoiarde Filippo e Antonio Vivanet che affidarono il progetto all'architetto Cesare Picchi. Il palazzo è situato nel quartiere storico di Stampace, a breve distanza dal palazzo Civico.
- Villa Congiu-Pattarozzi: progettata da Dionigi Scano e costruita nel 1898.
- Villa Cossu-Murru
- Villa Devoto
- Villa Pollini
- Villa Vivaldi-Pasqua: la villa si trova nel quartiere Villanova e venne fatta costruire alla fine del Settecento per volere di Pietro Vivaldi Zatrillas, marchese di Trivigno Pasqua, appartenente alla nobile famiglia di origine genovese dei Vivaldi-Pasqua.
- Villa Carboni : l'edificio è del XVII secolo e si trova nel quartiere di Sant'Avendrace.
Piazze[modifica | modifica wikitesto]
- Piazza Indipendenza
- Piazza Arsenale
- Piazza Palazzo
- Piazza Carlo Alberto
- Piazza del Carmine
- Piazza Deffenu
- Piazza Galileo Galilei
- Piazza Garibaldi
- Piazza della Repubblica
- Piazza Gramsci
- Piazza Giovanni XXIII
- Piazza Michelangelo
- Piazza Matteotti
- Piazzetta dei Martiri
- Piazza Maxia
- Piazza San Bartolomeo
- Piazza Yenne
- Piazza San Michele
Monumenti e siti vari[modifica | modifica wikitesto]
- Bastione di Saint Remy
- Caffè Genovese in Piazza Costituzione (fondato da Lazzaro Canepa nel 1838)
- Cimitero monumentale di Bonaria
- Giardini pubblici
- Monumento ai caduti delle guerre d'indipendenza
- Monumento a Carlo Felice
- Parco delle Rimembranze
Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]
- Torre dell'Aquila
- Torre di Calamosca
- Torre dell'Elefante
- Torre di Mezza Spiaggia
- Torre del Poetto
- Torre del Prezzemolo
- Torre della Quarta Regia
- Torre di San Pancrazio
- Torre dello Sperone
Siti archeologici[modifica | modifica wikitesto]
- Anfiteatro romano
- Area archeologica di Sant'Eulalia
- Città del Sale
- Fullonica
- Necropoli di Tuvixeddu
- Grotta della Vipera
- Villa di Tigellio
Musei e gallerie[modifica | modifica wikitesto]
- Collezione sarda Luigi Piloni
- ExMà
- Galleria comunale d'arte
- Lazzaretto di Sant'Elia
- Museo archeologico nazionale di Cagliari
- Museo dell'arciconfraternita dei Genovesi
- Museo civico d'arte siamese Stefano Cardu
- Museo di Bonaria
- Museo delle cere anatomiche Clemente Susini
- Museo del Tesoro della Cattedrale
- Museo di fisica di Sardegna
- Museo di mineralogia "Leonardo de Prunner"
- Museo sardo di antropologia ed etnografia
- Museo sardo di geologia e paleontologia "D. Lovisato"
- Museo del tesoro di Sant'Eulalia
- Orto botanico di Cagliari
- Pinacoteca nazionale
Vie principali[modifica | modifica wikitesto]
- Corso Vittorio Emanuele II
- Largo Carlo Felice
- Via Dante
- Via Paoli
- Via Sonnino
- Via Alghero
- Via Garibaldi
- Via Manno
- Viale Regina Elena
- Viale Regina Margherita
- Via Roma
- Viale Trieste
- Viale Merello
- Viale Buon Cammino
- Via Scano
- Via della Pineta
- Viale Poetto
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Franco Masala, Storia dell'Arte in Sardegna - Architettura dall'unità d'Italia alla fine del '900, 2001.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sardegna Cultura, su sardegnacultura.it.