Kōkū Jieitai

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
航空自衛隊
Kōkū Jieitai
Forza Aerea d'Autodifesa
Descrizione generale
Attiva1º Luglio 1954 - oggi[1]
NazioneBandiera del Giappone Giappone
Servizioaeronautica militare
Dimensione50 324 effettivi (2017)[2]
805 aeromobili di cui 380 caccia (2017)[2]
Sito internet www.mod.go.jp.
Parte di
Forze di autodifesa difesa giapponesi
Comandanti
GeneraleHiroaki Uchikura (30 marzo 2023 - presente)[3]
Simboli
Coccarda
Bandiera
Voci su forze aeree presenti su Wikipedia

La Kōkū Jieitai (航空自衛隊?), in italiano: Forza aerea di autodifesa, internazionalmente conosciuta anche nella sua dizione inglese Japan Air Self-Defense Force e abbreviata JASDF, è l'attuale aeronautica militare del Giappone e parte integrante delle forze armate giapponesi.

Dopo la conclusione della seconda guerra mondiale ed il trattato di pace che impediva al Giappone di ricostituire delle forze armate a scopi offensivi, venne creata come servizio a sé stante, mentre nel passato il Giappone non aveva mai avuto un'arma aerea indipendente. Infatti, fino al 1945, i gruppi di volo dipendevano dall'esercito o dalla marina.

Zona di identificazione di difesa aerea del Giappone.
Due F-15J della JASDF al decollo in formazione.
Mitsubishi F-2 alla base aerea di Hamamatsu.
Un C-130H.
Un E-767 AWACS delle JASDF alla base aerea di Komaki.

Il Giappone non aveva una Aeronautica militare separata prima e durante la Seconda guerra mondiale. Le operazioni di aviazione furono eseguite dall'Dai-Nippon Teikoku Rikugun Kōkū Hombu e dall'Dai-Nippon Teikoku Kaigun Kōkū Hombu. Dopo la Seconda guerra mondiale, l'esercito e la Marina imperiale giapponese furono sciolti nel 1945. L'articolo 9 della Costituzione del Giappone del 1947, scritta dagli Stati Uniti, impediva al Giappone di avere un esercito regolare.

Il 1 ° luglio 1954, il Consiglio di sicurezza nazionale fu riorganizzato come Agenzia di difesa, e la Forza di sicurezza nazionale fu riorganizzata in seguito come Rikujō Jieitai (di fatto esercito giapponese postbellico), la Forza di sicurezza costiera fu riorganizzata come Kaijō Jieitai (di fatto la marina giapponese postbellica) e la Kōkū Jieitai (di fatto l'aeronautica giapponese del dopoguerra) è stata istituita come una nuova filiale della JSDF. Il generale Keizō Hayashi è stato nominato primo presidente del Consiglio dello staff congiunto, capo professionale delle tre filiali. La legislazione abilitante per questo era la legge sulle forze di autodifesa del 1954 (legge n. 165 del 1954).[4][5][6]

La Far East Air Force, la US Air Force, annunciò il 6 gennaio 1955 che 85 aerei sarebbero stati consegnati alla nascente aeronautica giapponese il 15 gennaio circa, il primo equipaggiamento della nuova forza.[7]

Fino al 2015, alle donne è stato proibito di diventare piloti di aerei da caccia e da ricognizione. La prima pilota femminile di un F-15 si è unita ai ranghi, insieme ad altre tre donne pilota attualmente in addestramento, nel 2018.[8] Dal 2008, il numero di arrampicate per intercettare gli aerei cinesi è aumentato rapidamente. Nel 2010 ci furono scrambles contro 31 aerei cinesi e 193 aerei russi. Nel 2018 questo è aumentato a 638 aerei cinesi e 343 aerei russi. Le rotte di volo degli aerei cinesi si trovano principalmente nel Mar Cinese Orientale, intorno alle isole Ryūkyū e attraverso lo Stretto di Corea. La Russia effettua frequentemente voli in orbita attorno al Giappone con aerei militari.[9]

Il Ministero della difesa (Giappone) ha riferito nell'anno fiscale 2018 che c'erano 999 rimescolamenti di jet JASDF contro aeromobili non identificati principalmente cinesi e russi. Questa è la seconda più alta quantità di scramble dal JASDF dal 1958. 638 (64%) erano aerei cinesi e 343 (34%) erano aerei russi. Il 20 giugno 2019, due bombardieri russi (Tupolev Tu-95) hanno violato lo spazio aereo giapponese due volte nello stesso giorno.[10]

Aeromobili in uso

[modifica | modifica wikitesto]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2023)[11][12]
Note Immagine
Aerei da combattimento
McDonnell Douglas F-15 Eagle Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti cacciabombardiere
conversione operativa
F-15J
F-15DJ
197[11][12][13][14][15][16] 2 F-15J e 12 F-15DJ In parte costruiti negli Stati Uniti ed in parte assemblati in Giappone. Dei 223 aerei consegnati, al novembre 2020, restano in servizio 198 esemplari.[12][15][16] Ad ottobre 2019 fu comunicato che 98 dei 156 F-15J monoposto sarebbero aggiornati (i 45 biposto operativi alla stessa data, F-15DJ, non sono inclusi nell'aggiornamento) con nuovo radar AESA APG-82(V), nuovo computer di missione ADCP II (Advanced Display Core Processor II) e il sistema per guerra elettronica (DEWS) AN/ALQ-239.[15][17][18][19] Un F-15DJ è stato perso il 31 gennaio 2022.[13]
Mitsubishi F-2 Bandiera del Giappone Giappone cacciabombardiere
conversione operativa
F-2A
F-2B
62[11][12][14][20]
24[11][12]
94 tra F-2A e F-2B consegnati a partire dal 1996.[12][21] Uno dei 26 F-2B in organico al dicembre 2018, è precipitato a febbraio 2019.[20]
Lockheed Martin F-35 Lightning II Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti cacciabombardiere F-35A 36[11][12][22][23][24][25][26][27] 42 ordinati, con previsione di ordini per 105 esemplari, compresi una quarantina a decollo verticale che dovrebbero andare alla Marina.[11][12][26] I primi 4 F-35A prodotti a Fort Worth, saranno seguiti da ulteriori 38 che saranno assemblati su licenza dalla Mitsubishi a Nagoya.[28] Ad aprile 2019, uno dei 13 aerei in servizio è precipitato nel Pacifico.[22][23][24][25]
Aerei AEW ed AWACS
Grumman E-2 Hawkeye Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti AWACS E-2C
E-2D
9[29][11][12][30][31][32][33][34][35]
9[29][11][12][30][32][33][34][35][36]
13 E-2C consegnati tra il 1982 ed il 1993.[30][31][37][38] 4 E-2D Advanced Hawkeye ordinati, consegnati a partire dal 2019.[30][31][35][37][39][40] A maggio 2019 risulta consegnato il primo E-2D.[34][35] L'annuncio del 12 ottobre 2018 per l'acquisizione di ulteriori 9 E-2D dagli Stati Uniti oltre ai 4 già ordinati, è stato formalizzato a settembre 2019.[30][33][35][41] Ulteriori 5 E-2D selezionati a maggio 2023, ma ordinati a luglio 2024, hanno portato a 18 il totale di aerei ordinati.[30][29] Al luglio 2024 dei tredici E-2C Hawkeye in organico, solo sei sono operativi (tre dei quali hanno ricevuti eliche a otto pale come gli E-2D), mentre tre sono stati immagazzinati a Gifu.[29]
Boeing E-767 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti AWACS E-767 4[11][12][30][31][37] 4 consegnati nel 1998-1999.[12][30][31]
Aerei per impieghi speciali
Kawasaki EC-1 Bandiera del Giappone Giappone aeromobile per la guerra elettronica EC-1B 1[11][12][42] 1 EC-1B consegnato.[12]
Kawasaki RC-2 Bandiera del Giappone Giappone ELINT RC-2A 1[11][12][43][44] Il primo esemplare è stato consegnato il 1 ottobre 2020.[43][44]
NAMC YS-11 Bandiera del Giappone Giappone aeromobile per la guerra elettronica
ELINT
YS-11EA
YS-11EB
3[11][12][37][42][44] 4 tra YS-11EA e YS-11EB consegnati.[12]
British Aerospace BAe 125 Bandiera del Regno Unito Regno Unito Ispezioni di volo
Ricerca e soccorso
U-125A 26[11][12][45] 27 U-125A consegnati.[12]
Textron Aviation U-680 Citation Latitude Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Ispezioni di volo U-680A 2[12][46][47] 3 Cessna Citation Latitude ordinati a settembre 2017.[12][46] 2 Citation dei 3 ordinati ricevuti a partire dall'aprile 2020.[46][47]
Aeromobili a pilotaggio remoto
Northrop Grumman RQ-4 Global Hawk Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti UAV RQ-4B Block 30i 1[48][49] 3 RQ-4B Block 30i ordinati il 19 ottobre 2018, con consegne entro il 2022.[50] Il primo esemplare è stato consegnato il 12 marzo 2022 ed è divenuto operativo il 21 dicembre dello stesso anno.[48][49]
Aerei per rifornimento in volo
Boeing KC-767 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Rifornimento in volo KC-767J 4[11][12][51] 4 ordinati e tutti in servizio al novembre 2020.[12][51]
Lockheed KC-130 Hercules Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Rifornimento in volo KC-130H 2[11][12] 2 KC-130H consegnati.[12]
Boeing KC-46 Pegasus Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Rifornimento in volo KC-46J 4[52][11][53][54][55] Previsione di acquisto per 4 esemplari, il primo dei ordinato a dicembre 2017 ed il secondo al dicembre 2018.[11][51][56][57][58][59] Ulteriori 2 aerei sono stati ordinati ad ottobre 2020.[12][60][61] Il primo esemplare è stato consegnato il 29 ottobre 2021, mentre il secondo a febbraio 2022.[53][54][55] Ulteriori due aerei, ordinati il 29 novembre 2022, hanno portato a sei il totale a sei KC-46A acquistati.[53][62]
Aerei da trasporto
Kawasaki C-2 Bandiera del Giappone Giappone aereo da trasporto C-2A 13[11][12][63][64][65][66] 30 C-2A ordinati.[12][64][65][66][67]
Boeing 777 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto VIP 777-300ER 2[12][68] 2 Boeing 777-300ER ordinati nel 2014 e consegnati entro fine 2018, che hanno a sostituito nel 2020 i due Boeing 747 utilizzati per il trasporto presidenziale.[12][68]
Gulfstream IV Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto VIP U-4 5[11][12] 5 U-4 consegnati.[12]
Kawasaki C-1 Bandiera del Giappone Giappone aereo da trasporto tattico C-1A 6[11][12] 27 C-1A consegnati.[12]
Lockheed C-130 Hercules Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto tattico C-130H 13[11][12] 13 C-130H consegnati.[12]
NAMC YS-11 Bandiera del Giappone Giappone aereo da trasporto YS-11P 1[12] 8 YS-11P consegnati.[12]
Aerei da addestramento
Kawasaki T-4 Bandiera del Giappone Giappone aereo da addestramento avanzato T-4 198[11][12][69] 208 T-4 entrati in servizio a partire dal 1988.[12][69]
Fuji T-7 Bandiera del Giappone Giappone aereo da addestramento basico T-7 49[11][12][70] 49 esemplari consegnati a partire dal 2003.[12][70]
Beechjet 400 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento T-400 13[11][12] 13 T-400 consegnati.[12]
NAMC YS-11NT Bandiera del Giappone Giappone addestramento alla navigazione YS-11NT 2[12] 2 YS-11NT consegnati.[12]
Elicotteri
Mitsubishi UH-60J Black Hawk Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti SAR UH-60J 54[11][45] 40 UH-60J costruiti su licenza dalla Mitsubishi ricevuti a partire dal 1991.[71] Ulteriori 40 UH-60J ordinati nel dicembre 2010 per sostituire le cellule più vecchie.[71] Un esemplare è andato distrutto il 17 ottobre 2017.[45]
Boeing CH-47 Chinook Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero da trasporto CH-47J 17[11][12] 17 CH-47J costruiti su licenza dalla Kawasaki consegnati.[12]

Aeromobili ritirati

[modifica | modifica wikitesto]

Aeromobili futuri

[modifica | modifica wikitesto]

Gradi militari

[modifica | modifica wikitesto]

Il codice NATO pubblicato è livello di riferimento. Non esiste una disposizione legale del codice NATO nella Forza d'autodifesa giapponese.

Ufficiale
(幹部)
Codice NATO OF-9 OF-8 OF-7 OF-5 OF-4 OF-3 OF-2 OF-1
Grado 空将
(統合幕僚長および航空幕僚長)
空将 空将補 1等空佐 2等空佐 3等空佐 1等空尉 2等空尉 3等空尉
Traduzione italiana Generale Tenente generale Maggior generale Colonnello Tenente colonnello Maggiore Capitano Tenente Sottotenente
Type A
(甲階級章)
Type B
(乙階級章)
Miniature
(略章)
Arruolati
(准尉および曹士)
Codice NATO OR-9 OR-8 OR-7 OR-6 OR-5 OR-3 OR-2 OR-1 OR-D
Grado 准空尉 空曹長 1等空曹 2等空曹 3等空曹 空士長 1等空士 2等空士 自衛官候補生
Traduzione italiana Ufficial mandato Sergente capo anziano Sergente capo Sergente tecnico Sergente di squadra Primo aviere Aviere scelto Aviere Autodifesa cadetto ufficiale aerea
Type A
(甲階級章)
Type (b)
(乙階級章)
Miniature
(略章)
Nessun insegna
  1. ^ "JAPAN AIR SELF-DEFENCE FORCE", su aviation-report.com, 6 dicembre 2016. URL consultato il 14 marzo 2017.
  2. ^ a b "TOP 12 MOST INTERESTING AIR FORCES AROUND THE WORLD", su defenceaviation.com, 21 febbraio 2017. URL consultato il 19 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2017).
  3. ^ "航空幕僚長挨拶"., su mod.go.jp, URL consultato il 21 maggio 2023.
  4. ^ Japan Self-Defense Force | Defending Japan, su defendingjapan.wordpress.com. URL consultato il 3 agosto 2014.
  5. ^ Tomohisa Takei, Japan Maritime Self Defense Force in the New Maritime Era (PDF), in Hatou, vol. 34, Hatou, 2008, p. 3 (archiviato il 15 dicembre 2018).
  6. ^ (JA) 武居智久, 海洋新時代における海上自衛隊 [Japan Maritime Self Defense Force in the New Maritime Era] (PDF), in 波涛, vol. 34, 波涛編集委員会, 2008, p. 5 (archiviato il 15 dicembre 2018).
  7. ^ Associated Press, "Jap Air Force Will Get 85 U. S. Planes", Pittsburgh Post-Gazette (Pittsburgh, Pennsylvania), 7 January 1955, Volume 28, Number 137, page 2.
  8. ^ (EN) First Japanese woman to fly fighter jet, in BBC News, 24 agosto 2018. URL consultato il 24 agosto 2018 (archiviato il 24 agosto 2018).
  9. ^ Airspace Surrounding Japan, su mod.go.jp, Japan Ministry of Defense, 26 agosto 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019 (archiviato il 26 agosto 2018).
  10. ^ (EN) Russian bombers violated Japan’s airspace twice in one day, defense ministry says, in Stars and Stripes, 21 giugno 2019. URL consultato il 23 giugno 2019 (archiviato il 22 giugno 2019).
  11. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 22. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax "Le forze aeree del mondo. Giappone" - "Aeronautica & Difesa" N. 409 - 11/2020 pag. 66
  13. ^ a b "CRASH JASDF F-15DJ"., su scramble.nl, 1 febbraio 2022, URL consultato il 1 febbraio 2022.
  14. ^ a b Subscription Plans.[collegamento interrotto]
  15. ^ a b c "US APPROVES UPGRADE FOR JAPANESE EAGLES"., su janes.com, 30 ottobre 2019, URL consultato il 30 ottobre 2019.
  16. ^ a b "IL GIAPPONE AGGIORNA GLI F-15J" (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2018)., su portaledifesa.it, 10 dicembre 2018, URL consultato il 10 dicembre 2018.
  17. ^ "VIA ALLA MODERNIZZAZIONE DEGLI F-15J" (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2019)., su portaledifesa.it, 30 ottobre 2019, URL consultato il 30 ottobre 2019.
  18. ^ "U.S. STATE DEPARTMENT APPROVES SALE OF UPGRADE PACKAGE TO TRANSFORM JAPANESE F-15 FIGHTERS"., su defence-blog.com, 30 ottobre 2019, URL consultato il 30 ottobre 2019.
  19. ^ "Giappone. Aggiornamento per gli F-15" - "Aeronautica & Difesa" N.398 12/2019 - pag. 73
  20. ^ a b "JASDF F-2 FIGHTER CRASHES INTO SEA OF JAPAN"., su janes.com, 20 febbraio 2019, URL consultato il 20 febbraio 2019.
  21. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w "JASDF AIRCRAFT IN-SERVICE DATES IN CHRONOLOGICAL ORDER"., su j-hangarspace.jp, URL consultato 5 novembre 2020.
  22. ^ a b "Alla ricerca del caccia perduto" - "Aeronautica & Difesa" N. 392 - 06/2019 pp. 48-50
  23. ^ a b "PIECE OF F-35A JET'S TAIL RECOVERED FROM PACIFIC, PILOT MISSING: JAPAN’S DEFENCE CHIEF"., su defenceworld.net, 10 aprile 2019, URL consultato il 10 aprile 2019.
  24. ^ a b "F-35A GIAPPONESE SCOMPARSO DAI RADAR"., su aviation-report.com, 9 aprile 2018, URL consultato il 9 aprile 2019.
  25. ^ a b "JAPANESE F-35 FIGHTER REPORTELDLY CRASHES DURING ROUTINE TRAINING FLIGHT"., su defence-blog.com, 9 aprile 2019, URL consultato il 10 aprile 2019.
  26. ^ a b "ALTRI 105 F-35 PER IL GIAPPONE" (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2018)., su portaledifesa.it, 18 dicembre 2018, URL consultato il 19 dicembre 2018.
  27. ^ "JAPAN DEPLOYS SECOND F-35A TO MISAWA AIR BASE" (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2018)., su janes.com, 18 maggio 2018, URL consultato il 18 maggio 2018.
  28. ^ "Opportunità per l'F-35 nel Sud-est Asiatico?" - "Aeronautica & Difesa" N. 354 - 04/2016 pag. 21.
  29. ^ a b c d "MORE ADVANCED HAWKEYES FOR JAPAN", su scramble.nl, 23 luglio 2024, URL consultato il 23 luglio 2024.
  30. ^ a b c d e f g h "Il Giappone potenzia la linea da scoperta radar" - "Aeronautica & Difesa" N. 441 - 07/2023 pag. 69
  31. ^ a b c d e "FIRST E-2D FOR JAPAN MAKES MAIDEN FLIGH"., su janes.com, 16 novembre 2017, URL consultato il 16 novembre 2017.
  32. ^ a b "Giappone. Altri due E-2D Hawkeye" - "Aeronautica & Difesa" N. 356 - 06/2016 pag. 69
  33. ^ a b c "NORTHROP GRUMMAN GETS $1,3 BILLION JAPANESE E-2D CONTRACT MODIFICATION"., su defence-blog.com, 27 settembre 2019, URL consultato il 30 settembre 2019.
  34. ^ a b c "JAPAN RECEIVED FIRST E-2D ADVANCED HAWKEYE AIRCRAFT"., su defence-blog.com, 31 maggio 2019, URL consultato il 31 maggio 2019.
  35. ^ a b c d e "JAPAN RECEIVED FIRST E-2D ADVANCED HAWKEYE AEW&C AIRCRAFT"., su janes.com, 31 maggio 2019, URL consultato il 1 giugno 2019.
  36. ^ "FURTHER JASDF E-2D HAWKEYES DELIVERIES"., su scramble.nl, 25 ottobre 2022, URL consultato il 26 ottobre 2022.
  37. ^ a b c d "Primo E-2D Advanced Hawkeye giapponese" - "Aeronautica & Difesa" N. 375 - 01/2018 pag. 71
  38. ^ "Il Giappone ordina l'E-2D Advanced Hawkeye" - "Aeronautica & Difesa" N. 351 - 01/2016 pag. 79.
  39. ^ "E-2D per il Giappone" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2018 pag. 14
  40. ^ "Altri E-2D Hawkeye per il Giappone" - "Aeronautica & Difesa" N. 386 - 12/2018 pag. 75
  41. ^ "JAPAN TO BUY NINE MORE E-2D AIRCRAFT FROM THE UNITED STATES"., su janes.com, 12 ottobre 2018, URL consultato il 12 ottobre 2018.
  42. ^ a b "VIA AI TEST DEL NUOVO VELIVOLO ELINT GIAPPONESE" (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2018)., su portaledifesa.it, 21 febbraio 2018, URL consultato il 21 febbraio 2018.
  43. ^ a b "JAPAN MILITARY ACCEPTS FIRST RC-2 MODERN SPY PLANE"., su defence-blog.com, 2 ottobre 2020, URL consultato il 2 ottobre 2020.
  44. ^ a b c "Giappone, in servizio la variante ELINT del C-2" - "Rivista italiana difesa" N. 11 - 11/2020 pag. 13
  45. ^ a b c "FOUR JASDF PERSONNEL MISSING FOLLOWING UH-60J HELO CRASH OFF COAST OF SHIZUOKA PREFECTURE" (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2017)., su janes.com, 18 ottobre 2017, URL consultato il 18 ottobre 2017.
  46. ^ a b c "TEXTRON FINDS NEW SPECIAL MISSIONS ROLE LATITUDE"., su ainonline.com, 22 aprile 2020, URL consultato il 1 maggio 2020.
  47. ^ a b "JASDF RECEIVES FIRST TWO CESSNA CITATION LATITUDE INSPECTION MISSIONS"., su janes.com, 24 aprile 2020, URL consultato il 1 maggio 2020.
  48. ^ a b "JASDF OPERATES FIRST RQ-4B GLOBAL HAWK MISSION"., su scramble.nl, 21 dicembre 2022, URL consultato il 21 dicembre 2022.
  49. ^ a b "FIRST JASDF GLOBAL HAWK DELIVERED"., su scramble.nl, 12 marzo 2022, URL consultato il 12 marzo 2022.
  50. ^ "JAPAN SIGNS FOR THREE GLOBAL HAWK UAVs"., su janes.com, 20 novembre 2018, URL consultato il 20 novembre 2018.
  51. ^ a b c "JAPAN SIGNS FOR SECOND KC-46A TANKER"., su janes.com, 7 dicembre 2018, URL consultato il 10 dicembre 2018.
  52. ^ "KC-46A: A BOEING CONTRATTO PER MIGLIORARE LA CAPACITÀ MULTIMISSIONE DEL VELIVOLO", su aviation-report.com, 24 luglio 2024, URL consultato il 24 luglio 2024.
  53. ^ a b c "JAPAN ORDERS TWO MORE KC-46As"., su key.aero, 2 dicembre 2022, URL consultato il 5 dicembre 2022.
  54. ^ a b "FIRST JASDF KC-46A ARRIVED IN JAPAN"., su scramble.nl, 29 ottobre 2021, URL consultato il 3 novembre 2021.
  55. ^ a b "JAPAN GETS FIRST BOEING KC-46A TANKER"., su defenseworld.net, 1 novembre 2021, URL consultato il 3 novembre 2021.
  56. ^ "CONSEGNE DAL 2020 PER I NUOVI TANKER GIAPPONESI"., su analisidifesa.it, 25 marzo 2018, URL consultato il 29 marzo 2018.
  57. ^ "Giappone. L'Air Self-Defence Force ordina tre KC-46A" - "Aeronautica & Difesa" N. 376 - 02/2018 pag. 74
  58. ^ "BOEING SCORES BIG WITH F-15, KC-46 CONTRACTS WITH FOREIGN MILITARIES"., su defensenews.com, 23 dicembre 2017, URL consultato il 25 dicembre 2017.
  59. ^ "JAPAN SIGNS FOR KC-46A TANKER" (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2017)., su janes.com, 27 dicembre 2017, URL consultato il 27 dicembre 2017.
  60. ^ "BOEING TO MANIFACTURE 2 ADDITIONAL KC-46A AIRCRAFT FOR JAPAN FOR $342M"., su defenseworld.net, 30 ottobre 2020, URL consultato il 2 novembre 2020.
  61. ^ "DEUX BOEING KC-46A PEGASUS SUPPLÉMENTAIRES COMMANDÉS PAR LE JAPON"., su avionslegendaires.net, 30 ottobre 2020, URL consultato il 2 novembre 2020.
  62. ^ "Giappone. Altri due KC-46A per il Giappone" - "Aeronautica & Difesa" N. 435 - 1/2023 pag. 68
  63. ^ "Giappone. Ha volato il 13 °C-2" - "Aeronautica & Difesa" N. 412 - 02/2021 pag. 69
  64. ^ a b "Il budget della Difesa giapponese" - "Rivista italiana difesa" N. 2 - 02/2018 pp. 76-77
  65. ^ a b "JAPAN POSITION C-2 TRANSPORT AIRCRAFT FOR EXPORTS" (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2017)., su janes.com, 9 ottobre 2017, URL consultato il 9 ottobre 2017.
  66. ^ a b "JASDF DEPLOYS C-2 TRANSPORTS TO MIHO AIR BASE" (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2017)., su janes.com, 3 aprile 2017, URL consultato il 8 aprile 2017.
  67. ^ "L'aereo cargo giapponese Kawasaki C-2 è appena stato dichiarato operativo" - "Aeronautica & Difesa" N. 366 - 4/2017 pag. 77
  68. ^ a b "JAPAN RECEIVES NEW AIR FORCE ONE"., su ainonline.com, 22 agosto 2018, URL consultato il 25 agosto 2018.
  69. ^ a b "PROBLEMI PER GLI ADDESTRATORI GIAPPONESI KAWASAKI T-4"., su aresdifesa.it, 11 giugno 2020, URL consultato il 11 giugno 2020.
  70. ^ a b "FUJI T-7"., su avionslegendaires.net, 2 aprile 2019, URL consultato il 9 aprile 2019.
  71. ^ a b "MITSUBISHI UH-60J IN JAPAN AIR SELF-DEFENSE FORCE"., su helis.com, URL consultato il 4 settembre 2022.
  72. ^ "LE PHANTOM II NE VOLE PLUS AU PAYS DU SOLEIL LEVANT"., su avionslegendaires.net, 18 marzo 2021, URL consultato il 19 marzo 2021.
  73. ^ "JAPAN RETIRES ITS LAST TURBO-PROP FLIGHT-CHECKER AND ITS LAST FIVE F-4EJ PHANTOMS"., su scramble.nl, 18 marzo 2021, URL consultato il 19 marzo 2021.
  74. ^ a b "LA JAPAN AIR SELF-DEFENSE FORCE RITIRA GLI ULTIMI F-4EJ PHANTOM II DEL 301 HITOKAI"., su difesaonline.it, 24 novembre 2020, URL consultato il 24 novembre 2020.
  75. ^ a b "I Phantom II del Sol Levante" - "Aeronautica & Difesa" N. 391 - 05/2019 pp. 42-45
  76. ^ a b "MCDONNELL DOUGLAS F-4 PHANTOM II: L'EPICA STORIA DI UN VERO MULTIRUOLO"., su difesaonline.it, 3 novembre 2018.
  77. ^ a b "JAPAN PLANS TO DECOMMISSION ITS ONLY TACTICAL RECONNAISSANCE SQUADRON" (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2019)., su stripes.com, 7 gennaio 2019, URL consultato il 25 gennaio 2019.
  78. ^ a b "Samurai Phantoms, ovvero gli F-4 del Giappone" - "Aeronautica & Difesa" N. 372 - 10/2017 pp. 50-53
  • Giuliano Da Frè, La Japan Air Self Defence Force nel XXI secolo, in Rivista Italiana Difesa, n. 12, anno XXIX, dicembre 2010, pp. 48- 56.
  • Cristiano Martorella, Il dominio dello spazio aereo del Giappone, in Panorama Difesa, n. 398, anno XXXVIII, luglio 2020, pp. 62-75.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN136054531 · ISNI (EN0000 0000 9271 9266 · LCCN (ENn81110814 · J9U (ENHE987007415652505171 · NDL (ENJA00277318