Gran Premio d'Azerbaigian

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Gran Premio d'Azerbaigian
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
LuogoCircuito di Baku
OrganizzatoreFédération Internationale de l’Automobile
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
FondazioneGP 2017
Numero edizioni6 valevoli per il mondiale
DetentoreBandiera del Messico Sergio Pérez
Ultima edizioneGP 2023

Il Gran Premio d'Azerbaigian è una gara automobilistica di Formula 1 che si svolge, a partire dal 2017, sul circuito di Baku, capitale dell'Azerbaigian.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La volontà del governo azero di ospitare una gara valida per il campionato mondiale di Formula 1 era stata espressa già nel maggio del 2014, quando il ministro dello sport aveva annunciato che, dal 2015, il suo Paese avrebbe ospitato una gara del campionato mondiale, da tenersi su un circuito cittadino disegnato per le vie della capitale, Baku.[1] Successivamente è stato annunciato che il Gran Premio sarebbe stato inserito nel calendario, per la stagione 2016[2] ma, come prima edizione, assunse la denominazione di Gran Premio d'Europa.

Gli organizzatori del Gran Premio, al termine della stagione 2016, chiesero alla FIA di poter modificare la denominazione della gara in Gran Premio d'Azerbaigian, a partire dal 2017.[3] La Federazione ha concesso il cambiamento del nome, che così è entrata per la prima volta nella lista dei Gran Premi validi per il mondiale. La prima edizione si è tenuta il 25 giugno 2017, quale ottava prova del Campionato mondiale di Formula 1, e ha visto il trionfo di Daniel Ricciardo su Red Bull.

Nel campionato 2020 il Gran Premio non venne disputato a causa della pandemia di COVID-19.[4] Nel 2023 ospita una delle sei Sprint della stagione, oltre a diventare il primo Gran Premio della storia della Formula 1 oggetto di una sessione di qualifica denominata "Sprint shootoout" volta a definire la griglia di partenza della Sprint dopo il cambio di formato per quei Gran Premi dove è prevista la disputa della gara breve.[5]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Circuito Pilota Vettura Resoconto
2017 Baku Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo Bandiera dell'Austria Red Bull-TAG Heuer Resoconto
2018 Baku Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2019 Baku Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2020 Non disputato
2021 Baku Bandiera del Messico Sergio Pérez Bandiera dell'Austria Red Bull-Honda Resoconto
2022 Baku Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull-RBPT Resoconto
2023 Baku Bandiera del Messico Sergio Pérez Bandiera dell'Austria Red Bull-Honda RBPT Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio d'Azerbaigian 2023.

Vittorie per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Vittorie
1 Bandiera del Messico Sergio Pérez 2
2 Bandiera dell'Australia Daniel Ricciardo 1
= Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 1
= Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas 1
= Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen 1

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 4
2 Bandiera della Germania Mercedes 2

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie
1 Bandiera della Germania Mercedes 2
= Bandiera dell'Austria RBPT 2
3 Bandiera della Svizzera TAG Heuer 1
= Bandiera del Giappone Honda 1

Pole position per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Pole
1 Bandiera di Monaco Charles Leclerc 3
2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 1
= Bandiera della Germania Sebastian Vettel 1
= Bandiera della Finlandia Valtteri Bottas 1

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 4
2 Bandiera della Germania Mercedes 2

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 4
2 Bandiera della Germania Mercedes 2

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 2
= Bandiera dell'Austria Red Bull 2
= Bandiera della Germania Mercedes 2

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 2
= Bandiera della Germania Mercedes 2
3 Bandiera del Giappone Honda 1
= Bandiera dell'Austria RBPT 1

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 6
2 Bandiera della Germania Mercedes 5
3 Bandiera dell'Italia Ferrari 3
4 Bandiera del Regno Unito Williams 1
= Bandiera dell'India Force India 1
= Bandiera del Regno Unito Aston Martin 1
= Bandiera dell'Italia AlphaTauri 1

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi
1 Bandiera della Germania Mercedes 8
2 Bandiera dell'Austria RBPT 4
3 Bandiera dell'Italia Ferrari 3
4 Bandiera del Giappone Honda 2
5 Bandiera della Svizzera TAG Heuer 1

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[6] Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 163
2 Bandiera della Germania Mercedes 143
3 Bandiera dell'Italia Ferrari 120
4 Bandiera del Regno Unito Aston Martin 48
5 Bandiera del Regno Unito McLaren 40
6 Bandiera dell'Italia AlphaTauri 32
7 Bandiera dell'India Force India 23
8 Bandiera del Regno Unito Williams 19
9 Bandiera della Francia Alpine 15
10 Bandiera della Francia Renault 10

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Punti
1 Bandiera della Germania Mercedes 253
2 Bandiera dell'Italia Ferrari 137
3 Bandiera del Giappone Honda 61
4 Bandiera dell'Austria RBPT 58
5 Bandiera della Francia Renault 47
6 Bandiera della Svizzera TAG Heuer 25

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Matteo Sala, F1 GP a Baku nel 2015 o già nel 2014 al posto di Sochi?, su formulapassion.it, 7 maggio 2014. URL consultato il 4 giugno 2021.
  2. ^ F1, Ecclestone presenta Gp Baku 2016: Circuito innovativo, su sportevai.it, 8 ottobre 2014. URL consultato il 4 giugno 2021.
  3. ^ Baku chiede di togliere il nome di GP d'Europa, su gpupdate.net, 4 ottobre 2016. URL consultato il 5 ottobre 2016.
  4. ^ Marco Beltrami, Formula 1, ufficiale: cancellati i Gran Premi di Azerbaigian, Singapore e Giappone, su fanpage.it, 12 giugno 2020.
  5. ^ Ufficiali le Sprint 2023: Baku, Austria, Spa, Qatar, Austin e Brasile, su FormulaPassion.it, 7 dicembre 2022. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  6. ^ a b Prime 10 posizioni.

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