La partita ha visto il Real Madrid controllare la gara fin dalle prime battute, con un avversario attento soprattutto a non sbilanciarsi. Tuttavia il primo tiro nello specchio degli spagnoli arriva solo al 20' con Carvajal che viene stoppato da Geromel. Dopo un tentativo di Modrić, i brasiliani ci provano con una punizione da 40 metri di Edílson ma il tiro termina sopra la traversa (28'); sul finire della prima frazione, due occasioni per Cristiano Ronaldo: il portoghese prima viene fermato all'altezza del dischetto da Kannemann (38'), poi conclude alto su punizione (39').
Nel secondo tempo la partita non cambia; dopo un contatto sospetto in area tra Ramos e Ramiro, Ronaldo si guadagna un calcio di punizione: la barriera dei brasiliani si apre e il destro del portoghese termina in rete, portando il Real Madrid in vantaggio (53'). Poco dopo gli spagnoli potrebbero raddoppiare, ma il gol di Ronaldo viene annullato (57'). Il Grêmio non riesce a reagire e Grohe deve respingere prima su Casemiro (61') e poi su Modrić (65'). I cambi non sortiscono l'effetto sperato, e all'83' sono ancora gli spagnoli a provarci con Bale.
Al triplice fischio dell'arbitro, il Real Madrid può festeggiare il terzo trofeo nella storia competizione. Gli spagnoli sono i primi a vincere la manifestazione per due volte consecutive e raggiungono il Barcellona in vetta all'albo d'oro.[2]
^ab(EN) Real Madrid CF-Grêmio FBPA (PDF), su resources.fifa.com, FIFA, 16 dicembre 2017. URL consultato il 16 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2017).