Achraf Hakimi
Achraf Hakimi | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 181[1] cm | |
Peso | 73 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Difensore, centrocampista | |
Squadra | Paris Saint-Germain | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2005-2006 | ![]() | |
2006-2016 | Real Madrid | |
Squadre di club1 | ||
2016-2017 | Real M. Castilla | 28 (1) |
2017-2018 | Real Madrid | 9 (2) |
2018-2020 | → Borussia Dortmund | 54 (7) |
2020-2021 | Inter | 37 (7) |
2021- | Paris Saint-Germain | 53 (8) |
Nazionale | ||
2015-2016 | ![]() | 8 (0) |
2015-2016 | ![]() | 2 (0) |
2016- | ![]() | 62 (8) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate all'11 febbraio 2023 |
Achraf Hakimi Mouh (Madrid, 4 novembre 1998) è un calciatore marocchino, difensore o centrocampista del Paris Saint-Germain e della nazionale marocchina.
Considerato tra i terzini destri più forti della sua generazione, è cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid, con cui ha debuttato tra i professionisti. Con il club spagnolo ha vinto una Supercoppa di Spagna (2017), una UEFA Champions League (2017-18), una Supercoppa UEFA (2017) e una Coppa del mondo per club FIFA (2017). Dal 2018 al 2020 ha giocato per i tedeschi del Borussia Dortmund, con cui si è aggiudicato una Supercoppa di Germania (2019). Dal 2020 al 2021 ha giocato con l'Inter, con cui ha vinto un campionato italiano (2020-21), e nel 2021 si è trasferito al Paris Saint-Germain, con cui ha vinto un campionato francese (2021-22) e una Supercoppa di Francia (2022).
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Madrid da genitori marocchini,[2][3] Hakimi è sposato con l'attrice spagnola, di origini libiche e tunisine, Hiba Abouk, dalla quale nel 2020 e nel 2022 ha avuto due figli: Amín e Naím.[2] È di fede musulmana.[2]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Nato come terzino destro ed impiegato spesso anche da esterno di centrocampo e da terzino sinistro,[4] e talvolta da ala su entrambe le fasce,[5] è un calciatore molto versatile grazie alla sua abilità nel possesso palla e alla sua tecnica ed estrema velocità palla al piede. È in possesso di un tiro molto potente e preciso che lo rende un ottimo tiratore di punizioni.[6] Molto abile in fase offensiva,[4] si distingue anche per come imposta l'azione tramite lanci lunghi.[4] Bravo in fase di rifinitura, è pericoloso negli inserimenti.[4] In fase difensiva è bravo nelle situazioni dinamiche. Inarrestabile quando viene lanciato in velocità negli spazi lasciati dalle difese avversarie.[4]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Esordi e Real Madrid Castilla[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver mosso i primi passi nell'Ofigevi, a 8 anni entra nel settore giovanile del Real Madrid. Compiuta la trafila delle giovanili, nel 2016 viene inserito dall'allenatore Santiago Solari nella rosa del Real M. Castilla, militante in Segunda División B. L'esordio tra i professionisti arriva il 20 agosto 2016, in occasione della vittoria casalinga contro la Real Sociedad B per 3-2.[7] Il 25 settembre successivo mette a segno la sua prima rete, in occasione del pareggio esterno contro il Fuenlabrada per 1-1.[8] Conclude la sua prima stagione tra i professionisti con un bottino di 28 presenze e una rete.
Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della stagione 2016-2017 riceve la sua prima convocazione in prima squadra in gennaio in vista della sfida in Copa del Rey contro il Celta Vigo.[9] Il 1º ottobre 2017 fa il suo esordio con la maglia della prima squadra in occasione della vittoria casalinga contro l'Espanyol per 2-0, disputando tutta la partita.[10] Il 17 ottobre successivo disputa la sua prima partita di UEFA Champions League in occasione del pareggio contro gli inglesi del Tottenham per 1-1.[11] Il 9 dicembre mette a segno la sua prima rete nel massimo campionato spagnolo, in occasione della vittoria contro il Siviglia per 5-0.[12]
Il 16 dicembre successivo vince la Coppa del mondo per club in virtù della vittoria sui brasiliani del Grêmio per 1-0. Il 26 maggio 2018, seppur non disputando la finale, vince la sua prima UEFA Champions League grazie al successo del Real Madrid sugli inglesi del Liverpool per 3-1. Chiude la sua prima stagione in prima squadra con un bottino di due trofei vinti, 17 presenze e 2 reti messe a segno.
Borussia Dortmund[modifica | modifica wikitesto]
L'11 luglio 2018 viene ufficializzato il suo trasferimento, in prestito biennale, ai tedeschi del Borussia Dortmund.[13] L'esordio arriva il 26 settembre successivo, in occasione della vittoria casalinga contro il Norimberga; nella stessa partita mette a segno anche il primo gol con la nuova maglia.
Inizia la stagione successiva conquistando la Supercoppa di Germania nella finale vinta per 2-0 contro il Bayern Monaco. Il 2 ottobre 2019 realizza la sua prima doppietta in carriera, nella vittoria esterna in Champions League contro lo Slavia Praga per 2-0, ripetendosi il 5 novembre, in occasione della vittoria casalinga in Champions League contro l'Inter per 3-2.[14] Conclude l'annata con 46 presenze e 9 gol, che portano il totale della sua esperienza con il Borussia Dortmund a 74 presenze e 12 reti in tutte le competizioni.
Inter[modifica | modifica wikitesto]
Il 2 luglio 2020 viene ufficializzato il suo passaggio all'Inter, a titolo definitivo, per 40 milioni di euro più 5 milioni di bonus.[15][16] Debutta in Serie A il 26 settembre successivo nella vittoria per 4-3 contro la Fiorentina, servendo anche un assist.[17] Quattro giorni dopo realizza il suo primo gol con la maglia dell'Inter, nella vittoria esterna per 5-2 contro il Benevento.[18] Debutta in UEFA Champions League coi nerazzurri il 27 ottobre, nella gara pareggiata per 0-0 contro lo Shakhtar.[19] Segna la sua prima doppietta con i nerazzurri il 5 dicembre 2020, nel 3-1 contro il Bologna.[20] Nel prima stagione all'Inter vince lo scudetto con 37 presenze, 7 gol segnati e 8 assist forniti.[21]
Paris Saint-Germain[modifica | modifica wikitesto]
Il 6 luglio 2021 passa a titolo definitivo al Paris Saint-Germain,[22] con cui firma un contratto quinquennale,[23] per 60 milioni di euro più 11 milioni di bonus.[24] Debutta nella finale di Supercoppa francese, persa contro il Lilla.[25] Titolare all'esordio di campionato, segna il gol del momentaneo 1-1 nella partita vinta per 1-2 in trasferta contro il Troyes.[26] Nella stagione 2021-2022 si aggiudica il campionato francese, con 32 presenze, 4 reti segnate e 6 assist forniti. Alla fine di luglio del 2022 vince anche la Supercoppa di Francia.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

L'11 ottobre 2016, a soli 17 anni, fa il suo esordio con la maglia della nazionale marocchina in occasione dell'amichevole vinta contro il Canada per 4-0.[27] Il 1º settembre 2017 mette a segno la sua prima rete in occasione della partita valida per le qualificazioni al campionato mondiale 2018 vinta contro il Mali per 6-0.[28] Da quella partita in avanti diventa un punto fermo della nazionale.
Il 17 maggio 2018 viene selezionato dal commissario tecnico Hervé Renard nella lista dei 23 calciatori che partecipano al campionato mondiale di Russia.[29] L'esordio in tale competizione arriva il 15 giugno successivo.
Convocato per disputare la fase finale del campionato del mondo 2022,[30] viene schierato come titolare in tutte le partite disputate dal Marocco nella rassegna, tra cui l'incontro valido per gli ottavi di finale contro la Spagna: in questa circostanza, stante lo 0-0 con cui si sono conclusi i tempi supplementari, trasforma, ai tiri di rigore, il penalty decisivo, che conduce i Leoni dell'Atlante per la prima volta nella storia ai quarti di finale di un campionato mondiale.[31] Dopo aver concluso il torneo al quarto posto,[32] nel dicembre successivo Hakimi e il resto della rosa marocchina sono stati insigniti dell'Ordine del Trono durante un ricevimento al Palazzo Reale di Rabat.[33][34]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 9 marzo 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2016-2017 | ![]() |
SDB | 28 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 28 | 1 |
2017-2018 | ![]() |
PD | 9 | 2 | CR | 5 | 0 | UCL | 2 | 0 | SU+SS+Cmc | 0+0+1 | 0 | 17 | 2 |
2018-2019 | ![]() |
BL | 21 | 2 | CG | 2 | 1 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 28 | 3 |
2019-2020 | BL | 33 | 5 | CG | 3 | 0 | UCL | 8 | 4 | SG | 1 | 0 | 45 | 9 | |
Totale Borussia Dortmund | 54 | 7 | 5 | 1 | 13 | 4 | 1 | 0 | 73 | 12 | |||||
2020-2021 | ![]() |
A | 37 | 7 | CI | 3 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 45 | 7 |
2021-2022 | ![]() |
L1 | 32 | 4 | CF | 0 | 0 | UCL | 8 | 0 | SF | 1 | 0 | 41 | 4 |
2022-2023 | L1 | 21 | 4 | CF | 2 | 0 | UCL | 8 | 0 | SF | 1 | 0 | 32 | 4 | |
Totale Paris Saint-Germain | 53 | 8 | 2 | 0 | 16 | 0 | 2 | 0 | 73 | 8 | |||||
Totale carriera | 181 | 25 | 15 | 1 | 36 | 4 | 4 | 0 | 236 | 30 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Real Madrid: 2017
- Borussia Dortmund: 2019
- Inter: 2020-2021
- Paris Saint-Germain: 2021-2022
- Paris Saint-Germain: 2022
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Real Madrid: 2017-2018
- Real Madrid: 2017
- Real Madrid: 2017
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Giovane calciatore africano dell'anno: 2
- Squadra dell'anno della Confédération Africaine de Football: 1
- 2019[36]
- Giovane calciatore arabo dell'anno: 2019[37]
- Squadra africana dell'anno di France Football: 4
- 2018, 2019, 2020, 2021[38]
- Squadra africana dell'anno della IFFHS: 3
- 2020, 2021, 2022[39]
- 2021[40]
- Miglior marocchino in un campionato straniero: 2
- 2021,[43] 2022
- Squadra dell'anno della Coppa d'Africa: 1
- 2021[44]
- All-Star Team dei Mondiali: 1
- 2022
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze marocchine[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Membro di III Classe dell'Ordine del Trono |
«Per la brillante performance della Nazionale di calcio del Marocco alla Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022.» — Rabat, 20 dicembre 2022[45] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Achraf Hakimi - F.C. Internazionale Milano, su inter.it, 1º settembre 2020.
- ^ a b c Inter, chi è Achraf «Arra» Hakimi, su corriere.it, 6 dicembre 2020.
- ^ Achraf Hakimi è il nuovo volto del calcio afro-europeo, su rivistaundici.com, 12 aprile 2021.
- ^ a b c d e Hakimi sembra nato per l'Inter di Conte, su ultimouomo.com, 29 giugno 2020.
- ^ Chi è Achraf Hakimi, il nuovo esterno dell'Inter, su goal.com, 2 luglio 2020.
- ^ (ES) Profilo: Achraf Hakimi, su realmadrid.com. URL consultato il 17 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2016).
- ^ (ES) Real Madrid Castilla - Real Sociedad B 3-2: Espectacular remontada del Castilla en el último minuto, su realmadrid.com, 20 agosto 2016. URL consultato il 17 novembre 2016.
- ^ (ES) Fuenlabrada - Real Madrid Castilla 1-1: Achraf da un punto al Castilla en Fuenlabrada, su realmadrid.com, 25 settembre 2016. URL consultato il 17 novembre 2016.
- ^ (ES) Achraf, convocado con el primer equipo, su realmadrid.com. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ (EN) Rik Sharma, Achraf Hakimi made his Real Madrid debut in the win over Espanyol and the Moroccan teenager could be the long-term successor to Dani Carvajal, in Daily Mail, 2 ottobre 2017. URL consultato il 4 ottobre 2017.
- ^ (ES) Achraf en la alineación inicial en el Real Madrid Vs Tottenham, in Marca, 17 ottobre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ (ES) Achraf, autor del primer gol marroquí en la historia del Real Madrid, su eldesmarque.com, 9 dicembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ (EN) Borussia Dortmund sign Achraf Hakimi on loan, su bvb.de, 11 luglio 2018. URL consultato l'11 luglio 2018.
- ^ Inter, clamoroso crollo a Dortmund: da 0-2 a 3-2, Hakimi show!, in Il Corriere dello Sport, 5 novembre 2019.
- ^ Achraf Hakimi è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 2 luglio 2020.
- ^ Inter, Hakimi è ufficiale. Il Real: “Grazie per la tua professionalità”, su gazzetta.it, 2 luglio 2020.
- ^ È la solita pazza Inter: rimontona finale e Fiorentina battuta 4-3, su gazzetta.it, 26 settembre 2020.
- ^ Inter show a Benevento: vince 5-2 con doppietta di Lukaku e il primo gol di Hakimi, su gazzetta.it, 30 settembre 2020.
- ^ Due traverse e un Lautaro sprecone: Inter, niente gol e due punti buttati, su gazzetta.it, 27 ottobre 2020.
- ^ Sempre Lukaku e doppietta di Hakimi: 3-1 al Bologna e l'Inter va a -2 dal Milan, su gazzetta.it, 5 dicembre 2020.
- ^ Il miglior acquisto: Achraf Hakimi, su ultimouomo.com, 20 maggio 2021.
- ^ Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain, su inter.it, 6 luglio 2021.
- ^ (FR) Achraf Hakimi au Paris Saint-Germain, su psg.fr, 6 luglio 2021.
- ^ Psg, ecco Hakimi: all'Inter 60 milioni più 11 di bonus, su gazzetta.it, 6 luglio 2021.
- ^ Il Psg di Hakimi apre la stagione perdendo la Supercoppa. Fischi per l'ex Inter, su gazzetta.it, 1º agosto 2021.
- ^ Psg, buona la prima: Hakimi ed Icardi piegano il Troyes, su gazzetta.it, 8 agosto 2021.
- ^ (ES) Achraf Hakimi becomes Real Madrid's first Moroccan international, in Marca, 12 ottobre 2016. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ (ES) Achraf se estrena con un golazo en su debut oficial con Marruecos, in El Español, 2 settembre 2017. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ (ES) Mundial 2018: Achraf, citado por Marruecos; Benatia y Ziyech, las estrellas, in AS, 17 maggio 2018. URL consultato il 14 giugno 2020.
- ^ La particolarità del Marocco: 14 giocatori su 26 sono nati all'estero | Goal.com, su www.goal.com. URL consultato il 6 dicembre 2022.
- ^ Incredibile Marocco: la Spagna sbaglia tutti i rigori, africani ai quarti!, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 6 dicembre 2022.
- ^ Francesco Schirru, Croazia-Marocco 2-1: Orsic decide la finale terzo-quarto posto, team Dalic sul podio, su Goal.com, 17 dicembre 2022. URL consultato il 30 gennaio 2023.
- ^ (FR) Les Lions de l'Atlas reçus et décorés par le roi Mohammed VI au Palais royal, su Le 360 Français, 20 dicembre 2022. URL consultato il 30 gennaio 2023.
- ^ (FR) Léo Scalco, La sélection marocaine a été reçue et décorée par le Roi Mohamed VI au palais royal de Rabat, su Foot Mercato, 20 dicembre 2022. URL consultato il 30 gennaio 2023.
- ^ (EN) Caf Awards: Mo Salah na African Player of di Year for 2018, su bbc.com, 4 ottobre 2020.
- ^ a b (EN) Mane, Oshoala named African Footballers of 2019 at CAF Awards, su cafonline.com, 4 ottobre 2020.
- ^ Achraf Hakimi - Miglior giovane giocatore arabo dell'anno [collegamento interrotto], su globesoccer.com, Globe Soccer Awards. URL consultato il 30 dicembre 2019.
- ^ Le onze africain d'Europe de la saison 2020-21, su francefootball.fr, 3 giugno 2021.
- ^ IFFHS MEN'S CONTINENTAL TEAMS OF THE YEAR 2021 - CAF, su iffhs.com, 23 dicembre 2021.
- ^ ESM Team of the Season – 2020-21, su worldsoccer.com, 7 giugno 2021.
- ^ IFFHS MEN’S WORLD TEAM OF THE YEAR 2021, su iffhs.com, 7 dicembre 2021.
- ^ IFFHS MEN'S WORLD TEAM 2022, su iffhs.com, 11 gennaio 2023.
- ^ Hakimi premiato come miglior marocchino 20/21 impegnato in una lega straniera, su transfermarkt.it, 2 settembre 2021.
- ^ CAN 2022: L’ÉQUIPE TYPE DE LA COMPÉTITION, AVEC QUATRE SÉNÉGALAIS, SALAH, ET UN JOUEUR DU PSG, su rmcsport.bfmtv.com, 7 febbraio 2022.
- ^ (FR) SM le Roi reçoit les membres de l’Équipe Nationale de football et les décore de Ouissams Royaux, su maroc.ma, 21 dicembre 2022. URL consultato il 26 dicembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Achraf Hakimi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Achraf Hakimi, su UEFA.com, UEFA.
- Achraf Hakimi, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Achraf Hakimi, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Achraf Hakimi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Achraf Hakimi, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Achraf Hakimi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Achraf Hakimi, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Achraf Hakimi, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (FR) Achraf Hakimi, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Achraf Hakimi, su BDFutbol.com.
- (ES) Achraf Hakimi, su AS.com.
- Calciatori del Real Madrid C.F.
- Calciatori del Real Madrid Castilla C.F.
- Calciatori del B.V. Borussia 09 Dortmund
- Calciatori del F.C. Internazionale Milano
- Calciatori del Paris Saint-Germain F.C.
- Calciatori marocchini del XXI secolo
- Nati nel 1998
- Nati il 4 novembre
- Nati a Madrid
- Calciatori della Nazionale marocchina