Claudio Corti (motociclista)

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Claudio Corti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2010 in Moto2
Miglior risultato finale 14º
Gare disputate 69
Podi 1
Punti ottenuti 131
Pole position 1
Giri veloci 1
Carriera in Superbike
Esordio 2012
Miglior risultato finale 17º
Gare disputate 21
Punti ottenuti 38
 

Claudio Corti (Como, 25 giugno 1987) è un pilota motociclistico italiano.

Vincitore del campionato europeo Superstock 600 nel 2005.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a correre con le minimoto. Nel 2002, utilizzando motociclette Gazzaniga ed Engines Engineering 125 conquista cinque punti nella classe 125 GP del campionato Italiano Velocità. Nel 2003 disputa le prime tre gare della classe 125 del CIV, in sella ad una Gazzaniga, conquistando tre punti. Nel 2004 giunge secondo nella Coppa Italia Supersport e nel 2005 vince il campionato europeo Superstock 600, ottenendo cinque vittorie e sette podi su un totale di dieci gare. Nella stessa stagione si classifica al settimo posto nel Campionato Italiano Supersport ottenendo un podio. Fra il 2006 e il 2009 corre nella Superstock 1000 FIM Cup, giungendo secondo nell'ultimo anno. Nel 2006 inoltre, è vice-campione italiano Stock1000: in sella ad una Yamaha ottiene tre vittorie e due secondi posti nelle sei gare disputate. La stagione successiva si conferma vice-campione di categoria. Nel 2008 passa alla classe Superbike del campionato italiano chiudendo, per la terza stagione consecutiva, al secondo posto e vincendo due gare. Nel 2009 prende parte al Gran Premio di Monza nel campionato italiano Stock 1000. In sella ad una Suzuki GSX-R1000 termina la gara al secondo posto.[1]

Partecipa alla Moto2 nel 2010 con una Suter MMX del team Forward Racing, il compagno di squadra è Jules Cluzel.[2] Il 19 giugno 2010 in occasione del quinto gran premio sul circuito inglese di Silverstone ottiene la sua prima pole position nel motomondiale infliggendo al secondo quasi mezzo secondo di distacco. Nel medesimo GP, in gara, cade dopo diversi giri al comando a poche tornate dalla fine e chiude 30º una volta rialzatosi. Termina la stagione al 25º posto con 20 punti, il miglior risultato in gara è un nono posto al GP di San Marino. Nel 2011 passa al team Italtrans Racing, con compagno di squadra Robertino Pietri. Decide di non partecipare al Gran Premio del Giappone a seguito degli incidenti alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi e viene sostituito da Takaaki Nakagami. Ottiene come miglior risultato un quarto posto in Australia e termina la stagione al 25º posto con 23 punti.

Nel 2012 rimane nello stesso team, questa volta alla guida di una Kalex e con compagno di squadra Takaaki Nakagami. Ottiene un secondo posto in Francia. Viene appiedato dopo il Gran Premio motociclistico d'Aragona e sostituito da Toni Elías. Ha totalizzato 74 punti. In seguito corre nel campionato mondiale Superbike a Magny-Cours al posto di David Salom sulla Kawasaki ZX-10R del team Pedercini, mentre il 7 novembre viene annunciata la sua partecipazione al GP di Valencia in MotoGP in sella alla Inmotec del team Avintia Blusens.[3]

Nel 2013 trova un contratto per rimanere nella classe regina passando al team NGM Mobile Forward Racing;[4] il compagno di squadra è Colin Edwards. Ottiene come miglior risultato un dodicesimo posto in Catalogna e termina la stagione al 19º posto con 14 punti. Nel 2014 viene ingaggiato dal team MV Agusta RC-Yakhnich M. per correre con la MV Agusta F4 RR il campionato mondiale Superbike. Nella stessa stagione è iscritto ad alcune gare nel campionato italiano Supersport. Nel 2015 corre in MotoGP in Germania sulla Yamaha Forward in sostituzione dell'infortunato Stefan Bradl, per prenderne poi il posto fino al Gran premio d'Aragona quando sarà a sua volta sostituito dallo spagnolo Toni Elías. Non ottiene punti validi per la classifica mondiale.

Nel 2018 corre come pilota titolare nel campionato Italiano Velocità classe Superbike, con una Yamaha YZF-R1 del team Motozoo Racing chiudendo al sesto posto in classifica generale ottenendo un piazzamento a podio. Nel 2023 gareggia nel mondiale Endurance con una Yamaha del team AIN in equipaggio con Corentin Perolari.[5]

Risultati in gara[modifica | modifica wikitesto]

Motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

2010 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 20 18 15 22 30 17 22 22 NE 26 13 9 11 14 15 15 19 19 20 25º
2011 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Suter 21 21 11 22 17 Rit 15 23 15 NE 14 22 18 19 4 Rit 15 23 25º
2012 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 16 6 14 2 13 6 16 9 9 NE 10 Rit 14 9 74 14º
2012 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Inmotec Rit 0
2013 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP FTR Kawasaki 16 19 17 Rit Rit 12 18 15 Rit 14 Rit 17 16 15 13 17 20 13 14 19º
2015 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha Forward Rit [6] 20 18 20 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike[modifica | modifica wikitesto]

2012 Moto Punti Pos.
Kawasaki 9 12 11 24º
2014 Moto Punti Pos.
MV Agusta 13 18 Rit Rit 14 Rit 18 Rit 15 12 Rit NP 13 17 NP NP 15 Rit 13 8 Rit 14 27 17º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CIV200 Monza Stock 1000 - Classifica gara, su storicociv.perugiatiming.com, Perugia Timing A.S.D., 3 maggio 2009.
  2. ^ (EN) Moto2 Qatar 2010 - Entry List (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 9 aprile 2010.
  3. ^ Claudio Corti debutta a Valencia con Avintia Racing, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 7 novembre 2012. URL consultato il 24 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2018).
  4. ^ Adriano Bestetti, MotoGP: Claudio Corti con la CRT del team Forward nel 2013, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 22 ottobre 2012.
  5. ^ Alessio Piana, FIM EWC 2023: la situazione a 2 mesi dal via, su corsedimoto.com, CdM Edizioni, 14 febbraio 2023.
  6. ^ In questo GP la squadra non prende parte.

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