Gran Premio di superbike di Jerez 2014

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Bandiera della Spagna Gran Premio di Jerez 2014
Prova del mondiale Superbike
Prova 10 su 12 del 2014
Data 7 settembre 2014
Luogo Jerez
Percorso 4,423 km
Risultati
Superbike gara 1
663ª gara nella storia del campionato
Distanza 20 giri, totale 88,460 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Francia Loris Baz Bandiera dell'Italia Davide Giugliano
Kawasaki in 1'40.298 Ducati in 1'41.939
(nel giro 2 di 20)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Marco Melandri
Aprilia
2. Bandiera della Francia Sylvain Guintoli
Aprilia
3. Bandiera del Regno Unito Chaz Davies
Ducati
Superbike gara 2
664ª gara nella storia del campionato
Distanza 20 giri, totale 88,460 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Francia Loris Baz Bandiera della Francia Sylvain Guintoli
Kawasaki in 1'40.298 Aprilia in 1'42.223
(nel giro 3 di 20)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Marco Melandri
Aprilia
2. Bandiera della Francia Sylvain Guintoli
Aprilia
3. Bandiera del Regno Unito Tom Sykes
Kawasaki
Supersport
211ª gara nella storia del campionato
Distanza 19 giri, totale 84,037 km
Pole position Giro più veloce
Bandiera dei Paesi Bassi Michael van der Mark Bandiera della Turchia Kenan Sofuoğlu
Honda in 1'44.293 Kawasaki in 1'44.849
(nel giro 2 di 19)
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Michael van der Mark
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Patrick Jacobsen
Kawasaki
3. Bandiera della Francia Florian Marino
Kawasaki

Il Gran Premio di superbike di Jerez 2014 è stato la decima prova del mondiale superbike del 2014, nello stesso fine settimana si è corso il nono gran premio stagionale del mondiale supersport del 2014.

Marco Melandri risulta il vincitore di entrambe le gare valide per il mondiale Superbike. Nel mondiale Supersport il pilota olandese Michael van der Mark, grazie alla vittoria ottenuta in questo GP, diviene irraggiungibile in testa alla classifica piloti, pertanto si laurea campione mondiale con due gare d'anticipo rispetto al termine del campionato.

Superbike[modifica | modifica wikitesto]

Gara 1[modifica | modifica wikitesto]

Fonte[1]

Vittoria in gara 1 per Marco Melandri, che coglie la personale quarta affermazione stagionale, diciassettesima della sua carriera nel mondiale Superbike. Dietro al pilota italiano si classifica secondo il francese Sylvain Guintoli, compagno di squadra di Melandri nel team Aprilia Racing, con Chaz Davies a completare il podio con la Ducati 1199 Panigale R.

Nono in gara ma primo dei piloti della classe EVO è stato David Salom del team Kawasaki Racing.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
33 Bandiera dell'Italia Marco Melandri Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 20 34:20.164 25
50 Bandiera della Francia Sylvain Guintoli Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 20 +1.397 20
7 Bandiera del Regno Unito Chaz Davies Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R 20 +4.283 16
65 Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea PATA Honda Honda CBR1000RR 20 +5.705 10º 13
1 Bandiera del Regno Unito Tom Sykes Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 20 +6.979 11
58 Bandiera dell'Irlanda Eugene Laverty Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 20 +7.342 10
91 Bandiera del Regno Unito Leon Haslam PATA Honda Honda CBR1000RR 20 +14.868 9
24 Bandiera della Spagna Toni Elías Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 20 +23.853 11º 8
44 Bandiera della Spagna David Salom Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R EVO 20 +25.886 13º 7
10º 52 Bandiera della Francia Sylvain Barrier BMW Motorrad Italia BMW S1000 RR EVO 20 +26.536 12º 6
11º 11 Bandiera della Francia Jérémy Guarnoni MRS Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 20 +41.308 17º 5
12º 21 Bandiera dell'Italia Alessandro Andreozzi Team Pedercini Kawasaki ZX-10R EVO 20 +46.672 15º 4
13º 32 Bandiera del Sudafrica Sheridan Morais IRON BRAIN Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 20 +48.742 16º 3
14º 59 Bandiera dell'Italia Niccolò Canepa Althea Racing Ducati 1199 Panigale R EVO 20 +50.131 14º 2
15º 71 Bandiera dell'Italia Claudio Corti MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F4 RR 20 +1:03.677 19º 1
16º 16 Bandiera dell'Ungheria Gábor Rizmayer BMW Team Toth BMW S1000 RR EVO 20 +1:14.881 21º
17º 99 Bandiera degli Stati Uniti Geoff May Hero EBR EBR 1190 RX 20 +1:22.832 22º
18º 10 Bandiera dell'Ungheria Imre Tóth BMW Team Toth BMW S1000 RR 20 +1:35.170 20º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
20 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Yates Hero EBR EBR 1190 RX 16 23º
76 Bandiera della Francia Loris Baz Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 13
22 Bandiera del Regno Unito Alex Lowes Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 13
34 Bandiera dell'Italia Davide Giugliano Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R 11
67 Bandiera dell'Australia Bryan Staring IRON BRAIN Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 7 18º

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta
23 Bandiera dell'Italia Luca Scassa Team Pedercini Kawasaki ZX-10R EVO

Gara 2[modifica | modifica wikitesto]

Fonte[2]

Dopo aver vinto la prima gara, Marco Melandri si ripete anche in gara 2, salendo a cinque affermazioni stagionali, diciotto totali della sua personale carriera nel mondiale Superbike. Proprio come accaduto nella prima corsa, anche la seconda posizione di questa gara è ad appannaggio di Sylvain Guintoli, anche lui come Melandri alla guida della Aprilia RSV4 Factory, con il team Aprilia Racing che quindi porta, nelle due gare corse a Jerez, entrambi i suoi piloti sui gradini più alti del podio. Differisce da gara 1 la terza posizione, che nella seconda gara viene occupata da Tom Sykes.

Sylvain Barrier con la BMW S1000 RR del team BMW Motorrad Italia è il primo dei piloti dotati di motociclette con specifiche EVO, classificandosi undicesimo nel computo totale della gara.

Con i risultati delle due gare di questo GP, la classifica mondiale vede Sykes confermarsi primo con 352 punti totali, ma Guintoli, al secondo posto con 321 punti, riduce a 31 le lunghezze di ritardo dal capoclassifica.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
33 Bandiera dell'Italia Marco Melandri Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 20 34'25.940 25
50 Bandiera della Francia Sylvain Guintoli Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 20 +2.845 20
1 Bandiera del Regno Unito Tom Sykes Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 20 +6.097 16
7 Bandiera del Regno Unito Chaz Davies Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R 20 +7.749 13
65 Bandiera del Regno Unito Jonathan Rea PATA Honda Honda CBR1000RR 20 +7.935 10º 11
58 Bandiera dell'Irlanda Eugene Laverty Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 20 +10.510 10
76 Bandiera della Francia Loris Baz Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R 20 +16.078 9
91 Bandiera del Regno Unito Leon Haslam PATA Honda Honda CBR1000RR 20 +16.098 8
22 Bandiera del Regno Unito Alex Lowes Voltcom Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 20 +16.554 7
10º 24 Bandiera della Spagna Toni Elías Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 20 +25.840 11º 6
11º 52 Bandiera della Francia Sylvain Barrier BMW Motorrad Italia BMW S1000 RR EVO 20 +36.839 12º 5
12º 32 Bandiera del Sudafrica Sheridan Morais IRON BRAIN Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 20 +55.531 16º 4
13º 11 Bandiera della Francia Jérémy Guarnoni MRS Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 20 +55.980 17º 3
14º 16 Bandiera dell'Ungheria Gábor Rizmayer BMW Team Toth BMW S1000 RR EVO 20 +1:18.354 21º 2
15º 59 Bandiera dell'Italia Niccolò Canepa Althea Racing Ducati 1199 Panigale R EVO 20 +1:26.338 14º 1
16º 20 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Yates Hero EBR EBR 1190 RX 20 +1:31.468 23º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
21 Bandiera dell'Italia Alessandro Andreozzi Team Pedercini Kawasaki ZX-10R EVO 12 15º
10 Bandiera dell'Ungheria Imre Tóth BMW Team Toth BMW S1000 RR 11 20º
99 Bandiera degli Stati Uniti Geoff May Hero EBR EBR 1190 RX 10 22º
71 Bandiera dell'Italia Claudio Corti MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F4 RR 6 19º
34 Bandiera dell'Italia Davide Giugliano Ducati Superbike Ducati 1199 Panigale R 2
44 Bandiera della Spagna David Salom Kawasaki Racing Kawasaki ZX-10R EVO 1 13º

Non partiti[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Griglia
67 Bandiera dell'Australia Bryan Staring IRON BRAIN Grillini Kawasaki Kawasaki ZX-10R EVO 18º
23 Bandiera dell'Italia Luca Scassa Team Pedercini Kawasaki ZX-10R EVO

Supersport[modifica | modifica wikitesto]

Fonte[3]

Michael van der Mark vince la sua quinta gara stagionale e grazie ai 25 punti ottenuti diviene campione mondiale Supersport del 2014, riuscendo ad ottenere il titolo iridato con due gare d'anticipo rispetto al termine del campionato. Per la squadra di van der Mark, il team Ten Kate Racing (che in questa stagione corre, per ragioni di sponsorizzazione, con la denominazione di PATA Honda) si tratta del decimo titolo mondiale piloti della sua storia. Dietro al vincitore della gara, completano il podio i due piloti del team Kawasaki Intermoto Ponyexpres, con Patrick Jacobsen secondo e Florian Marino terzo.

Con van der Mark irraggiungibile in vetta alla graduatoria mondiale, Marino si porta al secondo posto in campionato con 109 punti, superando Jules Cluzel che, caduto in gara, scende al terzo posto con 107 punti.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
60 Bandiera dei Paesi Bassi Michael van der Mark PATA Honda Honda CBR600RR 19 33'34.503 25
99 Bandiera degli Stati Uniti Patrick Jacobsen Kawasaki Intermoto Ponyexpres Kawasaki ZX-6R 19 +0.363 20
21 Bandiera della Francia Florian Marino Kawasaki Intermoto Ponyexpres Kawasaki ZX-6R 19 +0.508 16
4 Bandiera dell'Irlanda Jack Kennedy CIA Insurance Honda Honda CBR600RR 19 +0.960 13
88 Bandiera del Regno Unito Kev Coghlan DMC Panavto-Yamaha Yamaha YZF R6 19 +2.951 10º 11
26 Bandiera dell'Italia Lorenzo Zanetti PATA Honda Honda CBR600RR 19 +4.639 10
44 Bandiera dell'Italia Roberto Rolfo Team Go Eleven Kawasaki ZX-6R 19 +5.860 9
14 Bandiera della Thailandia Ratthapark Wilairot Core PTR Honda Honda CBR600RR 19 +6.460 8
10 Bandiera dell'Italia Alessandro Nocco San Carlo Puccetti Racing Kawasaki ZX-6R 19 +10.477 12º 7
10º 5 Bandiera dell'Italia Roberto Tamburini San Carlo Puccetti Racing Kawasaki ZX-6R 19 +10.875 13º 6
11º 6 Bandiera della Svizzera Dominic Schmitter HAGN-SKM Racing Yamaha YZF R6 19 +16.916 11º 5
12º 65 Bandiera della Russia Vladimir Leonov Rivamoto Honda CBR600RR 19 +18.066 16º 4
13º 54 Bandiera della Turchia Kenan Sofuoğlu San Carlo Puccetti Racing Kawasaki ZX-6R 19 +19.253 26º[4] 3
14º 53 Bandiera della Francia Valentin Debise Com Plus SMS Racing Honda CBR600RR 19 +20.916 17º 2
15º 11 Bandiera dell'Italia Christian Gamarino Team Go Eleven Kawasaki ZX-6R 19 +23.624 15º 1
16º 57 Bandiera della Spagna Ferrán Casas Team Torrento Yamaha YZF R6 19 +28.001 20º
17º 61 Bandiera dell'Italia Fabio Menghi VFT Racing Yamaha YZF R6 19 +28.392 19º
18º 9 Bandiera dei Paesi Bassi Tony Coveña Kawasaki Intermoto Ponyexpres Kawasaki ZX-6R 19 +44.443 22º
19º 24 Bandiera dell'Italia Marco Bussolotti Team Lorini Honda CBR600RR 19 +47.116 21º
20º 64 Bandiera dell'Australia Matt Davies AARK Racing Honda CBR600RR 19 +1:05.177 25º
21º 161 Bandiera della Russia Alexey Ivanov DMC Panavto-Yamaha Yamaha YZF R6 19 +1:05.265 24º
22º 7 Bandiera della Spagna Nacho Calero CIA Insurance Honda Honda CBR600RR 19 +1:05.737 23º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
87 Bandiera dell'Italia Luca Marconi Team Lorini Honda CBR600RR 18 18º
16 Bandiera della Francia Jules Cluzel MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F3 675 17
155 Bandiera dell'Italia Massimo Roccoli MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F3 675 15 14º
35 Bandiera dell'Italia Raffaele De Rosa CIA Insurance Honda Honda CBR600RR 10

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jerez, Superbike - Results Race 1, su sbk.perugiatiming.com, 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2015).
  2. ^ Jerez, Superbike - Results Race 2, su sbk.perugiatiming.com, 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2015).
  3. ^ Jerez, Supersport - Results Race, su sbk.perugiatiming.com, 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2015).
  4. ^ inizia la gara dalla pit-line in quanto ha utilizzato il settimo motore, mentre il regolamento prevede che si devono usare al massimo sei propulsori per tutto il campionato

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale Superbike - Stagione 2014
 

Edizione precedente:
2013
Gran Premio di superbike di Jerez
Altre edizioni
Edizione successiva:
2015
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