Appignano
Appignano comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Provincia | Macerata |
Amministrazione | |
Sindaco | Mariano Calamita (lista civica) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 10-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 43°21′50.87″N 13°20′47.11″E |
Altitudine | 199 m s.l.m. |
Superficie | 22,67 km² |
Abitanti | 4 065[1] (30-9-2022) |
Densità | 179,31 ab./km² |
Frazioni | Forano |
Comuni confinanti | Cingoli, Filottrano (AN), Macerata, Montecassiano, Montefano, Treia |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 62010 |
Prefisso | 0733 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 043003 |
Cod. catastale | A334 |
Targa | MC |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 879 GG[3] |
Nome abitanti | appignanesi |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di Appignano nella provincia di Macerata | |
Sito istituzionale | |
Appignano (Pignà nel dialetto locale[4]) è un comune italiano di 4 065 abitanti[1] della provincia di Macerata nelle Marche.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese sorge verso la fine dell'XI secolo, il nome deriverebbe da quello del proconsole romano Aulo Piniano Faltonio.[5] All'inizio del Duecento il luogo veniva indicato, in documenti notarili dell'epoca, come Castrum Appignani che dipendeva dal comune di Osimo. Verso la metà del '200, mentre i rapporti con il vicino comune di Treia si fanno problematici, dati documentari attestano l'esistenza del Comune di Appignano.[5]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e lo stendardo sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica il 30 agosto negli anni 2000.[6]
«D'argento, al pino d'Italia, sradicato, con la chioma di verde e il tronco e le radici al naturale, il tronco attraversato dalla lista bifida e svolazzante di azzurro, caricata del motto, in lettere maiuscole di nero, ALTA PINUS. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi di interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture Religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Convento di Forano [7] - A qualche km dal paese, in direzione di Montecassiano, si trova il Convento di Forano risalente al XIII secolo, luogo ricco di suggestione dove soggiornò, secondo la tradizione, San Francesco, del cui passaggio resterebbe a testimonianza la porta chiodata originaria a fianco del portale attuale.[8]
- Parrocchiale di San Giovanni Battista - La Chiesa del '500, rimaneggiata successivamente, ha un portale in pietra e un campanile a cuspide del '400. L'interno, barocco, conserva una Madonna in legno del '500[8]
- Chiesa di Santa Tecla - Di interesse per la conservazione di sacre reliquie all'interno della cappella detta "dei Santi"[9]
- Chiesa della Madonna dell'Addolorata - Nel quartiere di Santa Croce, fuori dal centro storico, costruita nell'800 al posto di un'edicola miracolosa del '500.[9]
Architetture Civili
[modifica | modifica wikitesto]- Cinta muraria e Porte urbiche[10]
- Palazzo civico - Costruito nel '700 su progetto dell’architetto Mattia Capponi di Cupramontana[9]
- Palazzo Benigni
- Cantina storica Villa Forano[11]
- Villa Tusculano[12]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[13]
Tradizioni e folclore
[modifica | modifica wikitesto]Appignano è famosa in tutta Italia per la festa dei legumi chiamata Leguminaria. La manifestazione gastronomica si svolge in autunno ed ha per protagonisti i legumi, prodotti nel territorio e cucinati seguendo ricette tradizionali.[14]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Artigianato
[modifica | modifica wikitesto]Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e importanti vi sono quelle artigianali, come i mobilifici, la lavorazione della ceramica e della maiolica.[15]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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6 luglio 1985 | 5 giugno 1990 | Renzo Giuliodori | Democrazia Cristiana | Sindaco | [16] |
6 giugno 1990 | 23 aprile 1995 | Antonio Petrelli | Democrazia Cristiana | Sindaco | [16] |
24 aprile 1995 | 13 giugno 1999 | Antonio Petrelli | Centro | Sindaco | [16] |
14 giugno 1999 | 13 giugno 2004 | Maurizio Raffaelli | Centro-sinistra | Sindaco | [16] |
14 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Maurizio Raffaelli | Lista civica | Sindaco | [16] |
8 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Osvaldo Messi | Lista civica | Sindaco | [16] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Osvaldo Messi | Partecipazione - Trasparenza | Sindaco | [16] |
27 maggio 2019 | 9 giugno 2024 | Mariano Calamita | Lista civica | Sindaco | [16] |
10 giugno 2024 | in carica | Mariano Calamita | Costruiamo Insieme | Sindaco | [16] |
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Calcio
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio è l'U.S. Appignanese, nata nel 1964, che milita nel girone A marchigiano di Promozione, l'altra è l'Amatori Appignano che disputa la Terza Categoria e vincitrice dello scudetto amatoriale nel 1995 sotto la guida del mister Maurizio Raffaelli, poi diventato sindaco nel 1999.
Pallavolo
[modifica | modifica wikitesto]Il paese di Appignano è rappresentato nella pallavolo dalla società Appignano Volley, nata nel 1987 e tuttora in forte crescita, tanto che nel campionato 2012/2013 ha partecipato alla B1 maschile. Nel campionato 2017/2018 è l'unico paese in tutte le Marche ad avere due squadre che giocano nella serie C maschile: Appignano Volley e Aurora Volley. Nel 2018/2019 vince il campionato di serie C maschile.[17] La società Appignano volley è una delle società più importanti della provincia partecipando sia a campionati maschile che femminile.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Cinta muraria
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Municipio
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Parrocchiale di San Giovanni Battista
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Convento di Forano
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Chiesa della Madonna dell'Addolorata
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ a b L. Chiappini, D. Frapiccini, A. Meriggi, G. Piccinini e C. Pongetti, Appignano I segni della storia , Pollenza, 2003.
- ^ Appignano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 5 giugno 2023.
- ^ Luoghi del Silenzio - Marche Convento di Forano – Appignano (MC)
- ^ a b Macerata e il suo territorio - Guide verdi Touring Editore 2012.
- ^ a b c http://turismo.comune.appignano.mc.it/monumenti-cms/.
- ^ La valle del Pensare - LUNGO IL CORSO DEL POTENZA - Cinta muraria e Porte urbiche
- ^ La valle del Pensare - LUNGO IL CORSO DEL POTENZA - Cantina storica Villa Forano
- ^ La valle del Pensare - LUNGO IL CORSO DEL POTENZA - Villa Tusculano
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ https://mammemarchigiane.it/2021/10/leguminaria-2021-appignano/.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 12.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
- ^ Volley B1, big match ad Appignano: La Paoloni ospita Treviso, su cronachemaceratesi.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- L.Chiappini, D.Frapiccini, A.Meriggi, G.Piccinini, C.Pongetti, Appignano I segni della storia , Pollenza 2003
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Appignano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.appignano.mc.it.
- Appignano, su sapere.it, De Agostini.