Trigonella caerulea

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Trigonella caerulea
Classificazione scientifica
Regno Plantae
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Genere Trigonella
Specie T. caerulea
Nomi comuni

fieno greco blu

Il fieno greco blu (Trigonella caerulea) è un'erba annuale della famiglia delle Fabaceae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il fieno greco blu ha un'altezza compresa tra i 30 e i 60 cm. Le sue foglie, che sono obovate o lanceolate, hanno una lunghezza compresa tra i 2 e i 5 cm e una larghezza di 1 o 2 cm e sono seghettate nella parte superiore. I peduncoli fiorali sono racemi compatti e globosi più lunghi delle foglie. I sepali sono due volte più corti della corolla, i suoi denti sono uguali al tubo. La corolla è lunga 5,5-6,5 mm e di colore blu. I baccelli sono eretti o leggermente ricurvi, compressi, lunghi 4–5 mm con becco di 2 mm. I semi sono piccoli e allungati. La pianta fiorisce ad aprile e maggio, i semi maturano a maggio e giugno. È autoimpollinato.[1]

In cucina[modifica | modifica wikitesto]

I semi, i baccelli e le foglie del fieno greco blu vengono utilizzati in cucina. L'odore e il sapore sono simili al fieno greco, ma più delicati.[2]

Il fieno greco blu è un ingrediente alla base della cucina georgiana, dove è conosciuto come ulumbo (in georgiano ულუმბო?) oppure utskho suneli (in georgiano უცხო სუნელი?)[3] e viene usato per preparare, ad esempio, la miscela di spezie che prende il nome di khmeli suneli.[4] In Svizzera viene utilizzato per aromatizzare il tradizionale formaggio schabziger.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) AgroAtlas, su agroatlas.ru. URL consultato il 29 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Blue fenugreek, su gernot-katzers-spice-pages.com. URL consultato il 29 marzo 2024.
  3. ^ (EN) Hydrophilic and lipophilic antioxidant capacities of Georgian spices for meat and their possible health implication (PDF), su geomednews.org. URL consultato il 29 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Darra Goldstein, The Georgian feast: the vibrant culture and savory food of the Republic of Georgia, University of California Press, 1999, p. 44.
  5. ^ (DE) Kräuter und Gewürze aus heimischem Anbau, su biothemen.de. URL consultato il 29 marzo 2024.

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