Frutto-oligosaccaridi: differenze tra le versioni

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I FOS ed i fruttani non sono idrolizzabili dagli enzimi digestivi umani e non vengono assorbiti dalla mucosa intestinale, per cui giungono inalterati nel [[colon]] dove:<ref name="Madrigal-2007"/><ref name="Chow-2002">{{Cita pubblicazione | cognome = Chow | nome = J. | coauthors = | titolo = Probiotics and prebiotics: A brief overview. | rivista = J Ren Nutr | volume = 12 | numero = 2 | pagine = 76-86 | mese = Apr | anno = 2002 | doi = | id = PMID 11953920 }}</ref>
I FOS ed i fruttani non sono idrolizzabili dagli enzimi digestivi umani e non vengono assorbiti dalla mucosa intestinale, per cui giungono inalterati nel [[colon]] dove:<ref name="Madrigal-2007"/><ref name="Chow-2002">{{Cita pubblicazione | cognome = Chow | nome = J. | coauthors = | titolo = Probiotics and prebiotics: A brief overview. | rivista = J Ren Nutr | volume = 12 | numero = 2 | pagine = 76-86 | mese = Apr | anno = 2002 | doi = | id = PMID 11953920 }}</ref>


* vengono fermentati dalla microflora intestinale determinando l'incremento dei [[bifidobatteri]], con un conseguente miglioramento della [[glicemia]] ed un aumento del [[colesterolo HDL]] in soggetti anziani;<ref name="Moroti-2012">{{Cita pubblicazione | cognome = Moroti | nome = C. | coauthors = LF. Souza Magri; M. de Rezende Costa; DC. Cavallini; K. Sivieri | titolo = Effect of the consumption of a new symbiotic shake on glycemia and cholesterol levels in elderly people with type 2 diabetes mellitus. | rivista = Lipids Health Dis | volume = 11 | numero = | pagine = 29 | mese = | anno = 2012 | doi = 10.1186/1476-511X-11-29 | id = PMID 22356933 }}</ref>
* vengono fermentati dalla microflora intestinale determinando l'incremento dei [[bifidobatteri]];


* aumentano la produzione di [[acido carbossilico|acidi carbossilici]] in particolare l'[[acido acetico]], l'[[acido butirrico]] e l'[[acido lattico]] che, portando a una diminuzione del [[pH]], ostacolado, per questo. la crescita di microrganismi patogeni;<ref name="Liong-2006">{{Cita pubblicazione | cognome = Liong | nome = MT. | coauthors = NP. Shah | titolo = Effects of a Lactobacillus casei synbiotic on serum lipoprotein, intestinal microflora, and organic acids in rats. | rivista = J Dairy Sci | volume = 89 | numero = 5 | pagine = 1390-9 | mese = May | anno = 2006 | doi = 10.3168/jds.S0022-0302(06)72207-X | id = PMID 16606710 }}</ref>
* aumentano la produzione di [[acido carbossilico|acidi carbossilici]] in particolare l'[[acido acetico]], l'[[acido butirrico]] e l'[[acido lattico]] che, portando a una diminuzione del [[pH]], ostacolado, per questo. la crescita di microrganismi patogeni;<ref name="Liong-2006">{{Cita pubblicazione | cognome = Liong | nome = MT. | coauthors = NP. Shah | titolo = Effects of a Lactobacillus casei synbiotic on serum lipoprotein, intestinal microflora, and organic acids in rats. | rivista = J Dairy Sci | volume = 89 | numero = 5 | pagine = 1390-9 | mese = May | anno = 2006 | doi = 10.3168/jds.S0022-0302(06)72207-X | id = PMID 16606710 }}</ref>
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* aumentano l'assorbimento di alcuni minerali (in particolare del [[Calcio (metallo)|calcio]] e del [[magnesio]]);<ref name="Tokunaga-2004">{{Cita pubblicazione | cognome = Tokunaga | nome = T. | coauthors = | titolo = Novel physiological function of fructooligosaccharides. | rivista = Biofactors | volume = 21 | numero = 1-4 | pagine = 89-94 | mese = | anno = 2004 | doi = | id = PMID 15630176 }}</ref>
* aumentano l'assorbimento di alcuni minerali (in particolare del [[Calcio (metallo)|calcio]] e del [[magnesio]]);<ref name="Tokunaga-2004">{{Cita pubblicazione | cognome = Tokunaga | nome = T. | coauthors = | titolo = Novel physiological function of fructooligosaccharides. | rivista = Biofactors | volume = 21 | numero = 1-4 | pagine = 89-94 | mese = | anno = 2004 | doi = | id = PMID 15630176 }}</ref>


* alla dose di 4-15 g / die, somministrate a soggetti sani, sono in grado di ridurre la [[stitichezza]]. <ref name="Sabater-Molina-2009"/>
* alla dose di 4-15 g / die, somministrate a soggetti sani, sono in grado di ridurre la [[stitichezza]]. <ref name="Sabater-Molina-2009"/>


== Note ==
== Note ==

Versione delle 11:38, 10 giu 2012

Struttura chimica dei fruttani

I fruttoligosaccaridi (FOS) ed i fruttani sono carboidrati presenti in diverse specie di vegetali, dove svolgono il ruolo di riserva energetica. Costituiscono gran parte della cosiddetta fibra alimentare, che grande importanza riveste nell'alimentazione umana e animale.

Struttura

Strutturalmente considerati oligo- e polisaccaridi del fruttosio vengono uniti mediante legami β-glicosidici (1-2) alla cui estremità è presente un'unità di α-D-Glucosio: GFn dove G=Glucosio, F=Fruttosio, n=numero di molecole di Fruttosio

Si considerano fruttoligosaccaridi le molecole aventi un grado di polimerizzazione compreso tra 3 e 10 e fruttani quelle con gradi di polimerizzazione maggiori di 10.

Aspetti nutrizionali

Lo stesso argomento in dettaglio: Fibra alimentare.

I cibi più ricchi di FOS sono la cicoria[1] ed il topinambur, ma sono riccamente contenuti anche nei seguenti alimenti:

  • farina di frumento,
  • banane,
  • miele,
  • aglio,
  • segale,
  • cipolla,
  • fagioli e legumi in genere,
  • carciofi,
  • porri,
  • asparagi

ed in misura minore in molti altri cibi.[2] I FOS hanno numerose proprietà interessanti, quali una basso potere dolcificante senza essere calorici non sono cariogeni e sono considerati alla stregua di una fibra dietetica solubile.[2]

I FOS ed i fruttani non sono idrolizzabili dagli enzimi digestivi umani e non vengono assorbiti dalla mucosa intestinale, per cui giungono inalterati nel colon dove:[1][3]

  • vengono fermentati dalla microflora intestinale determinando l'incremento dei bifidobatteri, con un conseguente miglioramento della glicemia ed un aumento del colesterolo HDL in soggetti anziani;[4]
  • aumentano l'assorbimento di alcuni minerali (in particolare del calcio e del magnesio);[6]
  • alla dose di 4-15 g / die, somministrate a soggetti sani, sono in grado di ridurre la stitichezza. [2]

Note

  1. ^ a b L. Madrigal, [Inulin and derivates as key ingredients in functional foods]., in Arch Latinoam Nutr, vol. 57, n. 4, Dec 2007, pp. 387-96, PMID 18524324.
  2. ^ a b c M. Sabater-Molina, Dietary fructooligosaccharides and potential benefits on health., in J Physiol Biochem, vol. 65, n. 3, Sep 2009, pp. 315-28, DOI:10.1007/BF03180584, PMID 20119826.
  3. ^ J. Chow, Probiotics and prebiotics: A brief overview., in J Ren Nutr, vol. 12, n. 2, Apr 2002, pp. 76-86, PMID 11953920.
  4. ^ C. Moroti, Effect of the consumption of a new symbiotic shake on glycemia and cholesterol levels in elderly people with type 2 diabetes mellitus., in Lipids Health Dis, vol. 11, 2012, p. 29, DOI:10.1186/1476-511X-11-29, PMID 22356933.
  5. ^ MT. Liong, Effects of a Lactobacillus casei synbiotic on serum lipoprotein, intestinal microflora, and organic acids in rats., in J Dairy Sci, vol. 89, n. 5, May 2006, pp. 1390-9, DOI:10.3168/jds.S0022-0302(06)72207-X, PMID 16606710.
  6. ^ T. Tokunaga, Novel physiological function of fructooligosaccharides., in Biofactors, vol. 21, n. 1-4, 2004, pp. 89-94, PMID 15630176.
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