Zofenopril

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Zofenopril
Nome IUPAC
acido (2S,4S)-1-[(2S)-3-(benzoilsulfanil)-2-metilpropanoil]-4-

fenilsulfanilpirrolidina-2-carbossilico

Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC22H23NO4S2
Massa molecolare (u)429,55232 g/mol
Numero CAS81872-10-8
Codice ATCC09AA15
PubChem92400
DrugBankDB13166
SMILES
CC(CSC(=O)C1= CC=CC=C1)C(=O) N2CC(CC2C(=O)O) SC3=CC=CC=C3
Dati farmacologici
Categoria farmacoterapeuticaACE-inibitori, antiipertensivi
Modalità di
somministrazione
orale
Dati farmacocinetici
Biodisponibilità70%[1]
Emivita5,5 ore[1]
Escrezionebiliare e renale
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
pericoloso per l'ambiente
attenzione
Frasi H410
Consigli P273 - 501 [2][3]

Lo Zofenopril è un principio attivo ACE-inibitore di indicazione specifica contro l'ipertensione. Tale farmaco viene eliminato per via biliare e renale.

Indicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo Zofenopril è utilizzato come medicinale in cardiologia contro l'ipertensione, episodi di scompenso cardiaco e in seguito ad un infarto miocardico acuto.

Controindicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il farmaco è sconsigliato nelle persone che assumono diuretici risparmiatori di potassio o supplementi di potassio, per il possibile verificarsi di un aumento della potassemia. La funzionalità epatica dovrebbe essere controllata durante la somministrazione del farmaco.

Dosaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Ipertensione: 30 mg al giorno (dose massima 60 mg al giorno)

Farmacodinamica[modifica | modifica wikitesto]

Gli ACE-inibitori, inibiscono l'enzima di conversione dell'angiotensina I alla forma II, agendo sulla funzione del sistema renina-angiotensina-aldosterone.

Effetti indesiderati[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni degli effetti indesiderati sono: angioedema, cefalea, dispepsia, leucopenia, vertigini, nausea, diarrea, vomito, febbre, neutropenia, ipoglicemia, discrasia ematica, affaticamento, porpora, vasculiti, ipotensione, anemia, broncospasmo, rash, artralgia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Mariano Ferrari, Farmacologia clinica cardiovascolare, 5 ed., PICCIN, 2001, p. 233, ISBN 978-88-299-1570-5.
  2. ^ Sigma Aldrich; rev. del 07.07.2011
  3. ^ Smaltire presso un impianto di trattamento dei rifiuti autorizzato.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
  • Aldo Zangara, Terapia medica ragionata delle malattie del cuore e dei vasi, Padova, Piccin, 2000, ISBN 88-299-1501-7.

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