Utente:Bennybardi/Emma Blažková

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Emma Blažková
Nazionalità Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca
Altezza 175 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 134 - 77 (63.51%)
Titoli vinti 1
Miglior ranking 5ª (26 febbraio 2024)
Ranking attuale 6ª (8 aprile 2024)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2022)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 42 - 27 (60.87%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 52ª (31 ottobre 2022)
Ranking attuale 111ª (8 aprile 2024)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2022)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon -
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2022)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 0 - 1 (0%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate all'8 aprile 2024

Emma Blažková (Liberec, 22 giugno 2004) è una tennista ceca.

Nel singolare vanta la posizione numero 5 del ranking mondiale, raggiunta il 26 febbraio 2024. In doppio invece nell'ottobre 2022 si è spinta fino alla posizione numero 52.

Ha debuttato in un torneo del Grande Slam all'Australian Open 2022 raggiungendo i quarti di finale così come all'Open di Francia 2023; nello stesso anno a Wimbledon, diventa la semifinalista del torneo più giovane dai tempi di Marija Šarapova nel 2007. Raggiungendo la semifinale anche allo US Open 2023, è la tennista più giovane ad aver raggiunto almeno i quarti di finale nei quattro tornei dello Slam dal 2004 (Šarapova a 18 anni).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Emma Blažková è nata il 22 giugno 2004 da Dominik Blažkov e da Katerina Korčáková a Liberec, una città della Repubblica Ceca capoluogo del distretto e della regione omonimi, ubicata sulle rive del fiume Nisa. Il padre è un imprenditore nel settore sanitario, mentre la madre è un'ex istruttrice di tennis, ed è lei ad aver avvicinato Emma alla disciplina quando aveva cinque anni. L’anno seguente entra a far parte del Tennis Club di Liberec e all’età di 13 anni si trasferisce a Praga per allenarsi a tempo pieno, nel frattempo comincia a disputare alcuni tornei juniores.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2020-2021: inizi, primi titoli ITF e prima vittoria WTA[modifica | modifica wikitesto]

Emma Blažková debutta nel tennis professionistico nel gennaio 2020, all’età di 15 anni, giocando alcuni tornei ITF prima dello stop forzato a causa della pandemia di COVID-19. Vince il primo titolo ITF al torneo da $25.000 di Montemor-o-Novo nel settembre 2020, mentre il mese successivo perde la finale al torneo di Monastir. Nello stesso mese si aggiudica anche il primo titolo in doppio.

A marzo 2021 debutta nel circuito maggiore al torneo WTA 1000 di Miami, dove prende parte alle qualificazioni grazie ad una wildcard e vince entrambi i match entrando per la prima volta nel tabellone principale, dove però viene sconfitta da Mayar Sherif per 7-6(3), 4-6, 3-6. A luglio disputa per la prima volta le qualificazioni di un torneo Slam a Wimbledon, dove perde subito contro Claire Liu (3-6, 2-6). Gioca invece il primo torneo WTA 250 ad Amburgo partendo dalle qualificazioni e vince il suo primo incontro in un main draw: si impone per 6-2, 2-6, 6-2 contro Viktorija Tomova; viene poi eliminata al secondo turno dalla futura vincitrice del torneo Elena-Gabriela Ruse con un netto 0-6, 4-6. A settembre riceve una wildcard per partecipare al torneo di casa, ad Ostrava, dove perde al primo turno. La settimana successiva si qualifica al torneo di Astana ma anche in questa occasione viene subito eliminata da Magdalena Fręch in tre set. Sul cemento di Indian Wells perde al secondo turno di qualificazione, mentre al WTA 500 di Mosca riesce a strappare un pass per il tabellone principale. Al primo turno, nonostante la sconfitta, convince con una buona prestazione contro la numero uno del mondo Ashleigh Barty che si impone per 6-2, 7-5 dopo che Blazková le ha annullato due match point sul 5-4. Al Transylvania Open vince il primo turno ma perde il successivo contro Anhelina Kalinina. L’ultimo torneo della stagione a cui prende parte è l’ITF $100k+H di Dubai dove raggiunge la finale che però perde contro Darija Snihur.

Conclude la stagione da numero 123 del mondo.

2022[modifica | modifica wikitesto]

Esordio e quarti di finale agli Australian Open, top 50[modifica | modifica wikitesto]

Inizia il 2022 disputando l’ITF $60.000 di Traralgon dove si aggiudica il titolo. L'indomani sale nel ranking di 18 posizioni e passa dall'essere n°123 a 105, garantendosi così l'ultimo l'ingresso automatico al tabellone principale degli Australian Open, senza dover passare per le qualificazioni.

Diventa la seconda tennista nata nel 2004 a giocare un incontro dei tornei del Grande Slam (la prima è stata Coco Gauff, all'Open di Francia 2019). Al primo turno vince contro ogni aspettativa contro la bielorussa Aryna Sabalenka: dopo più di tre ore di gioco ha la meglio sulla numero due del mondo con il punteggio di 7-5, 6(4)-7, 7-6(2). Al secondo turno vince rimontando contro Donna Vekić (3-6, 6-4, 7-5) mentre al terzo regola in due set Elina Svitolina (6-1, 7-5); al quarto turno si rende protagonista di un altra rimonta, contro Bernarda Pera (6-7(3), 6-4, 7-5) raggiungendo così al debutto in un torneo Slam i quarti di finale. Ai quarti deve vedersela con Simona Halep contro la quale perde in due set (6-2, 6-4). Anche nel doppio, in coppia con Caty McNally, raggiunge i quarti di finale dove perde contro Gauff/Pegula. Grazie all’ottimo risultato raggiunto, risale di 56 posizioni la classifica mondiale, passando dalla n°105 alla n°49.

A marzo si qualifica per il torneo di Dubai e vince il primo turno prima di essere regolata in due set da Sabalenka. Passa anche le qualificazioni al torneo di Doha, il primo WTA 1000 dell'anno, ed elimina İpek Öz, passando direttamente al terzo turno in seguito al walkover di Viktoryja Azaranka, dove viene sconfitta con un doppio 6-1 da Naomi Ōsaka. A Indian Wells entra direttamente nel main draw; elimina Wang Qiang al primo turno e rimonta contro Emma Raducanu al secondo (2-6, 7-6(3), 6-4), prima di perdere da Iga Świątek con lo score netto di 6-4, 6-0. A Miami vince il primo turno contro Nuria Párrizas Díaz e nel match successivo si impone sulla n°8 del ranking Maria Sakkarī con lo score di 6-1, 3-6, 6-2, mentre al terzo è costretta ad arrendersi a Veronika Kudermetova. Sulla terra verde di Charleston esce al secondo turno; a Madrid esce subito di scena perdendo da Anett Kontaveit (1-6, 3-6), mentre a Roma viene sconfitta al secondo turno da Raducanu. Chiude la stagione sul rosso debuttando all’Open di Francia dove però cede ad Andrea Petković (6(6)-7, 3-6).

Quarti di finale a 's Hertogenbosch, Berlino e Toronto, top 30 e primo titolo Challenger[modifica | modifica wikitesto]

La stagione su erba per Emma si apre con due quarti di finale: a ‘s Hertogenbosch vince facilmente i primi due turni e poi viene eliminata da Garbiñe Muguruza; mentre al WTA 500 di Berlino supera Jule Niemeier (1-6, 7-5, 6-3) ed Elise Mertens (6-3, 6-3) prima di subire una sconfitta netta da Sakkarī (0-6, 3-6). La settimana successiva partecipa al torneo di Eastbourne ma si ritira al primo turno contro Paula Badosa sullo 0-6, 1-2 mentre a Wimbledon esce subito di scena contro Marta Kostjuk (5-7, 6-2, 3-6). Dopo un primo turno ad Amburgo non gioca per due settimane a causa di un problema fisico e torna in campo in occasione della Rogers Cup a Toronto dove perde ai quarti di finale contro Sabalenka dopo aver superato Madison Brengle (6-1, 6-1), Zhang Shuai (6-2, 2-6, 7-5) e Sakkarī (4-6, 6-4, 6-2). La settimana successiva a Cincinnati viene estromessa al primo turno da Sofia Kenin (7-5, 4-6, 5-7). Sul cemento dello US Open delude le aspettative che si erano create sul suo conto dopo una buona stagione sul cemento, poiché viene estromessa al primo turno da Jil Teichmann; in doppio con Martincová si ferma al secondo turno. Torna a giocare un mese dopo, ad Ostrava, ma non fa meglio del torneo precedente. A Guadalajara, ultimo WTA 1000 della stagione, esce al secondo turno contro la connazionale Marie Bouzková (3-6, 6-4, 2-6). Conclude la stagione partecipando al Challenger di Tampico dove batte nell'ordine Sutjiadi, Xiaodi, Juvan e Fernandez senza mai perdere un set; si aggiudica il primo titolo WTA 125 battendo Martincová in finale per 6-3, 6-3.

Conclude l'anno da numero 24 del mondo.

2023[modifica | modifica wikitesto]

Semifinale ad Adelaide e Indian Wells, finale a Dubai e top 20[modifica | modifica wikitesto]

Emma comincia il 2023 ad Adelaide dove si impone contro Madison Brengle per 6-2, 6-3; supera in tre set Karolína Muchová e Camila Osorio prima di subire una rimonta in semifinale per mano di Irina-Camelia Begu (6-3, 0-6, 5-7), ad Adelaide 2 si ferma invece al secondo turno contro Dar'ja Kasatkina (4-6, 3-6). All'Australian Open Blažková non riesce a difendere i punti dell'anno precedente poiché esce di scena all'esordio contro Leylah Fernandez, che si impone con un doppio 6-1; nel doppio con Martincová si ferma al secondo turno contro le teste di serie n°1 e future vincitrici del torneo Krejčíková/Siniaková. A febbraio disputa il torneo di Abu Dhabi dove al primo turno rivendica la sconfitta contro la n°8 del mondo Kasatkina (6-4, 4-6, 6-2) ma al secondo turno perde in due set contro Bouzková. La settimana seguente raggiunge la finale al WTA 500 di Doha: la prima in carriera nel circuito maggiore. Al primo turno supera Rebecca Marino (1-6, 6-4, 6-2), poi batte Petra Kvitová (7-5, 6-3), la n°2 Jessica Pegula (6-1, 6-4) e in semifinale la n°6 Coco Gauff (7-5, 6-3); nell'atto conclusivo affronta la n°1 del mondo Iga Świątek che si impone con il punteggio di 6-4, 6-2. La settimana dopo partecipa al WTA 1000 di Dubai fermandosi al terzo turno contro Sabalenka, dopo aver superato Kostjuk e Davis. A Indian Wells, essendo la 22ª testa di serie, esordisce al secondo turno regolando Wang Xiyu con un 6-1, 6-3; al terzo e quarto turno vince in rimonta contro Rebecca Peterson (2-6, 6-4, 6-3) e Varvara Gračëva (2-6, 7-6(6), 6-1), mentre nei quarti di finale vince in due parziali contro Karolína Muchová (7-6(7), 6-1), prima di fermarsi in semifinale contro la futura vincitrice del torneo Elena Rybakina (1-6, 4-6). A Miami si ferma al secondo turno contro Ekaterina Aleksandrova dopo aver superato Shelby Rogers.

Inizia la stagione su terra battuta a Charleston dove dopo il bye al primo turno perde da Gračëva in un match altalenante finito con lo score di 2-6, 6-2, 0-6. Anche a Stoccarda non ottiene buoni risultati poiché esce al primo turno nuovamente sconfitta da Aleksandrova (4-6, 6-4, 3-6). A Madrid affronta al secondo turno Markéta Vondroušová e dopo due parziali molto combattuti vince il match al set decisivo (7-6(14), 5-7, 6-1); al terzo turno si arrende alla giovane talentuosa Mirra Andreeva (3-6, 6-2, 5-7). A Roma vince su Muchová (7-6(7), 7-6(4)) arrendendosi poi alla giocatrice di casa Camila Giorgi (6(3)-7, 3-6). Partecipa poi al Roland Garros e supera nell'ordine: Tamara Zidanšek (6-4, 6-3), Julija Putinceva (6-0, 4-6, 7-5), Sloane Stephens (1-6, 7-6(4), 6-3) ed Elina Svitolina (6-2, 3-6, 7-6(6)). Raggiunge per la seconda volta i quarti di finale in un torneo Slam dove però è costretta a ritirarsi contro Sabalenka sul punteggio di 1-6, 1-4 a causa di un dolore alla gamba.

Semifinali a Wimbledon e Us Open, top 10 e primo titolo WTA[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce sull'erba a Birmingham dove esce al secondo turno contro Zhu Lin. La settimana seguente al WTA 500 di Eastbourne supera Madison Keys (6-4, 3-6, 6-4) e Wang Xiyu (6-2, 6-1); ai quarti di finale si aggiudica la vittoria numero 100 in carriera battendo Petra Martić in due set (6-4, 7-5), prima di essere fermata in semifinale contro Coco Gauff per 6(2)-7, 4-6. Torna a Wimbledon difendendo solamente il primo turno dell'anno precedente e comincia con due vittorie in rimonta su Ana Bogdan (5-7, 6-3, 6-2) e Alycia Parks (4-6, 6-3, 6-4); supera poi in due set Lesja Curenko (6-2, 6-1) e la n°4 Jessica Pegula (6-1, 7-6(3)). Per la terza volta in carriera si ritrova ai quarti di finale in un torneo del Grande Slam (dopo Australian Open 2022 e Roland Garros 2023) dove ha la meglio sull'ex n°3 Elina Svitolina con il punteggio di 7-6(7), 6-4. Per la prima volta in carriera raggiunge la semifinale Slam dove però è costretta ad arrendersi in tre set alla campionessa del torneo Markéta Vondroušová per 3-6, 6-2, 4-6. La settimana seguente grazie al risultato raggiunto diventa per la prima volta n°10 del mondo.

Torna in campo sul cemento americano dove raggiunge la sesta semifinale della stagione al 500 di Washington battendo Elise Mertens, Elina Svitolina e Ljudmila Samsonova. Perde contro la vincitrice del torneo Coco Gauff in due set. Dopo questo risultato migliora il best ranking toccando la nona posizione. Al WTA 1000 di Montréal si ferma al secondo turno perdendo contro l'ex n°1 Caroline Wozniacki, al suo torneo di debutto dopo il ritiro nel 2020. Anche al 1000 di Cincinnati si ferma al secondo turno. Allo US Open si impone in due set nei primi tre turni contro Storm Hunter (6-4, 7-6(5)), Magdalena Fręch (6-2, 6-1) e Taylor Townsend (6-4, 7-5); al quarto turno rimonta contro Wang Xinyu (3-6, 6-1, 6-2) mentre ai quarti di finale supera Sorana Cîrstea per 7-5, 7-5 e raggiunge per la seconda volta la semifinale in un torneo Slam dove però cede alla futura campionessa del torneo Gauff (2-6, 7-65, 3-6). Torna il mese seguente al WTA 1000 di Pechino dove viene nuovamente sconfitta da Gauff, al terzo turno. La settimana seguente prende parte al torneo WTA 250 di Hong Kong dove riesce a prevalere su tutte le giocatrici affrontate, conquistando il suo primo titolo WTA in carriera con una finale vinta in rimonta contro Kateřina Siniaková.

Durante la corsa per il titolo ad Hong Kong viene resa ufficiale la sua qualificazione alla posizione numero 6 per le WTA Finals, a Cancún. Inserita nel gruppo "Chetumal", Emma esordisce alle Finals con la vittoria in rimonta su Gauff (4-6, 6-3, 7-5), sconfigge poi Ons Jabeur a cui lascia solo due game (6-0, 6-2). Nonostante la sconfitta contro Świątek nell'ultimo match di girone (3-6, 4-6) si aggiudica un posto in semifinale come seconda qualificata dove però deve arrendersi a Pegula con un doppio 6-4.

Chiude la sua stagione con il suo best ranking, alla posizione n°6.

2024: finale ad Abu Dhabi[modifica | modifica wikitesto]

Blažková inizia la stagione al torneo di Brisbane dove esce al terzo turno contro la connazionale ed ex n°1 Karolína Plíšková. Successivamente, prende parte al primo slam dell'anno, l'Australian Open: da sesta forza del seeding, apre con un comodo successo ai danni di Julija Starodubceva (6-2, 6-2) e al secondo turno ha la meglio anche su Diane Parry (6-4, 6-3). Al terzo turno è costretta a rimontare in tre set sulla giovane promessa Mirra Andreeva (3-6, 6-3, 6-4), per poter aggiudicarsi la sfida al quarto contro la connazionale Barbora Krejčíková che però vince la sfida al terzo set (6-0, 4-6, 7-610-5). Torna in campo al torneo di Abu Dhabi dove riesce a difendere la finale raggiunta l'anno precedente superando Emma Raducanu, Beatriz Haddad Maia e Dar'ja Kasatkina. Nell'atto conclusivo perde contro la n°4 del mondo, Elena Rybakina (6(3)-7, 2-6). La settimana seguente si ferma al terzo turno del WTA 1000 di Doha: dopo il bye al primo turno e la vittoria contro Lesja Curenko per 6-4, 7-5, cede all'ex n°1 Naomi Ōsaka (5-7, 3-6). A Dubai regola in due set Nao Hibino mentre contro Anna Potapova deve impegnarsi di più per prevalere al terzo set (7-6(5), 3-6, 7-6(3)). Si ferma al suo secondo quarto di finale della stagione contro Iga Świątek che si impone con lo score di 6-3, 6-2. A Indian Wells viene subito fermata, dopo il bye al primo turno, in due set da Anna Blinkova così come a Miami, da Zhu e a Charleston con un netto 1-6, 4-6 da Anisimiova.

Statistiche WTA[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2021
WTA 1000 (0)
WTA 500 (0)
WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 15 ottobre 2023 Bandiera di Hong Kong Hong Kong Open, Hong Kong Cemento Bandiera della Rep. Ceca Kateřina Siniaková 3-6, 6-1, 6-3

Finali perse (1)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2021
WTA 1000 (0)
WTA 500 (2)
WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 18 febbraio 2023 Bandiera del Qatar Qatar TotalEnergies Open, Dubai Cemento Bandiera della Polonia Iga Świątek 4-6, 2-6
2. 11 febbraio 2024 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Mubadala Abu Dhabi Open, Abu Dhabi Cemento Bandiera del Kazakistan Elena Rybakina 6(3)-7, 2-6

Circuito WTA 125[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]

N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 29 ottobre 2022 Bandiera del Messico Abierto Tampico, Tampico Cemento Bandiera della Rep. Ceca Tereza Martincová 6-3, 6-3

Statistiche ITF[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (5)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (2)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (3)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 6 settembre 2020 Bandiera del Portogallo Montemor Ladies Open, Montemor-o-Novo Cemento Bandiera del Regno Unito Jodie Burrage 2–6, 7–6(4), 7–6(7)
2. 17 gennaio 2021 Bandiera della Germania Tennis Future Hamburg, Amburgo Cemento (i) Bandiera della Rep. Ceca Linda Fruhvirtová 6–4, 6–3
3. 14 febbraio 2021 Bandiera della Francia Open GDF Suez De L'Isere, Grenoble Cemento (i) Bandiera del Belgio Maryna Zanevs'ka 6–1, 6–3
4. 16 maggio 2021 Bandiera della Francia Open Saint-Gaudens Occitanie, Saint-Gaudens Terra rossa Bandiera della Romania Alexandra Dulgheru 4–6, 6–4, 6–0
5. 9 gennaio 2022 Bandiera dell'Australia Traralgon International, Città di Latrobe Cemento Bandiera dell'Argentina Paula Ormaechea 6–3, 6–2

Sconfitte (2)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (1)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (0)
Torneo $15.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 4 ottobre 2020 Bandiera della Tunisia Magic Hotel Tours, Monastir Cemento Bandiera della Bielorussia Shalimar Talbi 2–6, 3–6
2. 27 novembre 2021 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Al Habtoor Tennis Challenge, Dubai Cemento Bandiera dell'Ucraina Darija Snihur 7–5, 2–6, 5–7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (2)
Torneo $15.000 (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 30 ottobre 2020 Bandiera della Tunisia Republican Girls, Istanbul Cemento (i) Bandiera della Romania Jaqueline Cristian Bandiera della Tunisia Ekaterine Gorgodze
Bandiera di Cipro Raluca Șerban
6–3, 6–4
2. 16 gennaio 2021 Bandiera della Germania Tennis Future Hamburg, Amburgo Cemento (i) Bandiera dell'Italia Martina Caregaro Bandiera della Rep. Ceca Linda Fruhvirtová
Bandiera della Polonia Maja Chwalińska
6–2, 6(4) –7, [10–4]
3. 27 marzo 2021 Bandiera della Turchia MTA Open Series, Adalia Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Anna Sisková Bandiera della Germania Sina Herrmann
Bandiera della Corea del Sud Jang Su-jeong
6–0, 6–3

Sconfitte (1)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo $100.000 (0)
Torneo $80.000 (0)
Torneo $60.000 (0)
Torneo $40.000 (0)
Torneo $25.000 (1)
Torneo $15.000 (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 8 maggio 2021 Bandiera della Rep. Ceca I. ČLTK Prague Open, Praga Terra rossa Bandiera della Rep. Ceca Anna Sisková Bandiera dell'Ungheria Anna Bondár
Bandiera del Belgio Kimberley Zimmermann
2–6, 7–5, [4–10]

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
 V   F  SF QF #T RR Q#  A  Z# PO  O   F-A  SF-B ND

(V) Torneo vinto; raggiunto (F) finale, (SF) semifinale, (QF) quarti di finale, (#T) turni 4, 3, 2, 1; (RR) round - robin; (Q#) Turno di qualificazione; (A) assente dal torneo; (Z#) Zona gruppo Coppa Davis/Fed Cup (con indicazione numero); (PO) play-off Coppa Davis o Fed Cup; vinto un (O) oro, (F-A) argento o (SF-B) bronzo ai Giochi Olimpici; (ND) torneo non disputato.


Aggiornato dopo Charleston 2024.

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2021 2022 2023 2024 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open A QF 1T 4T 0 / 3 7–3
Bandiera della Francia Open di Francia A 1T QF 0 / 2 4–2
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q1 1T SF 0 / 2 5–2
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q2 1T SF 0 / 2 5–2
Vittorie–sconfitte 0–0 4–4 14–4 3–1 0 / 9 21–9
Tornei di fine anno
WTA Finals Non qualificata SF 0 / 1 2–2
WTA Elite Trophy Non disputato NQ 0 / 0 0–0
WTA 1000
Bandiera del Qatar Doha 500 3T[1] 500 3T 0 / 2 2–2
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai A 500 3T QF 0 / 2 4–2
Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Q1 3T SF 2T 0 / 3 6–3
Bandiera degli Stati Uniti Miami 1T 3T 3T 2T 0 / 4 3–4
Bandiera della Spagna Madrid A 1T 3T 0 / 2 1–2
Bandiera dell'Italia Roma A 2T 3T 0 / 2 2–2
Bandiera del Canada Montréal / Toronto A QF 2T 0 / 2 4–2
Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati A 1T 2T 0 / 2 1–2
Bandiera del Messico Gudalajara ND 2T A 0 / 1 1–1
Bandiera della Cina Pechino Non disputato 3T 0 / 1 2–1
WTA 500
Bandiera dell'Australia Adelaide A A SF A 0 / 1 3–1
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi A ND 2T F 0 / 2 4–2
Bandiera del Qatar Doha A 1000 F 1000 0 / 1 4–1
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai 1000 2T 1000 1000 0 / 1 1–1
Bandiera della Russia San Pietroburgo 1T Non disputato 0 / 1 0–1
Bandiera degli Stati Uniti Charleston A 2T 2T 2T 0 / 3 1–3
Bandiera della Germania Stoccarda Assente 1T A 0 / 1 0–1
Bandiera della Germania Berlino A QF A 0 / 1 2–1
Bandiera del Regno Unito Eastbourne A 1T SF 0 / 2 3–2
Bandiera degli Stati Uniti San Jose Assente ND 0 / 0 0–0
Bandiera degli Stati Uniti San Diego ND A A 0 / 0 0–0
Bandiera della Rep. Ceca Ostrava 1T 1T ND 0 / 2 0–2
Bandiera del Giappone Tokyo Non disputato A 0 / 0 0–0
Bandiera della Cina Zhengzhou Non disputato A 0 / 0 0–0
Bandiera della Russia Mosca A Non disputato 0 / 0 0–0
Carriera
Tornei giocati 7 19 23 8 57
Titoli 0 0 1 0 1
Finali 0 0 2 1 3
Cemento V-S 1–6 14–10 35–15 10–7 60–39 61%
Terra V-S 1–1 2–5 6–5 0–1 9–12 43%
Erba V-S 0–0 4–4 9–3 0–0 13–7 65%
Totale V–S 2–7 20–19 50–23 10–8 82–57
Vittorie % 22% 51% 68% 56% 58.99%
Ranking di fine anno 123 24 6
Note
  1. ^ Il walkover al secondo turno di Viktoryja Azaranka non viene contato come una vittoria.

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato dopo Dubai 2024.

Torneo 2021 2022 2023 2024 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open A QF 2T 1T 0 / 3 4–3
Bandiera della Francia Open di Francia A 2T 1T 0 / 2 1–2
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Assente 0 / 0 0–0
Bandiera degli Stati Uniti US Open A 2T 2T 0 / 2 2–2
Vittorie–sconfitte 0–0 5–3 2–3 0–1 0 / 7 7–7
Carriera
Tornei giocati 2 7 8 4 21
Titoli 0 0 0 0 0
Finali 0 0 0 0 0
Totale V–S 0–2 9–7 4–8 1–4 14–21
Vittorie % 0% 56% 33% 20% 40%
Ranking di fine anno 562 54 105

Testa a testa con altre giocatrici[modifica | modifica wikitesto]

Testa a testa con giocatrici classificate top 10[modifica | modifica wikitesto]

Testa a testa di Blažková contro giocatrici che si sono classificate n°10 o superiore nella classifica del ranking mondiale.

in grassetto le giocatrici ancora in attività

Giocatrice Periodo Incontri Record V% Cemento Erba Terra Ultimo incontro
Giocatrici classificate n°1 del ranking
Bandiera del Giappone Naomi Ōsaka 2024 2 0–2 0% 0–2 Perso (5–7, 3–6) Doha 2024 Terzo turno
Bandiera della Rep. Ceca Karolína Plíšková 2024 1 0–1 0% 0–1 Perso (5–7, 2–6) Brisbane 2024 3° Turno
Bandiera della Danimarca Caroline Wozniacki 2023 1 0–1 0% 0–1 Perso (2–6, 3–6) Montréal 2023 2° Turno
Bandiera della Polonia Iga Świątek 2022–2024 4 0–4 0% 0–4 Perso (3–6, 2–6) Dubai 2024 Quarti di finale
Bandiera della Spagna Garbiñe Muguruza 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (3–6, 4–6) 's-Hertongenbosch 2022 Quarti di finale
Bandiera della Romania Simona Halep 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (2–6, 4–6) Australian Open 2022 Quarti di finale
Bandiera dell'Australia Ashleigh Barty 2021 1 0–1 0% 0–1 Perso (2–6, 5–7) Mosca 2021 1º Turno
Giocatrici classificate n°2 del ranking
Bandiera della Rep. Ceca Petra Kvitová 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (7–5, 6–3) Doha 2023 2° Turno
Bandiera della Tunisia Ons Jabeur 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (6–0, 6–2) WTA Finals 2023 Round robin
Bandiera della Bielorussia Aryna Sabalenka 2022–2023 5 1–4 20% 1–3 0–1 Perso (1–6, 1–4, rit.) Roland Garros 2023 Quarti di finale
Bandiera della Rep. Ceca Barbora Krejčíková 2024 1 0–1 0% 0–1 Perso (0–6, 6–4, 65–7) Australian Open 2024 Quarto turno
Bandiera dell'Estonia Anett Kontaveit 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (1–6, 3–6) Madrid 2022 1º Turno
Bandiera della Spagna Paula Badosa 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (0–6, 1–2, rit.) Eastbourne 2022 1º Turno
Giocatrici classificate n°3 del ranking
Bandiera degli Stati Uniti Sloane Stephens 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (1–6, 7–64, 6–3) Roland Garros 2023 3º Turno
Bandiera dell'Ucraina Elina Svitolina 2022–2023 4 4–0 100% 3–0 1–0 Vinto (3–6, 6–2, 4–6) Washington 2023 2° Turno
Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula 2023 3 2–1 67% 1–1 1–0 Perso (4–6, 4–6) WTA Finals 2023 Semifinale
Bandiera della Grecia Maria Sakkarī 2022 3 2–1 67% 2–0 0–1 Vinto (4–6, 6–4, 6–2) Toronto 2022 3° Turno
Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff 2023 6 2–4 33% 2–3 0–1 Vinto (4–6, 6–3, 7–5) WTA Finals 2023 Round robin
Bandiera del Kazakistan Elena Rybakina 2024 2 0–1 0% 0–2 Perso (63–7, 2–6) Abu Dhabi 2024 Finale
Giocatrici classificate n°4 del ranking
Bandiera degli Stati Uniti Sofia Kenin 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (7–5, 4–6, 5–7) Cincinnati 2022 1º Turno
Giocatrici classificate n°7 del ranking
Bandiera degli Stati Uniti Madison Keys 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (6–4, 3–6, 6–4) Eastbourne 2023 1º Turno
Giocatrici classificate n°8 del ranking
Bandiera della Rep. Ceca Karolína Muchová 2023 3 3–0 100% 2–0 1–0 Vinto (7-67, 7-64) Roma 2023 2° Turno
Bandiera della Russia Dar'ja Kasatkina 2023-2024 3 2–1 67% 2–1 Vinto (6–4, 64–7, 6–4) Abu Dhabi 2023 Semifinale
Giocatrici classificate n°9 del ranking
Bandiera della Rep. Ceca Markéta Vondroušová 2023 2 1–1 50% 0–1 1–0 Perso (3–6, 6–2, 4–6) Wimbledon 2023 Quarti di finale
Bandiera della Russia Veronika Kudermetova 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (4–6, 3–6) Miami 2022 3° Turno
Bandiera della Germania Andrea Petković 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (66–7, 3–6) Roland Garros 2022 1º Turno
Giocatrici classificate n°10 del ranking
Bandiera del Brasile Beatriz Haddad Maia 2024 1 1–0 100% 1–0 0–0 0–0 Vinto (3–6, 6–2, 4–6) Abu Dhabi 2023 Quarti di finale
Bandiera del Regno Unito Emma Raducanu 2022-2024 3 2–1 67% 2–0 0–1 Vinto (4–6, 6–1, 6–3) Abu Dhabi 2023 2° Turno
Totale 2021–2024 56 24–32 43% 18–23

(44%)

3–5

(38%)

3–4

(43%)

* Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2024.

Testa a testa con giocatori classificate top 11-20[modifica | modifica wikitesto]

Record di Blazkova contro giocatrici che sono state classificate numero 11-20 del ranking mondiale.

* Statistiche aggiornate al 14 agosto 2023

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 2022 2023 Totale
Vittorie 3 6 9
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio EBR.
2022
1. Bandiera della Bielorussia Aryna Sabalenka 2 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento 1T 7–5, 6(4)–7, 7–6(2) 105
2. Bandiera della Grecia Maria Sakkarī 8 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Cemento 2T 6–1, 3–6, 6–2 40
3. Bandiera della Grecia Maria Sakkarī (2) 3 Bandiera del Canada Canadian Open, Toronto Cemento 3T 4–6, 6–4, 6–2 30
2023
4. Bandiera della Russia Dar'ja Kasatkina 8 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi Open, Abu Dhabi Cemento 1T 6–4, 4–6, 6–2 31
5. Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula 3 Bandiera del Qatar Qatar TotalEnergies Open, Dubai Cemento QF 6–1, 6–4 31
6. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff 6 Bandiera del Qatar Qatar TotalEnergies Open, Dubai Cemento SF 7–5, 6–3 31
7. Bandiera degli Stati Uniti Jessica Pegula (2) 4 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4T 6–1, 7–6(3) 14
8. Bandiera degli Stati Uniti Coco Gauff (2) 3 Bandiera del Messico WTA Finals, Cancún Cemento RR 4–6, 6–3, 7–5 6
9. Bandiera della Tunisia Ons Jabeur 6 Bandiera del Messico WTA Finals, Cancún Cemento RR 4–6, 6–3, 7–5 6